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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 2 von 8
Datum: 15.03.1913
Umfang: 8
storica. Nell' anno 1027 il vescovo di Trento ricevette dall‘ Imperatore Corrado II le tre contee Trento, Bol zano e la'Val Venosta; Fassa. Primiero e Valsugana da Novaledo in giü, non erano comprese. Si deve forse rjunire.un .„Trentino". cosi bizzäramente formato? Ma questo non si-chiamava „Trentino" bensl „Principato di - Trento“! ' e 1‘imperatöre l'aveva creato perche nutriva .piü -fiducia. nei vescovi ,che ,nei .suoi conti e bäroni, Egli nominö il vescovo principe perche questi föiise tiri fedele

custode dell‘ Impero contro gli irre- quieti vicini italiani, ,Nei-successivi secoli i conli del Tirolo, i quali possedevano il castello „Tirolo“ presso Merano,. au- mentarono man mano la löro po.tenza in Tal modo, che il Principe vescovo dövette ceder loro le contee della Venosta ie di Bolzano. Verso la fine, del. 13mo secolo-il; contei Mainardo II v.enne - investito perfino. del titolo . di'iPrincipei dellS Impero, vale a dire, egli occupaväv il.;;ffiedesimo rango del .Principe vescovo di Trento

. E'coll' andar del tempo sempre piü s'ingran- divano i Conti del; Tirolo. Da un documento del 1305 chiaro,‘risulta -che;; oltre alla Val Venosta e Bolzano, occupavano anche Königsberg, Cernbra, Castello, Gapriana; Stramentizzo, Flavon, Tavon, S, Romedio, Castelfondo, S. Lucia e Pergine. , : V Oi ; E jsempre, piü- di frequente >i documenti di; quel tempo parlano . del ,!dominio j tirolese“ (Dominium Iyrölis)nmentre il Principato di Trento, al- contrario, viene^chiamato; „distretto" (districtus

' von Novaledo abwärts waren, nicht dabei. Soll viel leicht dieses seltsam zusammengesetzte „Trentino" wieder hergestellt werden? Es hieß aber gar nicht „Trentino", sondern „principato di Trento" und.der Kaiserchatte es geschaffen, weil er zu den Bischösen mehr Vertrauen hatte, als zu seinen Grasen und Baronen. Er machte den Bischof zum reichsunmittelbaren "Fürsten, damit er treuer Hüter des Reiches, sei gegen die unruhigen italie nischen Nachbarn. In den folgenden Jahrhunderten gelangten nun die Grafen

Regierungsantritte jedes.'Bischofs wiederholte. Die Trienter Bischöfe.Haren alsööigent- lich mir noch! Statthalter der. Grasen Non?Tirol. Es Setlembre 1363 fra il Duca,Rodulfo d'Absburgo, quäle ContedeLTirolo, edilvescovo Alberto di Trento? si addiveime a quel memorabile trattätö che devesi con- sideräre' -coiiie una pielra miliare nella storia del Tirölö; un trattato che non si püö mai bastantemente raiiunentäre ai Sogriätori del „Trentino“, Il Vescovo prdnuse solerinem'ente di donsideräre il Conte del Tirolo

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 5 von 8
Datum: 15.11.1913
Umfang: 8
, vari öratori, tutti fiemmesi, in favore della tramvia Egna—Pre- dazzo—Möena. Aicuni disturbatori — nove di numero — venuti da Trento sotto il comando dell’ ineffabile cialtrone dr. Battisti, tentarono una debole dimostrazione contraria, ma ben presto doyettero mettere lo piye nel sacco e’ starsene zitti, visto il vehto infido che spirava pfer essi. . Credevanö qiiei tali di trovarsi nel cortile del palazzö municipale di Trento, dove si usa patro- cinare cosl comodamente ' gl’intetessi. della valle

di Fiemme senza il consenso della popolazione hemmess. Ma" si sbagliarono, e devono ormäi essere persuasi che Fiemme vuol fare .i propri interessi anche senza l’approvaziono di Trento, e che a malgrado tutte le manovre' schifose degli italianissimi, la tramvia Egna- Predazzo-Moena ö la söla linea che risponde agli inte ressi di quella- Regione. L’ordine del giorno votato ad unanimitb in questo senso dal popolo presente b uh'docümentotale che non ammette. ulterioridiscussioni accademiche. Il pensiero del

popolo Fiommose si e manifestato anche questa volta chiaro ed esplicito. Fiemme non deve essere vassalla di Trento I E’ morto il Sighele! — Giunge notizia da Firenze ehe 6 morto colit nell’ eth di 45 anni il prof. Scipio Sighele. : Il defunto apparteneva a una famiglia oriuhda dal paesfl di Nago, i di cui membri furono ariimati'sempre da sentimenti di odio versoTAustria. Il suddetto Sighele fu appunto sfrattato l’anno scorso dalla nostra Monarchie, come individuo pericoloso e turbolento. Era

presidente della. famigerata associa- zione irredentista „Trento-Trieste“, e quindi un nemico accanito dell’ Austria e degli austriaci. Comunque, parce sepulto! Nostre Corrispondenze. Da Cavalese. In un articolo di fondo, il famigerato „Alto A....“ del 2 ottobre n. 225 cerca di attribuire a recenti iniziative della cittä di Trento un nuovo progetto ferroviario, il quäle dovrebbo riuscire una vera panacea in mezzo alle questioni Sorte per. dare a Fiemme una ferro via. Si tratta di un progetto..ferroyia

