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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 43 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 41 Sijo. Ser Antonio, notaio ed il fratello, e Giacomo consoblino, della sopravveniente casa Cillera *), Sarnonico. Antonio Catherin; il nob. sig. Nicolò de Moris, ilsig. Tomaso, suo fratello, ecl il sig. nipote Nicolò della casa di Morenberg ; Endrico Pret; il sig. Baldessar Zot. Malosco. Il sig. Giovanni Antonio ; gli eredi di ser Valentino, suo fratello; Antonio del fu ser Ebli; gli eredi del fu Antonio Segador. Fondo. Ser Bartolameo Poiini; Nicolò de Sucheriis, gli eredi di Biagio

Svellerli. Ambulo (Dambel). Ser Pietro Rolandin; Tomeo Rosae (dellaRosa?); gli eredi del fu Vito Rosae. Olozio. Giovanni del fu Giorgio Franci; Guglielmo Fraudi; Gio vanni del fu Simone Fraudi e fratelli; gli eredi del fu Paolo Frali chi; quelli del fu Francesco, olivi Giovanni Franchi ; Simone q. Giovanni Fraudi; Pietro q. Francesco Fraudi; Pietro q. Nicolò Fraudi; Gu glielmo q. Pietro Fraudi; gli eredi del fu Bemasco; Giovanni suo fratello; Stefano della Batta ; Stefano q. Giovanni Fraudi ; miss

. Antonio Panzon ; Romedio q. Paolo Lidi ; Antonio Targa. Hevodo. R sig. Bonifacio dell’ estinta casa Betta, dalla quale ori ginano quelli di Malgolo; ser Pietro Simon. Rumo. Ser Giovanni ed Antonio, fratelli, del fu ser Nicolò di Marcella, della sopravveniente casa di Coredo, dalla quale vengono i signori di Coredo, ora infeudati di castel Coredo. Varroll© © Cassino. Il notaio ser Giovanni e suo fratello Cristo- foro di casa Clasera ; i fratelli Battista e Filippo ; Bernardo de Liprandis. Livo. Ser

Rodegerio; Giovanni q. Guglielmo Concadi; Antonio Standlina; ser Standlina notaio, della seguente casa Aliprandini; An tonio Liprandi, cioè Alessandri; Giovanni fu Giacomo Liprandi; Leo nardo fu Cristoforo Liprandi; ser Liprando e Romedi Liprandi; il sig. prete Giorgio; Michele Liprandi. i) B. desio diede il privilegio di gentilità con stemma ad Antonio Ziller, notaio fili Seio, 1527, 15 ott. Lo stesso nello stesso anno a Vittore Bardinelli o Bernar- dinello di Sfmz, a Stefano fu Andrea Bertoldi, notaio

di Casez ; a Leonardo, Ettore, Baldessare e Melchiore de Visintainer di Malè, a Simone, Antonio, Odorieo e Barto lameo Guattenti di Ballo; ad Odorieo ed Antonio Pinainonti di Tuenno; a Giov. Tomeo, notaio di Enno; a Nicolò e Tomaso Brama di Fondo e figli; a Giovanni Bolognino di Banco ; a Iacopo Manincor, notaio di Catz, e a Giovanni Bonadimani di Casez (v. anche Alberti, Annali p. 475 e seg.) nel 1531, 20 e 21 mag. I. c. p. 29. — (V, tutti questi cognomi di sopra nella Matricola). — II Tovazzi non

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 44 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 42 Preghena. Francesco Sandri e gli eredi di suo fratello; gli eredi q. Pietro del Bernardin; Nicolò e suo fratello del Bernardin ; Biagio, notaio di Scanna; Andrea de Fedrig di Stefani; gli eredi q. Giovanni suo nipote; Pietro Leonardi dalla Torre. Disio (Cis). Sei- Lorenzo, notaio; Leonardo della Veda; Antonio, suo fratello; Valentino q. ser Simone; gli eredi q. Antonio Betta; Guglielmo de Malthè. -Federico Leonardi. Cassana e Salasna. Misser Valentino; Giacomo e fratelli, nipoti del detto

Valentino; Giovanni Mamiol; Pietro, suo nipote; Giacomo Vaino! (sic) ed il fratello Bartolameo ; Giacomo e fratelli Stardi ; Pietro Stardi e nipoti; i fratelli Pietro e Bartolameo ed i nipoti; Manfredo- Geniali; Antonio q. Odorico Garnali. Caldesio. Gli eredi q. ser Bernardini Malauot; Bartolameo q. Ma- lanot Antonio; gli eredi q. Nicolò Malanot; Marinolo q. Paolo Malanot; gli eredi di Paolo Malanot ; la sig. Veronica Pantaleonis; gli eredi q. Pietro Betta; Bonaventura de'Marilifessa (sic)] Marco

