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Kategorie:

Religion, Theologie

Jahr:

1824

¬De¬ Francisco Xav. Luschinio Principe Pontificatum apud Trident. capessente XVI. Cal. Nov. MDCCCXXIV

Schlagwort: p.Luschin, Franz Xaver

Signatur: II 93.268

Intern-ID: 255211

9 ° Chè il troppo franco, curioso volo Spiacciuto fosse al condottier teme a , E dal timore ne nasceva il duolo.- Scusar me stesso dell’ ardir volo a, , Ma la lingua ammutiva, e pur me stesso Coi -tacere scusava, e noi vede a. Giugnemmo alfine ali arduo colle appresso Ripido sì, cosi di spine involto, Glie pareva negar ogni suo accesso. Perch’io guardai lo duce mio nel.volto, E quei, che tosto il mio, timor comprese, Sciamò.: Ogni dubbio, dal ©tuo cor sia tolto. Nessun mortai giammai solo

v’ ascese , Pria., che.di Dio 1’ alta Bontà il permetta, - Però tue membra affida a me, che illese Del colle giugeèran sopra la vetta. E in così dire a se 1 mio corpo strinse, E per la*via si mise a me interdetta, lo credo , che-per 1’ aere il volo spinse „ La Guida mia, che solo in un istante Dell’ alto colle i duri gioghi vinse. Allor calomini al, chiaro tempio innante, U’ del gran Dio la Provvidenza siede Pronta al soccorso, e nell’amor costante, E verso quello noi movemmo il piede.

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Jahr:

1809

Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale

Seite 104 von 314

Autor: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi

Anmerkungen: Angeb: Appendice alla seconda deduzione legale (40 S.)<br>Barbacovi, Francesco Vigilio: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani rispetto alle solennità : deduzione legale / di F. V. Barbacovi. - 1809 - In: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà ; 52 S. - Sign.: II 102.286 <br>Epitome delle deduzioni legali di F. V. Barbacovi nella causa di successione all'eredità Marzani diretta alla Corte di Giustizia del Dipartimento dell'Alto Adige. - 1815 - In: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà ; 68 S. - Sign.: II 102.286

Signatur: II 102.286

Intern-ID: 342599

] ufo non fia si frequente,fi fono però veduti vo j te e fi veggono atti o scritture contenenti da principi© fi no ? me, e cognome dello scrivente,e immiti pure in fine della di lui fottosciizione, E per fargli .vedere, che quefià norr è una sciocchezza, ci farà pèrni eflb . dì recare qui un lolo efempio, che- non ■ è d' un contadino', ma è d’ uno Scrittore celebre t, il quale indirizzando 1* anno 1776 al Una? ^ Kichiefta te incomìn» eia colle-, fegiienu parole ; Simon Nicolas Henri Ii mm Tom

M 'T ^ PaHs vim chr ^r ause pii d& ■°r W* • • • . . E dopo aver terminata la supplica f ' 8 »™ “ Lingtiet. " ' nn^i P ° rt t '1 tìt0l ° di ^-à m Confili du Ròi, ed è & Che *°™ a ;I volume XI- tra le opere di Linsruet "7” Amfterdam chez Mietiti thv 1776 ? catiza della fóttoscrizione^^r t^^J n<:orao , man precedente Scrittura un alrra n fr p ../ n dls abbiam detto efc Ito rnm! ‘ TT“™ > ed dare tutti i teftamenti che scrivono °' 11 °^ lano . com “' j cne scavano, colle seguenti parole r , ,, 3> Nei nome

di' Dio . borrendo. I anno dei Stennrr - r . ' ^ na - ù gnor e Indizione Roma» nei luogo . ... ; * lt , * * • ■ M mtfe di . . » . 0 ! il Perfonaimeme eoftimìto it-.JST 7 àlloà'preie a scrivere di r '■ «..attere da nunuta della futura fi* dispbfirione tetì tana no. vegliamo, che feguì il coftume ° f é Nota;, e la incominciò aneli’ egli colle parole : Cnrrmd» v Nel nome di De correndo l anno del Signore 178? Indizione età „• W,f2“"’ * > ?»“ rl.fi ‘ e " ° a mi Unii,- l’nu, Urtali Mirimi é Sttii d’cu li

