Memorie storiche sulla chiesa e sugli arcipreti di Riva
del fu Malteraudi a pagare la decima alla chiesa di Riva su una pezza di terra sita a Grez di Riva ] ). Ai 28 giugno 1308, nella chiesa cattedrale di Trento, Pietro de Nembro, abate di S. Lorenzo presso Trento, giudice delegato dal cardinale Napoleone nella causa fra la chiesa di Riva e Si- mone del fu Sozpeli di Arco, condanna quest’ ultimo a pagare la decima su una pezza di terra al Brione, località Cretacio. * 2 ) Eguale sentenza fu contemporaneamente pronunciata dallo stesso contro
sacerdoti 100 soldi piccoli veronesi. Istituisce poi eredi i po veri di Riva 4 ). Ai 24 aprile 1311 in Riva, Cristiana figlia del fu Ser Calata di Desenzano, e moglie del fu Oltebono dal Forno di Riva, fa testamento : lascia all’ arciprete di Riva Marco 20, a Cassiano chie rico della stessa chiesa 5, a Pietro figlio di Deh,ido, detto Meliolo, di Riva 5 soldi veronesi, colla condizione che debba suonare bene le campane quando sarà morta (ut debeat bene pulsare tin tinna buia quando eril mortila