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città e non della militare. VIIII. Della Prefettura de fahri , del Legato di Legione, del Pre fetto de fabii, della Legione,' e delle mura dì Trento. (t) PRÀEFecto . FA BRum (b) LEGATV8 . LEGIQNis . III . ITALICI A E . PRA EFectus . EABBum. LEGioms - EIVSDEM. In quel tempo, che corre fra l’erezione del monumento in Trento e il passaggio di C. Valerio Mariano a Roma ven ne egli innalzato al grado di Legato della più volte da me nominata legione terza Italica e Prefetto dei labri del la legione

medesima, così stando scritto nell’ iscrizione Ro mana; dovevo li è nella Trentina egli non è chiamalo che Pre fetto de’ labri semplicemente e senza indicazione alcuna dì legione ; anzi frapposti sono dopo la ricordanza della legione molti altri titoli;cosicché chiaramente appare, quel la Prefettura de’ labri, ch’egli vestiva in Trento, nulla. Li esse che fare direttamente con l’uffizio simile nella le giu»

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Geschichte

Jahr:

1824

Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini.- (Intorno all'origine e condizione antica di Trento ; [1])

Seite 37 von 108

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

militare. vini. "Della Prefettura de 7 John , del Legato di Legione , del Pre fetto de fabri della Legione , e delle mura di Trento. (t) PRAEFecto . F A13Rum (k) LEGATVS . LEGTONis . Ili . ITALICÀE . PRAEFeelns. FABRum . LEGionis. EIYBDEM. In quel tempo, che corre fra l’erezione del monumento in Trento e il passaggio di G. Valerio Mariano a Roma ven ne egli innalzato al grado di Legato della più volle da me nominata legione terza Italica e Prefetto dei fabri del la legione medesima, così stando scritto

nell’ iscrizione R°~ «lana; doveccìiè nella Trentina egli non è chiamato che Pre fetto de’ labri semplicemente e senza indicazione alcuna di legione ; anzi frapposti sono dopo la ricordanza della legione molli altri titolicosicché chiaramente appare, quel la Prefettura de’ fabri, ch’egli vestiva in Trento, nulla avesse che fare direttamente con l’uffizio simile nella Segui-»

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Jahr:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Signatur: II 102.600/1

Intern-ID: 176477

babile, che i Reti, dacché furono soggiogati, fossero ridotti alla condizione di prefettura o provincia, ed in tale stato rimanessero per alcun tempo, egli è certo però, che in pro gresso alcuni di essi cangiarono condizione, t che altri aggregati furono alle vicine colonie G municipi , ed altri ottennero essi medesimi ì onore e le prerogative di municipio , quali furono i Naturi come appresso vedremo. Che la città di Trento godesse la pre rogativa e 1 onor di colonia, tra moli? altri monumenti

Y attesta 1' insigne Iscrizione, che leggeri nella lapida, che tra alcune altre con servasi nel Castello del Buon Consiglio in Trento , e eh’è la seguente: (®) Pf*jfeclur4 erant oppida » m quibus , qui habitabant , non suis legibus ut municipes vivebant , nec ullos de suo cor pore magistratus creare poterant , sed a magistratibus m Roma missis regebantur iis legibus , 'quas romanus ^»mgistraim dixisset , qui quoniam profectus vorabatur } proficiarm dicebantur* ‘Samuel Piiiscus v. Proficiunt*

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Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 92 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

fjO beinssiaao c?i/^ 0. Valerlo Mariano poteva già essere uomo ài sommo credito nell«. Colonia di Trento nell’anno 171 pii essere ivi stato conosciuto da Pertinace «-piando qui for mò la Terza Italica, li poiché, se Tesser il sasso di C. Va- lerio scolpito dalla stessa mano che quello del Tribuno Cajo Giulio Ingenuo, indica eh’ egli è di quel torno di tempo, non toglie tuttavia, ch’egli possa essere stato lavorato qual che anno prima; cosi stando alle probabilità da me addot te, non credo

di porre piede in fallo, se ne desumo, che da Marco Aurelio il nostro Mariano, fattogli conoscere da Pertinace, sia stalo chiamato al governo dell’ Annona della Legione terza, e poscia, come dice Capitolino essere stalo co ti urne eli cpiesto Prìncipe, alla Cura do' Mantovani e alla Pre fettura di? ha bri delia tortezza di Trento; che ni quell’ e- poca i Trentini lo abbiano nominalo loro Patrono e eretto in memoria questo monumento; die C. Valerio, morto M. Aurelio, da Coni modo sìa stalo promosso

