1.733 Ergebnisse
Sortieren nach:
Relevanz
Relevanz
Erscheinungsjahr aufsteigend
Erscheinungsjahr absteigend
Titel A - Z
Titel Z - A
Bücher
Jahr:
1897
Bibliografia del Trentino
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/189884/189884_17_object_5376474.png
Seite 17 von 131
Autor: Largaiolli, Filippo
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: XI, 115 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: 2.981
Intern-ID: 189884
Trentino nell’antico e medio evo. — Ivi, 1840. 153. Galanti Arturo. — I Tedeschi sul versante merid. delle Alpi, Ricerche storiche. — Roma, Accademia de Lin cei, 1885. 154. Gar Tommaso. — Biografia di Ber nardo desio P. V. di Trento compo sta da un Anonimo trentino del sec. XVII e pubbl. da — Trento, Mo nauni, 1853. 155. — Calendario trentino per 1’a. 1854. [ Contiene: Sommario di storia trentina. Elenco sincronico dei Dominatori, Ve scovi e Principi di Trento e dei C.ti del Ti rote avvocati della

Andreolo, moria nel 144s ] S. I. e a., B. ! c. ir. 3283/51. 138. Faceti Iacopo. — Primiero e le sue I T t miniere. Cenni storici. — « Il Trenti no », Trento, 1868, N.° 170. 1 ! 139. Ferracci Aurelio. — Pompa funebre ne’ funerali ecc. aìl’Ecc. ecc, Carlo Era, Madruzzo ece. li 22 die. 1658 ecc. con altre particolarità spettanti all' ill.ma Casa Madrazzi ecc. — Trento, Stamp. I - epìscop., 1659. 140. Fosti Cesare. — Notizie sulla fami glia de’ nobili de Chiusole trentini e ro* veretam

e dell’araldìsta Antonio appar tenente ad essa. — Tip, „Giorn. arald., 1 Pisa, 1885. 141. — Della oob. famiglia del già Prin cipato di Trento De Fontana, e più specialmente di Felice e Gregorio. -— Ivi, 1886, 142. — Memoria storico-genealogica della nob. casa Pesti nel Trentino e più parti colarmente dei F esti signori di Bolbeno e c.ti di Campobruno e di Montepiano, Ivi, 1888. 143. — Genealogia e cenni storico-genealo gici della nob. casa di Cedrone nel Trentino sino al sec. XV. — Ivi, 1889. 144

io nf\. 1,48 Fites Francesco. — Sopra qualche puntò della storia trentina. Discorsi. — Rovereto, Marchesani, 1839. - 149. Francesi (I) nel Trentino. — « Al manacco pellai Storia, Arti e Letteral. del Trentino ■%. —Riva, Frassine-Ber- tacco, 1867. 150. Franco' Ambrogio. — Martirio del beato Simone trentino. — Trento, Gel- mini, [1586]. 151. Frapporti Giuseppe. — Storia dei Trentino sotto la dominazione romana, dei Goti, de' Franchi Bojoardì e Lon gobardi. — Ivi, Monauni, 1840. T52. — Storia e condizione del

chiesa trentina, con annotazioni storiche. Cronaca di Giov. da Parma canonico di Trento. Lettere ined. di personaggi ili. al Card, Crist. Madruzzo.] Ivi, 1854, 156. — L’archivio del castello di Thunn nel Trentino. Cenni. —Ivi, 1857. 157. — V. n.° 5. 158. — Biblioteca trentina ossia raccolta di documenti inediti ;o rari relativi alla sto ria di Trento. — Ivi, 1858-61. 159. — Memorie-intorno alla famiglia Gra zia lei, estratte da vari manoscr. —- Ivi, Marietti, 1862. 160. — Patto tra il Comune

1
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1905
Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/272018/272018_110_object_5750873.png
Seite 110 von 377
Autor: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: VII, 366 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500
Signatur: II 102.606
Intern-ID: 272018
era permesso ai vescovi principi di avere più avvocali e più vie odo mini. Di questo non c’ è dubbio, ma bisognerebbe che provasse che anche il vescovo di Trento aveva due vi cedo- mini di Trento, il che da nessun documento eh' io mi conosca risulterebbe tranne che da questo unico del 1124. Ora poiché in questo il Dns Henricm vicedominus è posto, nella lunga lista dei testimoni, al principio fra i ca nonici e i nobili più ragguardevoli, mentre il Dns Berloldus Vicedominus è posto verso la fine fra

