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1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 123 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
. nati difensori . , . . . Pag. LXVTI. . Hofer venne eccitato a riprendere le armi » LXVIIL Gli eserciti confederati 3’ inoltrano nel cuore del Tirolo . , . . , . » LXIX. Gli ultimi trionfi del valor tirolese . .. » LXX. Il generale Rusca alla chiusa di Mühlbach » LXXI. Andrea Hofer allucinato da false notizie . » LXXII. Nuova sommossa dei tirolesi della Passiria » LXXIII. Hofer è costretto a notificare la ripigliata sol levazione . . . . . . . » LXXIV. I sollevati della Venosta, dell' Enno

e di Wint- schgau . . . . ... » LXXV. Ultimi avvenimenti nel Tirolo meridionale ita- x liano . . i : . » LXXVI, Scomparsa di Hofer, di Spechbacker e di Ha- spinger . . . . . . » LXX VII. La valle di Posteria spettatrice dell’ ultime scene » LXXVI IL Hofer nella spelonca di Kellerlahn . . » LXXIX, Andrea Hofer . viene tradito e catturato . » I.XXX. Hofer e Gaetano vengono condotti a Mantova » LXXXI. Processo e sentenza di Andrea Hofer . » LXXX1I. Ultimi momenti e morte di Andrea Hofer » LXXXIII

. Gratitudine dell’ Imperatore Francesco, per la famiglia Hofer . . . . . » LXXXIV. Trasporto delle ceneri di Andrea Hofer » 75 76' 77 78 ivi 79 80 ivi- 8 r 82 83 84 85 86 88 89 90 gr 92 APPENDICE ielle feste patriottico^éln astiche celebrate in Innsbruck. I. Preparativi per 1’ accoglienza dell’ Imperatore Pag. 95 IL Arrivo di Sua Maestà alla stazione ferroviaria » 96 III. Ingresso trionfale dell’ Imperatore • . * » . 98 IV. Appresti sul monte Issi «> » » 99

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 59 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
XLVIIL Indrea Hofer fissa il Innsbruck la militare sua stanza. Appena che le truppe nemiche abbandonavano la città d’Innsbruck vi entravano i sollevati tirolesi capitanati dal pro de e glorioso passiriano Andrea Hofer. L’ aria della provincia le metropoli rimbombava al suono dei pifferi, dei lieti abbracci e delle festevoli grida: Tutti esultano al vittorioso trionfo, tutti celebrano per la terza volta la liberazione della patria, ringraziando Iddio della riportata vittoria. Hofer fissa

in Innsbruck il suo quartiere generale, pren dendo alloggio all’albergo dell’Aquila rossa; una furia di popolo sulla strada lo pronuncia con entusiasmo comandante supremo della provincia. In mezzo alle grida di giubilo Hofer si recò alla finestra tenendo il seguente discorso: « Salute o miei cari Innsbruchesi . Tutti quelli che vo gliono essere fratelli d’ arme sotto di me, debbono combattere per Iddio, per l’ Imperatore e per la patria, quelli poi che non vogliono farlo vadano a casa; io ve lo - consiglio

, e quelli che vengono con me non deggiono abbandonarmi, ed io pure- non li abbandonerò , quanto è vero che mi chiamo Andrea Hofer; io ve l’ho detto, voi mi avete veduto , Iddio vi protegga ». Il suddetto discorso fu tosto scritto, e il dì seguente ne furono stampate più centinaja di copie col ritratto di Hofer inciso in legno. Hofer si portò quindi ad abitare la residenza imperiale, assunse 1’ amministrazione civile e militare, sostenendola con dignità e buon governo emanando decreti ed ordini molto

