29.974 Ergebnisse
Sortieren nach:
Relevanz
Relevanz
Erscheinungsjahr aufsteigend
Erscheinungsjahr absteigend
Titel A - Z
Titel Z - A
Bücher
Jahr:
1809
Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/342599/342599_88_object_5403255.png
Seite 88 von 314
Autor: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: 152 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Angeb: Appendice alla seconda deduzione legale (40 S.)<br>Barbacovi, Francesco Vigilio: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani rispetto alle solennità : deduzione legale / di F. V. Barbacovi. - 1809 - In: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà ; 52 S. - Sign.: II 102.286 <br>Epitome delle deduzioni legali di F. V. Barbacovi nella causa di successione all'eredità Marzani diretta alla Corte di Giustizia del Dipartimento dell'Alto Adige. - 1815 - In: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà ; 68 S. - Sign.: II 102.286
Signatur: II 102.286
Intern-ID: 342599
eia a lungo falla proprietà della lingua alemanna. Nói non intendiamo punto quella lingua , ma chi è perito in efla ci affi cura } che la traduzione e ben fatta, rd è efat. tamente conforme al testo del!' articolo italiano - Ma fia ella ben fatta, o non ben fatta , noi anderemo perfetta* mente d’accordo con lui, allorché d : ~°, che il nostro Tejìatore ha fcritto in italiano, e non in tedefeo , nè in la tino , che abbiamo la cedala fua originale , e che qnejla è £ unica, /opra cut- il Tribunale

22
Bücher
Jahr:
1809
Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/342599/342599_308_object_5432696.png
Seite 308 von 314
Autor: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: 152 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Angeb: Appendice alla seconda deduzione legale (40 S.)<br>Barbacovi, Francesco Vigilio: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani rispetto alle solennità : deduzione legale / di F. V. Barbacovi. - 1809 - In: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà ; 52 S. - Sign.: II 102.286 <br>Epitome delle deduzioni legali di F. V. Barbacovi nella causa di successione all'eredità Marzani diretta alla Corte di Giustizia del Dipartimento dell'Alto Adige. - 1815 - In: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà ; 68 S. - Sign.: II 102.286
Signatur: II 102.286
Intern-ID: 342599
le ha dunque osservate,, quando non doveva , e quando doveva osservarle non le ha osservate . . • - Or -tiuaìrTrib-ti wi a - , iln» ed inudita f* ieggi r Ogni Tribunale del mondo, cred’ io , deciderà in pri mo luogo, che in quanto a Tizio, il q Ua l confessa d' essere stato istituito solo per la forma esterna, è manifesto non poter egli conseguii cosa alcuna , perchè erede sol di figura e di pu ro nome , e perchè confessa egli medesimo r che il testatore nulla a lui ha voluto lasciare. Esso deciderà del

23
Bücher
Jahr:
1883
Scrittori ed artisti trentini
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350296/350296_201_object_5413671.png
Seite 201 von 283
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 280 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 58.564
Intern-ID: 350296
in Padova detta Arena (Venezia, 1878), scritto che vince ogni altro per l’importanza del soggetto, e la curiosità che può destare presso i dotti. — Un altro valente Avvocato e scrittore in materia legale lo abbiamo nel Conte Cav. Cesane Pesti di Trento, attuale Procuratore del Re presso il R. Tribunale dì Savona. Conosciamo di lui due importanti Rela zioni statistiche dei lavori compiti nel circondario del Tribunale suddetto, esposte nell’Assemblea Generale (Savona, 1882, e 1883). Un profondo

nello studio del Cav. Natte! ; e colà ebbe a figurare largamente, e come giureconsulto, e come Consigliere Municipale, e come cittadino di pubblica confidenza, e uomo fornito di molto senno e sana dottrina. Ora si è stabilito in Trento, e della sua valentia nello scrivere, tra i molti suoi scritti, citiamo quello che'.s’intitola: Conclusioni dei Nobili Gradenigo e Litisconsoi ti sopra la fabhricieria della parrocchia degli Eremitani in punto di proprietà e possesso della cappella di Giotto

giureconsulto, politico ingegnosissimo, filosofo e letterato di vaglia lo troviamo nel Cav. Bartolomeo Carneri. Nacque in Trento li 3 Novembre 1821; e da fanciulletto fu tras portato in Germania, ov* ebbe intiera la sua educazione. Studiò la legge, e s’applicò con fervore alla poesia, e a tutte quelle scienze che, dalla giurisprudenza in fuori, sapevano allettare il suo intelletto. Vive presentemente a Graz, ed è Deputato al parla mento di Vienna, nel quale si disegna per uno dei più applauditi oratori

