Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI
giurisdizioni, de tratto solamente lo stipendio consueto del Capitano delle Valli. Che se non si fosse conchiusa la pace, i due capitani, quello di Trento e quello delle Valli, passavano alla diretta dipendenza del Conte del Tirolo e a lui restituivano tutto quanto egli già possedeva prima della tregua, impregiudicate pur rimanendo le pretese e le ragioni d ! ambedue le parti. L’anno dopo incominciarono le trattative. Àrbitri imperiali furono Rodolfo, cancelliere della corte cesarea ed Enrico Conte
castelli dovevano tornare in potere del Conte, senza pregiudizio delle . ragioni che l’ima parte o l’altra potesse poi accampare in proprio favore. Venne inoltre stabilito che al governo della città di Trento fosse posto, come Capitano, Erarclo di Zwingen- stein, collo stipendio di 400 lire veronesi, da pagarsi in parti eguali dal Conte e dal Vescovo, e che nella Valle di Non eserci tasse l’ufficio di Capitano Ottone di Rotkbach, coll’obbligo di corrispondere al vescovo le rendite intere delle
di Furstenberg, due autorevoli ed egregie persone che gode vano là piena fiducia dell’imperatore. Il giorno 25 di Maggio del 1276, il principe vescovo e il Conte del Tirolo, l’uno e l’altro con molto seguito, s’incontrarono nella Valle di Non, presso il Ponte Alto [juacta Pontem Altum) *), per affidare solennemente e formalmente agli arbitri l’incarico di definire le condizioni dis, Episcopio ducentcìs et ducentas Comes persolvel. Insuper alter in alte- rius praejudicium et gravameli tempore medio nihil
penilns procurabìt. — Datum apud Auguslam, Anno Domini 1275, Indiatone UT, XV Kal. Jun. — L' Egger, Gesch. Tirols I, pag. 308 scg., invece di Rothbach ha Rosen- bach, e dice che questi apparteneva a una nobile famiglia ministeriale di Trento, il cui nome occorre più volte nel Codice Vanghi ano , n.° 8ti, 122, 130; e Bonelli Notizie ecc., I, 485, 505. Il Ladurner ha Renimeli. ') Quello che oggi è detto Ponte A lto , sul Noce presso il ponte di S. Giustina, nei vecchi documenti è detto Ponte della