sono invece Opera del falegname Moosbrug- ger ; dell'Oberland, mentre le panche furono approntate da Johann Auer di Cadisopra, una frazione di Selva dei Molini. II primo settembre 1838 il vescovo ausi- liario Georg Prünster consacrö la chiesa a San ta Geltrude. Dono dell'imperatore Francesco Giuseppe, la tela dell'altare maggiore, eseguita nel 1836 dal veneziano Cosroe Dusi, ritrae la vestizione di Santa Geltrude. Le statue dei due apostoli Pietro e Paolo sono Opera dello scul- tore Rent
di Imst. Le tele degli altari laterali, eseguite da Franz Hellweger, di San Lorenzo di Sebato, ritraggono una Madonna col Bambino e un Sant'Antonio da Padova. II grande croci- fisso, opera dello scultore meranese Pendl, fu innalzato nel 1860. La chiesa fu decorata nel 1842 dal pitto- re Brandstätter, originario di Kötschach, ma poiche le sue opere sbiadirono rapidamente il primo parroco di Selva dei Molini, Franz Gru- ber di San Giacomo in Valle Aurina, incaricö il pittore Kluibenschädl, di Kintz
e di un nuovo orologio con programma integrato per azionare le campane, realizzato dalla ditta Schneider di Absam. La ditta Paolo Ciresa, di Bolzano, ha proweduto a restaurare l'organo costruito nel 1868 da Franz Weber, di Oberperfuss. Il cimitero, dove ha visto la luce una nuova cappella, e stato ampliato nel biennio 1993-95, e contestualmente e stato ridisegnato l'accesso alla chiesa. Al 1993 risa- le la Via Crucis, che dal ponticello sul Tilger conduce alla cappella Erler, le cui stazioni so no opera