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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 1 von 4
Datum: 25.04.1916
Umfang: 4
. e r. Esercito non esistono questioni uazionali. Siano boemi o tedeschi, magiari o croati, ,sloveni o italiani, al campo sono tutti uguali. Nell’esercito chrauque la il suo dovere ö parificato nei diritti e nella valu- tazione. Un solo pensiero, una comune idea anima ufficiali o soldati: la coscienza del dovere e l’idea della salda compagine al servi/Ao del : grande pro blema che solo in questo modo pub venire risolto nelhinteresse di tutti i popoli. Nell’cstero nemico si sperava che le questioni nazionali

si sarebbero manifestate anche durante la guerra nell'esercito e ne sarebbero derivate dif* ficolta atte a pregiudicare nelle loro conseguenze le operazioni belliche. La fiducia della vitalitü della nostra Monarchia prima della guerra ora scossa; nel jnondo ci si calcolava un edificio sconnesso e tarlato, che il priino colpo di vento impetuoso pub buttare in rovine. I nostri nemici si tenovano sicuvi, chel'Austria- Unglieria non avrebbe 3-esistito al priino urto deile rnasse russe, e confidavano di potere

convincimento che molte grandiose cose si potrebbero compiere, quando lo sguardo fosse eostantemento fisso agl’interessi comuni. La Monarchia ha rinsaldato le sue basi: essa ha saputo essere unita nelle ore del pericolo. Noi dobbiamo imparare dalla guerra che siamo forti, se abbiamo fiducia in noi stessi, e che la nostra unione ü condizione essenziale d’una prospera fra- terna esistenza. Questa veriia noi la oonserveremo inoffuscata nel futuro, e nulla varra piü a seuotore questa unione cementata sul fronte

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 4 von 4
Datum: 15.08.1914
Umfang: 4
si sapeva. Essa e figlia del defunto duca Roberto di Parma, e della seconda moglie di lui, duchessa Maria Antonia di Bra- ganza. .Questa non ö la prima unione fra la casa. di Parma e la Casa di Abs-- burgo. Anche la prima moglie dellTm-- peratore Giuseppe II era una Borbone di Parma. L’ Arciduchessa Zita fe anche essa molto giovane: tz nata alla Villa delle Pianore, presso Viareggio, il 9 maggio 1892. I suoi modi affabili e la sua intelli- genza la rendono molto simpatica. Ella ha ,dimostratö in questi

la voce del- /l'assassinio della buona Elisabetta. Per le conirade, affollatissitne, nei locali pub- blici, non si parlava d’altro. Era un con- tinuo incrociarsi di domande e di risposte che purtroppo confermavano l’orribile delitto. Si sentiva dire : „Avö sentü una dolorosa?“ „Che roba?“ si domandava. „La ‘nostra Imperatrice xe stada copada de un talian.“ Il giorno susseguente poi, eioü, la domenica, come diconsüeto i divertimenti. 'sono piü frequenti, cioü concerti, teatri, värieta ecc. e nel

sottrar- si da quella furia popolare.' „Si salvi ein pub“ gridavano quei prodi irredentisti. Per tre giorni consecutivi, ogni sera ebbero luogo grandiose diinostrazioni per le vie della eittä. Era tutta Trieste che s’associava al gran dolore dell’Austria per la morte dell’Imperatrice; era l'ani- ma popolare triestina che dimostrava ancora una volta la sua fedeltä e il suo devote attaccamento allä gloriosa Dina- stia degli Absburgo. Un tanto sulla veritä del! anima nostra che nessuno la cambie

di raccoctare ai loro let- tori l’entusiasmo patriottico di tutta la popolazione della vasta Monarchia per la guerra. Tralasciamo per un momento i gior- nali überall e socialisti. II sacco da la farina che ha; questo si comprende e si spiega benissimo. Ma quelle che non si pub digerire in santa pace b il contegno ipocrita del „Trentino“... di carta, organo del partito popolare cattolico! Avete letto, di grazia, quelle quattro righe, buttate 11 a casaccio sull’imponente dimostrazione patriottica avvonuta

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 6 von 8
Datum: 15.08.1913
Umfang: 8
- . tanato dal posto. Avrei' piacere di saperlo. Io "in-' vece dico che sono stato perseguitato di contimio col- • l’accusarmi ingiustamente che sono quelle che li fa mettere sulla „Difesa“. E questa accusa 6 del tüito falsa, perchfe io non ho mai scritto alla „Difesa' 1 . Sono stato sempre fedele abbonato di questo foglio perchfe porta il partito austriaco, ma non per questo ml si pub incolpare di nver mandato corrispondenze . per venir messe sul foglio. Fuöri le prove. Io credo di aver sempre faito

? E le autoritk politiche permettono simili odiose persecuzioni per odio politico? Questa volta sono due le vittime della prepotenza irredentista, ma chi ci pub garantire che l’esempio vendicativo non si propaghi in altre localitk del Tirolo italiano? B'- on'yerb e proprio regiine del " ’ terrore die la camorrä irredentista ha introdotto' a poco a poco nella parte italiana della • Provincia. Sul contegno prepbtente, ineducato e’villano, del " noto maestruncolo irredentista Attilio Eccel di Canezza; ’’ noi

richiamiamo nuovamente tutta l’attenziono dolle prepostb autoritk scolastiche distrettuali. Codestb ifi- dividuo dev’essere allontanato dal - psese di Canezza. Questo fe il desiderio della slragrande maggioranza della popolazione. Non pub essere tollerato piü oltre un maestro che ostenta. cosl sfacciatamente sentimenti, irredentisti. . Se ; a codestb maestruncolo non epmoda lo stare in Austria, come si espresse molto volle,, lo . si costringa a far fagotto: dei.suoi:stracei e lo si mandi alla malora suk

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