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Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

suH’intero capitolo 26 del Vangelo matteano, che solo nella seconda parte della Passione giunge a conclusione. Ebbene, è proprio la “see- na” finale del capitolo 26 a presentarsi come l’icona piú intensa ed emblematica dell’istruzione devozionale a un rimorso edificante. Si tratta del duplice episodio del rinnegamento e del successivo penti- mento dell’apostolo Pietro (Mt 26, 69-75); una scena dalla straordina- ria fortuna nella letteratura spirituale e nelle arti barocche. 15 Si consi- deri

soltanto il campo figurativo, che vanta diverse tele di Georges de la Tour 16 e delle scuole del Caravaggio e di Jusepe de Ribera, oltre a una lunga teoria di opere di autori di primo piano, dai Carracci a Bernardo Strozzi, da Mattia Preti a Luca Giordano, da Domenico Fetti a Guido Reni, dal Guereino a Francisco de Zurbarân, da Giovanni Battista Piazzetta e a Frangois Bouchet. 17 Altrettanto successo arrise al tema nella musica, dalle Lacrime di San Pietro di Orlando di Lasso al Reniement de Saint

Pierre di Charpentier, a una vera e proprio proli- ferazione in terra viennese, nei generi limitrofi del sepolcro e dell’oratorio: la Passione di Gesu Cristo metastasiana, con le sue in- tonazioni da Caldara a Jommelli a Paisiello, YOratorio di San Pietro piangente di Guadagni e Pietro Andrea Ziani, il già citato Gesú Cristo negato da Pietro di Pariati e Fux, II lutto dell’universo di Francesco Sbarra, con musica dell’imperatore Leopoldo I. 18 Le lacrime di Pietro costituiscono un momento cruciale

della rap- presentazione della Passione di Cristo, per una serie di ragioni teolo- gico-drammatiche cui in questa sede è possibile soltanto accennare. 19 L’episodio risulta ben piú istruttivo in prospettiva devozionale rispetto al piú drammatico tradimento di Giuda, proprio per il valore esempla- re e salvifico del pentimento. II “personaggio” di Pietro, inoltre, attra- verso la discesa negli inferi del rinnegamento, finisce per condividere indirettamente la Passione di Gesú Cristo, come una sorta

di alter ego ben piü umano del Redentore nelle sue debolezze e perció meglio in grado di promuovere l’immedesimazione dello spettatore nella vicen- da rappresentata. Infine, proprio la debolezza di Pietro fa risaltare l’eroismo del Cristo, che si consegna paziente alla croce. 25

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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 54 von 432

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Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

La “scena” del Pianto di Pietro Barthold Heinrich Brockes - Georg Friedrich Handel, Brockes-Passion, 1716 Cattura di Gesú □ Aria di Pietro “Gift und Glut” □ Recitativo di Pietro “Wo flieht ihr hin?” □ Aria di Pietro “Nehmt mich mit, verzagte Scharen” Pianto di Pietro □ Arioso di Pietro “Ich will versinken und vergehn” □ Recitativo “Drauf krahete der Hahn” □ Aria di Pietro “Heul, du Fluch!” □ Recitativo di Pietro “Doch wie, will ich verzweiflend untergehn?” □ Recitativo “Dies sahe Petrus

an” □ Aria di Pietro “Schau, ich fall’ in strenger BuBe” □ Coro “Ach, Gott und Herr” ? - Johann Sebastian Bach, Johannes-Passion, 1724 1. Rec. “Und Hannas sandte ihn gebunden zu dem Hohenpriester Kaiphas” 2. Coro “Bist du nicht seiner Jíinger einer?” 3. Rec. “Er leugnete aber und sprach” 4. Aria “Ach, mein Sinn” 5. Corale “Petrus, der nicht denkt zurück” ? - Johann Sebastian Bach, Johannes-Passion, II versione, 1725 1. Rec. “Und Hannas sandte ihn gebunden zu dem Hohenpriester Kaiphas” 31

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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 58 von 432