Antonio Fova (sic); Giovanni, suo fratello; Michele q. Domenico Mathaei ed il fratello; Giovanni q. Federico Thomas; gli eredi q. Michele Thomas; gli eredi di Stefano Cova; Giovanni di Maria Cova; gli eredi di Vito Cova; quelli di Leonardo Cova; quelli del fu Àutonio Cova; Pietro q. Pel legrino ; Giorgio de Leonardi« Freson ; gli eredi q. Giorgio Zucher ; Antonio e Nicolò de Cassanna; Giovanni diCassanna; gli eredi q. (Mo rfeo di Cassanna ; Marcelius ; Simon Lorengi e suo fratello Gillio ; Federico

e Domenico Lorengi; Simon Loreng; gli eredi q. Baldassare de Mathè ; Bartolameo Begini; gli eredi q. Preti. Samoclevo. Gli eredi q. Giacomo della Gnes; ser Rosario deBer- toldis, dal quale discendono quelli di Cles; gli eredi q. Giovanni Francesco, suo fratello ; Odorico, fratello di Rosano ; gli eredi q. Zorzi, olim Pietro Zorz ; Bartolameo Zorzi ; Michele Marinolli. Terzolas. Gli eredi q. ser David; quelli q. Gasparo David; Gio vanni e Matteo fratelli David, Andrea q. ser Pietro David, della casa

Greiffenberg; ser Visintainer e Baldessare, fratelli; ser Leonardo 'Vi sintainer; ser Melchiore Visintainer; gli eredi di ' Antonio Visintainer ; ser Nicolò Nanchina; Guglielmo Stanchina; Robonello; suo fratello Giacomo; altro, Leonardo; Giovanni de Dona Borga e fratelli; gli eredi q. Mio Batibech ; Giovanni Antonio de Dona Borga. Mortiseli (Ortisè). Bartolameo del Turca; gli eredi q. Vigilio del Turca; quelli di Domenico del Turra; Antonio Besadola, e Pietro Ba sartela ; gli eredi q. Antonio Long

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 42 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 40 — Salvatore suo consobrino; Pietro, suo fratello; Antonio del Vii e ni poti; Michele del Yit; Antonio dell’Andrea; Romedio, Francesco, Giovanni Long ; Michele Zanini ; Antonio, suo fratello ; il maestro An tonio calzolaio; Antonio del Simon; Francesco dell’Andrea. Ardino (Bardine). Giovanni Calet; Polonio de Nicolet; Nicolò, suo nipote; Giacomo Fedrigat; Giorgio Fedrigat; Lottano. Priodo (Prie). Ambrogio de Tliosio (Toss); Giovanni Antonio, suo fratello. Molarie. R sig. Eusebio ; gli eredi

eli ser Baldessare ; quelli di ser Giacomo; del ser Galeazzo ('ribelli; Antonio della Francesca; Giorgio del fu Stefano eli Rumo; Guglielmo suo fratello (V. sópra p. 38); gli eredi del fu Antonio, notaio, suo fratello; Giovanni dit Zovanaz. Fresie (Tris). Ser Antonio de Simon; ser Biagio, suo fratello ; Romedio, notaio, suo nipote: gli eredi di Sicherio; Antonio Sinat ed i nipoti. Herniulo (Bermele). Nicolò Mendini ; Giorgio Mendini; Tomaso Mendini ; Giovanni Antonio Mendini. (Forse i discendenti

degli antichi Remondini, o Runondrai? V. Matricola). Giretto. Il sig. losio; gli eredi del fu sig. Antonio della casa di Co- redo, consanguinea con quelli di Rumo, ed ora estinta; ser Antonio Gatta 3 ), notaio; ser Nicolò, suo fratello; Giacomo Odorici; Romedio del fu Oclorico; i fratelli Simone e Baldessare de Blasiis. Frutto (Sfruz). Vittore Bernardinella col nipote. Sanità Sisinio. Zeno fanelli ; Romedio fanelli ; Zentil del fu Gia como col nipote; Zentil de lori; Giovanni, suo fratello col

eredi del fu Giovanni Fator; quelli di Ni colò Fator ; Federico Fator; Giovanni della Zotta; Guglielmo Fai ter ; gli eredi eli Odorico Feraijn. i) Mobilitato da Bernardo Cles, 1527, 23 ott. Sbaglia in'parte il Tovazd (1. c. p. 28) nella descrizione dello stemma. -

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 12 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— lo de Bertoldi di Samoclevo ai 22 gemi, 1658, fatta dal P. V. Giani: Michele. Trento. 20 giugno 1698. (M. Il p. 32; 487; 844). Bertoldi* Bartolameo nobile imp. da Massimiliano II, Vienna, 4 aprile 1573; insinuato al P. V. di Trento, 3 aprile 1680. (Ms. 487). Bertoldi. E P. V. Antonio Domenico concede la nobiltà a Gio vanni Bertolini di Cles. Trento, 18 febbraio 1727. (M. II p. 166; 487, 844). Bertolini. Carlo VI dà il diploma di nobiltà a Giovanni Bertolini di Cles col predicato de Monte