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 88 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
LXXX, Hofer 6 Gaetano vengono condotti a Tanto va. Hofer e Gaetano furono tradotti in Mantova. All’ arrivo del famoso generale in quella città un’enorme calca di gente 10 aspetta da ogni banda commossa. Appena incarcerati i due prodi tirolesi nella torre che giace sovra iL ponte leva toio che porta alla città, que’ generosi e bravi mantovani si. accordano subito e fanno un’ esibizione di accollarsi essi ogni spesa, e di pagare sul fatto una grossa somma per affran carli, ma la nobile proposta

venne bruscamente respinta. Hofer si mantenne sempre tranquillo, sollevandosi contì nuamente a Dio con fervide preghiere; pari fermezza traspa riva nel suo fedele collega. Un giorno si portò a visitarli il comandante di Mantova, generale Bisson, ed ebbe.' con essi un lungo colloquio; ad Hofer specialmente dimostrò ogni riguardo ed una certa con fidenza amichevole, come a persona che si reputa di e guai condizione. Dopo molte domande relative alle vicende pas sate, dopo'aver suscitato in lui gli

affetti di sposo e di padre, 11 generale chiese francamente ad Hofer se volesse entrare al servizio di Napoleone il grande; Scusatemi, rispose An drea, improntando le parole con uno sguardo animato, e dan do loro valore con una voce ferma e sonora « ad un tiro lese non si fanno mai di queste proposte. » Il generale continuò: « Ma voi lo sapete bene che niun altro monarca si può raffrontar a lui per potenza. » Hofer rispose : € LI imperatore Francesco primo è buono ed ama i suoi sudditi.... Io resto

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 89 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
8g - deità, col dolore dì non poter mutare la sorte di quell’ eroe,, e sgabellare un uomo sì raro, e tale che bastava ad onorare una intiera nazione. LXXXI. Processo e sentenza di indrea Hofer. Il consiglio di guerra radunatosi in Mantova era presie duto dal generale francese Bisson, quello stesso che ai iz Aprile 1809 fu costretto di darsi prigioniero nelle mani di Hofer con tutta la sua colonna. Si incomincia il processo. L’ esito della soluzione destò l'interesse universale dell’ Europa

e particolarmente del Ti- rolo. Hofer venne difeso dal giovane avvocato Basseri: Le arringhe dell’ avvocato furono brillanti, persuasive, esse hanno 1' efficacia di penetrare nei petti militari dei giudici, essi sban discono dai loro cuori il rigore praticato durante la guerra. La maggioranza del consiglio è già convinta che Hofer a- veva impugnate le armi per l’ impulso d’un prepotente e nobile amor di patria congiunta a sentimenti di affetto verso la Serenissima Casa d’ Austria, e perciò allontanava l’idea

, della condanna capitale e presto pendeva per infliggergli un carcere a tempo; anzi dei giudici meditavano di liberarlo, e già vicina era la salvezza della sua vita. La sentenza era attesa con impazienza. Quando 1 ’ oriz zonte incominciava a rasserenarsi sopra il tranquillo volto di Hofer una folgore innaspettata penetra nella sala del consiglio portatavi dalla celerità del telegrafo; era un ordine staccato dal governo di Milano, che imponeva al preside del Consiglio di sospendere immantinente

il giudiziario processo aperto con tro di Hofer ed ordinava che si moschettasse entro 24 ore. Tale lugubre annunzio lo udì con cordoglio il Tiralo e l’Im-

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 11 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
IV. Biografìa di indrea Hofer. Siccome lo scopo precipuo di questo libriccino è quello di plasmare nel cuore dei giovanetti 1’ eloquente quanto no bile moto. „ Per Iddio , 1 ’ Imperatore e la Patria a col por gere loro sott' occhi da imitare il patriottismo ardente della nazione tirolese preceduto da un luminoso esempio offertoci dalle gesta marziali ed eroiche di un uomo, che più che alla gloria mirò di essere giovevole alla propria patria, così mi è d’uopo tessere una breve biografia

di quest’uomo veramente ammirabile e glorioso. Quest’ immortale campione del patriottismo tirolese è An drea Hofer, il quale per libera volontà fu così affezionato al proprio monarca Francesco Lea tutta 1' Augusta Casa de gli Absbùrgo, e che per l’inalterabile costanza d’ animo, e fermezza di carattere fu forte baluardo a chi voleva prepo tentemente abbattere la legittima potenza dell’ Imperatore. Andrea Hofer nacque nella valle irrigata del Passer in fra Sant Leonardo e Sant Martino, ai 22 novembre 1767