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Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

| Ist viel gröBer als die Siinde, | Die ich stets in mir befinde” (“Anche se cosi presto ti ho lasciato, | eccomi qui: di nuovo mi presento. | Pure, Tuo Figlio ha noi riconciliato | con la Sua an- goscia e il mortale tormento. | Non nego la mia colpa; | ma la Tua grazia e il benigno sorriso | sono molto piü grandi dei peccati | che in me sempre ravviso”, trad. cit.). Konrad Kiister nota che questo corale funge da ponte tra l’episodio di Pietro e quello di Giuda, interponendosi quale pensosa rilJessione tra due

diversi tradimenti (K. Kiister, Die Vokalmusik, in Id., a cura di, Bach Handbuch, Kassel - Stuttgart - Weimar, Barenreiter - Metzler, 1999, pp. 95-534 : 464). 38) Un esercizio spirituale riscontrabile nel corso dell’intera Passione (cfr. Mellace, Dalla memoria alla volontà del credente, cit.). Nella Markus-Passion lo spazio per il pianto di Pietro era invece ridotto alla coppia recitativo-corale (nn. 31- 32), come è possibile dedurre dalla sopravvivenza del libretto a stampa (pubbli- cato nei

die Siinde der Welt gemarterte und sterbende Jesus aus den vier Evangelisten. 40) È da prendere in considerazione la sezione compresa fra i nn. 14-21 e al suo interno, in particolare, i nn. 14, Aria di Pietro “Gift und Glut,”, n. 15b Recita- tivo (Pietro) “O flieht ihr hin?”, n. 16 Aria di Pietro “Nehmt mich mit, verzagte Scharen”, n. 17b Recitativo (Evangelista, Tre ancelle, Pietro) “Dies sahe Petrus 35

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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 57 von 432

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Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

tre Pentimenti di San Pietro, caratterizzati - come anche un ulteriore San Pietro conservato ad Albi - dal gesto particolare delle mani chiuse l’una sull’altra, in segno di contrizione e pentimento. Tra questi, celebre è la tela del Museum of Art di Cleveland, del 1645 (Cfr. L’opera completa di Georges de la Tour, a cura di J. Thuillier, Milano, Rizzoli, 1973, pp. 87-88; 95, 97-98, nonché H. S. Fran- cis, “The Repentant St. Peter” by Georges de La Tour, in “The Bullettin of the Cleveland Museum

, Verlag der Ungari- sehen Akademie der Wissenschaften, 1956, pp. 333-338. Si tenga presente anche la tela di San Pietro pentito, opera giovanile di Domenico Fetti, databile attorno al 1613, eseguita a Mantova o a Roma e conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna (sala VI, n. inv. 7197). La Galleria Nazionale di Praga custodisce una statuetta lignea (1715-20) di Matyâ v s Bernard Braun col medesimo soggetto. 18) Cfr. il mio II pianto di Pietro: fortuna del tema e strategie drammaturgiche tra gli

oratori viennesi e la “Passione” metastasiana, in “Musica e Storia”, IX (2001), 1, pp. 157-75. 19) Si rimanda al mio intervento II pianto di Pietro cit. e a J. Gnilka, Marco, Assisi, Cittadella, 1991 2 , pp. 444, 449, 850-53. 20) Com’é noto, soltanto nel secondo decennio del Settecento venne intonata da Keiser, Telemann, Hândel e Mattheson. Quest’ultimo esegui ad Amburgo tutte e quattro le partiture nella settimana santa del 1719. 21) A. Dürr, Die Johannes-Passion von Johann Sebastian Bach. Entstehung

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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 59 von 432

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Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

an”, n. 18 Arioso di Pietro “Ich will versinken und vergehn” e Recitativo (Evangelista, Pietro) “Drauf krahete der Hahn”, n. 19 Aria di Pietro “Heul, du Fluch!” e Recitativo (Pietro) “Doch wie, eill ich verzweiflend untergehn?”, n. 20 Aria di Pietro “Schau, ich fall’ in strenger BuBe” e n. 21 Coro “Ach, Gott und Herr” (Georg Friedrich Handel, Passion nach Barthold Heinrich Brockes, a cura di F. Schroeder (Hallische Handel-Ausgabe 1,7), Leipzig, VEB, 1965, pp. 44-67). Cfr. H. E. Smither

, A History of the Oratorio, vol. II: The Oratorio in the Baroque Era. Protestant Germany and England, Chapel Hill, University of North Carolina Press, 1977, pp. 134-137. 41) L’aria “Manchi a gli altri amore e fede”, anch’essa in Re maggiore, trascrizione sonora della spavalda sicumera ostentata da Pietro. 36

