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Kategorie:
Allgemeines, Nachschlagewerke
Jahr:
1928
Archivio per l'Alto Adige ; 23. 1928
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Seite 3 von 17
Ort: Firenze
Verlag: Istituto di Studi per l'Alto Adige
Umfang: 640 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Südtirol;f.Zeitschrift<br />g.Alpen ; f.Zeitschrift
Signatur: II Z 206/23
Intern-ID: 364467
(T £ A \ ' J SOMMARIO DELL'ANNATA XXIII Sen. Ettore Tolomei — I Provvedimenti per V Alto Adige - Dopo un quinquennio (1923-28). - Fatto e non fatto . . Pag. B Dott. Pietro Sklla — La Diocesi di Trento a' tempi di Dante » 51 Möns. Abbiano Eggicr — La stazione romana « Svtblavio » presso Colma » 73 Dott. Giuseppe Geroda — Le medaglie dèi Firmiàn (con tavole) » 93 Sen. Paolo Orsi — Note archeologiche. Da CoUaìbo e da Vadena » 109 Dott. Leo Santifallbr — Gli Archivi della provincia di Bolzano » 115

Adige » 23'6 Atti dell'Istituto di Studi per l'Alto Adige » 240 Commemorando ... . . . , . . . . . . . » 242 CRONACA QUINQUENNALE 1924-28 I. Politica nell'Alto Adige: Le direttive centrali — L'assimila zione - Le 'eiezioni polìtiche del 1924 - La preparazione elettorale — L'esito — Le Autorità e i Provvedimenti — Il sotooprefotto Vittorelli e il Bauxmbwnd — 11 commissario De StefFanini a Bolzano — I Comuni - I funzionari — Sguardo alla situazione nella seconda metà del IftsR — I P'destà

— La provincia di Bolzano — Il primo prefetto di Bol zano — Le eccessive aggregazioni di Comuni — Il prefetto Marziali — Organizzazione e azione fascista — I Fasci — Un triunvirato fa scista a Bolzano — Il segretario Levoni — Il commissario Giarra- taoa — Orsrani'/.7.aziono sindacale — Legione trentina — L'Opera Bo ncinelli — La Logo d'azione per il confine — I Combattenti — Fe- derzoni al Brennero — TI Monumento della Vittoria — La stampa in Alto Aj'.ìge — Le resistenza — Indiai favorevoli — Alcuni giudizi

Biennale di Bolzano — Mmica, teatro, costume — S cavi e monumenti — M usei, «ibi iotechr, ar- crnvi — S tudi e pubblicazioni » 513 V). Chiesa: Gli ordini religiosi — La Diocesi di Bressanone — L'inse gnamento della religione » 581 VII. Giustizia: L'unifioazione legislativa—-! magistrati — Gli avvocati — La delinquenza » 608 VIII. Difesa': La Commissiono dei confini — La leva — 1 comandi — Le manovre — L'Aviazione —. La Milizia - 11 Tiro a segno — La Fron tiera — I combattenti — I ricordi

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1921
¬Il¬ Tirolo, unità geografica? : studio di geografia politica
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Seite 47 von 151
Autor: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Ort: Firenze
Verlag: Ed. "La Voce"
Umfang: 145 S. : zahlr. Kt.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturangaben
Schlagwort: g.Tirol ; z.Geschichte
Signatur: II 88.776 ; II A-3.986
Intern-ID: 155047
della Venosta inferiore (Ja superiore, era sfata data ai ve scovado di Còira) e la contea di Bolzano (Comiiaius Bau- sani) t che era venuta formandosi, alla fine del see. X, sotto il dominio dei signori di Appianus (Eppan), eoi di stacco della parte inferiore della Norica Wallis, dalla Chiusa di Bressanone ai vecchi confini longobardi del territorio di Trento ; mentre la restante parte, fino al Brènnero, costi tuiva la Contea Borica (Comitatus in Norieum) (1). | Anche quando Ottone II, nel 976

, incorporò tutte le »Marche alla Baviera, ducato dell' Impero, estendendolo ' «Ino a comprèndere la Marca di Verona e quella del Friuli, il Trentino, coli'annessa contea di Bolzano, continuò a far parte della Marea di Verona, la quale ebbe bensì a comune colla Baviera i duchi, quali Arrigo nel 993, e Ottone, avo di Corrado il Salico, fra il 1002 e il 1004, ma fu considerata sempre come marea, d' Italia, anche durante la breve fu sione del ducato di Carinzia a quello di Baviera (2), nel l'anno 9Ö2