, in una casa denominata „ Alla Sabbia perciò i suoi con nazionali gli posero il sopra nome di Sandwirth, cioè „ oste alla sab bia I genitori di Hofer erano persone molto stimate e ri spettate. Gli antenati di Andrea Hofer ancora nel 1617‘ri cevettero per ispeciali servigi prestati alla patria un docu mento gentilizio. Il giovanetto Andrea, seguace dei sentimenti patriottici degli avi suoi, ben presto manifestò molte belle doti di mente e di cuore, nonché un vivissimo amor di patria. Hofer era composto

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 91 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
quillità dell’ uomo giusto e cristiano, e coll’ intrepidezza del- 1’ eroe. Il dì susseguente la stessa morte attendeva anche il collega Gaetano, se del tutto inattesa non fosse giunta la sovrana grazia, che comprendeva anche Hofer, per interces sione dell’ imperatore d’ Austria. Andrea Hofer morì martire della patria, ai suoi paesani è santo il suo ardente amore di essa; la sua fedeltà, il suo nome, e la sua abitazione, resteranno per sempre come il simbolo del saldo attaccamento del Tiralo

alla Casa d’ Au stria, ed a perpetua memoria delle sue ardite imprese a favore di essa. LXXXIII. Gratitudine dell’ Imperatore Francesco per la famiglia di Hofer. Così Hofer terminava la vita nella verde età di anni 43, ed al Tirolo veniva crudelmente rapito il suo valoroso campione. L’ annunzio della morte udillo 1 ’ Europa, che ri mase meravigliata, udillo il Tirolo che restò oppresso da profonda mestizia, udironlo la moglie ed i figli che furono colpiti da immenso cordoglio, udillo l’Imperatore

Francesco che sentì ingrandirsi il duolo delle sofferte sventure. Aprendo 1' austrìaco monarca il suo cuore pietoso, ordinò che alla superstite famiglia del valoroso Andrea Hofer fosse pagata una somma di trenta mila fiorini. Commise la cura del figlio Giovanni all’ Abate Kugelmajer, consigliere di sfato. Stabilita la pace d’ Europa, in virtù della quale il Ti rolo, nell’ anno 1813, ritornò stabilmente sotto 1' antica si gnoria dell’ Austria, l’Imperatore, con decreto dei 14 dicem bre 1818 assegnò alla

vedova di Hofer un’ annua pensione di fior. 500, e fior. 200 a ciascuna delle quattro figlie di

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 75 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
LXVI. Iidrea Hofer si congeda da suoi connazionali difensori. Hofer rassegnato alla ria sorte cui ormai vedeva esposta la sua bella ed amata patria, ordina che la truppa schierata sul monte Isel. venga posta in sul momento sotto le armi, chiama a raccolta e ninno sa immaginarsi il perchè a quel- T ora, mentre si suonava 1’ Ave Maria della sera, in un bat ter di polso la gente è raccozzata, Hofer si presenta con portamento grave) e col volto com posto a mestizia, vuole che gli ufficiali escano

dalle loro file e si stringono affettuosamente intorno a lui. Andrea comunica ad alta voce la funesta notizia della pace, ringrazia cordial mente tutti, raccomanda con calore di' non recedere giammai da quel contegno patriottico serbato fino allora e con tanta perseveranza in quel mare procelloso di strettezze, promet tendo egli pure di star fermo nell’ idea di difendere la patria ove si potesse prevedere una speranza di giovare al conculcato Tirolo. Hofer commosso spodestato, in compagnia di cinque

o sei difensori della Valle del Passer, si congedò dai commi litoni, che lo lasciarono piangendo amaramente. Hofer ritorna in seno alla propria famiglia ; la vista della tenera sposa, dèi diletti figli, fa sì che egli sì dimentichi per qualche istante dei travagli sofferti, e calma T indomabile bra ma di liberare 1' afflitta patria dal giogo nemico.