al grado di Togato della Legione III Italica, e che spento Commodo, dal suc cessore Pertinace sia poi stalo chiamato a Poma per assu mere ivi la Prefettura di quella Annona. Marco Aurelio mori nell’ anno 180, laonde T iscrizione Trentina lo la credo fatta entro gli otto anni che scorsero fra T istituzione della Legione III (che segui nell’anno 171) e l’anno 180 sud detto in cui M. Aurelio morì; e la Romana che è ina ni fe damente posteriore alla Tremlìna 5 dopo T esaltazione di P ertili afiS soglio

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Geschichte

Jahr:

1824

Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini.- (Intorno all'origine e condizione antica di Trento ; [1])

Seite 92 von 108

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

9 ° benissimo che G. Valerio Mariano poteva già essere uom» eli sommo credito nella Colonia di Trento nell’anno lyi ed essere ivi stato conosciuto da Pertinace quando qui for mò la Terza Italica. E poiché, se Tesser il sasso eli C. Va lerio scolpito (bilia stessa mano che quello del Tribuno Cajo Giulio Ingenuo, indica eh’ egli è di quel tomo di tempo, non toglie tuttavia, eh 5 egli possa essere stato lavorato qual che anno prima; cosi stando alle probabilità da me addot te, non credo di porre

piede in fallo, se no desumo, che da Marco Aurelio il nostro Mariano, fattogli conoscere da Pertinace, sia stato chiamato al governo dell’Annona della Legione terza, e poscia, come dice Capitolino essere stato co stume di questo Principe, alla Cura de’ Mantovani e alla Pre fettura de’.Fabri della Fortezza di Trento; che in quell’ e-, poca i Trentini lo abbiano nominato loro Patrono e ©retto in memòria questo monumento; che C. Valerio, morto M. Aurelio, da Commodo sia stato promosso al grado

di Legato della Legione III Italica, e che spento Gominodo, dal suc cessore Pertinace sia poi stato chiamato a Roma per assu mere ivi la Prefettura di quella Annona. Marco Aurelio morì nell’ anno 180, laonde T iscrizione Trentina io la credo fatta entro gli otto anni che scorsero fra T istituzione della Legione III (che seguì nell’anno i ji ) e T anno 180 sud- detto in ciu M, Aurelio morì: e la Romana che è manife stamente posteriore alla Trentina, dopo T esaltazione di Pertinace al soglio imperiale, 9

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Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 38 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

36 ne, E fosse anzi Fuffizio clelFiscrizione Romana tutt’ altro da quello della Trentina. Era la Prefettura eie fabn un uffizio più importante di quello che sembra a prima considerazione del nome; imperocché il Prefetto de’ labri seguiva sempre le armate ed oratigli soggetti tutti i labri, magnani, armaiuoli e di quanti erano nella legione che di manualità occupar ansi. L uomo di quest’ uffizio doveva sapere come si difendono e come si assediano le città e le fortezze, come tanno fatte

si eruditamente illustrò, lice inferire. Tale natura io credo, che conservasse quel Castello anche ne’ tempi poste riori; d'altronde poi Trento stessa era città forte e barriera dell’Impero munita da salde mura e da torri, come sì os serva nella tavola Pettino eriaua, in cui è notata con quel seguo di circonvallazione, che non è apposto che alle sol» città cinte di mura, e come si conosce pur anco dalla con siderazione della parte più antica cioè dall’ occidentale dell» stesse mura tanto per le pietre del

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Geschichte

Jahr:

1824

Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini.- (Intorno all'origine e condizione antica di Trento ; [1])

Seite 38 von 108

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

ne, G fosse anzi l’uffizio dell’ iscrizione Romana tutt* altro da quello della Trentina* Era la Prefettura de’ fabn un uffizio più importante rii quello elle sembra a prima considerazione del nome; imperocché il Prefetto de’ labri seguiva sempre le armate ed erangli soggetti tutti i labri, magnani, arma]noli e di quanti erano nella legione che di manualità occupavansi. Xi’ uomo di quest’ uffizio doveva sapere come si difendono e come si assediano le città e le fortezze, come vanno fatte

si eruditamente illustrò, lice inferire. Tale natura io credo, che conserrasse quel Castello anche ne tempi poste riori; d’altronde poi Trento stessa era città forte e barriera dell’ Impero munita da salde mura e da torri, come si os serva nella tavola Peitiageriana, in cui è notata coti quel segno di circonvallazione, che non è apposto che alle sol® città cinte di mura, e come si conosce pur anco dalla con siderazione della parte più antica cioè dall’ occidentale delle stesse mura tanto per le pietre del

