Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
giudicati, unita alle concessioni vescovili fatte al Conte del Tirolo nelle compattate fece sì, che in progresso dì tempo alcuni feudatari'si sottrarrono dalla giurisdizione del Vescovo per en trare in quella del Conte J ). La Valsugana inferiore o feltrina, dopo la resa del castello d’Ivano fatta da Biagio di Grigno, rimaneva a Francesco da Carrara, che la tenne sino all’ anno 1373; nel quale, distratto da una guerra ostinata con i Veneziani, risolse di rinunciare al possesso della stessa in favore dei
duchi Alberto e Leopoldo d’Austria. Aveva bisogno della loro amicizia; e quindi, oltre la Valsugana suddetta, cedette loro le due città di Feltre e di Belluno, la contea di Zamelle, e i diritti che avea conseguiti su Siccone di Castelnuovo, su Biagio di Tesobo, su Francesco di Castellalto, Martino fratello di Siccone sud detto, e Stulzone di Andrasio' Di più concedette loro il diritto di 1) Alberti : Annali citati, pag. 252. 2 ) Alberti: Annali citati, pag. 255, 3) Campi : Castello e famiglia