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Kategorie:
Pädagogik, Unterricht
Jahr:
(1991/1994)
Der fahrende Skolast ; 36. - 38. 1991 - 1994
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Seite 38 von 58
Autor: Südtiroler Hochschülerschaft
Ort: Bozen
Verlag: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Umfang: Getr. Zählung
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: Abschlussaufnahme von: 1991,1 + Beilage ; 1992,1-2 ; 1993,1-4 ; 1994,1-4 ; Vorhandene Dubletten: 1993,4 ; 1994,1-4
Schlagwort: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift
Signatur: III Z 342/36-38(1991-94)
Intern-ID: 319183
□enei' UJsJl nnrlr ,CÌJ ìLfL Sono alcune migliaia, hanno sedi, riviste, circoli culturali, bands musicali. Ogni domenica espongono le loro croci celtiche negli stadi di calcio. Dal 1991 si sono dati una organizzazione nazionale. Ma per governo e polizia sono soltanto „ragazzate“. Italiani brava gente? Il primo immigrato extracomimitario ucciso in Europa da mari razziste lavorava in Italia, a Villa Literno. Racco glieva pomodori, sfruttato dai „caporali“ de! posto. Dor miva nella stessa

baraccopoli - 2000 anime - che è stata data alle fiamme qualche giorno fa. La storia d’Italia, dalla fine degli anni ’80 ad oggi, è stata segnata da aggressioni, pestaggi, incendi razzisti non meno di quella della Germania. Eppure, l’Italia è il paese che più a lungo ha sottovalutato sia il fenomeno razzista, sia riemergere di una rete di gruppi esplicita mente neonazisti. Sono solo gruppi isolati, è solo una moda: questa la teorìa delle forze di polizia, da Roma alla stessa questura dì Bolzano

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Bücher
Kategorie:
Pädagogik, Unterricht
Jahr:
(1991/1994)
Der fahrende Skolast ; 36. - 38. 1991 - 1994
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Seite 41 von 58
Autor: Südtiroler Hochschülerschaft
Ort: Bozen
Verlag: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Umfang: Getr. Zählung
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: Abschlussaufnahme von: 1991,1 + Beilage ; 1992,1-2 ; 1993,1-4 ; 1994,1-4 ; Vorhandene Dubletten: 1993,4 ; 1994,1-4
Schlagwort: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift
Signatur: III Z 342/36-38(1991-94)
Intern-ID: 319183
loro sigla ,,MM - Bolzano“' con l’ultima „ 0 “ a forma di runa. Un folto gruppo dì tifosi del Bolzano calcio ha scelto la sigla „Boys“ ed è considerato a livello nazionale tra quelli dell’area di estrema destra. A Bolzano, in via san Quirino 40, dal 1992 ha sede la „Lega nazional popolare“, sezione sudtirolese del movi mento di Stefano Delle Ghiaie, che in Sudtirolo ha assunto anche la denominazione in tedesco: „Nationale Volksbe- wegung“. In effetti nel gruppo ci sono persone sia di lin gua

entra re chiunque. li „comitato di lotta popolare di Bolzano“ ha fatto la sua prima uscita in pubblico sul terna della casa: alcuni mili tanti sono entrati iì 5 luglio 1994 nella sala del consiglio provinciale appendendo uno striscione e lanciando volan tini. Quattro aderenti sono stati denunciati per „interruzio ne di pubblico ufficio“: due di lìngua italiana e due di lingua tedesca. Altre iniziative il „comitato di lotta“ le ha prese „per i diritti dei detenuti“ e „per i diritti dei popoli

dell’Alto Adige“. Dichiarano di avere un centinaio di aderenti ad „Altenativa nazional popolare“ e molti di più ai „comitati di lotta“. Ma non hanno tessere nè altre forme di iscrizione e dunque è difficile accertare la effettiva consistenza del gruppo. Annunciano comunque di voler presentare una lista alle elezioni comunali di Bolzano del 1995. Infine: nel 1993 si è verificato il tentativo di un ventenne, Martin Baldauf, originario di Karlsruhe. giovane aderen te alla RAD (Radikale Aktionsfront