- rio Trento-Lavis-Cavalese-Moena-Costalunga-Bolzano. . Esso, sempre secondo la logica dell’A. A., dovrebbe dare legiltima soddisfazione a tutti gli interessi ed as- sopire tutte le rivaliüi nazionali. , Queste affermazioni lasciano qul in Fiemme del tutto indifferente, la popolazione, perchö si indovina che il progetto in parola non b altro che un nuovo ritrovato per impcdiro a noi Fiemmesi l’unica soluzione ferroyiaria possibile. Inoltre osserviamo che su questo progetto forro- viario fu giä

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 6 von 8
Datum: 15.10.1913
Umfang: 8
. Dopo la comparsa dei recenti articoloni sulla stampa di Trento intorno alla questione tramviaria, e saltata fuori pienamente i’innegahile cialtroneria del dr. Mario Rizzoli ancora una volta, con prove e documonti alla mano tali che non lasciano dubbi di sorta.' „Il Trentino“ ci ha dipinto quei dottorazzo come un buffone; ciö che noi abbiamo sempre detto. Sarebbe ora che quell’individuo niettesse le pive nel sacco e s’occupasse degli affari suoi privat!, lasciando ad altri la cura di lavorare per

gli interessi della valle di Fiemme. E dalli con questo „Trentino!“ — Alcuni maestri d'arte di qui ebbero da un Cönsorzio di Trento 1‘invito di iscriversi in quello, e precisamente coli' osser- vazione che il Consorzio si estende sotto il Capitanato di Trento e per ciö in tutto il Trentino. Ma noi avendo' un proprio Capitanato a Cavalese non abbiamo bisogno d‘ andare a Trento per i nostri affari, Solamente quei Fiemmazzi che banne com- messo grossi delitti vanno a Trento per esser con- dannati

. E „Trentino“ non ne conosciamo ehe uno; un povero lavoratore che, nato a Trento, ora e qui da noi. Noi colla cittä di Trento non abbiamo. mai avuto affari e non ne vogliamo neanebe avere, p’erche da quellt, che vogliono essere Italianissimi, non si ha che dei guai. In oltre ci ricordiamo tutti che i nostri vecchi, quando erano affamati, dicevano; „oggi ho una fame trentina!" Noi siamo Fiemmazzi e non Trentini. E basta! . El masadin. Da Trieste. Avete fatto bene a pubblicaie noll' ultimo, numero , quelle

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 4 von 8
Datum: 15.11.1913
Umfang: 8
aiutarci nellä compiläzione dei fogliö. Oggi p. es. rice- viamo da Venezia, in busta cbiusa, bultimo numero uscito : del nuovo organo ufficiale della famigerata associazibne. „Trento-Trieste“, che s’intitola :„La Voce della Pätria“. Nella terza pagina troviamo uno spunto di cronaca ehe oi riguaida. Gli scribacchini di quel giornalaccio, anti-austriäco, annunziano ai lottori cho la nostra .-„DiEesa“ „ha träsportato le siie tende a Merano, giaziosa eittü e Inogo di curä invernale, facente parto dei

bapprovazione piü o mono tacita delle autoritk dei viciuo Regnö l ' R prima di chiudere la rubrica, accenniamo a una certa circolare diramata dalla famigerata associazione „Trento-Trieste“, con la quäle si batte cassa per rac- eogliere „spontanes“ oLerte da una llrä, quäle „mani- festazione di solidarietä albindirizzo dei fratelli colpiti eoppressi(l) dai barbari“, e insieme di protesta contro il Prefetto di Venezia che ebbe a proibire il Gonvegno Nazionale. „Le adesioni cosl raceolte — scrive la circolare

— saranno trascritte sopra una pergamena e Offerte, insieme ad una medaglia d’oro, al Podestä di Triests e a quelle di Trento“. Da notarsi che la circolare ci venne spedita diretta- mente in busta cbiusa da Venezia 1 Vodremo ora se le autoritär nostrane permetteranno al podestii di Trieste o a quelle di Trento di accettare in forma pubblica l'omaggio d'una associazione anti- austriaca. Poiche nella circolare si parla chiaro „Sulla importanza della manifestazione proposta, la quäle ■ varrä a incoraggiaro

di comizi popppolari, proteste, dimostrazioni ecc. I giorni 18 e 19 ottobre furono teuuti comizi in. tutte le cittä e borgate dei Tirolo italiano. Sul . comizio di Trento, tenuto al Toatro Modena, il ,;Tren- tino“, nel fare il resoconto della pagliacciata. studen- tesca, scrisse: „L’intervento fu discreto. Predominava, natuialmente, b elemento giovanile“. — L’inevitabile ’ conte Manci fu ebiamato a presiederc il.Oomizio, Dopo di lui parlö, da par suo, quell’emerito intrigante politicastro, nonehfe

famoso applicatore- d’empiastri’ che rispoüde al nome di dr. Armellini medico di Borgo« .il.qu^AL.ra. anebe l'oratore ufljciale scritturato apppsi'... tainente ~pef 1S"^fflOTRrvpi(gliacciatff?~ iWc ÄrmÖPr-'- si susseguiröno altri individüi, ,i quali non fecero che ripetere pappägalescamente le sollte, inevitabili buffo- nate. , L’ordine dei giorrio, a nome dei. popolö ’.di Trento, — che viceversa brillava per la süa. assenza — fu approvato albunanimitä I Finita la pagliacciatä ln Toatro