, nell" Archiv. Treni. .XIV, 1898, pag. 181-205. Io un doemn. del 1124 troviamo nominali fra i testimoni presenti un Dm Henricm Vicedominus e un Dns Berlkold.us Vicedominus, Il Malfatti {Calendario Trentino del 1858) seguito poi dall'AMBROSi ( Commentari della Storia Trentina, pag. 66) e da altri, credette che vi fossero duo Vicedomvni di Trento. Il Reicii (I luogo tenenti, assessori e massari delle Valli di Non e di Sole, progr, del Gimias. di Trento del 1902) dice che il Bonetti porla le prove^ che

i secolari, così non posso credere clic l’uno e 1’altro siano eguali per. dignità e per ufficio. E poiché sappiamo che circa questo tempo i principi vescovi avevano accanto ai Vicedominus Tridenti un Vice- dò min-m Anaunia!, così mi pare ragionevole il credere elio uno dei due no minati nel documento del 1124 tenga un ufficio e 1’ altro un altro, benché non sia apposta né. all’ uno nò all’ altro l’indicazione nè di Tridenti, nò di Anaunioe. a ) In un docum, del ' 1185, è detto semplicemente Vicedominus

2
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1905
Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/272018/272018_139_object_5750902.png
Seite 139 von 377
Autor: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: VII, 366 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500
Signatur: II 102.606
Intern-ID: 272018
fa miglia, l'investitura dei feudi di Nano e di Donno. Un altro Gu glielmo, pronipote di questo, che ai possedimenti dell’ An anni a altri molti aveva aggiunto nella valle del Sarca, pare abbia preso in moglie una donna di Gastei Mari ruzzo, della famiglia che diede più tardi quattro principi-vescovi di seguito alla chiesa di Trento. Le due famìglie Nano e Madruzzo si confusero insieme ed estinta la prima, la seconda subentrò ad essa anche nei possedimenti della Valle di Non. Gli Sporo. Nella parte più

vennero loro resti tuiti, 6 furono invece spartiti fra tutto le famiglie del villaggio ( in ter ho- mines de Hermulo) clic erano state liberate dalla servitù, v. Con. Vàng. n.o 141, e Alberti, Annali, pag. 79. 0 Trovo un Uns Ghislembertus de Enno nel 1234 (Con. Vang. n.o 164) c un Fridericus Oluradiits (?) de Enno canonico m Trento nel 1259 (Ughelli, Italia sacra, V, 606); un Ezelino de Enno nel 1276 (Eggiir, Bìschof Hein rich II voti Trient, ecc. p. 34). Parecchi altri- de Enno occorrono in un docum

. del 1268 ( Fontes veruni Auslriacarum , Serie II, voi. 1, pag. 92). — Nel 1335 il nob. Guglielmo di Nano era successore in tutti i feudi di Ro berto de Enno (Alberti, Annali , p. 227). — Il Perini. ( Castelli del Tirolo) dà l'albero genealogico dei de Enno c del de Nano. 2 ) V. il lavoro di Desiderio Reich. I castelli di Sporo c lielforle, Trento 1901 ; e quello, fondamentale per tutto ciò clic riguarda le famiglie nobili

6
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1905
Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/272018/272018_122_object_5750885.png
Seite 122 von 377
Autor: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: VII, 366 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500
Signatur: II 102.606
Intern-ID: 272018
lo aveva loro concesso i ). Nel grande frazionamento del sistema feudale tro viamo ministeriali così alla dipendenza di' principi e duchi come a quella di Conti e di Signori di minor grado, come pure an che alla dipendenza di chiese e conventi. I Conti del Tirolo e di Eppan avevano i loro ministeriali, come ne avevano i Signori d’Arco, di Egea, di Formiano, i conventi di Augia in ffries, di S. Michele all’Adige e così via. Più numerose, come è naturale, erano nel Ducato Tridentino le famiglie

ministeriali dipendenti dal principe vescovo. Erano 'designate col nome di Macinata o Masnada di 6'. Vigilio, detta anche Macinata della Casa di Dio in Trento, che in dialetto diventava masnada de cadidio. Ministeriali ve m avevano d' ogni specie, di ricchi e di po veri, di addetti all’amministrazione dei beni del vescovato o agli uffici più elevati della corte principesca e del governo, e di quelli occupati nelle più umili e volgari mansioni sia domestiche sia rurali. Giacche ogni funzione, ogni

prestazione, ogni servigio di qualsiasi specie assumeva in quel tempo la forma di feudo, ed ognuno che avesse un feudo diventava ministeriale di chi glielo aveva conferito. Fra i ministeriali della macinata di 8. Vigilio ve il’ erano 1584 vendettero il loro comilatiis al Conte Mainardo ilei Tirolo. Il Bertoldo in un docum. del 31 Die. 1339 in Trento è detto: jilìus quondam lìeimperli cium Comitis de Piavano. i) Freherus, nei Scriplores veruni germanicarum dice erano detti mi- nutenalex: vassalli qui fenda

