Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
settimane”), Barnaba l'll ("Se piove a S. Barnaba, in autunno nella botte ci sarä acqua”), e il giä menzionato Vito ("S. Vito, non far piovere, perche all'orzo non serve!"). 11 26 giugno poi a Chiusa e, sin dal tardo Medioevo, il giorno del “Wetterherren-Markt", del mercato dei SS. Giovanni e Paolo, i due martiri romani piü potenti tra i celesti manipolatori dell' atmosfera. Un mese dopo l’acqua, quella benedetta, torna ad essere protagonista nei riti del 31 luglio, festa di S. Ignazio, allorquando
, nei giorni duri delle guerre antinapoleoniche aveva affidato l'intero Land Tirol alla celeste protezione della Vergine, stringendo un voto con la Regina del Cielo; voto che 11 Tirolo ha solennemente rinnovato, 150 anni dopo, nei 1959. 70 In quello che per i piü e ormai soltanto il vacanziero giorno di Ferragosto, un delicato segno contadino di venerazione mariana si conserva ancor sempre nella tradizione popolare, il gesto della ‘‘Kräuterweihe”, della benedizione dei variopinti mazzetti di erbe
aromatiche che, portati a casa dopo la Messa, andranno ad ornare il ‘‘Gotteswinkel”, 71 oppure saranno offerti come dono augurale ad amici e parenti o posti a decoro sulle tombe dei cari. Le prime pioggie d’agosto scenderanno ad interrompere il breve idillio estivo con il preannuncio che presto un altro autunno arriverä; dopo la mietitura del mais, la 69 Fink 1989, pp. 193 ss. 70 Haider 1985, p. 286. 71 L’”angolo di Dio" e quel cantuccio che nella stube, per tradizione, e riservato al Crocifisso