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 1 von 8
Datum: 15.03.1913
Umfang: 8
provinciale, che oggi e innestato nelle teste dei nostri irrcdentisti. Ogni ragionevole ed imparziale italiano coraprende per il „Trentino“ il territorio confinante dclla cittä di Trento coi possedimenti e le villeg- gia’ure dclla cittadinanza. Gli irredentisti invecb, intendöno per „Trentino" una Provincia per se, sull' estcnsione della. quäle non sonö pienamente in .chiaro, estcnsione perö che deve adjBgpJ,uiddo, ! abHracjg j ä 4 $ del, Tirolo, meri- dionale. Nessimo" in tutto il mondo c neppurein

immaginaziörie fantastica che, effettivamente, semhra ci credino. .Noi vogliamo ora vedere se dal lato nazionale e storico abbia mai esistito questo „Trentino“; e per ultimo vögliamo illustrare lo scopo ed.il punto di mira d'unä tale mcnzpgna. V Nel , Tirolo meridionale abitahö, italiani, ladini e tedeschi; devesi perö notare che questi tre elementi popölari non söno separati esclusivamente l'unö dal- l'aitro, iha inyece .sono. framischiati sehza nessuna regola, Tedeschi p. e. äbitano in.prossimita di Trento

della valle del Fersina,. sull' altipiäno di Luserna e Fölgheria; ladini äbitano iii Fassa, parte anche in Fiemrne,. in Val di Non, Val di Sole, Rendena, ecc. Le condirioni della lingua italiana erano dapprima ahcor piü sfavorevoli, perche anche ; la Valle di Ter- ragnolo ed i paesi veneti .delle montagne circostanti fino a Vicenza contavano abitanti che., parlavano il ledcsco. Da Trento. in sti, nella Val d Adige, c'erano molti tedeschi, e. Trento stcssa ne contava piü di oggi. CosFpure. nella

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 4 von 8
Datum: 15.10.1913
Umfang: 8
effiervescenza. Dove sorgerii questa Universitä, italiana? A Trieste, no; Vienna neanche; Trento, Rovereto, Gorizia, brrr. vade retro Satana, e allora? — Un bello spirito, in questa disparita di yedute e d’opinioni, lia voluto indicare il luogo veramente adatto per ospiture tanta gioventü bellicosa: Pergine. I ricoverati di quel Manicomio banne in questo senso gib spcdita la loro piena e incondizionata adesione. Almeno cosb viene risolta üna questionc tanto di- battuta: fra scalmanati furiosi fiuiranno

trenn reale attraverso, il 'Pirolo ilaliano. Si narra con una certa disinvoltura, che quando un gruppo di studenti seppero il passaggio dei Reali d’Italia, orga- nizzarono teste dimostrazioni. E da Ala a Trento per ben venti cliilometri, furono accesi fuochi benga- lici.lungo il percorso ferroviario. Naturalmente, se- condo le äfiermazioni cervellotiche di quel tal giornale, durante il percorso del trenn reale „tutta“ la popo lazione si assiepava ai lati della strada ferrata, accla- mando

e Trento, le sollte, teste calde furono messe a posto in seguito alle energiche misure prese dalle autoritä. Solo nei pressi di Trento un gioyinastro, ehe "volle fare il bei gesto di accendere dei fuochi di bengala, 'venne in- terrotto nel suo zelo fuori di posto dal sopraggiungere dei Gendarmi, i quali gli sequestrarono la merce bengalica o lo denunziarono alla Polizia. E quel tale s’ebbe anclie il ben meritato preinio per le sue pre- mure e per il suo zelo, sotto forma di una ben ap- piopata multa

prossimo numero, anche per somministrare due buone tirate id’orecchi 1 a quel» l’emerito buffone che porta il nöme di Domonieo Oliva, che ,ha la_tolla di scribacchiare simili sbrodolate rivol- - Nostre Corrispondenze. Da Trento. Un resoconto disastro! —: Tre anni fa a Piedi- castello si formava un certo Comitato pro' Asilo, allo scopo di raccogliere le oblazioni della cittadinanza a tale scopo. In questi tre anni si raccolse un ingente somma, ma quel tale Comitato non si decideva a rendere di pubblica