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Jahr:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Signatur: II 102.600/1

Intern-ID: 176477

Legato M. Àppulejo, eh’ era già stato console di Roma, di fabbricare sopra il colle Verruca posto di là dall’ Adige, detto ora volgarmente Dos Trento 7 un castello, il qual è ora di strutto e solo pochi avanzi ne rimangono qua e là dispersi in sul colle. Molte e va rie lapide ed iscrizioni romane in diversi luoghi del nostro paese furono ri trovate, alcune delle quali furono pure illu strate da erudite penne, ed iitf intera raccolta secondo l’ordine de’tempi ne ha fatta l’eru ditissimo Big. Conte

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

[ca. 1900]

Saggio sullo stato e costituzione politico-civile-amministrativa della Val di Fiemme dagli antichi tempi fino al XIX secolo

Seite 10 von 50

Autor: Del Vai, Giorgio / [Giorgio Delvai]

Schlagwort: g.Fleimstal ; z.Geschichte

Signatur: I 101.891

Intern-ID: 229904

8 Comunità, almeno nella maniera eguale e stretta delle altro Ville, e però come Regola della Co munità non compare che col secolo XIV. Mei secolo'nostro, colle nuove costituzioni, le Regole assunsero il nome e le prerogative di Comuni. Ma i Pìemxnesi, anche suddivisi e costituiti in Regole, per essere troppo dispersi non po tevano tutti egualmente usufruire dei beni della Comunità, come neppure, senza difficoltà e sen za confusione, amministrare e governare la Valle e trattare i pubblici

si trovava unita alla Comunità collo stesso vincolo delle altre Ville, si dovette pensare ad una nuova costituzione di Quartieri. Ciò che fu deciso 1’ anno 1315 ed effettuato F anno 1318, risultandone formati i quattro seguenti : I. Moena colle sue frazioni Someda e Sorti, Pradazzo e Daiano; II. Tesero, coi suoi Masi; (Zi&no e Pan chi à). III. Cavalese, Varena e Cadrublo ; ( di strutto Cadrubio e la sua popolazione passata a Cavalese il terzo- Q. restò composto da Ca valese' e Varena) ;

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Seite 50 von 322

Autor: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Ort: Trento

Verlag: Monauni

Umfang: IV S., S. [200] - 556

Sprache: Italienisch

Signatur: II 102.297/2

Intern-ID: 319142

posteriori al X. À due grandi avvenimenti aprivan la via gli insedabili tumulti d’Italia. Gli scorati e vacillanti dominatori tedeschi non sempre potenti d’ accorrere dal settentrione a reprimer l’anelito de’ conquista ti, tentavano render potente il clero onde tenesse in quello scompiglio dalle parti loro. Comincia rono colle tutele ed immunità, poi colle dotazioni, finché come apparirà nel seguente periodo, affida rono loro governi, E dei diplomi vergati in fa-

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Kategorie:

Kunst, Archäologie

Jahr:

1844

¬Dei¬ Rezji : dell'origine de' popoli d'Italia e una iscrizione rezio-etrusca ; pensieri

Seite 139 von 151

Autor: Giovanelli, Benedetto / Benedetto conte Giovanelli

Ort: Trento

Verlag: Monauni

Umfang: 147 S. : Ill.

Sprache: Italienisch

Signatur: II 102.604

Intern-ID: 316876

suggeritami piuttosto dal nesso delle circostanze esterne colle iscrizioni, e anzi dirò, più a caso che a disegno, nè all’ essennivi messo per entro appositamente alla preova di discifrarne i misteri. Io la recherò insieme a quant’ altro ancora occorrere potesse a cognizione di chi da questi luoghi lontano, e quin di anche ignaro de’ loro nomi, vorrà giudicarne, o volesse per avventura accingersi di dare egli stesso una versione di tutte cinque. Questa particolarità di circostanze, per lé ra gioni che

poscia esporrò, sta in quella stretta con nessione, che il nostro vaso mi parve di avere, coi no mi de’ luoghi del suo ritrovamento. Sono essi quel li, de 5 quali mi lusingo, che ci terranno vece d’in terprete dell’ astrusa scrittura, cosicché questa stes sa ci servirà poi dì chiave del soggetto, e tutte e due insieme ci daranno lume per conghietturare del ri manente: del riuscimento giudicheranno i veri eluditi. Il colle Castyr , dal quale, saranno ora di presso a sedici anni veniva dal villico

