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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1999
Vittorio Alfieri : (1749 - 1802) ; nel 250° anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 20 )
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Seite 163 von 220
Autor: Cotteri, Roberto [Red.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: XIII, 199 S.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. dt., teilw. ital. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Alfieri, Vittorio
Signatur: II 179.278
Intern-ID: 226050
è riportata in A. Di Benedetto, Vittorio Alfieri, in Storia della Letteratura italiana, Diretta da E. Malato, VI, II Settecento, Roma, Salemo Editrice, 1998, pp. 935-1014; la cit. è a p. 952. 6) Lettera del Signor Abate di Caluso qui aggiunta a dar compimento all’opera col racconto deíla morte dell’autore, in V. Alfieri, Vita cit., I, pp. 353-59; la cit. è alle pp. 355-56. 7) È riprodotto ora in apertura di Vita cit., I, p. IX: e cfr. pp. LXI-LXIV. 8) Come appunto avvenne: quella dell’Alfieri

di letteratura italiana cit., II, p. 522). Nel saggio si possono cogliere altre suggestioni dalla Vita. Per esempio la dichiarazione di aver respinto, nel 1800, la lettera dell’Accademia delle Scienze senza leggerla (“rimandai la lettera non apertala”, Ep. IV, cap. 29, p. 337), sembra colpire il Foscolo, che, a sua volta, nel 1797 gli aveva mandato il Tieste senza riceveme risposta. Nel saggio, probabilmente amplificando questo passo della Vita, si narra addirittura che TAlfieri bmciava le lettere degli

sconosciuti senza legger- le: “ogni lettera, nella cui soprascritta non riconoscesse una mano ben nota e il sigillo d’un amico, egli gettava nel fuoco senza aprirla” (Saggi di letteratura italiana cit., II, p. 521). 12) Lettera del Signor Abate cit., p. 355 (e cfr. nota 1). Cfr. Vita [...] con note di E. Bertana ciL, p. 437, nota 1. 13) Sono segnalati tra l’altro in V. Alfieri, Opere, Introduzione e scelta di M. Fubini, Testo e commento a cura di A. Di Benedetto, Milano-Napoli, Ricciardi, 1977, p. 7, nota

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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1999
Vittorio Alfieri : (1749 - 1802) ; nel 250° anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 20 )
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Seite 12 von 220
Autor: Cotteri, Roberto [Red.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: XIII, 199 S.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. dt., teilw. ital. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Alfieri, Vittorio
Signatur: II 179.278
Intern-ID: 226050
RELATORI - REFERENTEN Amaldo DI BENEDETTO Angelo FABRIZI Hans FELTEN Daniele GORRET Erika KANDUTH Roman REISINGER Guido SANTATO Riccardo SCRIVANO Ulrich SCHULZ BUSCHHAUS Maria Antonietta TERZOLI Doerthe WINTER Prof. Ord. di Lingua e Letteratura Ita- liana nell’Università di Torino Prof. Ord. di Letteratura Italiana nell’Università di Cassino Ord. Prof. fiir Romanische Philologie an der Universitât RWTH Aachen Dottore - Scrittore - Traduttore (Cha- tillon - Aosta) em. Ord. Prof. fiir Romanische

Philo- logie an der Universitàt Wien Ao. Prof. fiir Romanische Philologie an der Universitàt Salzburg Prof. Ord. di Letteratura Italiana nell’Università di Padova Prof. Ord. di Letteratura Italiana nell’Università di Roma Ord. Prof. für Romanistik an der Uni- versitàt Graz - Mitglied der Österrei- chischen Akademie der Wissenschaf- ten Prof. Ord. di Letteratura Italiana nell’Università di Basilea Prof. fiir Romanische Philologie an der Universitàt RWTH Aachen VIII

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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1987
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1986 - Celebrazioni nel bicentenario del viaggio in Italia.- (Studi italo-tedeschi ; 8 )
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Seite 53 von 76
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 53 S. : Ill.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Signatur: II 128.056
Intern-ID: 62095
tradizionali sembrano già allora cadute e la figura di Goethe, finalmente restituita alla sua complessità storica, non porta piú i segni di una lettura spiccatamente «italiana». È questo infatti un altro aspetto della nuova situazione, nella quale appare talvolta diffi- cile distinguere l’orizzonte italiano da quello europeo e mondiale, e differenziare una specifica immagine italiana da quella di altri paesi, in un contesto tanto rapidamente mutato. Dopo l’esempio di Lukâcs potremo fare quello di Thomas

