Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Autor:
Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Ort:
Brixen
Verlag:
Weger
Umfang:
406 S. : zahlr. Ill.
Sprache:
Italienisch
Anmerkungen:
Literaturverz. S. 401 - 406
Schlagwort:
g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Signatur:
II 274.911
Intern-ID:
510589
figura cessö cosi di esistere. A quell'epoca oramai il Magistrato cittadino, dopo Tin- cendio di Branzoll del 1671, risiedeva nella Citta Alta, nella cosiddetta Casa Neideg ger ( Neidegger'sche Behausung ), che dal XIX secolo divenne sede del Tribunale con 11 nome di "Gerichtshaus”. Se nella "Residenzstadt” del Principato di Bressanone l’influenza dell'autoritä ve- scovile e del Capitolo del Duomo continuö ad esercitarsi con forza sulle istituzio- ni cittadine, 307 a Chiusa si assiste giä all’inizio
”. 307 A Bressanone gli statuti giuridici vennero codificati nello Stadtbuch del 1380 (cfr. Archivio vescovile di Bressanone, cassa 84, 1 D, edito da J.Mutschlechner, Alte Brixner Stadtrechte, Schlern-Schriften 26, Wagner, Innsbruck 1935): "Oltre al potere legislativo, l'amministra- zione della citta e della giustizia rimase alle dipendenze del principe vescovo ... E da notare che la giurisdizione civile spettava non solo al giudice eletto dal vescovo a tempo inde- terminato, ma anche al Capitolo dei