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 13 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
Absburgo, parlava del suo Sovrano con trasporto quanto ri spettoso altrettanto infiammato. Hofer, dopo Dio, era tutto patria. Religioso per convin cimento e non per superficialità, il suo carattere era ingenuo, la sua bontà naturale; gli schietti e franchi suoi modi gli avevano meritamente guadagnato la benevolenza di quanti 10 avvicinavano. All 7 orecchio di Andrea Iiofer suonava male 11 nome di Lavare, ma quello poi dei Francesi lo sconcer tava con impressione insoffribile, tutto perchè

da quello e da questo vedeva minacciato il suo caro Tirolo ed angustiato F Imperatore Francesco I. VI. Prime imprese di indrea Hofer, Nell 7 anno 1790 Andrea Hofer venne nominato quale de putato della Dieta d 7 Xnnsbruck. Nel 1796 si fece conoscere come buon capitano ed il suo nome divenne popolatissimo dando una prova solenne del marziale suo valore. Nel 1808, principio delle ostilità, la Francia, rompendo guerra a tutti i popoli, metteva già piede nel Tirolo meridionale, fu allora la prima volta che

Andrea Hofer posto.si alla testa dei suoi compatriotti, già addestrati nel maneggio delle armi, li con dusse alla frontiera del Garda dove ben presto costrinse il nemico a ritirarsi. La fama di questo primo trionfo, onorò Sandwirth di sincero e coraggioso patriotta, non solo presso d 7 ogni suo nazionale, ma eziandio giunse all 7 orecchio dell 7 Arciduca Gio vanni d 7 Austria, fratello dell 7 imperatore e generalissimo, che erasi recato in Tirolo per organizzare la guardia nazionale, •e fortificare

in generale il paese, attaccato anche dalla Ba viera. Dopo il felice risultato di questo primo fatto non andò mloto che l'autorità di Hofer crebbe a tanto, che molte

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 79 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
francese Bàraguay d’ Hilliers con 8000 fanti, 800 cavalli e 50 pezzi di artiglieria fiancheggiato da cinque altri generali. Con un apparato così formidabile di guerra, ognuno lo intende, voleva reprimere interamente il valore dei tirolesi ed assog gettarlo a colui che in allora reggeva i destini dell’ Europa. LXXI. Indrea Hofer allucinato da false notizie. Un turbamento generale opprimeva il fedele Tirolo. Hofer non avea un momento di tregua, era di continuo da’ suoi connazionali eccitato a star fermo

e forte nell’ opera già incominciata dèlia redenzione della patria. 11 contadino Kolb riuscì finalmente ad allucinare per la seconda volta Hofer col persuaderlo che fra 1 ’ Austria e la Francia fossero già rinnovate le ostilità, e che era più onorevole morire colle armi in mano, che darsi in potere d’ un prepotente nemico. Mentre Hofer risolse di dar ascolta a così immaturi consigli, il terrore della guerra era già ri svegliato nella Passiria. I napoleoniani penetrarono nella Passiria persuasi che

i tirolesi difensori, dopo la pacifica ammonizione di Hofer, si fossero chetamente restituiti alle loro famiglie e la quiete delle armi si fosse ristabilita dappertutto.

