Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
Narfete irritato da una propensione infultante dall’ Im peratrice proferita contro la foa per fona abbia scritto ad Alboino Re dei Longobardi , perche venga ad impoffef- farfi dell’ Italia. Comunque fìa dì ciò , egli è certo, che in maggio del Alio. ( come da un documento del 580* deduce Monfigoor Conte Garampì poi Cardinale in una lettera scritta al P. Bandii Rampata nel Voi. IH. delle Kotizie della Chiesa di Trento ) Alboino coi Longo bardi usciti dai contorni del mar Baltico , ai quali
fi unirono Svevi , Norici i Sarmati , Bulgari , Tepidi, e Saffo ni, e col seguito delle mogli, figliuoli, e bagaglie di tutti ( tanto fi premetteva fi curo 1’ acquilo della bella Italia ) calò con un nvmerofiKmo esercito dà parte del frinii. 8' impadronì della Venezia , e 1’ anno seguente anche di Trento : onde cucirò nostro paese pafsò nelle loro prime conquiste fólto la dizione dei Longobardi . Stese poi dì mano in mano Alboino il suo dominio per una gran parte d’ Italia , ehe venne a conseguir quindi