Mann, che anche da noi, con i suoi studi goethiani, con il suo romanzo Lotte in Weimare con tutta l’eredità goethiana che pervade il suo Doktor Faustus ha dato un impulso deci- sivo alla attualizzazione del problema goethiano e alla ricerca sul clas- sicismo tedesco. Tuttavia, awiandomi alla conclusione, credo di poter dire che la cri- tica italiana negli ultimi decenni puó vantare contributi di ricerca spe- cifici e forse anche di interesse per la germanistica tedesca, che ha il vantaggio

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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1986
Alessandro Manzoni : 1785 - 1873 ; 1973 - Celebrazioni nel I. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 7 )
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Seite 36 von 92
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 72 S.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Manzoni, Alessandro ; f.Kongress ; g.Meran <1973>
Signatur: II 128.055
Intern-ID: 62094
di un linguaggio che contemperasse in perfetto equilibrio le esigenze della fedele rappresentazione del vero (cioé, nel suo caso, dell’ispira- zione poetica personale, per la quale poesia è uguale a verità) e quelle della comunicazione sociale. Risultato di esso fu Tedizione definitiva dei Promessi sposi, che costituisce, insieme con la Divina Commedia e YOrlando furioso, una delle prove supreme dhnvenzione linguistica e stilistica della letteratura italiana. Per la sua prosa il Manzoni non

trovava modelli nella prosa italiana precedente e contemporanea. I tipi principali di essa erano: a) la prosa classicheggiante o «illustre», il «bello scrivere» alla Giordani, che darà un esemplare eminente, contemporaneo ai Promessi sposi, nelle Operette morali del Leopardi; b) la prosa passionale o poeticheggiante, «roman- tica», piú oratoria e lirica che narrativa, fortemente soggettiva, dell’Or- tis del Foscolo; c) la prosa di tono conversevole, medio, familiare, spe- rimentata dagli scrittori del

il Manzoni «pensava in francese e scriveva in italiano»; e il Tommaseo: «quel fran- cese che gli occupa tutte le celle della memoria ed è il termine di tutti i suoi paragoni» - «il Nostro pensa in francese la sua prosa italiana». E diffícile tuttavia precisare la natura e i limiti dell’influsso del francese, al di là del richiamo a certe generiche qualità: chiarezza, logica, natura- lezza. II rapporto con la sintassi e lo stile del francese è evidente nelle prose di riflessione, come le Osservazioni

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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1999
Vittorio Alfieri : (1749 - 1802) ; nel 250° anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 20 )
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Seite 92 von 220
Autor: Cotteri, Roberto [Red.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: XIII, 199 S.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. dt., teilw. ital. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Alfieri, Vittorio
Signatur: II 179.278
Intern-ID: 226050
- te. A partire da questa constatazione tutti i viaggi del narratore attra- verso l’Europa sono dunque in fondo non piú dei viaggi in paesi sconosciuti, bensi viaggi del letterato Alfieri nel regno della malinco- nia letterarizzata. In fin dei conti egli non ha mai lasciato il Piemonte. Ha vissuto FEuropa soltanto come immaginazione, in una parola: come letteratura. NOTE 1) Versione italiana in collaborazione con Patrizia Farinelli e Marina Mariani. 2) Ulrich Schulz-Buschhaus, “L’insegnamento della

letteratuta italiana nelle Uni- versità austriache”. In: L’insegnamento della letteratura italiana nelle Univer- sità di Austria e Germania. Seminario di Studi (10 Dicembre 1994). Università degli Studi di Trieste. Dipartimento di Itaiianistica e discipline deilo Spettaco- lo. Trieste 1995, pp. 11-19. 3) Pia-Elisabeth Leuschner, “La tragedia traviata: Alfieris Mirra zwischen Phédre und dem ‘melodramma romantico’”, Italienische Studien 20 (1999), pp. 73- 107. 4) Leuschner 1999, p. 74. 5) Arnaldo

6
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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1987
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1986 - Celebrazioni nel bicentenario del viaggio in Italia.- (Studi italo-tedeschi ; 8 )
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Seite 48 von 76
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 53 S. : Ill.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Signatur: II 128.056
Intern-ID: 62095
della conoscenza del Faust, tradotto per la prima volta da Giovita Scalvini nel 1835, e parallelamente della critica italiana sul Faust. Non sorprenderà il fatto che alPinizio di questa storia critica non vi sia un letterato ma un patriota e un politico come Giuseppe Mazzini, protagonista di primo piano del nostro Risorgimento, che aveva scritto già una serie di saggi di rilevante interesse letterario e di profonda tensione morale. L’interesse di Mazzini per Goethe non cambió molto Pindirizzo delle

il piú grande dei poeti, è il piú nobile, il piú simpatico, quello cui vorremmo piú assomigliare». Dopo la metà del secolo grazie ad una vasta opera di traduzione si apri un nuovo capitolo della fortuna italiana di Goethe, quello della lirica d’amore; fii infatti soprattutto la poesia d’amore ad infiammare gli animi e a ricondurre Pinteresse con maggior forza sulla vita privata e sugli amori del libertino Goethe, senza minimamente incidere sulla immagine della divinità distante, né capire le ragioni