24
Bücher
Jahr:
1883
Scrittori ed artisti trentini
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350296/350296_136_object_5413606.png
Seite 136 von 283
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 280 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 58.564
Intern-ID: 350296
di dottore. I suoi talenti ap palesati nel disimpegno dei pubblici affari gli guadagnarono pre sto la nomina di Consigliere presso il Tribunale di Mantova. Di là fu trasferito presso il Tribunale di Milano, e poscia a Trento, indotto a chiedere questo trasloco per ragioni di famiglia. Ma anche per lui la carriera incominciata sotto i più splendidi auspi ci rimase interotta per gli avvenimenti politici del 48. Visse in patria, curando il bene de’ suoi concittadini, prestando con amo re e disinteresse

brevissimi intervalli di tregua che le sofferenze dell’ ultima malattia gli concedevano, egli, più morto che vivo, dettava scritti pregievoli di giurisprudenza. Cessò di vivere il 1°. Ottobre 1879 in età di 73 anni. Simone dei Baroni Cresseri fu grande patriotta pd uomo erudito nelle scienze economicodegali ed amministrative. Nacque in Trento li 5 Settembre del 1800; studiò belle lettere e la filo sofia nel ginnasio liceale di sua patria, poi la legge nell’Univer sità di Vienna, ove prese la laurea

V opera sua in tutte le cose che potevano tor nare di utile al paese. Fu ora membro, ed ora presidente, della Direzione della Società enologica fondata in Trento, diresse per più anni il Consorzio agrario trentino, partecipò alla Commissione per la regolarizzazione dell’Adige, e fu membro di quella di censimento- Accettò la nomina di Deputato per la dieta provinciale e pel Consiglio dell' Impero ; e tra queste cure e la quiete del suo gabinetto, ove pas sava molte ore nello studio di cose amene

25
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1902
¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/234973/234973_40_object_5718721.png
Seite 40 von 72
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 72 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte
Signatur: II 102.588
Intern-ID: 234973
o del capitano, e l’appello da esse in secónda istanza doveva farsi direttamente ■ ai principe vescovo di Trento. Fu appunto Bernardo desio il primo che concesse una specie di seconda istanza al vicario delle Valli, entro certi limiti, quando cioè si trattasse di una somma non superiore alle 40 lire di Merano. Ili tal modo l'ufficio del- l’assèssoré veniva nettamente a distinguersi da quello del capi tano: quello era tribunale di prima istanza,' questo di seconda è la terza istanza spettava

stabile già nel secolo XIV, sebbene non si faccia cenno di esso che nei privilegi delle Valli del 1476, e non risulti nem meno, quando la nomina dell'assessore siasi cominciata a fare direttamente dal vescovo, anziché dal vicario delle Valli di Non e Sole. «Certo è, scrive l’Inama, che fino al tempo di Bernardo desio l'assessore non fu che un semplice facente - le - veci del vicario nelle còse giudiziarie; uno solo era il tribunale, le sentenze pro nunciate dall'assessore erano sentenze dei vicario

al principe di Trento». «La durata dell'ufficio di assessore era dapprima indeter minata ; il principe vescovo e cardinale Cristoforo Madruzzo nella riconferma dei privilegi delle Valli del 1568 fissò che l'assessore restasse in carica per due anni, colla facoltà; al vescovo di pro lungarla oltre questo limite». Il Tovazzi nella sua Vòllecianea de praefectis p. 84,' dice à proposito che Cristoforo Madruzzo pubblicò il 1 gemi. 1565, 30 capitoli circa le mercedi dei notai del principato e che poi