Pianeta. Vienna, 12 febbraio 1729. (M. HI p. 160; e Ms. 279). Bertucchi. Giovanni Tomaso 6 Francesco fratelli Berlocchi di Male ottengono diploma di nobiltà dal P. V. Sigismondo Alfonso Tinnì- Trento. 18 giugno 1675. (M. I p. 288 ; 487 ; 844). Betta . Carlo V al D.r in filosofia Giovanni Betta di Malgolo ;. Worms, 11 giugno 1545; conferma del P. V. Carlo Em. Madruzzo ad Antonio, Giov. Batta e Bartolomeo Betta, Trento, 9 marzo 1637, e conferma del P. V. Gian Michele. Trento, 28 sett. 1697

. (M. II p. 7; 487 ; 844). Bevilacqua. L’imperatore Rodolfo II dà la nobiltà ad Antonio- Bevilacqua di Male. Ratisbona, 13 sett 1613: (M. I p. 154; 487; 844). Bianchi, Diploma di nobiltà a Giuseppe Bianchi dall''imperatore Ferdinando I, Augusta, 16 marzo 1559. (M. I p. 77 ; in Ms. 487 si dice di Trento; insinuato sede vac, 8 maggio 1689, Ms. 844). Bolgia*. Giov. Andrea di Riva nobile episcopale dal P. V. Dom, Antonio 1747. (Ms. 844). Bolognini *. Bernardo desio dà il diploma di nobiltà a Giovanni Bolognini

e successori di Banco. Trento, 20 luglio 1530 (Coclex Cles, X p. 193). Bona carne*. Giov. Domenico di Trento, nobile episcopale dal P. V. Gius. Vittorio de Alberti, 23 marzo 1695. (Ms. 487 ; 844). Bonaddian. Bernardo desio dà il privilegio di nobiltà a Giovanni fu Pietro Bonadiman e. figli suoi ed a suo fratello Giovanni di Casez e successori. Trento, 21 marzo 1531. (Codex Cles X p. 195). Boxelli. Il P. V. Francesco Alberti concede il diploma di nobiltà a Giovanni Battista Bonelli di Cavalese. Trento

4
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 24 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 22 — a Giovanni Battista e Giovanni Maria Rossi. Vienna, 19 luglio 1649- II P. V. Domenico Antonio Tlmn conferma. Trento, 3 dicembre 1745.. (M. n p. 346 ; 487 ; 844). Rovereto* Il P. V. Giara Michele inscrive il diploma di nobili e conti dato ad Ottaviano e Giuseppe Poveretti dalla Repubblica Ve neta, 9 marzo 1719. Trento, 8 novembre 1720. (M. II p. 126 ; 487 ; 844)- — Conti nel 1569. (?) (Ms. 844). Roverella e Rovereti’a V Diploma di nobiltà imperiale ad An tonio e Girolamo Roverelli

(Riva). Il P. V. Carlo Em. Madruzzo conferma il pri vilegio di nobiltà concesso da Lodovico Madruzzo a Giov.. Battista:. Salvadori dottore in legge, ed ai suoi fratelli Alessandro e Pietre- Paolo nel 1583. Trento, 8 gennaio 1647. (M. I p. 187 ; 487 ; 844). Salvetti. Il P. V. Domenico Antonio Tinnì conferma il privilegio- di nobiltà concesso a Giovanni Antonio Salvetti dall’imperatore Leo poldo I. Nenstadt, 15 agosto 1681. Trento, 31 gennaio 1746. (M. IL p. 390 ; 487; 844). Saxdki * (Tuenno

). Giovanni, notaio, nobile episcopale sotto Dom- Antonio, 27 aprile 1747. (Ms. 487 ; 844). Saracini-Belfort* 'Signori di Bellori 6 Molveno fatti conti da Carlo VI. Vienna, 30 settembre 1731. (M. II p. 182). Sardagna . Il P. V. Domenico Antonio Tlmn conferma la nobiltà alla famiglia Sardagna di Trento concessa dall’arciduca Ferdinando, Innsbruck, 1 ottobre 1579 a Giacomo e Francesco Sardagna. ecc. Trento, 8 luglio 1748. (M. II p, 513 ; 487; 844). Sartori* (Franzos). Il P. V. Leopoldo Ernesto conferma

la nobiltà: a Luigi Sartori« di Riva, che gli perviene come nato dall’ultima fem mina Camilla Franzos giusta il privilegio dato da Rodolfo II a Giovanni Francesco, Giovanni Antonio. Giovanni Pietro e Bernardo Franzos e- successori maschi, ed in caso di estinzione anche alle femmine. Praga» 10 luglio 1605. Trento, 20 nov. 1740. (M. Ili p. 9 ; 487). Sartori Biagio di Riva nobile episcopale dal P. V. Sigismondo-.- Alfonso 14 sett. 1670. (Ms. 487 ; 844).