8
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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1986
Alessandro Manzoni : 1785 - 1873 ; 1973 - Celebrazioni nel I. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 7 )
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Seite 59 von 92
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 72 S.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Manzoni, Alessandro ; f.Kongress ; g.Meran <1973>
Signatur: II 128.055
Intern-ID: 62094
duttori di Dante: Streckfuss, Witte, F.X.Kraus, Vofiler, Palgen. A codesti si aggiungano coloro che consideravano un loro compito particolare quello di diffondere la conoscenza della letteratura italiana in Germania: PaulHeyse e Karl Hillehrand. A questi si associano i pionieri degli studi d’italiano: C.M.Sauer e O.Bulle. Si aggiunga qualche nome di poeta: Tieck e Hoffmannstahl. E del M. parlano naturalmente le storie della letteratura ita- liana, da Ad. Wolff(1850) fino al Palgen (1949

, e infatti, chi si occupava di letteratura italiana si limitava quasi sempre alTopera dantesca. Ma non solo questo. Dopo Ventusiasmo dei roman- tici tedeschi per la poesia itaiiana del Rinascimento, per il Tasso, TAriosto, questo interesse cessa. Anzi, tutta Ía letteratura itaiiana, anche la moderna, lascia ilpubbiico tedesco indifferente. Se ne lagnava aspramente io Heysefin dagii anni 80. Questa situazione non camhia anche quando verso ia fine del secolo nasce Tentusiasmo per ilRinascimento, ma questo

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Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1987
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1986 - Celebrazioni nel bicentenario del viaggio in Italia.- (Studi italo-tedeschi ; 8 )
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Seite 54 von 76
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 53 S. : Ill.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Signatur: II 128.056
Intern-ID: 62095
qualche ritorno dei vecchi sospetti e delle antiche diffidenze italiche e morali- stiche: mi pare il caso della prima vita di Goethe, scritta da I. A. Chiu- sano nel 1982, che onora il grande di Weimar, ma torna ogni tanto ad inquisirlo nel privato da una posizione che a me pare molto «italiana». Ma il nuovo corso è ormai cominciato e non è piú reversibile. Oggi, una storia della critica goethiana post-bellica, ha un profilo decisa- mente nuovo, piú omogeneo e varie cose da dire, agli specialisti

del 1982, laddove ci si pone la nostra stessa domanda dell’ini- zio, se sia o no attuale, e quale sia in fondo, la immagine italiana di Goethe. Per chi, come me, crede di conoscere abbastanza bene la storia quasi bicentenaria di una resistenza e di una opposizione a Goethe, impres- siona molto leggere dichiarazioni come la seguente, da un giornale come «L’Unità» (23 marzo 1982): che «Wilhelm Meister, l’amato Guglielmo di ricorrenti letture, è uno dei tanti pellegrini che si muo- vono nelfuniverso

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Bücher
Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1987
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1986 - Celebrazioni nel bicentenario del viaggio in Italia.- (Studi italo-tedeschi ; 8 )
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Seite 52 von 76
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 53 S. : Ill.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Signatur: II 128.056
Intern-ID: 62095
Ciò che il vecchio secolo trasmette al nuovo è un Goethe a pezzi, diseguale, infedele e irriconoscibile, un risultato perfettamente coe- rente con una conoscenza mediamente insufficiente e vaga delle opere, del loro contesto letterario, delle tradizioni religiose e teolo- giche della letteratura tedesca, e ben poco anche dei progressi delle insigni scuole filologiche. Forse non è un caso se la svolta defmitiva della immagine italiana di Goethe nel ventesimo secolo è venuta proprio per mano

sottratto Goethe alla sfera della speculazione astratta e di averlo ricondotto sulla strada della poesia. In qualunque modo si voglia giudicare Croce e il suo idealismo, gli compete un ruolo decisivo nella storia della recezione italiana dello scrittore; Croce è stato il primo e anche l’unico che ha tracciato e mediato l’immagine di Goethe come essere collettivo e come una plu- ralità di persone artistiche, rendendo impossibile parlare del vecchio nume e operare altre imbalsamazioni piü o meno sommarie

