sua posizione, che ad oltre settecento' metri sul livello del mare, ed a cavalcioni di due valli, quella di Ledro e quella del Conzei, non potrebbe essere più amena e pittoresca. Chi da Locca vuol andare a Bezzecca, o per meglio dire, al colle sovrastante questo paese, detto il Dosso dei Cervi, sotto cui si svolse il momento acuto della battaglia, deve abbandonare la strada nuova e prendere un sentiero fra i campicelli e le piccole macchie di querciuoli, stendentisi su quell’ultimo sperone del
Carèt verso la vallata di Ledro. Il sentiero si tiene alto, quasi sempre sulla costa del colle, si che l’occhio a piacimento può spaziarsi tanto su una valle che sull’altra — e godere, specie dalla parte del Conzei, uno dei più originali sfondi alpini che si possano desiderare (i). iMentre si procedeva verso il Dosso dei Cervi, una vecchierella si era unita a noi : e fra lei e la mia guida s’impegnò tosto un dialogo esplicativo sullo 'scopo di. quella gita. — El xe un sior, un italiani, eh’el vim
vive che mai; e la vecchierella, additandomi il pendìo del colle, dal lato, di Conzei, che i volontari,, correndo all’assalto sotto .il fuoco aggiustato e preciso degli stutzen tirolesi — contro i quali neppur lontanamente potevano competere gli antichi catenacci della guardia nazionale di cui il provvido governo italiano aveva armate le falangi garibaldine — .avevano, seminato di. cadaveri — nel dialetto vivace della vallata, ch’è un misto di veneto e di bresciano, con predominio di veneto
— andava ripetendo: — Poveretti! Poveretti! , Dal Dosso dei Cervi, o colle di Santo Stefano, che s’avanza foggiato come un vomero nella valle di Ledro, a tergo di Bezzecca e verso Tiarno, separandola dalla valle del Conzei, si vede' spiegato davanti .tutto 1 il paese, che fu teatro della memoranda battaglia — piccola riparazione, per l’onore italiano, alle onte già compiute di Custoza e di Lissa. Proprio a piede, del colle si stende il villaggio di Bezzecca, del quale anzi una parte si appoggia quasi
al dorso del colle stesso. -Davanti a Bezzecca la vallata; si allarga, serbando nel fondo una bella pianura, nel cui mezzo corre diritta la strada di Tiarno e Storo. Tiarno di sotto, è all’estremità della vallata, e non si vede, perchè lo copre la propaggine del monte Trat, dietro cui la strada si. curva. A tergo, a settentrione di Bezzecca, finisce la vallata del Conzei, nel cui fondo l’Assat scorre saltellando di scaglione in scaglione, e fra grossi massi, che da braccia di giganti sembra siano stati