5
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 10 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
Aliprandi. Carlo Em. Madruzzo, P, V. di Trento, dà il privilegio di nobiltà a Giovanni Giacomo de Aliprandi di Riva. Trento, 20 febbr. 1654. (M. I p. 208; 487; 844). àliprandjni. Giov. Alicliele Spanr, P. Y. di Trento, conferma ed amplifica il privilegio di nobiltà a Giovanni Komedio Aliprandini di Live. Trento, 3 novemb. 1704. (M. fi p. 75; 844; 487); quivi di più: privilegio di nobiltà equestre da Carlo VI del 1736. Altenijueger. Carlo VI dà a Pietro Altenburger il privilegio di nobiltà

. Vienna, 20 luglio 1736. (M. II p. 234); Giuseppe A., barone da Maria Teresa, 1779. (Ms. 844). Angeli«. L’imperatore Francesco I dà il privilegio di nobiltà al D.r Stefano Vigilio Angelis de Costedi e Lizzasadorf nel Trentino. Vienna, 17 gennaio 1764. (M. MI p. 111). Anselmi. Il P. V. Giovanni Michele concede il privilegio di,nobiltà a Giovanni Andrea Anselmi eli Livo. Trento, 1 gennaio 1724. (M. II p. 149; 487; 844). Antonietti dalla Piazza Domenico di Caldes ottiene il diploma di nobiltà

da Massimiliano Scherffenberg, conte palatino. Bologna, 21 ottobre 1645. Il P. V, Domenico Antonio lo conferma, 29 agosto 1742. (M. H p. 317). Vicolo Antonio item de Caldesio, conte palatino e nobile episcopale dal P. V. Giani michele, 22 marzo '1701. (Ms. 487 ; 844). Ansio- Artz*. Sigismondo Francesco cV Austria fa conte Giovanni Em. d’ Artz. Imisbruck, 18 maggio 1660. (M. I p. 238 ; 487 ; 844). Baldessari. Il P. V. Carlo Em. Madruzzo dà la nobiltà a Bal- dessare Baldessari di Fiemme. Trento, 14 febbraio

1637. (M. I p. 174; 487; 844). Baldironi. H P. V. Gian Michele dà la nobiltà a Giovanni Pietro e a Pietro Antonio Baldironi. Erano i Baldironi venuti da Milano al tempo di Rodolfo II. Trento, 6 dicembre 1702. (M. II p. 64; 487; 844). Balduini. L imperatore Federico concede il diploma di nobiltà ad Arcangelo de Balduini da Trento, dottore in medicina, ed ai suoi figli maschi 17 luglio 1478. (M. I p. 34; 487; 844). Balduini*. Insinuazione del diploma imperiale di cavalier vessil lifero al nobile

6
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 41 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
fratello Giovanni ; Giacomo Bitola e suo fratello Federico; Bertoldo Tosi (Thosius) ; i fratelli Nicolò e An tonio de Iosiis; gli eredi del fu Giacomo calzolaio (Cerdonis) di Taio; 3 ) Melchiore del fu Valentino. Tuenno. Il uà Nicolò fu Mazucco della casa Cazuffa ; ser An tonio Arnoldi ; Giovanni de Sandris e suo nipote Antonio, Thomeo de Sandris, suo fratello Andrea; il sig. Simone dottore a nome dellasig. Anna del fu Marino Gonzi; gli eredi del fu Girardo Concini; Simon Tomeat ; ser Antonio Brun

ed il fratello ; Romedio Stoni ; ser Girolamo notaio; Bartolameo Tarant; gli eredi Maistrelli; Bonaventura Pezol ed i fratelli; ser Matteo notaio, abitante in 8. Zenone ed era Concini di cognome. Medilo. Antonio Sona; gli eredi di Nicolò Sona. Clesio. Turino Berloffa; Marco Berloffa'; gli eredi del fu Giovanni Berloffa ; gli eredi del fu Antonio Berloffa ; Bennassuto e i fratelli Bat tista, Giacomo e Giovanni, parimenti della casa Melcliiori, dalla quale discendono quelli di Trento; Antonio del fu Giovanni

de Melcliiori, e Simone, suo fratello. Vigo. Il sig, Antonio Filippini del fu nob. Giorgio; Giorgio, suo nipote ed i fratelli — provennero da casa Tliunn, come si ricava dal processo d'elle quattro Ville. Nanno e Tuenno ; il prete Giovanni de Marcolis ; Tomeo Azalì ; gli eredi di suo fratello Pietro ; Marcela del fu Pietro ; Tomeo de Gottarda ; Giovanni Cintola ; Pietro Marcela ; For zino Filippini Cristoforo Cintola ; Domenico de Gottarda. Thosin (Toss). Nicolò Bridolo; Pietro del fu Simone de Petris