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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 52 von 432

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Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

, la Brockes-Passion, alla quale Bach stesso attinse per il testo della Johannes-Passion. Anche in questo caso lo spazio dedicato a Pietro è di straordinario rilievo. In una delle piü illustri intonazioni, quella di Handel (Amburgo, 1716), 39 al personaggio spettano ben quat- tro arie. È dunque secondo soltanto alla figura allegorica della Figlia di Sion, mentre lo stesso Gesú se ne aggiudica appena due e Giuda una sola. In particolare, prima ancora del rinnegamento vengono pro- poste due arie, in modo che

complessivamente su Pietro si concentra un’ampia campata di ben 8 su un totale di 56 numeri musicali dell’intera partitura. 40 II personaggio si presenta con un’aria di furore (in Re maggiore, con accompagnamento degli archi), legata all’episodio della cattura di Gesú nel Getsemani (un pezzo analogo era presente nell’oratorio di Fux citato); 41 segue una coppia recitativo/aria in cui Pietro chiede di essere arrestato insieme a Gesu; infine l’episodio del rinnegamento, organizzato attraverso una complessa

struttura formata da tre recitativi semplici, un arioso, due ulteriori arie di Pietro e un corale. F’episodio si apre sul terzo e definitivo rinnegamento, espresso in una sorta di automaledizione da parte dell’apostolo, e intonato come arioso, in tempo Allegro e accompagnato da oboi e archi. Tanta vio- lenza espressiva viene bilanciata, dopo un recitativo semplice che re- gistra il canto del gallo, da una severa aria di pentimento in la minore, Largo e staccato, con violini all’unisono e oboe obbligato

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Pädagogik, Unterricht

Jahr:

2007

Quale Università per l'Europa? : XXVI. Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien ; governance, rapporti con il territorio, costituzione dei profili = Governance, regionale Ausrichtung, Profilbildung = ¬Eine¬ Universität für Europa :.- (Studi italo-tedeschi ; 26 )

Seite 402 von 608

Autor: De Gennaro, Ivo [Red.] ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (26 : 2004 : Meran) ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]

Umfang: XXIX, 571 S. : graph. Darst.

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Schlagwort: g.Europa ; s.Hochschulreform ; f.Kongress ; g.Meran <2004>

Signatur: II 341.269

Intern-ID: 611986

fondi, non ho piú mezzi per inserire la traduzione simultanea». II Cardinale gli ha ribadito: «Per i soldi non c’é problema, ci penso io, trovo io la soluzione». Quando si è saputo di questo colloquio, il segretario del Concilio fece girare questa storiella. II Cardinale Cushing muore al- l’improvviso e si presenta a San Pietro dicendo: «Io sono il Cardinale Cushing, ho tanti meriti, ecc.». San Pietro, che non sa l’inglese, vedeva scritto sul libro «Cushing», ma sentiva pronunciare «Casching

». Allora rispose: «Mi dispiace, non c’è posto per Lei, Lei non è registrato, se ne vada». Lo butta in Purgatorio. In Purgatorio avviene lo stesso collo- quio, perché neppure li sanno le lingue, e quindi lo buttano all’Inferno. All’Inferno non c’é problema, lo prendono subito e lo sistemano al suo posto. II giorno dopo, l’angelo custode dice a San Pietro: «Guarda che l’inglese si scrive in un modo e si pronuncia in un altro. II Cardinale 370

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Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 50 von 432

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Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

sperazione. La tensione emotiva dell’episodio giunge al suo apice pro- prio in questa composizione compatta, interpretazione inequivocabile e quasi melodrammatiea 28 dell’affetto che è chiamata a esprimere, co- struita sul tragieo, inesorabile riproporsi del ritmo puntato su un anda- mento da sarabanda. L’orchestra d’archi eontrasta efficacemente la parte del canto, affidata a un tenore: a una voce quindi diversa rispetto a quella del Pietro personaggio della narrazione evangelica (un basso

un’aria brillante, “Zerschmettert mich, ihr Felsen und ihr Híigel”, in La maggiore, con la quale l’apostolo invoca su di sé una punizione cosmica, ventilata dal dinamismo vigoroso degli archi superiori. Sono di grande interesse le sei fermate su una o piú misure di Adagio, ancora nella sezione A, quando Pietro contempla il proprio peccato, mentre la sezione B riprende il tema del pianto, illustrando le lacrime (“Thranen”) citate dal testo con due cospicui passi cromatici. Un’identica successione dei