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Jahr:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Signatur: II 102.600/1

Intern-ID: 176477

84 memorie storiche d’uni municipio5 poiché il Pretore era quello, che veniva manciate» da Roma a fine di go vernare un paese, e eli rendervi giustizia, ed i municipi al contrario creavano da se mede simi , e prendevano dal loro corpo tutti i lor magistrati, sia pel governo interiore, sia per 1 amininistrazion della giustizia nelle cause ci vili non meno ■ che criminali;, dal che sembra doversi dedurre, che il iV" anno q la Naunia fosse piuttosto una prefettura che un munici pio , venendo

il prefetto chiamato pure pre tore , come osserva Sigonio de antiquo jure Ital, Cap. ia : ma questa difficoltà sì dilegua, allorché si consideri, che poteva una , città o un paese essere, prefettura e municipio a un tempo stesso , prefettura in quanto che vi ve nisse da Roma mandato un prefetto o pretore a rendervi giustizia, e municipio in quanto che elegesse dal suo seno i proprj magistrati pel governo interiore del municipio esclusane solo r amministrazione' della giustizia, e go desse tutti i diritti

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Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 30 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Z3 E Geo ciò eh’ eratto i Quinquennali, e ciò eh’ erano gli Àuguri: or lascio ad altri il decidere se nella nostra ©pi* graie si debba leggere Prafectn Quinquennalium , o Proi - fedo Quinquennali , e Àuguri separandone il senso, oppu re se Prcefeeto quinquennali Au gurum unendolo insieme. E <jui tuttavia non ammetterò la considerazione, che se dal- f un canto la prefettura de’giuoclii quinquennali, che compe ter asi al sacerdote più distinto della colonia e ancor più 1 onore della

quinquennalità censoria sembra convenir meglio » questo luogo di quello che sarebbe la Prefettura o Pre sidenza quinquennale degli Auguri, cioè d’ un collegio di questi: l'osservazione già da me premessa, che l’autore del* 1 epigrafe per amor di chiarezza non abbreviò gli altri Da tivi, scrivendo egli qui Augur e non Auguri , mi trae fòrte mente all’ ultima interpretazione. Lucano in fatti descriven do le pubbliche preghiere, fra i collegi sacerdotali nomina gli Auguri, e Plinio egualmente li pone Ira

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Geschichte

Jahr:

1824

Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini.- (Intorno all'origine e condizione antica di Trento ; [1])

Seite 30 von 108

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

2 3 Ecco ciò eh’ erano I Quinquennali, e ciò eh' erano gli Àuguri: or lascio ad altri il decidere se nella nostra epi grafe ai debba leggere Prcefecto Quinquennalium , o Praz* fedo Quinquennali , e Àuguri separandone il senso, oppu re se Prof ceto quinquennali Augurum unendolo insieme. E qui tuttavia non ommetterò la considerazione, che se dal l'un canto la prefettura de’giuochi quinquennali, che compe- levasi al sacerdote più. distinto della colonia e ancor più F Onore dalla quinquennalità

censoria sembra convenir meglio a questo luogo di quello che sarebbe la Prefettura o Pre sidenza quinquennale degli Àuguri, cioè d’ un collegio di questi: l’osservazione già da me premessa, che l’autore del l’epigrafe per amor di chiarezza non abbreviò gli altri Da tivi, scrìvendo egli qui Augur e non Auguri , mi trae forte mente all’ ultima interpretazione. Lucano in fatti descriven do le pubbliche preghiere, fra i collegi sacerdotali nomina gii Àuguri, e Plinio egualmente li pone fra sacerdoti che

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Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 113 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