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Kategorie:
Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater
Jahr:
1991
Wolfgang Amadeus Mozart : (1756 - 1791) ; nel II. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 15 )
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Seite 92 von 136
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 116 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
Schlagwort: p.Mozart, Wolfgang Amadeus ; f.Kongress ; g.Meran <1991>
Signatur: II 128.063
Intern-ID: 62109
è il contenuto di questa lettera alla sorella - renderla partecipe della sua prima esperien- za dell’opera in Italia - è reso in maniera del tutto puerile ma nel contempo cosi come un adulto racconterebbe con un sottofondo leggermente ironico-divertito il contenuto intricante di un’opera seria italiana. II racconto sia pure per sommi capi del contenuto delTopera serve a Wolfgang da spunto per presentare le cantanti (c’é anche un ruolo maschile) e soprattutto per caratterizzare le rispettive qualità vocali

, sia positive che negative, cosi corne egli le ha vissute e come le giudiea. Dalla somma dei positiva e dei negativa risulta l’ideale del bel canto del giovane compositore vocale che arde dal desiderio di scrivere egli stesso in Italia un’opera italiana. Non gli è sfuggito il grande ruolo che il ballo, il balletto giocano in un teatro operistico: «zwischen einem jeden act ist ein balet» (tra un atto e l’altro c’é il balletto) e non manca neppure il suo giudizio sul primo ballerino: «tanzt recht

12
Bücher
Kategorie:
Kulturgeschichte, Volkskunde, Musik, Theater
Jahr:
1991
Wolfgang Amadeus Mozart : (1756 - 1791) ; nel II. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 15 )
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Seite 44 von 136
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 116 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
Schlagwort: p.Mozart, Wolfgang Amadeus ; f.Kongress ; g.Meran <1991>
Signatur: II 128.063
Intern-ID: 62109
come lingua al- temativa; bilinguismo italiano-tedesco o tedesco-italiano in «successio- ne di ffasi compiute italiane e tedesche» oppure frammentazioni. Con la sua puntuale analisi Folena cerca di cogliere Findole naturale e personale di Mozart che «si dileziava di camuffarsi da Arlecchino», ció che gli permette di «accogliere e riempire della sua gioiosa vitalità la tradizione linguistica della Commedia dell’arte italiana, sia direttamente che attraverso le sue filiazioni austriache, innestandola

nelFopera buffa e facendone cosa del tutto nuova e intimamente tedesca, ma insieme universale. La compenetrazione delle lingue, la comunicazione inter- e translinguistica, la gioiosa glossolalia, che prendono spesso forme talora incantevoli di ludismo infantile, sono i segni di un cosmopolitismo che trova la sua pentecoste nella musica.» (Folena p.454) Non sarà solo questo atteggiamento scherzoso nei confronti dell’ita- liano a predisporre Mozart a musicare in prevalenza testi di lingua italiana. La sua

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Bücher
Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1999
Vittorio Alfieri : (1749 - 1802) ; nel 250° anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 20 )
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Seite 33 von 220
Autor: Cotteri, Roberto [Red.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: XIII, 199 S.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. dt., teilw. ital. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Alfieri, Vittorio
Signatur: II 179.278
Intern-ID: 226050
, Cappelli, 1942 (compreso poi nel volume Saggi alfieriani, Firenze, La Nuova Italia, 1969, pp. 207-340; il volume di Varese è del 1941, ripubblicato con aggiunte nel 1966). II suo finale, complessivo ritratto delf Alfieri Binni lo ha consegnato al capitolo compreso nel Settecento, Vol. VI della Storia della letteratura italiana, diretta da E. Cecchi e N. Sapegno, Milano, Garzanti, 1968, pp. 907-1024 (sulla Vita, “che non è certo - afferma qui Binni - pur nel suo interesse un capolavoro poetico

, Vittorio Alfieri e la culturajpiemontese fra illuminismo e rivoluzione, a c. di G. Ioli, Torino, Bona, 1985. 6) M. CERRUTI, “II Settecento”, in Storia della civiltà letteraria italiana, vol. IV, Törino, Utet, 1992, p. 148. 7) Le citazioni della Vita che seguono recheranno, come qui, l’indicazione dell’epoca e del capitolo (e, quando occorra, dell’anno). 8) Su Francesco Elia di Ferrere d’Asti è indispensabile il bellissimo ‘ritratto’, ben documentato fino ai limiti del possibile, disegnato da L. CARETTI