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 121 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Signatur: II 102.578

Intern-ID: 175828

un dì« Ch’ egli qui parli della con dizione de' Trentini, si vede dal nome di oppidum , die con essi congiunse. Ch’egli volle principalmente indicare la loro appartenenza politica, si ha dal luogo, che a’ Trentini as segna, enumerandoli colle altre città della regione X d’Ita lia dela divisione Awgustea* Se perciò consideriamo qual sia 1 origine de' Trentini, questa secondo Plinio è da’Rezj incontrastabilmente ; se la appartenenza politica immediata, questa a 1 tempi di Plinio e a quelli di Augusto, che

tracciò le divisioni enunziate da Plinio, non è più -de'Rezj, ma dell’ antica Italia, colle cui V - città,.quantunque alpino, Trento è numerato, quando ì Re zj non in questa parte della Regione X, ma fra i popoli alpini son ricordati. Lo che riassumendo ne viene, che i Rezj e i Trentini, erano in origine la stessa nazione, e che a 1 tempi di Augu sto i Rezj Trentini erano già Romani e formavano parte d’ Italia j quando ài contrario gli altri erano ancor di se stessi ed erano liberi. Le espressioni

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

(1840)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 1

Seite 50 von 179

Autor: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Anmerkungen: Xerokopie

Signatur: II 102.297/1

Intern-ID: 319140

da’ circostanti. Dopo le 33 quali, sorgendo, percosse l’idolo al nome di G. 3? C. e lo fece in pezi, e nella Sarca, che il luogo 33lambiva, il precipitò. E salitone sul piedistallo, 3> predicava il Verbo da quello. Inferocita a tal vi- 33 sta accorreva la turba dei montanari con anni e 33 con sassi. E perchè l’avventurato martire forte 33nel Cristo, di piè fermo attendevali predicando, 3> ne copersero colle immani grida la voce, il corpo 33 venerabile colle pietre. Alzati ancora il Santo al 33cielo gli occhi

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Seite 218 von 322

Autor: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Ort: Trento

Verlag: Monauni

Umfang: IV S., S. [200] - 556

Sprache: Italienisch

Signatur: II 102.297/2

Intern-ID: 319142

corrispondere, s’induces sero questi ad attribuirne la causa alla durata del negoziato: segnava quindi due atti di restituzione al capitolo ed alla chiesa, della città di Trento, del borgo di Ripa colla rocca, dei castelli di Telino, di Stenico, di Volsana, di Bolzano, delle valli del Noce, del Sarca, dell’Avisio, colle possessioni, coi diritti, e colle giurisdizioni tutte che spettavano al vescovado. Pervenuta la voce di queste dimostra zioni ai delegati papali, e non ricevendo essi da Zannino direttamente

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Seite 278 von 322

Autor: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Ort: Trento

Verlag: Monauni

Umfang: IV S., S. [200] - 556

Sprache: Italienisch

Signatur: II 102.297/2

Intern-ID: 319142

512 corso alla chiesa trentina, che bisognosa essa me desima in nulla potea soccorrerli, si determinarono di rivolgersi a Sigismondo arciduca e conte di Ti ralo, promettendo che di' que’ feudi, ov’egli loro prestasse azoto in ricuperarli, farebbero omaggio a lui, e colle consuete forme a lui presterebbero giu ramento di vassallaggio. Piacque al duca V offerta, e con una battaglia di Tedeschi, di Trentini, di Giudicariesi. e d’altri villani condotta dal trentino Giorgio di Pietrapiana, sorpresa

penosa e sospetta la marcia, giungevano i rinforzi quando il presidio ridotto alle estremità aveva capitolato. Priuli e Grasso colle compagnie loro traducevansi prigioni di guerra in Germania: l’armata veneta giungeva frattanto a vista di.Rovereto. Pel cui avvicinarsi, fosse paura ne’ soldati, fosse discordia de’ capitani, entrati gli uni con gli altri in questioni ed isdegni, scioltosi l’esercito, dierono volta disperdendosi pel paese, per quanto il duca facesse per impedire le vergo gnose

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Kategorie:

Kunst, Archäologie

Jahr:

1844

¬Dei¬ Rezji : dell'origine de' popoli d'Italia e una iscrizione rezio-etrusca ; pensieri

Seite 83 von 151

Autor: Giovanelli, Benedetto / Benedetto conte Giovanelli

Ort: Trento

Verlag: Monauni

Umfang: 147 S. : Ill.