PROSPETTO DELL’ APPENDICE 1, Motivo di quest' appendice. IL 1 Trentini sono Rezj di'origine e non Ceno mani - III. Il Trentino non fu mai dipendente da altre città. IV. Ze alpi Trentine ebbero d nome dalla città di Trento. V. Gli scrittori della guerra Italica non nominando Trento -, non perciò fanno prova che Trento non esistesse avanti Angusto. VI. Antichissima importanza della situazione di Trento per le cose cT Italia. VII. L'iscrizione Augusiea Trentina dà forte indizio di colonia condotta

a Trento dall Jmperadore Au gusto. Vili. Trento luogo atto per ogni riguardo al collocamen to d una Romàna colonia, IX. Trento è riconosciuto per città dagli scrittori fino da tempi ili Augusto. X. L impero /{ornano non conobbe in Italia che colo nie dedotte. XI. Antichità della colonia dedotta da'Romani m Trento, XII. Giustificazione del chiarissimo Abate Turi a rotti. XIII. parere contro le cinque Dccnric de Giudici , che si vogliono trovare nell' iscrizione Trentina di Cajo Valerio Mariano. XfV

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Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 159 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Gli scrittori della guerra Re tini, non nominando Trento , non perciò fanno prova òhe Trento non esistesse li velliti Augusto. Dopo eh' io credo di -aver fatto vedere che gli argomenti negativi, die il chiaro amore de’ suppleui. ha addotti, non provano contro i positivi di due scrittori, che anieridne in dicano un’ esistenza rimotisiima di Trento, e 1 tino a’ Re*j, F altro a’ Galli la fabbrica di questa città attribuendo, non sono discordi tra se che nella diversità de’ fondatori, e cosi

convengono a dichiararla più antica di quello che sia 1 epoca della guerra Cinibrica, potrebbe per avventura sembrar ornai superfluo lavoro il seguire di Vantaggio il eh. A. là dove egli si accalora a dimostrare non aver Trento esistito nè meno ne’ tempi che corsero fra la guerra Cimbrica © Vinnalzamento di Augusto all’imperio di Roma. : Ma siccome egli mette in campo-le autorità d’uno scrittore gravissimo, mi sembrò dovere di non trascorrere i detti argomenti senza considerarli. Quest’ autore egli

è SIrabone, ed -eccone gli argomenti: 8 trabone, che scrisse sotto Tiberio, e che vide l’Italia, nomina tutte le città vi cine a Trento, non Trento; ricorda i Trentini, non Trento e li ricorda unitamente ai Leponzj e agli Stoni; li chiama piccole genti nè meno unite in un sol luogo, persone disper se per borgate e vaganti per le montagne, ladroni e pre datori che assalivano i vicini e i forestieri; barbari ignari del diritto delle genti.

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Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 218 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

3 1 1 ne per colonia: imperciocché avendo io dimostrato già pria la insufficienza di tali ragioni negative contro la testimo^ manza positiva (T un marmo scritto antico e sincero, elio dichiara .Trento una colonia Romana, mi parsa, non do versi più dubitare, che veramente una colonia Romana fosse in qualche tempo a Trento dedotta; e poter quindi aver luogo quanto intorno a questa deduzione io avea e* sposto nella mia memoria sopra f iscrizione di Cajo V sie ri:.' Mariano. Ma ora mi veggo opposto

tuli’ ad un tratto dal chiaro autore de’ supplementi alF opera Tartarottiana un obice di nuova foggia appoggiato anche questo in gran parte al silenzio degli scrittori. Egli dice Trento una colo nia onoraria, Ecco a un dipresso le condizioni di questo inciampo non preveduto nè dal 8: gonio, nè dal Panvinio, nè dagli altri uomini sommi, che 1 argomento dì diede delle colonie estri careno. Nissuno scrittore racconta che a Trento sia sta ta condotta nè civica nè militare colonia; un monumento

posteriore bensì ad Adriano, ma indubitato, qualifica Trento per una colonia: dunque Trento non può essere che una colonia di una terza classe , cioè eli quei municipi o città o borgate , che furono elevale per semplice onore o premio alia condizione di colonie senza che vi sieno mandati nuo vi coloni. Si potrebbe per me osservare, che nissuno scrittore antico dopo Adriano nomina Trento una colonia, che tutti quelli che lo ricordano lo nominano una città come lo no minavano gli scrittori avari Li Adriano

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Religion, Theologie

Jahr:

1824

¬De¬ Francisco Xav. Luschinio Principe Pontificatum apud Trident. capessente XVI. Cal. Nov. MDCCCXXIV