medesimi cinque momenti musicali 31 ricorre alcuni anni piü tardi nella Matthaus-Passion. Piú discreto, ma comunque altamente espressivo, è il richiamo del recitativo semplice al canto del gallo che sembra imitare nell’andamento melodico il terzo rinnegamento di Pietro, mentre la citazione del pianto è affidata a un’intensa frase musicale che indugia fra intervalli cromatici e disso- nanti, approdando alla tonalità di fa diesis minore. Attacca allora uno dei capolavori della vocalità barocca: l’aria

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Kategorie:

Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 56 von 432

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben

Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

è vasta la biblio- grafia. Per attenersi esclusivamente alla Matthaus-Passion, ci limitiamo a ri- mandare a G. Pestelli, La Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach, Milano, Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi - I Concerti del Quartetto Settimane Bach - Skira, 1999, pp. 33-34. 12) GESÜ CRISTO | NEGATO DA PIETRO, | COMPONIMENTO SACRO PER MUSICA | APPLICATO AL SUO | SANTISSIMO SEPOLCRO, | E CANTA- TO | NELL’AUGUSTISSIMA CAPPELLA | DELLA | SAC. CES. E CATTO- LICA REAL | MAESTÀ | DI | CARLO

- silio, p.74. 14) Cfr. J. Chailley, Les Passions de J. S. Bach, Paris, Presses Universitaires de France, 1963, p. 280. 15) RÍchiamo soltanto alla memoria Le lacrime di San Pietro di Tansillo: 1277 stanze articolate in 15 canti, un lunghissimo “pianto spirituale” iniziato nel 1539 ma pubblicato solo postumo (nel 1585; in un’edizione maggiormente fedele alla volontà di Tansillo nel 1606) (Cfr. C. Lelj, voce Tansillo, in Dizio- nario Letterario Bompiani, IV, Milano, Bompiani, 1957, pp. 221-222). II com

- ponimento venne parzialmente messo in musica da Orlando di Lasso in venti madrigali spirituali, pubblicati postumi nel 1595. 16) II pittore dipinse con certezza due Negazioni di San Pietro, una delle quali, datata 1650, conservatasi sino a noi (oggi a Nantes); inoltre gli sono attribuiti 33

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Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

2011

Francesco Petrarca : 1304 - 1374 ; atti del XXVI Simposio internazionale di studi italo-tedeschi Francesco Petrarca nel 700°anniversario della nascita = Akten des XXVI internationalen Symposiums deutsch-italienischer Studien "Francesco Petrarca zur 700. Wiederkehr des Geburtstages".- (Studi italo-tedeschi ; 27 )

Seite 233 von 360

Autor: De Gennaro, Ivo [Red.] ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (26 : 2004 : Meran) / [ed. curata dall#015#226#128#153Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto la dir. di Ivo de Gennaro ...] #014

Verlag: Walter

Umfang: XXIII, 329 S.

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben

Schlagwort: p.Petrarca, Francesco ; f.Kongress ; g.Meran <2004>

Signatur: II 307.659

Intern-ID: 555321

zu Rilkes Begegnung mit Rodin. Mit Abbildungen. Herausgegeben von Ràtus Luck. - Frankfurt am Main und Leipzig 2001, S.290-292). In dieser hektischen Phase, zwischen den gepackten Koffern sitzend, hâtte ein entsprechender Brief an Pietro Romanelli durchaus eine berechtigte Zuordnung, denn in der Tat blieb am Morgen des 8. Januar 1910 keine Zeit mehr, das im abendlichen Gesprâch erwâhnte Petrarca-Bíichlein von Paris nach Meudon zu bringen und danach noch den wichtigen Zug nach Elberfeld zu erreichen

. Rilke war in der Beauftragung mit solchen Dingen sehr geschickt. Denn seine Haushàlterin sollte ohnehin ausgeliehene Rodin-Fotografien an Pietro Romanelli zuriickbringen; es ist wahr- scheinlich, dass sie bei diesem Gang auch den „kleinen Petrarca“ mitgenommen und zur weiteren Beförderung übergeben hat. 19) R.M.R an Pietro Romanelli, [Paris, 8. Januar 1910]. In: Rainer Maria Rilke: Lettres à une amie vénitienne. - Paris 2002, S.91. 20) Die Notiz steht auf einem Telegramm der Fürstin Marie von Thurn

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1988

Principe Eugenio di Savoia = Prinz Eugen von Savoyen : 1663 - 1736 ; 1986 - Celebrazioni nel 250. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 9 )

Seite 20 von 104

Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Umfang: XI, 81 S. : Ill.