Sprache: Italienisch

Signatur: II 102.604

Intern-ID: 316876

, di quella stessa prisca e veneranda voce etnisca, che nella Rezia si con servò nel colle presso Trento fino a che durava F antichissimo castello, etrusco, cui in su quello singolare vertice, che tutta vede e domina la valle, i Rezj progenitori aveano fondato, (;5) mentre essa (y5) isolato a modo di fungo o porro e dirupato all' intorno, (Verrucam - fida re us Caio locum editum et asperum appellai; <josi Gellio nel,III. -j , delle sue notti attiche ) s’erge a modo di porro questo colle sulla destra

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Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft

Jahr:

1826

Dell'origine dei Sette e Tredici Comuni e d'altre popolazioni alemanne abitanti fra l'Adige e la Brenta nel Trentino, nel Veronese e nel Vicentino : memoria

Seite 38 von 148

Autor: Giovanelli, Benedetto / del C. Benedetto Giovenelli

, e renderlo men disaggradevole » se non altro nello stile troppo famigliare. Ma egli che m conosce la mia contrarietà nel volere che sia fatta pub- » Mica colle stampe cosa che venga da me, lo avea già » passato occultamente in mano allo Stampatore, e questo ji al Revisore. Ella sig. Conte, che ama la verità, nè si n lascia trasportare da passione per cosa che sia, mi lusingo )i che non disgradirà questa mia ingenua confessione nel- » 1’ atto eco. » Vede ognuno che sarei staio troppo indiscreto, se dopo

simili dichiarazioni mi fossi fatto ad oppormi nel modo che altrimenti sarebbe stato conveniente alle cose prodotte e pubblicate dal sig. C. Asquini. Ciò non pertanto esse trovarono chi si accinse a con futarle nella parte che risguarda i confini, e fu questi il eh. sig. Maurizio Meschini, giovane in cui con la nobiltà dell’ animo e 1 ’ affetto al suolo natio va del pari 1 amor delle buone lettere e della patria erudizione. Egli il fece vittoriosamente colle stampe dello Stella di Milano,, e ciò oso

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Jahr:

1893

Memorie di Fiavè e delle Giudicarie

Seite 15 von 34

Autor: Baroldi, Luigi / Luigi Baroldi

, pure ci apprende che quando i popoli si man tennero fedeli a Dio, furono sudditi docili ed obbedienti, e i principi trovarono nella, religione lo scudo pili valido a difesa dei loro troni; quando invece cessarono di dare a Dìo quello che è di Dio, cessarono pure di dare a Cesare quello che è di Cesare, e colle ribellioni religiose andarono a pari passo anche le rivolte civili. Nelle Giudicane,-dove si conservò e si conserva ancora, serena quella fede predicatavi dal giovane romano., si conservò pur

sempre un tradizionale attaccamento .aiploro principi ; anzi se le Giudicarle hanno comune colle altre valli la gloria, •d’esser state culla d’uomini insigni nelle scienze e nelle arti, a preferenza di tutti gli altri sudditi del principato hanno il vanto incontesta,bile d’ essere stati sempre le valli M, fedeli ai loro Principi Vescovi. Ed in modo particolare, fra le valli delle Giudicarle, quest’amena conca è quella, che porta la preminenza sovra le altre. In questa memoria^vennero raccolti ì fatti

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Seite 180 von 258

Autor: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Anmerkungen: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Signatur: II 102.578

Intern-ID: 175828

sopra il fiume e di fronte al macigno s’elevano dalla parte d’ oriente e vinti i presici] die furono posti a chiuderne i burroni, discenda p per di sotto voglia avvicinarsi al colle: lo trova chiuso da quell’ Adige istesso, che gli si era oppo sto al settentrione della valle. E dove ivi riuscisse a vali- t cario fuori della vista degli assediati, arriva, avvicinandosi al colle, là dove il fiume si appoggia una seconda volta al monte scosceso e dirupato e vieta egualmente', ogni progres