Schlagwort: p.Luschin, Franz Xaver

Signatur: II 93.268

Intern-ID: 255211

.Favillati Don* Bartolomeoj.- Professore nell' I. R. Gin nasio è Trento ; ;:A . ’ . . • ; « . j Pattarsi-Giacomo, Curato di Galdes , , j Pattarsi Giuseppe,. Curato di Cavizzana ; . i F errari Antonio qm. Michele di Vcrono . . . i Forer Giovammatteoy Parroco di Roncegno . . i Frapporti, de, Pietro , - . ; . . . ! . i Frigo Antonio, Parroco e Decano di Borgo . . i Fronciiettì Giovanni, Decano e Parroco di Cembra . i Gabardì Antonio, Curato di Spor Minore . . .. i Garbali Andrea, Direttore della

Capo-Scuola di Trento. i Garze tri Giovambattista, Professóre di Storia universale ned' I. R. Liceo di Trento . . : • i Gasp eri Domenico, Decano, e Parroco di Calceranica . i Gerloni Bartolomeo, Sacerdote ex Professore . . 6 Giovanelli, de, Conte Benedetto, Podestà di Trento . 3 Cidi GiacoinanIonio, Parroco di, Piedicastello . , -t Cidi Giovambattista, Parroco di, Gloz ' r-- , . i Gottardi Luigi, PrimisSario di Roverè della Luna • : i Gratiadei, de, Conte Francesco, Savio del Magistrato . politico

economico, di Trento . . * - ' T Guaresclii, de, Francesco, Catechista delle Scuole ele mentari di Rovereto,, ;.j. . ; . , . . I Rendei Conte Francesco, Parroco- di Mezzotedesco . i Hermetar Matteo, Parroco di Layen . . - 1 Hortis Domenico, Sacerdote di Rovereto ^ lllilsch, de, Gian Carlo, Consigliere dell' L R. Tribu nale Civile e. Criminale, di I. Istanza in Trento . i Inama Giuseppe, Primi ssari o di G credo . • * Iseppi Giovammaria, Provv, Curaz. di Persone - • 1 Larcher Domenico Maria

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Jahr:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Signatur: II 102.600/1

Intern-ID: 176477

1 DEL TERRITORIO Vi TRENTO* 6l bardia, possiamo credere, die anche a Tren to ed al suo territorio toccata sarà la sua parte di questo flagello. Di Berengario I. leggiamo, che 1' anno 888 venne egli in Trento incontro al Re di Germania Arnolfo mùsis ante se Principiòus suis , ipse pero in oppido Tareniino ( dee leggersi Tridentino ) Regi Jrnulfo se prce- sentavit, nihilque ei ante rpicesiti regni ab~ stralli tur. Excipiuntur Curies Navium , et Sagum , che il Re Arnolfo volle per se (a). Non

si saprebbe dire, ove fosse quei Sagum qui mentovato, ma Navium è quella villa sopra Trento alla riva dell' Adige chiamata oggidì la Nave ov' è il porto, per cui si passa il fiume, e si va quindi a Mezzolombardo, e nella Valle di Non. Berengario IL venendo 1 ' anno 9O0 di Germania con alcune truppe a fine di torre il Regno d’ Italia al Re Ugo incontrò nella provincia di Trento una fortezza chiamata Formicara , che arrestavalo nella sua marcia. Era in quel tempo Governatore o Marchese di Trento un notai

Manasse già Vescovo di Arles in Francia, il quale lasciata quella chiesa era venuto in Italia a cercar miglior ventura presso il Re Ugo suo compatriota, ed aveva da lui ottenuta 1’ amministrazione 6 le rendite delle chiese di Trento, di Verona, e di Man tova, Manasse aveva posto alla guardia di (a) Muratori Annali 4' ItaL Anno 833*

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Geschichte

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1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 35 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

prcifectus annono? crea tus est (9.0). Augusto slesso, il grande Angusto assunse que sta Prefettura, e il successore Tiberio, come ci avvisa Ta cito la conferì a certo Turranio, cosicché d’allora in poi divenne carica ordinaria in Roma che trovasi ancora a’ tem pi della notizia dei due Imperi. Di quanta importanza tal carica fosse, è agevole il comprendere per. ehi si ricorda, che trattatasi del mantenimento d’ un 5 immensa popolazio ne, e che quindi somma dovea esser la confidenza nell uo mo, cui

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Geschichte

Jahr:

1824

Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini.- (Intorno all'origine e condizione antica di Trento ; [1])