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben

Schlagwort: p.Savoyen-Carignan, Eugen ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>

Signatur: II 128.057

Intern-ID: 62096

Russi a Narva, entra in Varsavia e depone il re sassone Augusto II sosti- tuendovi il polacco Stanislao Leczinski; affronta poi una nuova campagna in Russia e sconfigge Pietro I a Poltava (1709). Nel 1721 la Svezia, non riuscendo a muovere i cosacchi e i Turchi contro Pietro I, si ritira e perde tutte le sue conquiste al di qua del Baltico, mantre la Russia occupa tutto il litorale baltico dalla Lituania alla Finlandia. La guerra del nord rivela all’Europa una nuova potenza militare, laRu

s s i a con Pietro I il gran- de, intenzionato ora a europeizzare ii suo Paese. La guerra del nord e, come abbiamo già detto, la guerra di successione spagnoia, sconvolgono lEuropa. La pace di Utrecht dei 1713 ela pace di Rastatt del 1714 daparte dellTmperatore Carlo VI definiscono iafisiono- mia poiitica dEuropa per quasi tutto il secolo. E’ terminata Vegemonia francese e inizia un periodo di equilibrio di cui ITnghiiterra sifa paladina. La Francia mantiene l’integrità dei suo territorio; V Austria

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Kategorie:

Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 46 von 432

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben

Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

prezioso del vasetto versato su Gesú nel raceonto evangelico viene trasfigurato nelle lacrime del rimorso, secondo una generica circolare liquidità 11 di valore salvi- fico che investe l’intera Matthaus-Passion, e in particolare la sua prima parte, coinvolgendo in questo campo metaforico anche il sangue versato sulla croce. Un decennio prima l’oratorio Gesú Cristo negato da Pietro, di Pietro Pariati e Johann Joseph Fux, ese- guito il Venerdi santo del 1719 nella Cappella imperiale di Vienna, esibiva

un virtuosismo verbale ben piü manieristico, assimilando nel circolo della liquidità salvifica la lavanda dei piedi del Giovedi santo e persino gli sputi dei persecutori. Pietro cantava infatti in quell’occasione: 23

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Kategorie:

Religion, Theologie

Jahr:

1990

San Giovanni Bosco = Sankt Johannes Bosco : 1815 - 1888 ; nel 1. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 13 )

Seite 43 von 72

Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Umfang: 52 S.

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.

Schlagwort: p.Bosco, Giovanni ; f.Kongress ; g.Meran <1990>

Signatur: II 128.061

Intern-ID: 62104

- volezza» e Pietro Stella e Pietro Braido, eminenti studiosi del santo, definiscono rispettivamente «amore dimostrato» e «supremo princi- pio del suo metodo educativo, anima del sistema preventivo». L’a- more suscita amore. II denominatore comune delle testimonianze ri- petute dei suoi ragazzi è formulato nell’espressione, che diventa leit- motiv degli ex-allievi: «Mi voleva bene». Uno di loro, Don Orione, attualmente beato, scriverà ricordando quei tempi: «Camminerei sui carboni ardenti per vederlo

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Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

1979

Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )

Seite 113 von 120

Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Umfang: 99 S.

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung

Schlagwort: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>

Signatur: II 128.049

Intern-ID: 62075

5.) Cír. l.Donati, J.J.Bodmer und dte ital. Literatur, in „J.J. Bodmer Denkschrift zum CC Ge- burtstage, Ziirich, Miilier, 1900; R.Boldini, Gian Giacomo Bodmer e Pietro di Calepio: Incontro della „scuola Svizzera“con ilpensiero estetico italiano, Milano, Vita e pensiero, 1953; Pietro Cale- pio, Lettere a J.J.Bodmer, a cura dt Rinaldo Boldini, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 1964. 6.) J.J.Bodmer, Cbaracter der teutschen Gedicbte, Ziirich, Orell, 1734, dal verso 105 al 114

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Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

2002

Vittorio Alfieri : il poeta del mito ; 23° simposio internazionale di studi italo-tedeschi ; resoconto dei colloqui internazionali di ricerca sul tema: etica e scienza per il governo dello sviluppo ; la ricezione della fenomenologia tedesca nel pensiero italiano e francese = Vittorio Alfieri.- (Studi italo-tedeschi ; 23 )

Seite 185 von 280

Autor: Cotteri, Roberto [Hrsg.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (23 : 2002 : Meran) / [Ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]

Verlag: Koch

Umfang: XVII, 256 S.