7
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 19 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
17 — nobiltà al notaio Lodovico Lazeri di Trento. Trento, 11 maggio 1740, (M. II p. 243 ; 844). Lener Francesco Antonio, ed Antonio Cristoforo e Francesco, suoi nipoti, fatti baroni da Leopoldo I, Vienna, 14 ottobre 1690. Il ca pitolo inscrive il diploma. Trento, 3 novembre 1691, (M. I p. 372; 487; 844). Lener. Ferdinando III dà il privilegio di nobiltà ai fratelli Paolo e Nicolò Lener de Lehn, Linz, 6 febbraio 1646. (M. I p. Ms. 487). Libardi. Libando fu Giovanni de Libardi di Levino ottiene

. (M. II p. 85; 844). Luca di Windegg. Diploma di Ferdinando III, Linz, 14 novembre 1644 a Giovanni Luca di Sarnonico. Amplifica il diploma e lo stemma precedente, Il P. V. Domenico Antonio conferma. Trento, 31 marzo 1746. (M. II p. 419; 487; 844). Luca * (Cles). Lorenzo ed altro Lorenzo nobili episcopali dal P. V. Giammichele, Trento, 14 gennaio 1718. (Ms. 487). Lui>is (Lappi). Il P. V. Domenico Antonio Tliun conferma il di ploma di nobiltà dato a Pietro Lapis di Margone dall’ imperatore Carlo VI. Vienna

, 13 agosto 1721. Trento, 1 dicembre 1745. (M. II p. 344 ; 487; 844). Lutti (Poja). Il P. V. Domenico Antonio Tliun conferma il pri vilegio di nobiltà concesso dall' imp. Mattia, Linz, 5 aprile 1643 ai fratelli Orlando, Giovanni, Antonio ed Andrea Lutti e successori. Trento, 15 dicembre 1747. (M. Il p. 491; 487 ; 844). Maccani. Diploma di nobiltà dato da Carlo Em. Madruzzo a Luca, Francesco e Giovanni Maccani. Trento, 3 novembre 1633. (M. I p. 164; 844). Maffei (Levò). Ferdinando Maria, duca dell’alta

e bassa Baviera, vicario imperiale, dà il diploma di nobiltà a Giacomo, Giovanni, Andrea e Tomaso Maffei del Vescovado di Trento. Monaco, 20 novembre 1657. (M. IH p . 20; 487; 844). .Malfatti, Diploma ad Antonio Malfatti e successori dato dal

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1901
¬Una¬ congiura a Caldaro : (1322)
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Seite 12 von 39
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 37 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1900/1901
Schlagwort: g.Kaltern <Weinstrasse> ; s.Verschwörung ; z.Geschichte 1322
Signatur: II 102.610
Intern-ID: 234972
il vescovo, Pueie di Pistoia, famigliare del vescovo, Odo rico di Àdelpreto, ed Instano di Riva, giudici, cittadini di Trento, Pietro, abbate di 8. Lorenzo, Fe- randello del fu Rolando, cittadino di Trento, Zanino di Parma, Lapino di Firenze, Bartolameo di Padova, famigliare del vescovo, Giovanni, vescovo Capruìanense (Caorle), Andrea Quirini, vice-conte di Trento, fratello del vescovo, Guglielmo de Belenzani, giurisperito di Trento, Guidone di Pavia, giudice e vicario in civili, Antonio di Ledro

di suo fratello, Andrea, visconte o podestà di Trento, ma esso andò perduto. Nè questo è tutto. Il seguito e la famiglia del Quirini oltre che essere prettamente italiana, era illustre nelle lettere. Alla veneta fa miglia dei Quirini apparteneva Giovanni Quirini imitatore ed amico di Dante: „Gian Quirin che mi fu amico In vita“. Non conosciamo però il rapporto di parentela fra Giovanni Quirini ed il vescovo Bar tolameo, perchè diversi Quirini di questo nome vivevano in quel tempo (S. Mqrpurpgq

, Archivio sior. per Trieste ecc. I., p. 142 e sgg. Mime inedite di Giovanni Qùirinì e Antonio da Tempo), e nessuna notizia ci dice che questo Giovanni sia stato a Trento. Ma «Misser Nicolò Pievano di ca’ Quirino», che troviamo in continua compagnia del vescovo Bartolameo era pure poeta lirico e lasciò dei sonetti (ivi, p. 149), imitatore anche egli di Dante. Certo era parente del vescovo, ma non sappiamo se era suo fratello, come Andrea, chiamato nel codice desiano visconte di Trento. Col vescovo

11
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 11 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
Bakbacovi. Carlo Teodoro, duca di Baviera, clà il diploma di conte a Francesco Vigilio Barbacovi, a suo fratello Giovanni e figli. Monaco, 30 settembre 1790. Diploma orig. nella Bibl. di Trento. Bàrdinelli. Bernardo desio dà la nobiltà a Vittore e Giorgio, figli del fu Pietro Bàrdinelli di Fruzio. Trento, 10 nov. 1527 (Codex •Cles. X p. 173). Battaglia (Sopramonte). Diploma di libero baronato per Domenico Limone Battaglia di Trento col predicato di Sopramonte e Pontealto concesso da Giuseppe

