¬De¬ Francisco Xav. Luschinio Principe Pontificatum apud Trident. capessente XVI. Cal. Nov. MDCCCXXIV
sembiante Offri a la terra, ma odorose erbette, Fresche, e dolci acque, e sempre verdi piante Come il nostro cammino si ristette, E non più del veder le strade furo Dall 5 atra nebbia all’ occhio mio interdette, Io mi volsi a quel pio, che dall’ oscuro Loco mi trasse con paterno affetto In sì piacevo! suolo , e sì securo. Placido, e venerando era suo aspetto, E ben potevi leggere in quel viso, Qual fosse 1' alma, che chiudeva in petto ; Sul labbro gli brillava un dolce riso, Luce spandea dai lumi