al l’Università di Vienna,, e poi a quella dì Padova, dove prese la laurea dottorale. Dal padre, imparò ad essere galantuomo, e dall’ Avv. D.r Angelo, Ducati, nella cui casa fu per due anni pedagogo de’ bravi suoi figliuoli, ad essere italiano. Su biti gli esami di abilitazione aH’insegnamento ne’ pubblici isti tuti del Regno, fu destinato, a. reggere la cattedra di lettera tura greca e latina nel liceo d’Aquila negli Abruzzi; indi fu nominato professore a Benevento,, poi titolare a San- Remo, e in seguito