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 7 von 8
Datum: 15.11.1913
Umfang: 8
di Trento un avviso. Dopo un pajo di settimane gli d capitato un trentinista, il quäle, dopo alcuni mesi, se ne andö insalutato ospite, por- tando con sö la chiave della camera. E il Grossö aspetta ancora quel tale che gli veuga a pagare l’af- fitto per la stanza occupatal E dire che questo Grosso, che d rimasto cosl destramente gabbato da parte d’un italiano caro al suo euere, ora si lamenta che causa il Volksbund non vongono piü signori di Trento in villeggiatura 1 No, no, meglio che stiano lontani

quei magna finferli, yeri spilorcioui e sfruttatori del popolo. Basti dire che il mese d’agosto di quest’anno era venuta a Tret una famiglia di italianissimi da Trento, che pretendeva avere in affitto un intero apparta- mento ammohigliato e offriva corone 80 per due mesi, compreso legna e petroliol E... crepi l’avarizial Di queste benefiche risorse possiamo far senzal E dire che questo povero tamburo si lagna perchö non vengono Yilleggianti trentinisti I Si vede che nella sua zucca, vulgo „testone

, d’italia a cinque punte, se la faccia fare nella sua ritirata, e non dayanti alla nostra chiesa. Alcuni Veteran!. Da Trento. La sera del 18 ottobre le vio della nostra cittii furono deliziate da una delle sollte piazzarolato a base di urla selvaggie e di fischi. Erano i' reduci del comizio pro’ universitä italiana i quali davano un saggib della loro profonda (I) civilth nonchö della loro educazione prettamente latina! I Bisognava vederli quei prodi e valorosi,-giovincelli- come procedevano a •braccetto

ne difende dalle insidie irredentiste. Peccato perö che non sorte piü di spesso: una volta al mese e troppo poco per dare la debita soddis- iazione ai giornalacci irredentisti di Trento. BRUSCOLO: Eco l'ho dit mi; vegnes mat? Che noi siamo tirolesi? Ma se el. prof. Suster, ehe l'e studiado, el va disendo sempre che semo trentini?

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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Seite 4 von 4
Datum: 17.05.1919
Umfang: 4
FOGLIO ANNUNZI LEGALI Firm 56/19 'Göns. I — 74^ ■ ' EDITTO Nei registri consorziali del Tribunale Circolare di Rovereto, venne oggi inscritta la nomina di Fioroni Gia como vice-presidente e dei consiglieri Bazzoli Amoro gio, Bonenti Pio e Bonazza Luigi della Officina Elet trica in Roncone, in luogo di Antoniolli Bortolo vice-1 presidènte e dei consiglieri Marocchi don Giuseppe, Baz zolì Paolo ed Amistadi Lodovico. TRIB. CIRCOLARE DI ROVERETO IN TRENTO Sezione 11, li 3 maggio 1919. Ugo Unt

^rstftiner. I Questo curatore rappresenterà nella preindicata cau» I sa civile a proprio pericolo e spese fino a tasto che essi si insinueranno in giudizio o nomineranno un procura tore. TRIB. CIRCOLARE DI ROVERETO IN TRENTO Sezione 1, li 5 maggio 1919. Carlo Ambrosi. Firm. 59/19 Cons. I — 10. EDITTO Nei registri consorziali di questo Tribunale venne oggi inscritta la nomina di Negri Giacinto presidente, Berlanda Innocente vice-presidente, ed i consiglieri Flo rian i Giacomo, Andreasi Angelo Mancabbelli

Adriano Parolari Giovanni ed Angelo Negri della Famiglia Cooperativa di Romarzollo, in luogo di Bolognani Giu lio presidente, Francesco Pederzolli vice-presidente, ed i consiglieri Povoli Fortunato, Segalla Enrico, Bonomi Costantino, Morandi GiovaiTni e Mattei Agostino. TRIB. CIRCOLARE DI ROVERETO 'IN TRENTO Sezione 11, li 3 maggio 1919. Ugo Ubtersteiner. Numero d'affari CII 67, 68, 69/19 — 1 : EDITTO . Contro i fratelli Raffaele, e Cesare fu Giovanni Ma- j rinelli da Casez, ora assenti e d'ignota

. di Rovereto in Trento, da Amedeo Vittori in Riva col- l'aw. d.r Stefeaelli una 1 petizione cambiaria per Lire 2400 ed accessori. A tutela dei diritti dei suddetti assenti viene deputa to ai curatore il sig. avv. d.r Carlo Dordi in Trento. Questo curatore rappresenterà nella preindicata cau- I sa civile a proprio pericolo e spese fino a tanto che essi Isi insinueranno in giudizio o'nomineranno un procu ratore. TRIB. CIRCOLARE DI ROVERETO IN TRENTO Sezione II, li 5 maggio 1919. Carlo Ambrosi. Numero

d'affari C II 148/19 — 1 EDITTO Contro Albertina .Pesti mar. Aglasinger assente e I d'ignota dimora fu prodotta presso il Giudizio distretta in Trento da Flaminio Rigo in Trento una petizione per scioglimento'di contratto di locazione conduzione e pa gamento di cor. 900 nella corrispondente valuta italia- , na. In base a questa petizione si fissa udienza in questa, sede camera N. 8 pel dì 3 giugno 1919 ad ore 9 ant. ' A tutela' dei diritti di Albertina Festi mar. Aglasin ger viene deputato a curatore