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1891
¬La¬ Valsugana climatica : note
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Seite 22 von 61
Autor: Gramatica, Gustavo Adolfo / di Gustavo Adolfo Gramatica
Ort: Rovereto
Verlag: Tipogr. Roveretana
Umfang: 58 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Val Sugana ; s.Heimatkunde
Signatur: II 109.730
Intern-ID: 202170
nelle stesse pro porzioni dell.’ acqua' di Recoaro, dal che ne segue che queste due acque potrebbero corrispondere anche nei loro effetti terapeutici. In questo caso anche perchè tanto 1’ acqua di Costalta tanto quella di Recoaro contengono ambedue del gesso (solfato di calcio), è da preferirsi la prima alla seconda; poiché 1’ acqua di Recoaro è bensì molto più ricca di sostanze fisse che noi sia la minerale di Costalta, ma questa esuberanza risulta quasi esclusivamente di sali di calcio

, specialmente di solfato di calcio, il quale rende 1’ acqua di difficile digestione, cosa che naturalmente deve essere presa in gran considerazione trattandosi d’un acqua medicinale, che dovrebbe venir usata da persone malate o dì natura piuttosto debile. Didatti tenendo conto nel sopra indicato paralello analitico della quantità, di sali di calciò contenuti nell’acqua minerale della rinomatissima fonte Lelia dì Recoaro avremo: Zolfaio di calcio — milìigr. ..... 1243.16 Carbonàio di calciò — milligr

. . . . . ' . - - - , - 769.33 2012.49 mentre la fonte di Costalta non presenta che Solfato di calcio — milligr. . . . - • • • 54-9-66. Carbonato di calcio — milligr. . • • 10,66 i i ' 560.32 i quali detratti dalla somma contenuta nell’acqua di Recoaro pre sentano per questo una esuberanza di sali di calcio dì miìlìgr. 1452.17- Ora ritenuto che la somma delle sostanze fisse dell'acqua della fonte Lelia è di milligr. . . ...... . • • • 2800.80 se si deducono i sali di calcio esuberanti dopo fatta la detrazione dei sali

di calcio dell’acqua di - Costalta . - - ,1 4 52.17 ' si avranno sostanze fisse milligr. . . . . . - . - - 1348-63 da mettersi a confronto colle sostanze fisse dell’ acqua di Costalta in milligr,' 714.33, il che se non è tutto è però molto.

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Kategorie:
Geschichte , Recht, Politik
Jahr:
2009
Skolast.Widerstand. (Der fahrende Skolast ; 2009, 2)
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Seite 91 von 136
Autor: Südtiroler Hochschülerschaft
Ort: Bozen
Verlag: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Umfang: 133 S. :Ill.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Südtirol ; s.Nationalsozialismus ; s.Widerstand ; f.Aufsatzsammlung<br />g.Südtirol ; s.Faschismus ; s.Widerstand ; f.Aufsatzsammlung
Signatur: III Z 342/54(2009),2
Intern-ID: 519964
p mortalmente .per via della presentazione, ha rite nuto di non lasciar passare Sot to silenzio questo tipo di rilie vi: «Il direttivo dell'Associazione provinciale stampa di Bolzano, organizzatore della serata-dibat tito del 14 maggio scorso per la presentazione del documentario televisivo "Sie sagten nein», (Dissero di noi riguardante il movimento antinazista sudtiro lese, nel periodo 1943-1945 realiz zato dal giornalista della RAI Gerd Staffler, in merito al reso conto ed alle relative annotazio

tui- tdvia il tono complessivamente negativo ed impregnato-di male vola diffidenza nei - confronti della iniziativa — tiene a preci- sar e che questa manifestazione (come quelle che seguiranno) non sì propone di attaccare o mettere in cattiva luce onesto o quel partito od organo di stampa o persona, ma di avvia re un fruttuoso confronto fra cittadini di ogni gruppo lingui stico su temi di largo interesse per tutti». ■ L’equipas vettura ; È TORNEO DI CALCIO AMATORI Stampa sola in ve ma incalzano

in i Sesta giornata del torneo ■ dt calcio della Federazione amato ri all’insegna dell’ equilibrio: quattro pareggi ed una sola, vit toria di stretta misura. Le tre immediate inseguitrici non han no saputo approfittare del pareg gio al quale è stato costretto il GSC Stampa M2 dairOiivetti. Là capolista ha giocato con il pensiero ormai rivolto a sabato prossimo, quando è in program ma lo scontro con il Manzardo; in quello che è definito il «Der by di Oltrìsarco». V Deli'ineontro di sabato scor so c’è

