Trento e sue vicinanze : industria, commercio e costumi de'Trentini
IL ma patria sventura eli® tanta mole, oggetto di storiche reminiscenze e di nazionale de coro 1 , siasi lasciata in"'abbandono* L edilizio coni poneva si dì due corpi dì fab brica innalzati in epoche disparate» li più an tico di cesi Castel Vecchio, ne pii antichi do- \ -, ’ ° cu menti appellato (Jmtrum boni constiti, e forma la parte settentrionale, difesa da una torre , eh"è opera romana, di robustissima struttura circolare. Il popolo, nominandola, diceva la Tot d’Agost, eh 5 'è Io stesso
che dire la Torre di Augusto* Quello che sulla sua sommità vedesi di nuovo è opera del 1809, fatta dagli Austriaci per collocarvi cannoni* Il .fabbricato annessovi manifesta quel modo di edificare che fu adoperato nel secolo de cimo terzo. La loggia elle guarda verso occi dente offre la maggiore cospicuità , ma fu nel iÌ 1.3 danneggiata dalle artiglierie. La parte più moderna, posta a mezzodì, ap partiene al secolo decimoscsto, e fu edificata dal Vescovo Principe Bernardo della nanne illustre