¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)
per i'mercanti (1). Questa dunque era la via principale per dove effettuavasi il traffico con Vienna nel secolo XIV. Un’ altra strada, che serviva per le comunicazioni con i paesi delle Alpi Orientali, era quella sopra Zeirik (Zeirik in Stiria). I punti principali erano Spital am Pyhrm (Austria superiore), Enns, Linz, Freistad, Wels, Gmunden. «E tale restrizione non era diretta a danneggiare i viennesi, anzi tornava loro di vantaggio, avendo di mira di impedire la concorrenza nel commercio con
Venezia della Boemia ; la Boemia si congiungeva alla nostra strada col mezzo della via diretta Budveis- Linz » (2). In questa strada per far osservare le prescrizioni era stato chiesto di porre un controllo (17 Maggio 1351), ma riuscendo assai dispendioso per i : viennesi, fu concesso dai Duchi Rodolfo IV e Alberto li (Ottobre 1366) di poter esigere una tassa di 32 denari per ogni carro, che andasse o tornasse da Venezia. Una terza strada era la Via Claudia (Salisburgo-Rastadt-Rastadter Tauern-Mautern
, T. XXIII, pag. 76. (2) Ibidem, pag. 79. (3) Vergi, - Storia della Marca Trevigiana e Veronese - Venezia 1787, Voi. V, pag. 143, doc. DXXXI. (4) La Repubblica di Venezia favoriva questa strada e voleva che essa fosse seguita anche dai mercanti di Norimberga che seguivano invece quella di Padova e di Verona. ( 5 ) Antichi Archivi Veronesi - Arch. di Sanità, Voi, Sborro e Nuova Dogana 1739-1746 -C.S8. * (6) Così mi diceva il Prof. Gribaudi esaminando L’itinerario che gli avevo posto innanzi, - Marchesi