Anmerkungen: Beitr. teilw. dt., teilw. ital.

Schlagwort: p.Alfieri, Vittorio ; f.Kongress ; g.Meran <2002>

Signatur: II 214.926

Intern-ID: 351753

Cavallucci perugino, e dedicate al Sereniss. Principe Pietro Grimani, Doge di Venezia, Venezia, Pietro Bassaglia, 1747, p. 131. 19) ANGELINI, Della “Merope”..., pp. 128-29; MAFFEI, La Merope..., pp. 32-33. 20) ANGELINI, Della “Merope”..., pp. 128-29; MAFFEI, La Merope, pp. 31-33. 21) I. PINDEMONTE, Elogio del marchese Scipione Maffei, in Elogi di letterati, I, Verona, Libanti, 1825, pp. 52-53. Abbastanza sfocato è il giudizio con cui Pindemonte si sbriga del Lessing: “Non parleró del Tedesco

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Kategorie:

Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater

Jahr:

2000

Seite 49 von 432

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben

Schlagwort: p.Bach, Johann Sebastian ; f.Kongress ; g.Meran <2000>

Confrontiamo allora la realizzazione di questa scena capitale nelle due Passioni baehiane tramandate integralmente e nella cosiddetta Brockes-Passion, quel testo di Barthold Heinrich Brockes dalla fortuna e dall’influenza straordinarie (TABELLA 1), intonato, soltanto nel secondo decennio del Settecento, da Keiser, Telemann, Handel e Mattheson. 20 Estremamente indicativa è già soltanto la presenza del pentimento di Pietro nella Johannes-Passion: benché l’episodio sia di fatto assente nel vangelo

misteriosamente gli avvenimenti in quello che gli esegeti ehiamano il Libro della Passione all’interno del Vangelo giovanneo. 25 La posizione data all’episodio è inoltre del massimo rilievo: a conclu- sione della Parte prima, quale ultima meditazione musicale a precedere il sermone. La “scena” è strutturata attraverso il succedersi di cinque momenti musicali: recitativo semplice, coro, prosecuzione del recita- tivo, aria e corale. 26 Del coro della turba che chiama in causa Pietro Bach offre una versione

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Kategorie:

Kunst, Archäologie

Jahr:

1984

Andrea Palladio : 1508 - 1580 ; 1980 - Celebrazioni nel IV. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 4 )

Seite 25 von 102

Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Umfang: 80 S. : Ill.

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben

Schlagwort: p.Palladio, Andrea ; f.Kongress ; g.Meran <1980>

Signatur: II 128.052

Intern-ID: 62090

«Kunstwollen» deciso ad intervenire a livello effettuale di ri- strutturazione urbana, viene a saldarsi con le emergenti capacità professionali di Andrea di Pietro - il futuro Palladio - puó ben indivi- duarsi con sicurezza a cavallo degli anni quaranta. Mentre infatti al- lora si esperiscono senza esito soddisfacente - dato il tono piuttosto rigido e dogmaticamente aprioristico delle esigenze locali - vie alter- native con le chiamate a Vicenza del Sansovino (1538), di Sebastia- no Serlio (1539), del

trentenne. Dissipato il fumo della leggenda che ama qui parlare di scoperta improwisa del «genio» da parte dell’intuito del «mecenate», il fortu- nato awenimento andrà anzi visto come la felice conclusione di un itinerario ben altrimenti articolato. Nato a Padova nel 1508, in bor- go Rogati, da Pietro «dalla gondola» operaio in un mulino e da Mar- ta la «zoppa», Andrea, a tredici anni, era stato posto dal padre quale apprendista presso il lapicida Bartolomeo Cavazza da Sossano nella stessa città del

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Kategorie:

Geographie, Reiseführer

Jahr:

1934

Guida della stazione climatica Merano

Seite 52 von 80

Schlagwort: g.Meran;f.Führer

Verlag: Poetzelberger

Umfang: 68 S. : Ill.