I, Vienna, 5 aprile 1708, confermato dal P. V. Domenico Antonio. Trento, 28 aprile 1732. (M. II p. 200; 487). Battali (Sopramonte). Leopoldo I dà il diploma di nobiltà a Giovanni Maria Battala, e successori. Vienna, 3 novembre 1677. H P. V. Gian Michele conferma, Trento, 4 gennaio 1702. (M. II p. 58; 487 ; 844). Bakuciielli* (Tenna) nobiltà episcopale dal P. V. Leopoldo Er nesto, 3 novembre 1750. (Ms. 487). Bella. Il P. V. Carlo Madruzzo dà il diploma di nobiltà a Pietro ■Bello, canonico, e a suo

fratello Antonio di Condino. Trento, 20 set tembre 1620. (M. I p. 159; 487 ; 844). Beltkami. Diploma di nobiltà a Giovanni Francesco, sacerdote, ■Carlo, Mattia e Giulio Antonio fratelli Beltrami di Trento dato dal P. V. Carlo Em. Madruzzo. Trento, 8 novembre 1649. (M. I p. 200; 487; 844). Benigni. Carlo VI, Vienna, 22 dicembre 1740 dà la nobiltà equestre a Giovanni Benigni di Vezzamo e successori, amplificando lo stemma -avito. Il P. V. Leopoldo Ernesto conferma. Trento, 16 settembre 1748. (M. Ili

13
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 17 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
-G-enlieti di Dambel la nobiltà concessa da Carlo VI, Vienna. 17 aprile 1717 ai fratelli Pietro e G. Batta. Trento, 31 marzo 1746. (M. II p. 411 ; 487; 844). Gentili * (Porgine). Gius. Michele creato nobile da Maria Teresa col preclic, de Sanct Martinsbruini. Vienna, 11 aprile 1750. (Ms. 487 ; 844). Gentilqtti. Diploma di nobiltà dato dall’ imperatore Leopoldo I, Vienna, 4 settembre 1685 a Giovanni Benedetto Gentilotti. Conferma quello dato da Rodolfo II, Praga, 31 maggio 1592. (M. I p. 295

). Geremia, Il capitolo di Trento, sede vacante, inscrive il di ploma di nobiltà a Mattia e Giuseppe de Geremia Coste de di Trento. L’ebbero da Ferdinando I, Vienna, 10 novembre 1542 Girolamo. Gio vanni, Francesco, Geremia e Giovanni Battista; il primo diploma era stato dato da Massimiliano I nel 1499. (M. I p. 384; 487; 844). Geremia (v. Bona). Gereia, Il P. V. Carlo Em. Madruzzo dà la nobiltà all’economo Pietro Gasparo Genia di Tuenno. Trento, 8 novem. 1632. (M. Ip. 162). Gervasl II P. V. Giorgio

concede la nobiltà al notaio Andrea Gei-vasi di Denno. Coreclo (Castel s. Vigilio), luglio 1461. (M. Ip. 26; 487; 844). Ghebel (Pergine). Giuseppe fatto nobile dall’arciduca Ferdinando, Innsbruck, 20 giugno 1572. Insinuazione dai fratelli Gius. Antonio e G. Batta. Trento, 17 luglio 1746 ; (Ms. 487), v. Gebel. Ghezzi* Gasparo, sacerdote, Pietro e Giovanni fratelli e lo zio G. Batta nobili episcopali dal P. V. Carlo. Trento, 8 novembre 1632. (Ms. 487; 844 e 1188). Gilli dj Quetta. Il P. V. Giovanni

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 18 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
: [ ' 1 • ' ; I l'-' ... -, ì ' ' ■' = ' - r ' ' . Gisliaiberti, Diploma di nobiltà concesso dal P. Y. Giorgio a Domenico del fu Giovanni, a Giacomo e Antonio fratelli Gislimbertì di Teriago. Trento, ..... 1460. Conferma del P. V, Giammichele, Trento, 3 luglio 1702. (M. I p. 19; 487; 744). Grandi* Giovanni di Devico nobile imperiale ed episcopale. In sinuazione sotto Leopoldo Ernesto, 28 luglio 1759. (Ms. 487 ; 844). Guabiexti. Bernardo desio dà il diploma di nobiltà al dottor Limone Guarnenti