7
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1905
Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/272018/272018_324_object_5751087.png
Seite 324 von 377
Autor: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: VII, 366 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500
Signatur: II 102.606
Intern-ID: 272018
I de Lichlensiein (1300-1410). e d - allora in poi essi furono detti: Privilegi delle Valli. Questi furono ricon fermati da Alessandro di Mazzo via nel 1434. da Giorgio 11 Hack nel 1454 ; da Sigismondo duca d’Austria, quale avvocato della Chiesa di Trento, nel 1405: da Giovanni IV 11 indo'bacìi nel 14,70. coll - aggiunta di tredici nuovi paragrafi. Citeriori con forme si ebbero dai vescovi Udalrico ITT il 19 gennaio 1491 ; Udalrico /V nel 1497: Giorgio ITT di Neudech il 0 dicembre 1507; Berna)-do desio nel 1519

. Quest' ultimo aggiunse poi nel 15758 tredici nuovi paragrafi, e diciassette nuovi ne aggiunse Cristoforo Madruzzo nel 1543, nel 1507 c nei due anni suc cessivi 1508 c 1509. Alcuni paragrafi aggiunse audio Genio Ma druzzo nel 1004 c nel 1007 ; c alcuni altri Carlo Emanuele Madruzzo nel 1052; c poi vennero di volta in volta ri co ».fer mati tali c quali da tutti i principi vescovi successivi, fino alla se colarizzazione del principato. Non avevano naturalmente vigore che nelle parti delle duo valli

dipendenti dal principe vescovo, escluse le giurisdizioni tirolesi. 11 23 dicembre del 1030 i Siedaci generali delle Valli sup plicarono il principe vescovo Carlo Emanuele Madruzzo, che risiedeva allora nel suo castello di Nane, di approvare una serio di schiarimenti, compresi in quarantaquattro capitoli, che meglio chiarissero il significato vero di talune disposizioni de' Privilegi e fossero di metodo e di guida all'Assessore. Questo Metodo venne pubblicato per le stampo in Trento nel 1707 (Mcthod.us

8
Bücher
Kategorie:
Kunst, Archäologie
Jahr:
1896
¬Il¬ Trentino a Dante Alighieri : ricordo dell'inaugurazione del monumento nazionale a Trento ; 11 ottobre 1896
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/96076/96076_51_object_5421059.png
Seite 51 von 123
Autor: Carducci, Giosuè [Mitarb.] / con versi di Giosuè Carducci
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: V, 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: p.Dante <Alighieri> ; s.Denkmal ; g.Trient
Signatur: III A-21.499
Intern-ID: 96076
audaci e insistenti tribolatori e ' smozzicatoti. Al che dava loro bollissimo gioco l’intrinseca debolezza dei principi vescovi di Trento, spesso stranieri, quasi sempre imbelli, i quali altresì consumavano le poche loro forze a domare qualche feudatario laico, o le sciupavano a contenere il rigoglio delle libertà municipali dei Co muni maggiori, sopra tutto della città di Trento. E del resto, anco i feudatari tridentini ebbero dalla conformazione orografica del paese molta agevolezza a piantarsi

La stessa istituzione imperiale dei così detti principati vescovili di Trento e di Bressanone (a. 1027) riceve il principale schiarimento dal posto eh’ essi occupano, e dal- T interesse dell’ Impero che colà non si piantassero delle grandi signorie feudali o delle monarchie ereditarie. Dove è pur da notate che al primo di que’ principati fu in origi ne assegnata anche la contea della Venosta e Bolzano, ossia la parte occidentale del Quadrilatero; e che la giurisdizione, almeno parziale

, su questa città gli rimase di di ritto per 5 secoli (fino al 1531). Parimente la postura della Venosta, alla porta di Re- schen, come aveva favorita la germanizzazione di quel distretto, diede una base oppor tuna al sorgere e crescere dei Conti del Titolo. I quali, sorti poco dopo 1’ istituzione de’principati suddetti, seppero ben presto stendersi arditamente al di là delle loro Alpi; e verso il sud, introdottisi quali avvocati ossia protettori del principato di Trento, ne divennero in realtà i più

, coll’assenso del governo,-a non poca diffu- (1) Atti esistenti in copia nella Biblioteca comunale di Trento. Mss. Num. 233.