Seite 35 von 108

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

prccfectus annona: crea * ius est (20), Augusto stesso, il grande Augusto assunse que sta Prefettura, e il successore Tiberio,' come ci avvisa Tu* cito la conferì a certo Turranio, cosicché d'allora in poi divenne carica ordinaria in Roma che trovasi ancora a’ tem pi della notizia dei due Imperi.. Di quanta importanza tal carica fosse, è agevole il comprendere per chi si ricorda, che trattavasi del mantenimento d’ un 5 immensa popolazio ne, e che quindi somma dovea esser la confidenza nell’uo mo, cui

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Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 119 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

che i Rezj vennero incontro ai Romani nelle montagne Trentine sembra sceverare gli uni dagli altri, e aggiungendo poscia, che i Beai furono al lora da’Romani rigettati dall' Italia, le montagne Trentine erano in Italia e non nella Rezìa. Polibio indica de’ Galli nelle alpi; Giustino dice Galli i Tridentini ; Tolomeo dice. Trento, città de Gerì orna in ; città de’ Cenomani era Brescia ascritta alla tribù Fabia : la tri bù Fabia s’ incontra frequentemente nel tenere di Trento. I due soli decurioni

, che ha Trento nelle lapidi, erano an- (3) Valsugana, è quella valle all ’ oriente di Trento', per cui passava la via Romana Claudia Augusta derivata , men zionata nell'itinerario detto di Antonino: ab Opiler* gio Tridentumu Cembro, è una valle al nordest di Trento per cui scorre TAvisio che sopra Trento presso il borgo finis inette foce nel f umé Adige,

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Geschichte

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1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 118 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

I Tridentini non sono di origine Rezj; non Rezj ma Galli Cenomani, cioè barbari, clic vaganti per le mon tagne o dispersi per borgate assalivano i forestieri e inc itavano i paesi vicini. Trento non era colonia a’ tempi della repubblica ilo- man a, o al principio del Romano impero. Ba Augusto fino a Vespasiano Trento non era che mi castello fabbricato da Augusto a' soggetto a Brescia col resto del Trentino. Trento non ebbe colonia dedotta mainerebbe nel lem? po die scorse fra Vespasiano

e Adriano, ma sempre sotto posto a Brescia. Da Adriano finalmente ottenne 1 onorevol titolo di colonia. Ecco i punti dai. chiaro» autore de’ supplementi all’ o- pera del Tartarotti posti in campo dapprima come probabi li, e in fine annunziati come risultamente) certo del concor so di molte circostanze da esso prodotte: ecco 1 opposto al mìo assunto, che fu di riguardare Trento e i Trentini d’ o- riginc Rctica, Trento Romano già ai tempi della repubbli ca, Trento una colonia Romana dedotta, se non già

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Religion, Theologie

Jahr:

1824

¬De¬ Francisco Xav. Luschinio Principe Pontificatum apud Trident. capessente XVI. Cal. Nov. MDCCCXXIV

Schlagwort: p.Luschin, Franz Xaver

Signatur: II 93.268

Intern-ID: 255211

E LE N CO In ordine alfabetico dei Signori Associati alla presente Raccolta. » , Copie N.° XjJherti, de, Conte Alberto, Savio del Magistrato po litico economico di Trento • .. . . . t Albertini Andrea, Curato di Mezzano - * - 1 Andrei» Antonio, Curato di Bolentina * - i Baldessari Giacopo, Canonico Seniore della Collegiata . d’Arco . . . . : . X Barbacovi, de, Conte Francesco Vigilio, Cancelliere e~ merito del già Principato dì Trento . . . s Barbacovi Pietro Antonio, Vicario parrocchiale

di Ccredo i Barchetti Don Giuseppe, Professore di Matematica nel- l’I. B. Liceo di Trento - - - 1 Battisti Don Domenico, Rettore del Seminario in Trento * Benetti Francesco . . . . - * Benvenuti Don Domenico, Professore di Religione neì- I I. K. Liceo di Trento . - • 1 Benvenuti Pietro, Vicario parrocchiale d' 0ssana • 1 Betta, de, Filippo, Priore di 8. Rome dio . . • 1 Bonetti Giovanni, Curato di Zambana * Bonfioli Giuseppe, Confessore delle Vergini Inglesi in Rovereto . . . . • * Bonomi Matteo

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Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 204 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825