- to dei tempi di permanenza nei CPT (ribat tezzati CIE, centri di identificazione ed espulsione). Alcuni studiosi, come ad esem pio Maurizio Ambrosini, hanno giustamente fatto notare che, tra le molte nonne del pac chetto sicurezza, nessuna inasprisce le pene per i datori di lavoro di immigrati irregolari. Anzi, i controlli ispettivi sui luoghi di lavoro sono stati alleggeriti” 1 . Al momento di scrivere queste righe, assisi- tiamo ad una sorta di tiro alla fune sull’intro duzione delle ronde
nazionali che vigilano sul rispetto dei diritti umani l’hanno segnalata con preoccupazione al governo nazionale. L’Organizzazione In- 1 Maurizio Ambrosini, Quell'inutile linea dura sull'immigrazione", in lavoce.info, 13.02.2009 temazionale del Lavoro (OIL), ad esempio, esprime preoccupazione, in un suo rapporto del 2009, per le “violazioni di diritti umani fondamentali, specialmente di migranti irre golari provenienti da Africa, Asia ed Europa dell’Est, e per un clima apparentemente di crescente
Internazionale del lavoro, Ginevra, 2009, pag. 644 3 Si veda in proposito, Report by Thomas Hammarberg, Commissioner for Human Rights of thè Council of Europe following his visit to Italy on 13-15 January 2009, Comm (DH)2009 16, Strasbourg, 16 Arpil 2009 Se questo è, in breve, il quadro a livello na zionale, qual è la situazione nella nostra au tonoma provincia? Come è nelle tradizioni di questa terra, i toni del confronto politico sono (fortunatamente per chi deve seguirlo) più smorzati e soffusi
va ricordato che non solo tutte le regioni e le province autonome italiane di spongono ormai di una propria legge sull’im migrazione, ma che diverse fra queste sono già alla seconda o alla terza generazione (di pari passo con l’evolversi della normativa nazionale). Nel 2004, in verità, l’ammini strazione provinciale aveva nominato un gruppo di lavoro ad hoc con il compito di elaborare un disegno di legge: la bozza pro dotta però, presumibilmente per motivi di opportunità politica, non è mai approdata