; e ancor più nel 984, quando staccata la Marca di Verona dalla Baviera, fu unita alla Carinzia, che aveva incorporato anche il Cadore e il Friuli. Scopo militare-politico di questi vasti rimaneggiamenti (1) Cfr. T hunn (M.), Il Ducato di Trento, cit., pag. 12. Che la contea di Bolzano, alla sua origine, fosse piti estesa sulla Wùritalf di quello che non fosse in seguito, è ammesso anche dal M ayr (WeUchtirol in seiner geschichtlichen 'Entwicklung, cit., pag. 70, mota 1). (2) Cfr. T hünn (M.), Il Bucato

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1921
¬Il¬ Tirolo, unità geografica? : studio di geografia politica
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Seite 53 von 151
Autor: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Ort: Firenze
Verlag: Ed. "La Voce"
Umfang: 145 S. : zahlr. Kt.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturangaben
Schlagwort: g.Tirol ; z.Geschichte
Signatur: II 88.776 ; II A-3.986
Intern-ID: 155047
Unum » i fendi « usque ad Poniem Aitimi », sulla stretta del- Finn pressò Susis (Süss), fra l'Engadina superiore © Finfe- riore (1). Ciò è confermato dal vescovo stesso di Còira, nel 1283, II quale solennemente dichiarava all' imperatore Rodolfo d'Asburgo, che i conti di Tirolo, la contea, fino a Pontalto in Engadma, « ab episcopatu Tridentimmi ìiabent, quae- ad Italiam dignoscitur pertinere » (2). La contea di Bolzano, concessa a Trento da Corrado II, comprendeva la « foresta -tacente in Monte

Milena » (Bitten), sulla destra dell' Isarco, dove passava la via imperiale per il Brènnero ; © per essa troviamo, nel sec. XII, la seguente estensione, alquanto maggiore forse dell' originaria : A set tentrione, comprendeva nella Val Sarentina le pièvi trentine di Vilandro, sul Bitten e di S. Gènesio e Mèltina, a destra della Val Sarentina, fino « in Gargazano fluvio » (Gargazòn), che sbocca sulla sinistra dell'Adige sulla via da Bolzano a Merano ; mentre sulla destra, appartenevano allora a Bol

zano (e non forse in origine) Lana, Tisens e la Val d' Ul timo (ain UUimis »), giacché il confine seguiva le creste del bacino del Noce fino al Tonale (3). Ad oriente, il « Tinna fluvio » (Tinnebach), affluente di destra dell' Isarco presso la Chiusa (Klausen), separava la contea di Bolzano da quella t (1) Cfr. Egger (J.). Geschichte Tirols, cit., pag. 171 ; Stolz ( 0. ).~ Deutschtirol, cit., pag. 43; e Mayr (M.), Welschtirol, ecc., cit., pag. '69, ■ (2) Questo documento, sulla cui veridicità non

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1921
¬Il¬ Tirolo, unità geografica? : studio di geografia politica
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Seite 80 von 151
Autor: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Ort: Firenze
Verlag: Ed. "La Voce"
Umfang: 145 S. : zahlr. Kt.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturangaben
Schlagwort: g.Tirol ; z.Geschichte
Signatur: II 88.776 ; II A-3.986
Intern-ID: 155047
a Mez (Mezolombardo) sulla via di Trento, o risalendo alla Val di Sole e al passo del Tonale, veniva in Lombardia (1). La si tuazione di Merano, all' infuori dall' itinerario naturale Per Bolzano e il Brènnero, fu così avvantaggiata dalla con fluenza del commercio della Svizzera, tanto più che 1 nu merosi privilegi, di cui fu arricchito il nuovo mercato di M air an (Merano), attiravano anche i mercanti tedeschi che da Sterzen, attraverso il Monte Giovo (Jaufen Pass) e la Val ^assida, venivano

a Merano, e di qui, per la Val di Non, schi fando Bolzano, andavano a Venezia, Il mercato di Merano frequentato pure dai commercianti veronesi, che per la Venosta e FArlberg, per quella che fu detta 1' « Obere Strasse », portavano le merci veneziane a Bregenz, Costanza 6 Zurigo (2). Così, sebbene giunta in ritardo entro il giro (1) Cfr. Sifoni (Ct.), La Rezìa, eit., pag. 50. (2) Quando nel 1293, i Tirolo occuparono S. Pietro di Mez, sulla destra del Noce, con nuovi privilegi attirarono il transito

Veronese per la Val di Non e la Venosta, e Mez; prese allora il üorne di Mesolomhardo (lombardo — italiano, nelP liso medio- 6 vale), in confronto della vicina Corona di Mez, detta Mezoiedcsco, Presso l'Adige, frequentata dalle carovane parlanti tedesco, che per Bolzano e il Brènnero andavano alle città della Baviera : Augusta, Ulma, Norimberga, Eatisbona (Cfr, Be Vigili (G. )» -£«■ famiglia Mez e il significato di questa ■parola mei documenti me- dioevali, eit.. pag. 74).

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