* Bartolameo e G. Batta nobili da Rodolfo II, Passavia, 10 gennaio 1582. Insinuazione, 15 luglio 1759. (Ms. 487 ; 844). Guella * H P. V. Giara Michele dà la nobiltà a Pietro Guella, fisico di Riva. Trento, 1 gennaio 1719. (M. II p. 124; 844). Hiitoliti di Paradiso. Leopoldo I amplifica a Giovanni Battista Hippoliti le avite insegne, e ne aggiunge di nuove. Vienna, 13 no vembre 1685. Il P. V. Francesco degli Alberti conferma. Trento, 12 marzo 1686. (M. I p. 307 ; 844). Hippoliti de Paradiso

. Il P. V. Domenico Antonio conferma a Giuseppe Antonio Hippoliti de Paradiso la nobiltà concessa da Carlo VI, Graz, 13 agosto 1728. Trento, 9 dicembre 1734. (M. II p. 223 ; 487). — G. Batta cavaliere aurato da Leopoldo I, Vienna, 13 nov. 1685. (Ms. 487). In am a. Bernardo desio dà il privilegio di nobiltà ai fratelli Nicolò e Tommaso Inama di Fondo e successori. Trento, 24 giugno 1530. (Codex Cles. X p. 192). IXA3L4 Sterxpkld. Il P. V. Domenico Antonio Thun conferma a Giovanni Damiamo ed Alberto Ferdinando Inama

15
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 21 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 19 .'Mazza il privilegio di nobiltà concesso da Rodolfo II, Praga, 27 set tembre 1598, a Giovanni Giacomo Mazza. Trento. 3 luglio 1697. <M. TI p. 1 ; 487 ; 844). Melchiori*. Conti da Carlo VI. 17 (Ms. 844). Migazzl Privilegio di nobiltà imperiale alla famiglia Migazzi dato •da Rodolfo II a Giuliano Migazzi, cui conferma la nobiltà avita. Vienna, 4 giugno 1578. (M. I p. 108). — Il P. V. Giovanni Michele inscrive il diploma di conte conferito a Vincenzo Migazzi dall’ imperatore Leo poldo

, 4 febbraio 1699. (M. Il p. 40 ; 487 ; 844). M'iorini. Il P. V. Sig. Alfonso Tinnì dà la nobiltà vescovile a Giovanni Battista Miorini di Cavalese. Trento, 18 novembre 1676. (M. I p. 290; 487; 844). Moggio. Nobiltà episcopale data dal P. V. Sigism. Alfonso Tinnì ■a Gian Michele Moggio di Cles. Trento, 11 dicembre 1672. (MI p. 271 ; ■487; 844). Monte. Il P. V. Domenico Antonio Tinnì dà la conferma al di ploma di nobiltà di Antonio Monte di Trento conferitogli dall’arciduca Ferdinando Carlo. Innsbruck

, 27 luglio 1654. Trento, 4 novem. 1745. (M. II p. 306 ; 487.; 844). Oliari* Martino Antonio di Riva, nobile arciducale da Maria Teresa. Insinuato 5 luglio 1752. (Ms. 487). Onorati. L’arciduchessa Claudia dà il privilegio di nobiltà a Domenico Onorati delle Giudicarle (fileggio, Bono) Innsbruck, 8 aprile 1643. Il P. V. Domenico Antonio conferma. Trento, 28 maggio 1747. (M. II p. 462 ; 487; 844). Pace. Il P. V. Gian Michele Spaur conferma il privilegio di no biltà a Giovanni Pietro Pace conferito

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1896
Nobiliare trentino
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Seite 26 von 49
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 46 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896
Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel
Signatur: II 102.473
Intern-ID: 234974
— 24 — Tamaxini (Caldonazzo). Il P. V. Domenico Antonio dà il diploma di nobiltà a Giovanni Tomanini di Remino di Caldonazzo. Trento, 27 nov. 1746. {ìl. II p. 439; 487; 844). Tamyixi * (Malè) Giuseppe e Adamo nobili episcopali dal P. V. Giammichele. Trento, 1 luglio 1697. (Ms. 487 ; 844). Tomazzolli. L’imperatore Ferdinando II fa nobili Bartolomeo e Cri stoforo Tomazzolli. Batisbona, 17 febb. 1623. (Diploma orig. nella Comunale di Trento). Altro stemma a Giuseppe Tomazzolli da Giuseppe

II. (liem). Tomei. Bernardo desio dà il diploma di nobiltà al notaio Gio vanni Tornei di Fimo, abitante in Tuenno. Trento, 20 marzo 1530. (Codex Cìes. X p. 190). Toxelli * Giacomo Antonio e Giulio fratelli, di Feltro, nobili arcidu cali ; ed episcopali da Leopoldo Ernesto, 26 giugno 1751. (Ms. 487 ; 844). Tondelli. L’imperatore Leopoldo I crea conte Antonio Tonelli. Vienna. 2 maggio 1681. (M. Ili p. 46). — L’arciduca Leopoldo fa nobile Giovanni Tornelli di Lavico. Innsbruck, 25 aprile 1626. (Ms. 1188

