Appunti di cronaca : (1735-1812) sul cessato Monastero delle suore della visitazione dette anche Salesiane in Rovereto
ai 19 febbraio 1701. Nel novembre 1714 fu collocato a Rovereto presso il dottor Felice Salvetti per apprendere i primi rudimenti del latino. Dopo tre anni passò a Verona presso Antonio Savio a S. Giorgio, ove terminò gli studi necessari per venire accolto in quel Seminario, dove entrò l'anno 1721. Ordinato sacerdote nel 1725, due anni appresso passò a Rovereto convivendo coi suoi cugini, quale amministratore delle loro sostanze ( i ). Durante la sua dimora a Rovereto don G. B. Betta ebbe agio
fondazione del monastero Sale siano di Rovereto e all’andamento del medesimo: notizie che fu nostra cura di raccogliere ed ordinare, completando per quanto fu possibile il lavoro con quanto si potè rinvenire nell'Archivio Municipale, nella Biblioteca Comunale, negli Archivi della Veti, Fabbrieieria di S. Marco, nei documenti di vecchie famiglie Rove ntane e nell’i, r. Archivio di Stato in Innsbruck ecc. ecc. Fino dal 23 settembre 1735 don G. B. Betta fece pervenire ad una pia donna, la vedova Agnese
Wangher, un proprio me moriale, sulla opportunità di costituire anche a Rovereto una co munità religiosa di suore Salesiane ( :i ) eguale a quella di Salò, p) Prima del 1709 — anno in cui la famiglia de Betta andò ad abitare il palazzo, allora nuovo di S. Maria (ora proprietà Grillo) — abitava sotto i portici e solo nel 1733 vendette quella casa coll’orto a certo Sicheri, per fiorini tedeschi 2800. 0 Al Diario del Betta, posseduto dal Civico Museo di Rovereto, e corte- semente favoritomi dall'egregio
suo direttore prof. Giovanni de Cobelli, venne da qualcuno apposto il seguente titolo: Giornale dì alcuni avvenimenti di Bren- tonico{?) e della Valle Lagarina. 0 11 primo monastero di questo ordine fu fondato l’anno 1610 in Armisi (Savoja) da San Francesco di Sales. Memorie intorno la fondazione del nuovo Monistero dell’Ordine della Visitazione in Rovereto ecc. Rovereto, 1749, pag, 3.