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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Seite 4 von 6
Datum: 10.05.1919
Umfang: 6
6 FOGLIO ANNUNZI LEGALI /Ne I 47/18 — 9. CONCHIUSO E' stata levata la sorveglianza sulla gestione d'affa ri dellal Banca Cooperativa di Riva, cons. econ. reg. a gar. lira. , TRIBUNALE' CIRCOLARE DI TRENTO • Sezione l, li 21 aprile 1919. Biasi. Num. d'aff. Cg. I 145/19 — 1. EDITTO Contro Lodovico Schiestl ingegnere superiore già in Trento ed ora assente e d'ignota dimora, fu prodotta presso questo Tribunale circolare dalla Banca Industria le in Trento una petizione per pagamento di Cor. 4800

■ed accessori e domanda per descrizione pignoratizia. In base a questa petizione venne indetta la prima udienza per il giorno 12 maggio 1919 ad ore 9 antimeridiane presso questo Tribunale camera N* 27; A tutela dei diritti di Lodovico Schiestl viene depu tato a curatore il signor aw. D.r Carlo Dordi in Trento. Questo curatore rappresenterà nella preindicata causa civile il convenuto a di lui proprio pericolo e spe se fino a tanto che questi si insinuerà in giudizio o no minerà uri procuratore. TRIBUNALE

CIRCOLARE DI TRENTO Sezione V, li 22 aprile 1919. Giuseppe Bonmassar. Firm. 101/19,—Rg. A. 1.192 EDITTO Si inscrisse oggi in questi registri commerciali sezio ne A che la Ditta singola «Vigilio Deanesi», con sede- in Trento che ha per oggetto il commercio di-frutta ed ■erbaggi, del proprietario Vigilio Deanesi è stata trasfe rita in proprietà dei di lui figli Emanuele e Maria Dea nesi, i quali ne continueranno il commercio sot.to l'iden tica ragione, che entrambi sono autorizzati a segnare

ed a rappresentare. TRIBUNALE CIRCOLARE DI TRENTO Sezione V, li 22 aprile ,1919. Emer. ■ ■ .Mv ■■■ Numero d'affari C.TI 63/19 — 1. EDITTO Contro Michele fu Vigilio Zorzi di Rumo ora assen te e di ignota dimora fu prodotta presso, il Giudizio Di strettuale di Cles da Giovanni fu Bortolo Bacca di Scassio, comune di Rumo, una petizione per pagamen to di Cor. 400. In base a questa petizione venne fissata udienza per il giorno 21 maggio 1919 ad ore 9 ant. presso questo Giudizio camera N. 2. A tutela dei d'ritti

a lui deputato. GIUDIZIO DISTRETTUALE DI STENICO Sezione I, li 22 aprile 1919. D.r Mondini. Numero d'affari Cw II 18/19 — 1. EDITTO Contro Schlegel Anna e Bauer Cristiano esercenti, assenti e d'ignota dimora fu prodotta presso il Tribuna le Circolare di Rovereto in Trento da G B. Tappainer, jditta protocollata in Arco, una petizione cambiaria per ad 1 e 2, 1000 Cor. ad 1 Cor. 1831. A tutela dei diritti di Anna Sclegel e Bauer Cristia no viene deputato a curatore il signor Avv. D.r Sem- benico

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 5 von 8
Datum: 15.07.1913
Umfang: 8
al 18 Agosto 1830, compie nell’anno cor- rente ottantatre anni d'etä. Chiunque sente in se una scint-illa di patriottismo, si prepari a festeggiare solennemente il 18 Agosto 1913! OOOOOOOOOOC’OOCXXkXxOOOOOOOOOOOOOOCXXwOOOC-O Nostre Corrispondenze. Da Trento. - Le prodezze della teppa trentina. —Il canagliu- me ehe sta sotto gli ordini del famigerato partito liberale-nazionale e soeialista-naziönale ha un'altra volta affermato le „nobili“ e „gloriose“ tradizioni italianissi- me, inscenando delle seoncie

e vergognose gazzarre che gettano una luce hon sinistra sulla civiltfi e sul nome di Trento. Ma procediamo con ordine. Addl 7 maggio, nel cortile del Mnnicipiö vecchio, furono chiamate a raccolta le balde schiere della teppa trentina, affin oh tz un certo comizio di protesta per la ferrovia di Eiemme, organizzato da! soliti cialtroni irredentisti, riuscisse una „magnifica manifestazione plebiscitaria della popolaziono trentina“. AH’ora con- venuta, l’impresario dell’ignobile gazzarra, Giovanni Pedrotti

, diehiara che la rappresentazione incominciä, e dä la parola agli oratori ufficiali, gilt accapparati per pronunciare le loro sbrodolate. Italo Scotoni s- sordisee, ripetendo pappagalescamente le sollte sfuriate contro i 1 Governo e i tedeschi, scagliandosi financo contro „quella parte della popolazione di Piemme“ che ha il torto marcio di voler fare i propri interessi sonza il permesso delle „meze velade“ di Trento. Ad un certo punto, codesto scalmanato; infervorandosi nella sua sbrodolata, rivolse

piazzajuolo) Tito Ciani-Bassetti. Questi duein- dividui pronuneiarono degli sproloqui talmente ridi- coli che in un altro ambiente avrebbero dovuto senz’altro smettere a furia di fischi e di proteste. Ma siamo a Trento, e in certi circoli tutto si tollera, pur- chfe le cialtronate siano accompagnate colla- marca di fabbrioa del partito nazionale-liberale-socialista-irre- dentista eec. Dopo che i suddetti illustri campioni pronuneiarono le loro concioni, „freneticamente applau- dite“ dalla ragazzaglia