10
Bücher
Kategorie:
Kunst, Archäologie
Jahr:
1896
¬Il¬ Trentino a Dante Alighieri : ricordo dell'inaugurazione del monumento nazionale a Trento ; 11 ottobre 1896
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/96076/96076_91_object_5421099.png
Seite 91 von 123
Autor: Carducci, Giosuè [Mitarb.] / con versi di Giosuè Carducci
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: V, 106 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: p.Dante <Alighieri> ; s.Denkmal ; g.Trient
Signatur: III A-21.499
Intern-ID: 96076
, insofferente cl’ ogni prepo- ‘ tenza. I suoi principi! e 1’ indole fiera gli fruttarono amarezze. Colpito in sullo scorcio della vita da cecità, non cadde d’animo; si chiuse nella, sua solitudine di .Vili’ Agite- do a morire. Gli addolcirono questi ultimi anni le cure degli amici e della fedele segretaria Anna ■ Cararo, che lo precedette di poco nella tomba. , ■ Alla notizia che s' innalzava un monumento nazionale al Poeta, il cuore gli balzò di gioia. Letto in un giornale(-) che taluno aveva messo innanzi

1’ idea di de volvere alla novella impresa il fondo assegnato per isolare la Cattedrale, subito assentì; anzi lo propose egli stesso al Podestà di Trento, suo amico. Non contento di questo, assottigliò lo scarso patrimonio per mandar nuovi soccorsi ; scrisse lettere tenerissime ai promotori; insomma parve aver dimenticato gli acciacchi e ogni cosa per non pensare, non sentire che il Monumento a Dante. Ecco una sua lettera all’ Avv.'° Dordi, e mi sembra un tesoro di semplicità e >1' affetto

nobili e 'grandi idee deve destare quest’ o- pera nobilissima! Dall’ Alpi al.calcagno dello stivale d’ Italia si parlerà dì Trento che (lf; Destituiva 3000 fr. ad una Cam di correzione per rngasd discoli : 9000 trancili par istituirò una scuola tt agricoltura, e a questo scopo donava altresì una riera collezione d’ ometti giapponesi elle, venduti, (ruttarono 1913 ilor. 1 Altri yooo- fr. consegnava al Comune di Trento,, e dovevano essere il nòcciolo d' mi \ fondo per isolare il Duomo. Questo capitale

, cresciuto por V accumularsi dei frutti, a fior. 11179:91., volle poi destinati/'a! MÒmnhmln a Dante, In morte istituiva erede delle, piccola facoltà che gli era rimasta {circa 25 mila .fiord il Comune di Trento, con 1 ’ obbligo d’ impiegarla in un podere modello. . (2) « ir Alto Adige ». fi) (3) Paolo Oss-Mazzurana. podestà di Trento.

11
Bücher
Jahr:
1897
Bibliografia del Trentino
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/189884/189884_110_object_5376567.png
Seite 110 von 131
Autor: Largaiolli, Filippo
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: XI, 115 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: 2.981
Intern-ID: 189884
Camillo. ■- Ricordi bibliografici, [ Ambrosi , Bresciani , Ca stel latto , Gar, Gazzolctti, Prato , Van netti ecc.; < cose del Trentino ]. — Li vorno, Vigo, 1885, voi, I. 171. Reich Desiderio- — Su Vigilio de Ve scovi parroco di Mezocórona. — Trento, Scotoni e Vitti 1883. . 172. Riccahona. — Nachrichten von einigen bildenden Künstlern, di geborene Fleitn- ser waren. Anhang Artikel der römi schen Zeitung des Cracas über den Maler Christoph. Unterberger. — « Der Sammler f. Geschichte ecc. », voi. Ili

tria nel III congr. ecc. » Bologna, Za nichelli, 1890. 160. Postinger Carlo Teodoro. -- Cle- mentino Vannetti cultore delle belle arti. [ Contiene notizie biografiche']. — Rovereto, Tornasi, 1896 a cura del- 1’ Accad. d. Agiati. 161. Prato (a) Griovanni. — Relazione degli • estremi onori resi alla salma di Tomm. Gar. dal Municipio e dai cittadini dì Trento. — Trento, Monauni, 1873. 162. — Professor Giuseppe Sicher da Cor redo, necrologia. — « Il Raccoglitore », Rovereto, 1879, N.° 36. 163