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Jahr:

1809

Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale

Seite 274 von 314

Autor: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi

significato, sia che si riguardi la con- suetudme e 1 uso comune di parlare, altro non significa se v 2 rl n Sm ? re " pr0pri0 n0me sotto “Pitta™ per dar valere o conferma a c.ò che si è scritto. Ed in questa gai- .!• ’ t ,. n ' n 3 tra s intende la parola subscriptio in tutti i te mile nostre leggi, ed in tal guisa la intendono, allorché parlano di sottoscrizione , tutti gli uomini. noto, come i Nota] sogliono cominciare tutti i testa menti, che scrivono, colle seguenti parole, „ NEL NOME DI DIO ■ miL

Cme ” d ° ^ mno M s k» ùr <! Indiatone Ro- ” mesi di'-' ' ' s! ° r "°- • • - sJi li del conf „ Il \r \T • j, ' * * Od 1 * P G tonalmente pre- ” Sente 11 N. N. a cagion d esempio il Signor Dottor Pari- 5? de Lorenzp Marrani . Il nostro testatore, allorché prese a scrivere di suo ca ratare la^ minuta della futura sua disposizione testamentaria, noi veggiairm che seguì il costume o ? esempio de 3 Notai, e la ineominciò aneli’ egli colle parole NEL NOME DI DIO. Correndo l anno del Signore 1783

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Jahr:

1809

Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale

Seite 74 von 314

Autor: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi

. > -nella quale fi ordina, che feda scrittura non 6 fiate in mundum recepta , e confermata colle sottoscrizioni, efia non abbia alcun valore 5 perche fbmigiianti scritture preparatorie sogliono più volte cangiarli, e correggerli. Lo Scrittore avversario dice, che quella citazione non poteva far fi più male a propofito ; perchè, die 5 egli, la ci tata legge parla di contratti di vendita, permuta, e qui trattali d’ un codicillo . Noi risponderemo, che la leg» gè di Giudi-mano e fiata da noi a propofito

, e giuda? mente, e rettamente citata ,5. poiché -r,\ per l* iftgffa Fagia ne, per eoi. una scrittura di contratto ,,,'..velie- : non ré da ta pofta in netto, o come dice la legge, in mundum recepta^ nè confermata colle (ottosenzioni, non può in* tender fi compiuta, e recata a fine, per la della ragione la scrittura d 5 un codicillo, che non è data in mundum rccepta , nè confermata colla fottoscrizione del defunto- non può intenderli compiuta, e recata a fine. La ragiona è eguale , ed è la medefima

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Kategorie:

Naturwissenschaften, Landwirtschaft, Hauswirtschaft

Jahr:

1899

¬I¬ serpenti del Trentino

Seite 42 von 64

Autor: Marchi, Giuseppe / Giuseppe Marchi

Schlagwort: g.Trentino ; s.Schlangen

Signatur: II 63.682

Intern-ID: 254352

, le quali più o meno numerose, secondo le località, sono comuni anche al Tren tino; queste tre specie con alcune varietà sono : 1. il Marasso palustre, colle varietà Prester e Ghersea ; 2. la Vipera comune, colle varietà Isabellina, Rufiventris e Redi ; 3. la Vipera dal corno . “) Nelle mie escursioni rinvenni in più luoghi anche lapidi indicanti la morte successa per avvelenamento della vipera. G. Marchi, I seepenti del Trentino* 3

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

[ca. 1900]

Saggio sullo stato e costituzione politico-civile-amministrativa della Val di Fiemme dagli antichi tempi fino al XIX secolo

Seite 32 von 50

Autor: Del Vai, Giorgio / [Giorgio Delvai]