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 7 von 8
Datum: 15.08.1913
Umfang: 8
, e per con- aeguenza sa rispottare anche quella degli altri. Come pub asserire lo scribacchino irredentista che la. Val sugana appartiene ad un Trentino?. Ma se la Val sugana non conflnä nemmeno con Trento? Noi Valsuganötti siamo offesi di questa .arbitrarift imposizione degli irredentisti di volerci ad ogni costo chiamare trentini, e gridiamo tutti uniti: noi non apparteniamo äd un Trentino immaginario, bensl apparteniamo al Tirolo v all’ Austria: siamo tiroiesi e non tientini, austriaci e non

le Industrie e il cbmmercib di Borgo andranno di male in peggio, . e la vostra borgata si ridurti come si : b .ridottä la borgata. di Strigno. . .. Attenti, serpi velenose dell’ irredentismo, che avete da purgare äncora quelle canagliäte che avete latlo al nostro redaltore Battara. .V’ ’ Ancora una osservaziono. Gli scribacchini del- l’j.Alto A....“ vogliono dare il titolo di Babele al- 1’Austria, mentre questo titolo si adatta benissilho alla cittä di Trento. Infätti, le: dimostrazioni piazzaiuole

lezione si dovrebbe incominciare dalla piazza alla Stazione col far saltar in .aria prima Dante e poi tutti gli altri idoli degli'irredentisti. In riguardo poi ai capprioni del partito irredentista : di .Trento bisognerebbe trascinarli.. vicino al .celebre „mphimento dantesco“ e ,lä impiccarli senza tanti complimenti. Dopo questo, „r.epulisti“ la cittä di Trento risorgerebbe ; come da morte ,a vita. Chiudiamo la presente col grido; ’ Viva l’Austria, viva il Tirolo e abbasso i signorotti,irredentisti

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 6 von 8
Datum: 15.07.1910
Umfang: 8
veionosi giornali irredentisti clie si stampäiio al'rento, sem pre pieni di ogni specie tli ItUgio, di calunnie, die vengono a Seminare Ie discordie fta il popolo? E questi esaltati giornali vogliono combatterci, perche a Montesover non si vuol sapere di scalmane irredentiste? E ancora i corrispondenti dei giornali di Trento dicono e sostehgono spudoratamente che noi siamo la causa delle disgrazie del paese! Voi inveee, sfegatati nazionali irre dentisti, voi maligni traditori della patria

pari. Il popolo da loro T accoglienza fredda e ostile ehe si usa con persone sospette. I valligiani, che co- noscono bene questi oaporioni d’ irredentismo, soggbigna- no alla vista di queste „mezze velade“ e voltano loro le spalle. Perquesti affamatori del paese, il Governo ha pre- parato il Castello del Buon Consiglio e il Doss-Trento! 1 signorotti scalmanati politicanti possono contemplare a loro agio quei potent! binoccoli ben diretti verso loro con le lenti di pioinbo, pronti sempre a far fare

giudizio alle teste esältate; ' In risposta a tutte le eanagliate dei giornali irreden tisti di Trento diro loro: „Cessale o ribaldi mentitori di vomitare veleno contro coloro che vogliono rimanere fedeli tirolesi, e se vi dispiace che noi ci diciamo austriaci, e se voi amate tanto T Italia, il varco di Verona e sempre aperto per voi. Andate pure in Italia a trovare la miseria stabile e noi saremo contenti di liberarci di voi. Al corrispondente della „Squilla“ poi, per quanto scrive su certi obblighi

- incnte 1’ ottantesimo anno di nascita del nostro augusto Imperators potranno sorgere nuovi conflitti. Se queste bandiere, care a noi, fanno nausea o puzzano di tedesco a quel signorotto malconsigliato, le faccia levare, ehe cosi far» fondo di cassa pei poveri. __ Da Folgaria. . ^ . Un amieo ci scrive: L’ assiduo articolista scrive da Edgar!a ogni quando ai giornali di Trento e Koverelo e piange quäl Geremia sulle rovine e piaghe di Eolgaria, asserendo che dal mo- mento che venne qui stanziata una

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 3 von 4
Datum: 15.07.1914
Umfang: 4
- sinistra, dichiariamo solennemente di non condividere. le idee balzane degli artico listi dei giornali di Trento, noi siamo pieni invece di.riconoscenza e di grati- tudine pei nostri benefattori e li- preghia- mo anzi di voler continuare anclie in' futuro la loro opera patriottica e bene- fica. Mandiamo quindi gli articolisti suaecennati di liuovo alla scuola, perchö imparino -a eonoacer meglio il popolo che li circonda e far giudizi falsi su Io stesso. E q ui non tralasciamo di dir .loro, che per

- die, irredentisti e traditori della patrisi“. E come tali, meglio aarebbe, se abbando- nando il .nostro cavo ed amato Tirolo, si recassero a far corupagnia alle Taran toie delle Calabrie o a gracchiare colle rane delle. Maremtne di Koma. Una volta liberale il paese di sl losca geilte si avrebbe, ne siam certi, piü pace, piü concordia ed ancbe piü veligione. E per ora basta, osservando che, se di liuovo seriveranno nei giornali irre dentisti di Trento ingiurie e calunnie contro persone benemerite al nostro paese