, il 31 die. del 1568 emise là riforma della tassa sulle mercedi dell’ufficio assessorale. della Nàun'ia'ed il modo di procedura nelle cause criminali e civili per il nuovo assessore, in cui stabilì che l’ufficio dell'assessorato fosse biennale, se altro non parrà al ve scovo di Trento. Queste riforme di statuto e di procedura si dicono ottenute nell'interesse delle Valli e delle pievi per me rito degli egregi notai Giovanni Francesco Oliva di Nano e Got-

26
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1912
¬La¬ famiglia Orefici di Rovereto.- (Famiglie nobili trentine ; 21)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/165299/165299_10_object_5690767.png
Seite 10 von 13
Autor: Perini, Quintilio / Quintilio Perini
Ort: Trento
Verlag: Ugo Grandi
Umfang: 9 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Tridentum ; 14,7/8
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adelsfamilie ; s.Genealogie
Signatur: II 89.169/21
Intern-ID: 165299
Francesco Innocente, unico figlio di Gio Ferdinando, attese agli studi legali e raggiunse le piu alte cariche ed arrivò ai più alti onori. Nato il giorno 28 dicembre 1771, si dottorò in ambo le leggi e fu nel 1797 nominato vicario della giurisdizione del castello di Nomi per Teresa contessa Gonzales de Riviera e Elena baronessa Monteuffel, condomine di quella giurisdizione. Fu poi giudice a Lavis, segretario a Bissingen, e nel 1811 fu nominato consigliere del tribunale di commercio in Vienna

. Aveva nominato a suo procuratore in Rovereto don Saverio Trenner, il quale in data 7 agosto 1811, a rogiti Francesco Baldessarini ( J ), vendeva per l'importo di lire 8461, a Carlo Maria fu Agostino Tacchi la casa Orefici in piazza Pretoria in Rovereto, e in data 30 ottobre 1815 per fiorini 250 a Francesco Masotti il proprio palco in teatro. Nel 1815 era consigliere del tribunale d’Appello di Venezia; di là passò poi a Trieste e Klagenfurt e nel 1824 fu nominato vicepre sidente del tribunale

d’Appello di Milano, poi presidente del tri bunale di Trieste, presidente del tribunale d’Appello di Venezia e col titolo di Eccellenza, con decreto 5 agosto 1841, fu nominato primo vice presidente del supremo tribunale di giustizia dirigente il senato lombardo-veneto con sede in Verona. Nel 1834 fu inscritto tra i soci della Accademia degli Agiati in Rovereto (-). L’imperatore Ferdinando 1 con diploma 26 marzo 1839 volle premiare l’illustre giureconsulto concedendogli la ba ronia dell’impero con

commenda dell’ordine di Leopoldo. Morì a Venezia il giorno 16 settembre 1854, Aveva sposato Maria Anna de Althammer, dalla quale ebbe una figlia Margherita ma ritata ed un conte Foscolo e un figlio Giuseppe, nato a Lavis nel (') Archivio notarile di Rovereto, tribunale di Rovereto. F) Memorie dell’Accademia degli Agiati M. 720 col nome erroneo di Fer mando e la data falsa di nascita 1772.

27
Bücher
Kategorie:
Buch- und Bibliothekswesen
Jahr:
1904
Bibliografia del Trentino : (1475 - 1903)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/392527/392527_57_object_5662706.png
Seite 57 von 317
Autor: Largaiolli, Filippo / Filippo Largaiolli
Ort: Trento
Verlag: Akademikerhilfe
Umfang: XVIII, 296 S.. - 2. ed. intieramente rifatta
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Trentino ; f.Bibliographie 1475-1903
Signatur: 2.111
Intern-ID: 392527
B 06. Baisi»! Jacopo. 11 Trentino dinanzi all’Europa. — Milano, P. Agnelli, 1866 p. 376. | 67. Bagni (Due) ' pubblici a Trento al principio del sec. XVI. Docu menti esistenti nella collezione del- 1' !. r. Tribunale di Trento. — Trento, Zippel, 1894 p. 11. Nz. 68. Baldnzzi Luigi, i Signori di Fir- mian. Memorie genealogiche. — Pisa, Tip. Giorn. arald. 1878 p. 27. 69. Bainpi 6. B. Della stampa e degli j Stampatori nel Principato di Tren to fino al 1564, con documenti. — j A. tr., a li, 1883