), 1 luglio 1697 in Ms. 487. Tea vaglia. Il P. V. Domenico Antonio Thun conferma ai fratelli Giovanni Giacomo e Giov. Battista Travaglia de Monte Calavino il privilegio di nobiltà dato al loro padre Gian Giacomo da Carlo VI, Vienna, 29 luglio 1715. (M. II p. 248; 487; 844). Trentini. Carlo VI dà il diploma dì cavalieri alla famìglia Tren tini, nobilitata già dall’ imperatore Mattia. Il diploma è dato ad Ignazio e Pietro. Vienna, 8 marzo 1724. (M. II p. 152; 487; 844). Trentini. Il P. V. Cristoforo Lizzo

inscrive il diploma di barone alla famiglia Trentini de Wolgersfeld concesso da Maria Teresa, Vienna, 25 febbraio 1764. (M. Ili p. 155; 844), Triaxgi Gio. Batta e Gerolamo nobiltà imperiale da Mattia imp. Praga, 1 marzo 1616. Insinuato sotto Leopoldo Ernesto. 20 giugno 1750. (Ms. 487 ; 844). Valle. Il P, V. Domenico Antonio dà il diploma di nobiltà ad Antonio a Valle di Oles, decano foraneo in Valle di Non, parroco di Cles, ed a Giovanni. Trento, 2 agosto 1727. (M. II p. 169; 487 ; 844).

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1902
¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole
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Seite 45 von 72
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 72 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte
Signatur: II 102.588
Intern-ID: 234973
, Giovanni Antonio, Agnese e Regina, figli e figlie di ser Marco de Relenzani. 1433-1449 Guido o Vito di-Ambulo, not. (Inama). Il Rep. (9, 67, e 69) Io reca all'anno 1440, ed il Tovazzi, prendendolo dal Torresani, anche all' anno 1450. V. di lui Inama, 1. c. (. Archivio trentino, XVII, p. 169). 1447 Bartolameo di Perniilo, notaio (Tergane di Verve X. 10). 1452 Antonio Vaschetti, secondo il Torresàni, che lo dice però Vascotti. Il Tovazzi lo identifica con quel Giovanni An tonio de Vaschetti, dottore

delle leggi e console di Trento nel 1467 e.cc., di cui parla nella sua Biblioteca alla pa rola Vaschetta. 1457 Tomeo di Ambulo, notaio (Inama). Il Tovazzi non sa in quale anno metterlo. Sarà il posteriore massaro negli anni 1474 e 76 (v. questo). 1457 ? Michele di Tavon, notaio, assessore di Giovanni di Sporo, vicario generale per d’arciduca Sigismondo (Tovazzi). Era figlio di ser Bartolameo, notaio di Tavon (Tavonati), ed era stato nel 1447 vicario nella giurisdizione di Sporo- Rovina per i baroni

cles., VI, 127). 1476, 1477 Antonio Bonaventura Mi gas si di Cogolo, notaio. Ai ! 12 nov. 1476 fu fatto dal principe vescovo Giovanni da ' assessore massaro delle Vaili (Codeoc cles., VI, 161). Se-

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Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1902
¬I¬ luogotenenti, assessori e massari delle Valli di Non e Sole
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Seite 27 von 72
Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: 72 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1901/1902
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte
Signatur: II 102.588
Intern-ID: 234973
regnando nelle Valli la guerra. Da una copia autentica degli statuti delle Valli dell'anno 1298 fatta su altra del 1368 nel 1418 a Revò, dove si rendeva, giustizia, .risulta che in quest’anno 1418 era vicario per il duca Federico, conte del Tirolo e difensore della chiesa di Trento, Erasmo di rastei Tono, e suo assessore il notaio Odori co di Fa villo (Trientner lai. Archiv., C. IX, 71 della luogotenenza d’Inns- bruck). L’Inani a trova il prossimo vicario nel 1422 in Giovanni di Tono da un documento

di Castelfondo, e da uno del comune di Fondo lo stesso Giovanni nel 1430; io lo trovo pure nel Rep. (10, 47) vicario .per il vescovo Alessandro, ma nell’anno 142.. senza in dicazione più precisa; il Codice eles. (IV, 3) però mette lo stesso Giovanni vicario delle Valli nel 1424. Citando senz’altro più preciso accenno il Repertorio vescovile, T Inama reca nel 1428 come vicario Francesco de Fridericìs di castel Ossana; trovo invece nello stesso Rep. (20,20) un Giacomino de Fraterieis nel 1429 come. vicario del

p. v. Alessandro. Nel 1430 reca l’Inama come vicario Pietro di Firmimi (dal Dominez, Regesto eco. p. 138, N. 1013); nel 1431 trovo Michele di Coredo. campii. e luogotenente per il p. v. Alessandro {Rep., 46, 32 ). Dal 1433 al 1435 porta PInama come vie. Giovanni di Sporo, e dal. 143.6 al 1441 Sigismondo del fu Marco di Sporo, che trovo

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