; scorso il medesimo .maestro strappb in, divorsi pezzi la beretta ,d’uno scolaro, die sapeva regalatagli dal Volksbund, e gli donö un vecchio capello .tro’vatö per lq.vie di Trento. E D. Foderico. Sanda.: vuolo irnitare pappagalescamente il suo degno cpmpare Perini, pol far Propaganda nationale in iscuola. Questo poco .degno, rovevendo, anzichu inaegnare il catecliis.mo ai teneri fanciulletti, ai perdestupidamente ,a tener certi discorsi i dayyor.q i .buffi e .ridicolq. ,e fa ridere.tutta'lä classe

diavolo, tutti i maestri imbevuti di idee irredentiste. Da Trento. Keltili uiiiani!. — Additiamo:.al .di- sprezzö dol pubblico i norai dei seguenii giovinastri, per disgrazia nostra trenti- ni, — veri delinquenti, ma dei piü, schi- fosi o ignobili: Gustave Alessandrini, Fcrruecio Garbari e Giuseppe Detassis. Codesti rettili schifosi sono ora, ospiti Üelle carceri del tribunale imputati di apologia di reato e di offose alla Maestä Sovrana. Chiunque' abbia ouore' umano ha avuto un freinito

di raccapriccio, alla orrenda hotizia dell’ assassinio. del com; plante Arciduca Francesco Ferdinande e della sua consorte. Tutto..il mondo civile si e. inchinato rispettoso davanti al doloro della Monarehia, davanti alla angöscia della Casa Augusta colpita da cosl grande lütto.. Ma nell’ora triste, mentre tutto il popolo cpmmosso si re; cäya in cliiesa aa impetrare l’eterna pace. alle auguste vittime assassinate, ci furono qul a Trento tre uialvivonti che osarono ä inettere in mostra tutto il loro fondaccio

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 7 von 8
Datum: 15.07.1913
Umfang: 8
che se ne vada. Senza dubbio se p. es. kesse a capo della locale Polizia un funzio- nariö energico, poniamo il dr. Muck, quelle vergognöse gazzarre si poteva impedirle magari con la forza. Cosl si sono espressi diversi stimati sacerdoti della citta, oltremodo offesi e nauseati per lo strano con- tegno" della Polizia. Come si vede da queste sconcje gazzarre, risulta chiaro ed evidente che certi lazzeroni di Trento non hanno nessun rispetto nfe ve'rso il Vescovo nö verso i sacerdoti. Ormai la teppa

irredentista impone il suo volere alla cittk, terrorizzando la popolazione, percui i cittadini benpensanti s’augurano ehe uno stato di cose cosl anormale cessi una buona volta. Se il Governo vuöl cooperare dawero al bene di Trento deve colpire anzitutto la camorra irredentista dove si b prepotentemente insidiata: ciob al Municipio. Fuöri dunque dal Comuno con quei quattro cialtroni, artefici di danno e rovina economica alla intera citta- dinanza. *** La condanna d’un prepotente. — Stefano Isehia di Arco

di un’altra bene ficiata a vantaggio di tre associazioni rivane. L’esito della serata non corrispose punto alle aspettative dolle sfortunato scribacchino irredentista, perchfe il pubblico, apefti gli occhi, sa bene dove vanno afinire buona parte degli incassi di queste serate cosidette di beneficenza'. Va notatö inoltre che il furbacchionö, per aver mano libera nelle operazioni di cassa, ha creduto bene di escludere i rappresentanti in Riva dei giornali di Trento, facendo le cose tutte da solo, e per

ingar- bugliare il pubblico credulone diede ad intendere che la beneficiata era promossa dalla societä „Stampa rivana“. (!?) Quelle che meraviglia e rivolta 6 ehe un individuo dolle stampo d’un Dal RI ,sia sos.tenuto e appoggiato dai corifei del -partito liberale-nazionale. E’ propfib il caso di dire: povera stampa rivana, in chemani!... ! L.Pizzinicbio. Da Terragnolo. Siccome in questö : nostro alpestre villaggio non giunge nemmeno una copia del famigerato giornalaccio r„Alto A....“ di Trento

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 5 von 8
Datum: 15.10.1913
Umfang: 8
no te poi iar l'amini- strator gna’nca del scovazon. El to mus le pu da sgnapa che da aministrator de Asili; dalla da ntender ai to 'sozi ma a noi no." E purito, Uno di Piedicastello. , Quattro giovinastri condannati. — La setti- mana scorsa compärvero in Tribunale Eugönio Albortini, Aiigusto Castelli, d’anni 17, Umberto Zeni d’anni 20 e_ Giuseppe Cescatti'd'aiini 19 aceusati del reatö pre- visto dal § 305, Si tralta di fatti disgnstosi nvvenuti' nel luglio scdrso quahdo fu;di passaggio. da Trento

della'matrina), conte Guido e conte Giorgio; cön la consueta ben notä generositä, vollero dimostrare tutta la loro simpatia verso la , nostra societä andre in questa occasione. ,E percib si questa nobile fämiglia vadäno rivolti i piü vivi.e ainceri ringraziamenti da parte della nostra „Societä dei Veterani“, grata e riconoscente. Dobbiamo inöltre aggiungere che alla nostra festa. ntervennerö le segiienti eocietä deiVeterani: Innsbruck, Bressanone, Bolzano, Sarnthal,- Vermiglio, Spor- maggiore, Trento

