Selva Gardena attraverso i secoli : dai primordi a rinomata stazione turistica
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Autor:
Mussner, Rudolf ; Prinoth, Herwig ; Tourismusverein (Wolkenstein, Grödner Tal) / edito dall'Associazione Turistica di Selva Gardena ... Testo e coordinazione generale: Rudolf Mussner. Contributi di Herwig Prinoth ... - Mussner, Rudolf ; Prinoth, Herwig ; Tourismusverein (Wolkenstein, Grödner Tal) / dito dall'Associazione Turistica di Selva Gardena ... Testo e coordinazione generale: Rudolf Mussner. Contributi di Herwig Prinoth ...
Ort:
Bolzano
Verlag:
Athesia Druck
Umfang:
416 S. : zahlr. Ill., Kt.
Sprache:
Italienisch
Anmerkungen:
1a ed.
Literaturverz. S. 407 - 410
Schlagwort:
g.Wolkenstein <Grödner Tal> ; z.Geschichte ; f.Bildband
Signatur:
III 343.180
Intern-ID:
615084
La guida alpina Karl Runggaidier (1936) con un cliente sopra una delle Torri del Sella. Oskar Mutschlechner, campione di sci e albergatore del rifugio Frara. Funerale di Emilio Comici nell'ottobre del 1940, uno dei più affollati, mai visti a Selva fino allora. dal regime fascista. Per ricordare Comici, nell'autunno del 2010, è stato eretto dal C.A.I. di Trieste, all'inizio della Vailunga, un monumento in bronzo, scolpito da Tita Demetz - Pinzigher. Infine va ricordato anche Oskar Mutschlechner
(1922-2010), atleta di sci al pino e guida alpina, albergatore al Passo Gardena dal 1930 in avanti. Lui ha recuperato un gran numero di alpinisti che si trovavano in difficoltà. E' prati camente cresciuto al Passo Gardena dove suo padre nel 1925 aveva preso in affitto l'ospizio ed è rimasto al passo per ben 76 anni, gestendo l'albergo Frara fino al 1990 e poi il negozio di fronte all'ospizio fino al 2000. Karl Unterkircher (1970-2008), un grande alpinista estremo che ha fatto sto ria. Karl
un fulmine a dei sereno. Karl ha lasciato la sua compagna di vita, Silke Perathoner, insieme a tre bambini piccoli: Alex, Miriam e Marco. Aveva compiuto più di 40 prime ascensioni nel le Dolomiti, 32 cime delle vie più difficili sui 4000 nelle Alpi, ma anche in altri continenti, come in America del Sud, sull'Alpamayo, il Quitaraiu e l'Aconca- gua; in Patagonia sul Fitz Roy e la Torre del Paine. Anno dopo anno andava sui monti dell'Himalaya, su pareti e cime che nessuno aveva mai raggiunto prima di lui
, sempre nel tradizionale stile alpino. L'impresa più famosa Karl l'aveva realizzata nel 2004, quando lo avevano invitato a scalare i'Everest (8848 m) e il K2 (8611 m) in occasione dell'anniversario dei 50 anni dalla prima conquista del K2. In questa circostanza, egli aveva stabilito un record mondiale, scalando le due cime più alte del mondo senza l'aiuto di ossigeno e nello spazio di soli 63 giorni. Karl ha scritto una grande pagina della storia alpinistica ed è finito Selva Gardena attraverso