Sprache: Deutsch

Signatur: I 211.711

Intern-ID: 346742

un breve tratto di sentiero per con tinuare oltre un ruscello, per un comodo viottolo fino alla chiesa di S. Pietro. Questa, secondo la tradizione, ebbe origine da un tempio pagano ed è il più antico mo numento cristiano della regione. E' di stile romanico, con alcuni rifacimenti igotici posteriori. Rivolgendo lo sguar do alla via percorsa, si può ammirare un quadro stu pendo, particolarmente verso sera: il castello irto di com plicazioni architettoniche, racchiuso dai muraglioni co perti di edera

ed incorniciato da magnifici castani; nello sfondo erge maestosamente i suoi picchi (granitici l'Ivigna, Da San Pietro si procede pianeggiando fino al Castello Torre, m 551, con ristorante. Quindi per le serpentine della Via Laurino si scende a Quarazze ed a Merano. Al 'Thurner' si abbandona eventualmente la strada per se guire la Passeggiata Tappeiner. Complessivamente da Ti- rolo-paese a Merano ore 2 di cammino. Quarazze (m 431, y 2 ora). Si oltrepassa Porta Venosta, si piega per breve tratto a destra

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Kategorie:

Geographie, Reiseführer

Jahr:

1923

Guida illustrata della stazione climatica di Merano : la perla sudalpina

Seite 70 von 106

Autor: Wiesler, Giovanni ¬de¬ [Bearb.] / 2a ed. ital. rived. ed emendata da Giovanni de Wiesler

Umfang: 95 S. : Ill.. - 2a ed. ital. rived. ed emendata da Giovanni de Wiesler

Verlag: Pötzelberger

Sprache: Italienisch

Schlagwort: g.Meran;f.Führer

Signatur: I 243.094

Intern-ID: 421248

setta di S. Pietro; questo cammino per niente difficile offre la miglior vista del castel Tirolo e lo sfondo delle grigie pareti del Picco Ivigna (Ifinger) e della Punta Cervina (Hirzer). S. Pietro, solida costruzione del 12 mo secolo, è probabilmente la più vecchia chiesa parrochiale del Burgraviato, e, secondo un' antica tradizione, fu eretta sul sito di un tempio pagano. La terrazza della vicina osteria invita a goder quietamente la vista magnifica. Seguendo poi quel cammino, si viene

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Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

1989

Giacomo Leopardi : 1798 - 1837 ; 1987 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 12 )

Seite 39 von 76

Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)

Umfang: 58 S.

Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.

Schlagwort: p.Leopardi, Giacomo ; f.Kongress ; g.Meran <1987>

Signatur: II 128.060

Intern-ID: 62102

PIETRO MAGNO DER DIALOGINLEOPARDI HISTORISCHE FUNKTION UND MODERNE PROJEKTION Der Autor nimmt sich vor, in diesem Referat die Bedeutung und die Originalitdt derArt des Dialogs in Leopardi herauszustreichen. Vor der eigentlichen Behandlung des Recanatesen wird die Wichtigkeit der literarischen Tradition dieser Art, die hesonders in der Renaissance hlühte und in den folgenden Jahrhunderten an Bedeutung verlor, her- vorgehohen. Das Verdienst Leopardis ist es also, diese Art unter einer ganz neuen

senatore romano, popolo romano, congiu- rati, e Dialogo tra due hestie p.e. un cavallo e un toro), hervorge- hohen, um mit Galantuomo e Mondo ahzuschliefien. Dieses letzte Werk geht hinsichtlich Struktur und Inspiration der Periode der Ope- rette morali voraus, m denen der Dialog des Recanatesen sein endgül- tiges Aussehen erreicht. Demzufolge hemüht sich Pietro Magno, die verschiedenen Charakteri- stiken dieserArt im Leopardi der Operette und seine Eigentümlichkeit hervorzuhehen, sei

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Kategorie:

Geographie, Reiseführer

Jahr:

1925

Merano : guida tascabile = Taschenführer = Meran

Seite 24 von 101

Autor: Murè, Umberto [Hrsg.] / ed.: Umberto Murè