Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
C’ era opposizione tra te viste nel Pontefice e quelle dei canonici, e tanto fu detto ed operato, che la Chiesa di Trento rimase in litigio sino all’ anno 1423, nel quale fu eletto e riconosciuto vescovo da ambe le parti Alessandro dei duchi di Mazovia, un polacco, zio per parte di sorella, del re de Romani Federico III. Questi venne a Trento il 26 giugno dell’ anno seguente, dopo di essersi inteso con il Duca, dopo di avergli conferita V investitura del castello e della giurisdi zione
, potentissimi vassalli del vescovo principe di Trento, e questi nell’anno 1405, quando la Se renissima Repubblica era già pervenuta al possesso di Verona, fecero con lei quel trattato di alleanza, che firmarono insieme con i Signori d’Ivano e di Castelnuovo. In esso si dichiaravano buoni figli, ser vitori, amici, aderenti e raccomandati della veneta Signoria, e s’ ob bligavano di dare libero transito e ricetto si per terra, che per acqua a tutte le genti o milizie veneziane, mentre la Repubblica assegnava