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 76 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
XLVIL Hofer Yenne eccitato a riprendere le armi. Il partito della difesa tirolese ad onta delle benevoli pro messe di Napoleone non poteva in nissun modo acchetare,, anzi dopo la pubblicazione della pace, diveniva vieppiù vo glioso di combattere, e questa brama cresceva ancora di mano in mano, che i francesi ed i bavari si estendevano sulla superficie di tutta la provincia. Hofer, che dopo 1' avviso del- 1’ Arciduca Giovanni, non aveva altra mira che di allontanare per quanto potesse ogni

ostilità, riposa all’ ombra del santua rio della famiglia. I capi dei difensori ed altri suoi connazio nali gl’ inviarono di più un invito di riedere al campo. La seconda sera che Hofer discorreva colla sua famiglia delle ultime avventure, ecco entrare un contadino di gagliar da ed alta persona collo Stutzen in ispalla. Dopo il saluto d’ uso, si voltò verso Andrea e con un piglio amaro e quasi minaccioso così gli parlò: «Dunque, Andrea, come facciamo con questi francesi e con questi bavaresi? Vuoi

tu star con noi o no? Se non vuoi far nulla, sappi che il mio Stutzen è carico tanto per te, quan to per un francese. Tu, caro Andrea, sei uomo di polso; e giacché hai incominciato finisci. » Hofer non istupì a quel franco parlare, e con pacatezza rispose che si doveva rispet tare la pace conchiusa dall' Imperatore d’ Austria, ed obbe dire in tutto all’ ordine dell’ Arciduca Giovanni. II contadino aggrottando le ciglia ripigliò : « Ricordati bene che la pace è ormai rotta, che tu puoi far tutto, e che

forse tutto dipende da te, » Anche un certo Kolb apparte nente agli inframmittenti capi dei difensori entusiastato dal più caldo amor di patria, ed affezionato all’ austriaco dominio eccitò tante volte Hofer a ripigliare la difesa ; il grande Pas-

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Jahr:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 12 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
V. Qualità morali di Indrea Hofer Hofer non possedeva nissuna qualità eminente che esi gerebbe la coltura intellettuale del presente secolo, ma ben sì era adorno di retta mente e di incorrotta virtù. Andrea, vissuto sempre con semplicità nella, solitudine dei monti tirolesi, ignorava il vizio ed i suoi allettamenti, egli perseverò sempre nell’ innocente vita campestre, quantunque, certi spiriti parigini e milanesi accorsi colà dalle lusinghe dell’ uomo fatale (Napoleone) avessero più d’ una

qua lità morali di questo martire del Tirolo del 1810 scrive: « Ho fer di natura temperatissima non fu mai veduto nè nella guer ra sdegnato, nè nella pace increscioso, contento al servire al principe od alla famiglia. . Andrea Hofer vide vincitori insolenti, vide incendi di pacifici tuguri, vide lo strazio e la strage de’ suoi, nè .per questo cessò mai dall’ indole sua moderata e sempre eguale, terribile nelle battaglie, mite contro i vinti, non mai sofferse che, chi le guerresche sorti ave ano

dato in sua podestà, fosse messo a morte; anzi Hofer fu benigno vèrso i feriti dandogli in cura alle donne tirolesi raccomandando loro che venis sero trattati con ogni più ospitale servimento. » A conclusio ne di questo capitolo aggiungerò, che Andrea Hofer era sommamente affezionato al suo Imperatore ed alla Casa degli

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1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 57 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
ne dispregiando a guisa delle Spartane ì più cari e santi vincoli della famiglia per giovare alla pericolante patria. XLVII. Seconda battaglia sul monte Isel. Hofer, Haspinger e Spechbacker. Hofer avea il suo alloggiamento nello Sehònberg infe riore presso il valoroso. 'Eschmann, Il cappuccino Haspinger, che dal i.° Agosto non ri posava, il dì 4 scomparve, per ragione di salute dalla vista dei difensori, perciò essi mostravano un generale malumore. Avvertito il cappuccino che il giorno

