Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
227 Conti d’Arco, colto il momento favorevole, riprendono allora Torbole e Nago con il castello di Penede ; Verona avea avuta licenza dal Senato di Venezia di arrendersi a Massimiliano, quando fosse richiesta; e Rovereto, visti i pericoli che avrebbe incontrati facendo resistenza agi’ Imperiali, segue 1’ esempio de’ Veronesi, i quali il giorno 3l mag gio rassegnano la loro città ad Andrea Borgo cremonese, ambasciatore cesareo, che ne prendeva il possesso in nome di Sua Maestà impe riale
pernottato nel castello d’ Ivano, e si fosse altresì recato in Telve per visitare Fran- cesòo di Castellalto 3 ). Ai 19 ottobre F Imperatore fu in Verona, dovè il Vescovo gli avea preparato il terreno, facendo appiccare ai pon ticelli di Piazza de’ Signori parecchi cittadini sospetti d’intelligenza con i Veneziani 4 ), e vi ricevette dal popolo raccolto intorno a lui. il giuramento di fedeltà, promettendo di tenerlo come figliuolo e di governarlo a seconda de’ cittadini statuti :i ). E intanto il Papa