p. 202-24. 70. BarJiac.ovi Pi*. Yig. Considerazioni sulla futura prosperità dei Popoli del Trentino ora uniti al Regno d’ Italia. — Trento, Mooauni, 1810 p. 16. ' 71. Id, Memorie storiche della Città e del Territorio di Trento. — Ivi, 1821-24, 2 v. p. 145 e 263. 72. BarMeriae. (Arbor familiae) Pron to Ilici. -— Rovereto, Goio, 1710 p. 4. non tuimer. 73. Barimi Henry Clark. Dante al ■ Verona ant thè Val Lagarina, — « Athenaeum », London, 1864. [Vd. tradii/., ital. di 6. Guiscardi, Na poli, Tip

. Fibreno, 1871 p. 16]. 74. Baroldi Luigi. Memorie di Fi ave c delle Giudicarle. — Trento, Me narmi, 1893 p. 32. 75. Id, L’italianità di Fassa sulla base eli documenti storici. — L. N., p, 116-20. 76. Baroni Clemente. Lettera. [E di retta Ad un Amico, ne è argomento la nazionalità del Trentino]. — «Giornale enciclopedico », 1799 n. 97 p. 3. 77. Bartlioldy I. L. Dei 1 Krieg der Tyroler Land leu le im Jahre 1809. — Berlin, Itzig, 1814. 78. Bartolaineo da Trento Vita de' SS. Sisinio, Martirio ed Alessan

dro martiri, scritta da..., autore del XIII Zoe. ed illustrata da Gir. Tartarotti. — Padova, Siena, 1856 p. 16. B. T. 132/6. 79. Bartoli Francesco. Il Castello del Buon Consiglio e il palazzo delle Altiere nel 1780. [Con prefazione e note di Gius. Alberti]. — Trento, Scotoni e Vitti, 1890 p. 16. Nz. 80. Barnflaldi L. A. La Inviolata, Chiesa municipale di Riva di Tren to. — Riva, Gregori, 1881 p. 20. 81. Id. Il restauro della cappella mu nicipale di S. Rocco. —Ivi, 1882. Es. dal «Benaco

». 82. Id, S. Andrea Apostolo, quadro ecc. della chiesa di Torbole dipinto dal Cignardi e restaurato ecc. — R.e. 1888. Es. p. 8. 83. Id. Lo stemma, la rocca e la tor re Aponale di Riva di Trento. — A p. 11-38 del v. «La Società Concordia e Ginnastica di Riva ecc. », Riva, Miori, 1894, illustr. 84. Barzilai Salvatore, L'irredentismo, ecco il nemico ! — Editore il « Cir colo Garibaldi di Trieste, 1890 p. 30. 85. Bassetti Tito. Cenni intorno alla.

29
Bücher
Jahr:
1883
Scrittori ed artisti trentini
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350296/350296_265_object_5434881.png
Seite 265 von 283
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 280 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 58.564
Intern-ID: 350296
da Siena ed annotate e ridotte ad uso della gioventù da uno studente Trentino, (To rino, 1878) : le Rime e Lettere di Veronica Gambara nuovamente pubblicate ed annotate per cura di un Trentino (Ibid. 188), e H Pecorone di Ser Giovanni, appunti (Firenze, Il Fanjani, 1882). — Pietro degli Alessandrini di Trento scrisse di Catterina Meld- Rassigara processata quale strega dal tribunale di Bormio, racconto (Trento, 1880). — „ 176 „ 23-24 si legga: Anauniense ecc. ' „ 184 „ 7'8 „ Le Rivoluzioni delle Valli