. — (Onoranze funebri in occasione dei funerali di), — Trento, Monauni, 1883- 164. PrecLelli Riccardo. — Documenti della vita militare di Ottone. Saibante. ■— Venezia, 1886. 165. Probizer Francesco. - Commemora zioni in morte di don Francesco Fiorio. — Rovereto, 1871; del bar. Edoardo de' Pizzini. — Ivi, 1873 ; del bar. Ce sare Malfatti. — Ivi, 1879; di Enrico de Tacchi. — Ivi, >880; di Leopoldo Lenzi. - Ivi, 1884; del bar. Kellers- perg. — Ivi, 1885 ; del d.r Antonio Balista. — Ivi, 1886; del d.r Stefano

Pasquali. - Ivi, 1888. 166. Prudel Domen. Michele. - Orazione fu nebre in morte di don Leonardo To moli ex arciprete di Romeno ecc. - Trento, Battisti, 1798. 167. Puecher-Passavalli Francesco. - Vi ta a dialoghi filosofici di D. Giulio ba- ■ roné Tedeschi. - Casale, 1849. 168. — Vita di don Luigi Gentili. — Lu gano, 1850. 169. Puecher-Passavalli Luigi. - Notizie biografiche sul p. Ignazio Signorini da ‘ Roverto, cappuccino predicatore aposto lico. - Roma, tip. Belle arti, 1847. 170. Raineri-Biscia

, p. '2, Innsbruclt, 1807. 173' Rizzoli Enrico. —- Cenni sulla vita e le virtù di Giov. Nepomuceno de Tschiderer V. P. di Trento. — Trento, Marietti, 1874. 174* Rosati Luigi. — Notizie storiche in torno ai pittori Lampi. —- Program ma i. r. Ginn. », Trento, Seiser, 1893. [ V. « Le nostre illustrazioni » in « A- naunia sacra, archiv. eccles. treni. », Trento, i8g6, A r .° 2.] 1/5- Rosmini Antonio. — Orazione in morte di don Bartolameo Scrinzi. — Ve nezia, 1822. 176. Rosmini Carlo. — Memorie intorno alla vita

12
Bücher
Jahr:
1883
Scrittori ed artisti trentini
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/350296/350296_203_object_5434867.png
Seite 203 von 283
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 280 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 58.564
Intern-ID: 350296
parecchi membri di esso ne dissentano, e se ne dimostrino av versari. Marco Antonio Pedrotti di Trento è valente scrittore di filosofia secondo il sistema rosminiano. Ebbe i natali gli 8 Marzo del 1821; e, sino da quando faceva il liceo in patria, si diede a seguire con particolare fervore le dottrine filosofiche del Rosmini. E rosminiano di convincimento, e scrive in omaggio del grande filosofo, dilucidandone i principi e le dottrine, ed entrando in tutte le questioni sollevate in paese

e fuori dalla parte avversaria. Si tiene ritiratissimo per cagioni di salute, e sovente dal suo ga binetto fa sentire che è vivo, mandando fuori i frutti maturati col lungo studio e le diuturne sue meditazioni : Abbiamo di lui : Il lume della Ragione dimostrato (Trento, 1876), Una necessaria difesa (Jbid. 1878) ; Aristotele , San Tommaso d‘ Aquino e la Ci viltà Cattolica (Torino, 1881), Punto di partenza dell umano sapere secondo la mente dello Stagirita e dell Aquinate flbid. 1882), oltre parecchi

altri scritti di polemica Rosminiana, e gli opuscoli inti tolati : L'Autonomia del Trentino con illustrazione della frase - battere la via legale (Trento, 1873) ? e La riforma dei ginnasi austriaci (Ibid. 1882). Le diatribe poi suscitate in paese dalla Voce Cattolica in lega coll’ Osservatore di Milano, tendenti a fare disgradare al Clero la filosofìa rosminiana, indussero gli uni e gli altri ad arruffarsi per alcun tempo. Però la cosa passò indefinita, e non valse a fare credere a nessuno ciò che

di avvenimenti domestici e cittadini' fervente rosminiano di principi, che non sa acquetarsi quando vede ma nomessa la fama del di lui maestro. Scrisse la Critica ammoder nata ossia un Articolo della Civiltà Cattolica, Saggio (Rovereto,

21