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Bücher
Kategorie:
Pädagogik, Unterricht
Jahr:
(1991/1994)
Der fahrende Skolast ; 36. - 38. 1991 - 1994
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Seite 40 von 58
Autor: Südtiroler Hochschülerschaft
Ort: Bozen
Verlag: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Umfang: Getr. Zählung
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: Abschlussaufnahme von: 1991,1 + Beilage ; 1992,1-2 ; 1993,1-4 ; 1994,1-4 ; Vorhandene Dubletten: 1993,4 ; 1994,1-4
Schlagwort: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift
Signatur: III Z 342/36-38(1991-94)
Intern-ID: 319183
“, quella milanese è spor tiva. In Lombardia, cioè, il movimento nazi scaturisce direttamente dalle tifoserie delle squadre di calcio o di altri sport. Nella seconda metà degli anni ’80-ha scritto 10 studioso di „ultra“ Antonio Roversi - si assiste ad un progressivo spostamento a destra delle tifoserie sportive. 11 filone di estrema destra si raccoglie intorno a gruppi che scelgono nomi fissi: Boys, Front, Viking, Skins, teste Rasate, Korp, Falange, Brigaden, a cui si aggiunge il nome della squadra

“ di Padova, „Nuovi Orizzonti“ di Roma, „Meridiano Zero“ di Roma, „Trionfo Bianco“ di Modena, „Runa Bianca“ di Catania, „La Fenice“ di Genova.... E in Sudtirolo? A Bolzano il 5 febbraio 1992 vengono arrestati due gio vani teste rasate, sedicenni, che dal cavalcavia dell’auto strada stavano preparando un attentato incendiario contro la baraccopoli degli immigrati extracomunitari. A casa loro viene ritrovato molto materiale di propaganda skin head. La Questura però è tranquilla: un caso isolato, ra gazzate

. La croce celtica è di casa nella simbologia delle „Mele Marce“, gruppo di tifosi deìl’Hokey Bolzano. Scrivono la

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Bücher
Kategorie:
Recht, Politik , Religion, Theologie
Jahr:
1997
¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)
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Seite 30 von 32
Autor: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]
Ort: Bozen
Verlag: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Umfang: 32 S. : Ill.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Text dt. und ital.
Schlagwort: g.Italien ; s.Faschismus ; s.Rassismus ; f.Aufsatzsammlung<br />g.Italien ; s.Faschismus ; s.Antisemitismus ; f.Aufsatzsammlung
Signatur: III Z 342/41(1997), Sondernr.
Intern-ID: 331945
Questa lettera, venne scritta il 2 aprile 1945, da Ermenegilda Rocco di Belluno e da Mariangela Moltini di Genova, Risucirono ad evadere dal campo ai primi di mar zo, grazie all ’organizzazione clan destina di Bolzano. Compagni che siete liberi e che combattete, voglia mo sappiate come si vive nel campo di concentra- mento, perché si accresca il vostro odio contro que ste belve infami, che strappano i figli alle madri, le mogli ai mari ti, che cacciano qui a morire e a marcire nel su diciume

mi , pazzi, persone affette dalle peggiori malattie che vivono fra noi senza particolare assistenza. Fon fu curato neppure un giovane giunto a Bolzano in una cassa con entrambi i piedi b ruciati dalle torture. Egli rimase fino alla morte in una cella orribile resa fetida dal la sua carne in putrefazione. E se questi disgraziati sopravvivono non evitano le partenze per la Germania, ma sono buttati con gli altri in vagoni lerci senza man giare né bere per più. giorni. Ile donne hanno un trattamento

e una misera pa gnotta al giorno » Ilei po chi minuti di libertà nel cortile essi si slanciano contro i reticolati senza curarsi della frusta del sorvegliante, per avere dai più fortunati qualche boccone di pane avanzato ai tedeschi o qualche pa nino regalato da un auda ce passante» E veramente audaci sono alcuni ita liani di Bolzano prima fra tutti una donna che, per corsa e buttata a terra da un soldato, sebbene incinta, per aver dato del pane ai detenuti, riuscì a strappargli la frusta

e a colpirlo a sua volta» Stanchi di tale vita i. prigionieri di un blocco scavarono una galleria che portava all’esterno del campo. Una spia riferì ogni cosa al comando e il castigo venne tremendo. Otto uomini si presenta rono spontaneamente come responsabili per evitare i 1 castigo collettivo. Essi furono bastonati e frustrati a sangue dal maresciallo tedesco che non pago di ciò rovesciò a terra con un calcio le barelle con cui i feriti venivano portati all’in fermeria . Ma le loro sofferenze era

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