Correz ioni ed Aggiunte 263 i/ZIìn.iL attività letteraria. Si aggiunga: E pure di lui la re cente bellissima dissertazione, inserita nel YArchivio storico per £Istria ece. ed anche data per estratto, su le Rappresentazioni sacre nel Trentino (Roma, 1883). „ » » 22 Treni. 1883). Si aggiunga : — Luigi ZANOLiNi di dì Trento è un altro giovane scrittore di cose let terarie. Studia attualmente il diritto nell’Università di Vienna, e di lui abbiamo sin’ ora : Esopo, favole volgarizzate da uno

del Nosio negli anni 1407 e 1477. „ „ „ 30 (Rovereto, 1877). si aggiunga : non meno che le Lettere di Ottavio Farnese Duca di Parma e Pia cenza e di Don Ferrante Gonzaga Governatóre di Milano al Conte Sigismondo Lodron (Trento, Estr. dall Ardi, treni., 1883). » 185 „ 6 di Parma. Si aggiunga : — Un altro Sacerdote tutto amore per la storia del paese è Giambattista Rampi. Ebbe i natali in divezzano li 18 Febbrajo 1854 ; e indossata la veste sacerdotale, s’applicò alla cura d’anime, e non senza

30
Bücher
Jahr:
1883
Scrittori ed artisti trentini
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350296/350296_70_object_5413540.png
Seite 70 von 283
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 280 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 58.564
Intern-ID: 350296
decisione delie cause dubbie ne giudizi civili (Milano, 1817); Delia interpretazione delle leggi (Ibid. 1817) ; Riflessioni e Massime morali, politiche e letterarie (Trento, 1819); Degli argomenti ed indisi 7 id giudizi criminali (Milano, 1820) ; Memore isteriche della citta c del territorio di Trento (Trento. 1.821—24)-; Memore intorno alla sua -vita (Padova, 1821);. Della necessità della religione alla conserva zione ed alla felicita delle società limane ecc. (Trento, 1822); 'Di scorsi

intorno ad alcune parti della scienza della legislazione (Mi lano, 1824); Osservazioni sopra la forma di procedere in giudìzio nelle cause de' creditori ecc. (Trento, 1825) ecc. Carlo A storio Martini nacque in Revò il dì 15. Agosto 1726. Figlio di avvocato con numerosa famiglia, fece Ì suoi primi studi in patria, A Trento apprese le umane lettere, ad Innsbruck, la scienza del diritto, ed a Vienna prese la laurea di dottore nelle leggi. Il padre volea fare un frate; ma provato 1 abito M cappuccino

. Fu nominato membro della Commissione aulica per gli studi, e dipoi, Con sigliere aulico' al Supremo Tribunale di Giustizia (1764). Dall’ Im peratore Giuseppe II fu promosso a Consigliere di Stato negli affari interni, e dallo stesso imperatore fu inviato in Lombardia e nel Belgio quale commissario imperiale per lo stabilimento del nuovo Co dice giudiziario e la organizzazione dei rispettivi tribunali. L’Im peratore Francesco II lo creò presidente della Commissione legislativa, dalla quale uscì il nuovo

31
Bücher
Jahr:
1883
Scrittori ed artisti trentini
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350296/350296_196_object_5413666.png
Seite 196 von 283
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 280 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 58.564
Intern-ID: 350296
Scrittori ed Artisti magistrati che abbia l’Italia, robusto pensatore e scrittore elegante versato in ogni genere di letteratura. Nacque in Nago li 19 Marzo del 1804 da Lorenz’ Antonio e Giuseppina degli Schuldhaus di Lavis ; ebbe la sua prima educazione in Trento, dove suo padre figurava quale Capo-Sezione nella Prefettura dell’Alto Adige durante il primo Régno d’Italia. Ad Innsbruck studiò la legge, e nel 1826 fu praticante di concetto nei Giudizio di Rovereto e Castole orno. Nel 1831

fu nominato attuario nel Giudizio di Mez zolombardo, e nell' anno successivo venne trasferito nella stessa qualità alla Pretura urbana di Belluno. Nel 1835 fu mandato Pretore a Moggio nel Friuli, e poi tolto di là, fu promosso al grado di Consigliere (gennaio 1838) nel Tribunale provinciale e Consolato marittimo di Rovìgno nell’ Istria ; indi fu traslocato (1841) al Tribunale provinciale di Trieste, e vi rimase anche dal gennajo del 1850, come Consigliere d’ Appello nella nuova Corte ivi istituita