-aspetto.; , ora invece colle tue nobili imprese da ciältrohe hai ■■ trascinato a rovina molie fämiglie e' tahtä gioventü. Fra le tante piazzaiuolate che per iniziativa del famigerato Dr. Armelo furono ■ organizzato, possiamo citare quella della gazzarra fatta a Trento dalla Fanfara diretta dallo stesso, che'ebbe un, processo a Trento e uno a Borgo, ove il famoso dottore, quäle presidente, si husch , una multa di 400 corone, e gli altri compo- nenti la stessa, come per es. il gaglioffo Ermote Divina

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 5 von 8
Datum: 15.03.1913
Umfang: 8
bei nome italianissimo“ (1) cerca di slnititare, la buona fode altrui, onde avvantaggiarsene per acquistare nuovi avventori nella sua bettola. Infatti, da qüalehe tempo, sembrava che moltl dei suoi 1' aves- sero äbbandöhätö. Tmmaginarsi.! Il furbacehione dava franek per 1 caffö gehuinö; battezzava il yino con del- l’acqua, ece. Ma örä"che L salito nel piü alto gradino del p&triottismö archese fara foftuha ! Avanti, dunque o Jöchler, che Pulcinella non cd. piü per mentet; ; . Da Trento

. . . .La sfacciata . Propaganda di Idee, irredentistiche, fomentata dai signorotti della.cittä; ha,,fatto cammino in: poco tempo nelle zucche esaltate della gioventü.' Anche di questi giorni furono operati-quattro arresti di ;gioyinotti, imputati nientemeno che dl alto tradi- mento. Ecco i norni di questi furfanti: Vittorio. Margonari, Mario. Bellutta, Gioyanni Carlini eFerruccio Garbari., che sono tutti.soci della famigerata j,Unione Ginnastica“ di Trento. L’autorita : giudiziaria iniziö. tosto. il processo

! „ ; ! ..[bStaremn-a yedere come l'andih ; a finire - .con- questo processo, e non mancheremo di ritornare in argomento. Eancora si lägriand! ^ INell’ ultima ,’seduta tehüta 1 in 1 Trento dal Gonsighö regionale Concorso forestieri, fra altro, il segretärio presentö ’all’assemblea una interessante statistica sul movimento-dei forestieri nel Tirolo italiano. Da questi dati statistici si rileva che p. es. nel mentre a Pergine e S. Cristoforo si ebbe un aumento di forestieri in confronto dell’ altro 1 anno, nel

di. Trento una carovana di ben 1400 emigranti provenienti dal- l’Italia e diretti in Germania. Per far viaggiare questi pezzenti e affamati sudditi di s. m. il r. d’ italia, si dovette formare due treni speciali, öltre.'agli ordinäri, E ancora ci saramio degli ingenui che bevono tutte le fahäonie spacciate dagli . irredentisti - sul conto d’uri Italia.flörida (!) e ricca ? ! .—Sembrava che con la.con- quista.della Tripolitahia Fltalia fosse assorta in gründe ricchezza e prosperitti, mentre invece sta

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Seite 2 von 8
Datum: 15.05.1913
Umfang: 8
. Da.-ciö risulta, chiaro sä evidente ehe il movimento irredentista contro l’Austria non k suggerito da altro che da odio profondo e' inestinguibile, e ehe l’italia- nita 6 un buon pvetesto per pescare nel torbido. Ma quoi tali famosi italianissimi come s’ingannano a partito I 0 credono forse che con le loro gofie smargiassatc giungeranno a conseguire > loro scopi iniqui e ribaldi di fär annettere Trento e Trieste sotto Fltalia ? Poveri gonzi, e ben piü tre volte poveri imbeeilli tutti coloro

, .che l’italianitä. e in continüo pericolo, o altre consimili baggianate. Ob se l’Austria dovesse imitare la Francia, povera italianita del »Trentino« a che passi si ridurrebbe 1 In meno di un' mese certe soCietk irredentiste dovrebbero chiuder bottega, e in quanto ai giomali di Trento andrebbero, assiöme a cierti ben noti filibustieri della pennki' in 'quel biblieo paese dove va tanta roba.... in Emaus. (Dalla Prövincia.) . R. G. Fra un articolo e 1’ altro. ... Riceviamo e, pubblichiamo di buon

hat, weder den „Inno a Trento" noch den „Inno a Tripoli" in ihr Programm aufzunehmen. Jedenfalls dürfe der neue Statthalter nicht an ihr patriotisches Gefühl appellieren, um sie für die neuen Militärgesetze zu gewinnen, sagt der „Alto Adige" gleich allen .denen, die es nicht wissen sollten: Ihr Patriotismus ist ein ganz anderer als der tirolifche, sie hätten kein Interesse an den Tiroler Privilegien, denn sie gehören ja nicht zu Tirol. Wohl selten hat der — auch sonst gewiß nicht sanfte „Alto Adige

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