Trentino orientale ; P. 1 : Val d'Adige inferiore e valli del Brenta e dell'Astico.- (Guida del Trentino ; Vol. 3)
, che s’ora ribellato'. Due anni appresso ■ scesero' in..Italia, condotti da Al. boi no, i Longobardi (i quali, avevano nel loro esercito anche Sassoni, Gepidi, Bulgari, Sarmati, Svevi, Pan noni , Norici); ed il Galanti, crede che parecchie fare di essi scegliessero por loro dimora le città ed i numerosi castelli fra l’Adige e la Lì venia, e più specialmente fra F Adige e il Brenta; e. qui. si potrebbe aggiungere che vari paesi, che si chiamano Farm abbiamo su quei monti, od ai piedi dì essi ; come
Ferra (co mune di Mei, pr. di Belluno),, Farra (coni. Crespano,, pr. Tre viso), Ferra (coni. Peltro, , pr. Belluno), Farra '(pr. Vicenza), Farra d’Al pago (pr. .Belluno), Farra di Soligo (pr. Treviso), Ferra di sopra e Ferra di sotto (eom. Fonte, pr. Treviso), Farra (coni.. Patlerno d'Asolo, pr. Treviso). Cosi, oltre che sui monti, anche nelle valli e colline fra 1* Adige, il Brenta -e I monti Borici, dove accorsero In. buon numero le-genti ger maniche che avean seguito i Longobardi, si venne fornì
andò un’estesa plaga semi-germanica, dove gl.’indigeni cedettero in parte IL posto ai nuovi coloni di stirpe teutonica. (Galanti.,, o. c., pag. 76). Questa popolazione barbara fu forse aumentata dai Longobardi, che, vinti dai Franchi nel 774, andarono ri tirandosi dalla pianura alla montagna. Mentre questa parte del Trentino veniva germanizzato da genti, che venivano dal rnezzoc/torno , i monti fra Salerno ed il Brennero venivano germanizzati da liavari ed Alemanni scendenti dal. settentrione