13 Agosto, nuova tenzone avean meditato i tirolesi, ricomparve fra le file dei combattenti riconducendo, seco la schiera condotta da Spech- bacher. A mezzanotte- il cappuccino svegliava Hofer per avvertirlo che volea celebrare la S. Messa. Prostrata per tanto quella gran moltitudine pregava fervorosamente Iddio, Maria Santissima ed i Santi del cielo di proteggere il suo devoto Tiralo, Non mai spiccò nella sollevata nazione il sentimento della cattolica religione , congiunto a quello della libertà della

patria come in quel dì, che merita nella storia del Tirolo una ricordanza distinta ed imperitura. Dopo di ciò venivano ordinate dai bravi condottieri Hofèr, Spechba cker ed Haspinger le compagnie già in attesa dell’ immi nente battaglia. Il pio ministro dell' Altare Haspinger si avanzò ai primi posti sul suo piccolo cavallo. Le operazioni dell’ ala sinistra erano affidate al cappuccino, Hofer coman dava il centro del monte Isel e Spechbacker dirigeva 1 ' ala destra sopra il ponte di Pass fino

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¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 85 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
dominio dei- fi Austria e a mantenere intatta la sua costituzione. L XXVI IL Hofer nella spelonca di KellerMn. Spenta la guerra che succintamente ho narrato, il Bi rcio volgeva la mente anzitutto al nuovo regime, e subito dopo attendeva con impazienza la risoluzione del nuovo go verno riguardo ai principali capi della sollevazione. Sulla scomparsa di Andrea Hofer correvano varie e differenti voci. Chi credevalo rifuggito presso fi Imperatore Francesco, chi annidato nella Svizzera, chi nascosto nel

Tiralo.. Hofer erasi ritirato in un’ alpestre spelonca appellata Kellerlahn, situata sopra una montagna della Passiria, di stante circa venti chilometri da S. Leonardo. In questo erma abituro, quasi sepolto fra le nevi, Andrea ripensava alle pas sate vicende, rassegnandosi volentieri ai voleri del Cielo per tutto ciò che di lui accader potesse in avvenire, se mai incappasse nelle mani dell' iracondo e tremendo nemico. Il pensiero dell’ amata consorte e dei figli era quello che gran demente

lo tormentava. Wild, Strabei, Laner, Illmer e Staffel, confidenti ed amici di Hofer, sapevano il luogo del suo ritiro e gli som ministravano oltre il necessario per vivere, le più minute notìzie del giorno.

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¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Seite 87 von 125
Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Ort: Trento
Umfang: 125 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 105.276
Intern-ID: 347736
qui, fate di me ciò che credete, giacché si vuole eh' io abbia la colpa, ma chiedo grazia per mia moglie, per mio figlio e per questo giovane, che in verità sono tutti innocenti », I prigionieri scortati dalla truppa baldanzosa scesero la mon tagna tutta coperta di neve e ghiacci. Dopo un sol quarto d' ora quegli sventurati lasciarono sul sentiero impronte di sangue, poiché non fu loro permesso di calzarsi, Hofer poi era uno spettacolo di compassione; non mai da quella bocca s' udì venir fuori

un lamento, mai un moto di colera contro i suoi nemici ; era come un mansueto agnello fra le mani dei macellai. . L’ infausta novella dell’ arresto di Hofer si sparse rapi damente nel meranese e nella valle della Passiria, essa vi destò la più grande sorpresa, 1' abbattimento più profondo. Il convoglio compassionevole passò per Merano e Bolzano; alla vista dell' eroe della patria cinto di funi, maltrattato, quel sangue rappreso al viso ed alla barba, poiché gliene aveano strappati i peli, le memorie

e buona si gnora, certa de Pach, il cui nome è onorato anche oggidì, la moglie di Hofer ed il figlio futono liberati. Quale scena straziante fu quel dolorosissimo distacco, il cuore non mi regge a descriverla.

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