16
Bücher
Kategorie:
Literaturwissenschaft
Jahr:
1984
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1982 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 3 )
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Seite 37 von 98
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 76 S.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1982>
Signatur: II 128.051
Intern-ID: 62088
si guarda, come fa Mittner, nello sfondo della tempesta politica eu- ropea; ma non si puó scambiare questo contrasto con la sostanza dell’opera stessa; è una tentazione ideologico-estetica che puó di- ventare un errore metodologico, Nessuno meglio di Goethe (nem- meno i suoi interpreti) sa che la sua vita pre-italiana «selbst für den Psychologen eine Aufgabe bleiben wiirde», una serie di nodi non fa- ciii a districarsi. (7) Ma le sue ferite cimmerie, ancora sensibili nelle lettere, sono

diventate, nella prosa liscia del testo definitivo, cicatri- ci di cui non soffre piu. Forse nemmeno Mignon serba le chiavi della reale esperienza italiana di Goethe; ha solo quelle di un certo paesaggio italiano che Goethe, co- me Mittner ha dimostrato in un suo saggio magistrale, (8) aveva in qual- che modo prefabbricato da testi italiani della sua giovinezza (Rolli, Guarino, Tasso) nella Theatralische Sendung, stilizzato nei Lehrjahre e poi ridipinto sul Lago Maggiore come una serie di cartoline

17
Bücher
Kategorie:
Kunst, Archäologie
Jahr:
1984
Andrea Palladio : 1508 - 1580 ; 1980 - Celebrazioni nel IV. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 4 )
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Seite 22 von 102
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 80 S. : Ill.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Schlagwort: p.Palladio, Andrea ; f.Kongress ; g.Meran <1980>
Signatur: II 128.052
Intern-ID: 62090
da simpatie filoimperiali. La ioro indiscussa «leadership» spetta a Giangiorgio Trissino, letterato e cavaliere, personalità poliedrica di umanista e, anche ad accertarne i non pochi limiti, di vasto respiro, influente per addentellati in campo internazionale attraverso la fre- quentazione delle corti cesarea e papale. La sua produzione lettera- ria ed i suoi studi sulla lingua italiana sono particolarmente fecondi proprio nel periodo critico di maturazione di questa sdegnosa co- scienza civica

vicentina: dal 1524, quando viene edita la «Sofoni- sba», prima tragedia «regolare» in lingua italiana, al 1534-35, inter- vallo entro il quale escono le sue opere principali, al 1548, anno di pubblicazione del poema sull’«Italia liberata dai Goti». Vi si espri- mono un pensiero ed una cultura basati su di una impostazione fon- damentalmente e, spesso, pedissequamente intrisa di aristotelismo ed imbevuti per giunta, causa la formazione scolastica aiutata dalTalbagia nobiliare, di classiche paludate

19
Bücher
Kategorie:
Religion, Theologie
Jahr:
1990
San Giovanni Bosco = Sankt Johannes Bosco : 1815 - 1888 ; nel 1. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 13 )
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Seite 64 von 72
Autor: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Ort: Merano
Verlag: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Umfang: 52 S.
Sprache: Deutsch; Italienisch
Anmerkungen: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Schlagwort: p.Bosco, Giovanni ; f.Kongress ; g.Meran <1990>
Signatur: II 128.061
Intern-ID: 62104
. Tapparelli direkt zusammengearbeitet, indem sie als Referentin an den internationalen Studlentagungen teilnahm und indirekt, indem sie Studentinnen der Universitât Verona zwei Doktorarbeiten über die Veröffentlichungen der Akademie (damals noch Deutsch-Italieni- sches Kulturinstitut genannt) zuwies: »Aspetti e problemi delle due letterature, italiana e tedesca, nel quadro delPunità cuituraÍe europea: atti accademici dellTstituto Culturale italo-tedesco di Merano (1960- 1985)« - »La visione

Arbeiten zu veröffentlichen, so z. B. Essays, Rezensio- nen und Werke über verschiedene Autoren und Themen die BRD und die DDR betreffend. Von ihren Essays seien folgende erwâhnt: »Anna Seghers«, »Günther Kunert«, »Wolf Biermann«, »Stephan Hermlin«, »Louis Fürnberg«, »Gertrud von Le Fort«, ihre Botschaft in der Lyriksammlung »aus schwerer Zeit« sowie »Aspetti e tendenze della letteratura tedesca del XX secoio«. Für die Essays »Franz Grill- parzer nella critica italiana« und »La magica avventura

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