. Introdotta in Austria la giurìa per le cause penali, fu nominato Presidente d’ Assise, prima pel Circolo dell’ Istria e poi per quello di Gorizia; ma abrogata la Costituzione, venne mandato in Dalmazia, e solo nel 1856 fu levato di là e trasferito al Tribunale d’Appello di Milano. Nel nuovo officio ebbe l’incarico (1857) della relazione d'un progetto di legge per l’ordinamento dell'Avvocatura, e sullo scorcio del 1858 fu eletto relatore per la compilazione del nuovo Codice di procedura civile, opera

32
Bücher
Jahr:
1883
Scrittori ed artisti trentini
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350296/350296_168_object_5413638.png
Seite 168 von 283
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 280 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 58.564
Intern-ID: 350296
colla famiglia in Monza. In Ala aveva ripigliato i suoi prediletti studi letterari, e se li impose quale sollievo nobilissimo della sua vita. In Monza ne continuò gli esercizi; ed avvocato presso quel R. Tribunale, salì a tale fama, che gli procacciò l’onore di essere nominato, a preferenza di molti altri suoi colleghi, ad avvocato consulente di quella Reale Casa (io ottobre 1869). Nel* 1880 si trasportò a Firenze per fare una sola famiglia col bravissimo suo figliuolo nominato Ingegnere presso

, oltre le pubblicazioni accennate, le seguenti : Ida, pensieri (Trento, 1840), bellissima canzone in versi sciolti, assai lodata nel patrio Messaggere, nel Corriere delie Dame , e nella Gazzetta di Venezia colle espressioni più lusinghiere per lui e pel paese in cui nacque, da quell’eccellente critico che fu Nicolò Tommaseo ; Soccorrasi al povero (Ibid. 1842), raccolta di alcuni lavori in verso ed in prosa di scrittori trentini, da lui pubblicata a beneficio dei nascenti Asili infantili di Trento

, Sulla Trentina Letteratura del decimo nono secolo memoria, (Padova, Giani. Ru gamo. N.o XXII, 1844); Viaggio da Desenzano a Trento (Milano, 1844); Egnone ossia Trento, che si toglie alla tirannide d' Ecce lino da Romano,, pensieri (Trento, 1848), cantica ingegnosissima meri tevole dei migliori encomj ; Sulla necessità della popolare educazione nei Trentino, Discorso letto nella tornata secolare dell’ Acca demia Rovcretana il giorno 9 novembre 1850, e riportato nel Giornale del Trentino dello stesso

34
Bücher
Jahr:
1883
Scrittori ed artisti trentini
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350296/350296_167_object_5413637.png
Seite 167 von 283
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 280 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 58.564
Intern-ID: 350296
subito qual praticante nello studio del D.r Angelo Ducati, clic godeva fin d’allora una ben meritata fama di onestà e di dottrina. Compiuto il triennio di pratica legale, e sostenuti gli esami in questa materia presso il Tribunale d’Appellò in Innsbruck, si recò a Padova per avere in quell’Università la laurea, ch'ebbe infatti con Diploma dei 7 febbrajo 1841. Ritornando a Trento, mentre stava a- spettando il conseguimento d’un posto d’avvocato, s’occupò di cose letterarie in poesia ed in prosa

Trentini viventi 165 eleganti scrittori di cose letterarie. Nacque in Levico, grossa bor gata non lungi da Trento, l’anno 1818 dal Dott. Giorgio Puecher che vi fungeva l’ufficio di Giudice, e da Amalia de Bellat di Borgo di Valsugana. Trasferito di là a Galliano, e dopo qualche anno a Trento, dove la sua famiglia prese stabile domicilio, fece i suoi studi nel Ginnasio e Liceo di questa città sotto la disciplina dei valenti Professori Tevini, Lunedì e Garretti. Finiti questi, e presa

compatrioti ed amici, l’Abate Nicola Negrclli, e Tommaso Gai*. In quel torno di tempo tradusse anche in versi Gli Eroi morenti di Uhland, e l'O de: Alla mia spada di Teodoro Korner, il Tirteo della Germania . A Vienna compose anche la Romanza: Il Ritorno del Proscritto Lom bardo, stampata la prima volta, due anni dopo, in Trento, nella Rac colta intitolata : Soccorrasi al povero. Terminati i suoi studi legali, e restituitosi in Trento, in seno alla cara sua famiglia, dopo quattro an ni di assenza, entrò

35