Schlagwort: g.Fleimstal ; z.Geschichte

Signatur: I 101.891

Intern-ID: 229904

'b) Procedura civile-criminale *(!)• - ' Da quel poco die fu detto si può'avere una sufficiente cognizione dell' amministrazione della giustizia civile-criminale dei Fiemmesi. (Ij La procedura • civile-criminale, di cui si parla nell’ intestato Capitolo, riguardava la .giurisdizione di Fiamme, da cui era escluso Castello, il quale formava una giurisdizione a parte con Stramentizzo, Capriana, Valfìoriana, ' parte del Forno e colle cosi dette «Case- Romane», appartenente ai Conti del Tirolo, che

origine da terre con Ari mani apparte nenti ab antiquo ai Dinasti di Eppan e del Tirolo; e sembra che sieno-state quelle case che si dicevano di « Conta » (di Contea;, che por gente non soggetta alla giurisdìzion del Conte e che vi si fosse rifuggita go devano il privilegio d’immunità. Dessa giurisdizione di'Castello aveva ciò non per tanto una costituzione e codice liberali e modellali su quelli di Flemme,'.benché non colle libertà o diritti di questa, e non formati dal popolo, ma dati dal conte

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Jahr:

1809

Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale

Seite 308 von 314

Autor: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi

1’eredità a quello , che no minerà in una sua cedola, nè che lo incaricava di eseguire la sua ultima volontà secondo ciò, che disporrebbe in una cedola. I^ulla e poi nulla di ciò nel testamento, che fece colle solen nità, ma solo privatamente e acereta mente egli incaricò T ere de istituito per apparenza di eseguire ciò, che disporrebbe in una futura sua cedola, ' ,. testamento dunque , che fece colle solennità, nulla egli ha disposto, ed altro non ha fatto che istituire fintamente mi erede, che non

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Jahr:

1893

Memorie di Fiavè e delle Giudicarie

Seite 20 von 34

Autor: Baroldi, Luigi / Luigi Baroldi

— 19 — in parte sentire anco nel Trentino, e la guerra, dei contadini della Germania, contro i loro signori èbbe pure un’ eco nel principato di Trento, retto a quell’epoca da quell'uomo in signe che fu il Pr. Vescovo Cardinale Bernardo desio. Avvedutosene ai primi moti, desso fermò in Trento Giorgio Frunsberg colle sue milizie, cui si aggiunsero Lodovico Go drone e Francesco Castelalto. vSi ebbe ricorso ai fedeli giudicariesi, i quali non smen tirono il tradizionale attaccamento ai loro

di tenere gente pronta ad ogni occorrenza; essi poi assicurano che non mancheranno d’attività e vigilanza nell’ adempiere il loro officio e nel preparare quanto occorre di vettovaglie, di polvere ed altre cose. Giovanni Parisi ai 19 del detto mese annunzia al Vescovo che una ventina di facinorosi di Molveno ed Andato volevano spogliare la ca nonica di Banale, ma accorso egli con alcuni uomini, parte colle buone e parte con minacce li obbligò a sloggiare. Si tentò di corrompere la fedeltà dei

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Jahr:

1809

Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale

Seite 307 von 314

Autor: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi

bensì di mano del testatore , ma che non ha alcuna delle so lennità e delle forme, che le leggi prescrivono. Questa è la vera e semplicissima esposizione del caso, di cui noi trattiamo. Or si dimanda, qual è la decisione, che su questa specie dì fatto pronuncierebbesi in ogni Tribù« naie del mondo, ove sieno leggi, che prescrivono qualche solennità grande o piccola alla validità de’ testamenti e delle volontà supreme degli uomini. E’ manifesto, che quando il testatore fece testamento colle solennità

prescritte dalle leggi, ed istituì per la forma esterna erede.-Tizio ,"égli non aveva punto determinata ancora la volontà: sua nè rispetto a 5 legati, che aveva in animo di ordinare, nè ri spetto dii erede , che voleva istituire, ma'che questa volontà egli riservavasi di manifestarla in una futura sua.cedola. Il testamento dunque fatto colle solennità dalle léggi pre scrìtte fu fatto solo per apparenza , perchè sol nella cedola il testatore volle dichiarare l’ultima sua volontà. In essa sola egli volle

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Dell'origine dei Sette e Tredici Comuni e d'altre popolazioni alemanne abitanti fra l'Adige e la Brenta nel Trentino, nel Veronese e nel Vicentino : memoria

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¬I¬ serpenti del Trentino

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