¬La¬ famiglia Saibante di Verona e Rovereto.- (Famiglie nobili trentine ; 8)
1579 settembre 24. •— Lodovico dei Signori di Madruzzo, principe vescovo di Trento, assegna un investitura i feudi di famiglia a Camillo Saldante, rappre sentato dal suo procuratore Giuseppe Gaudenzio, per sè e per i suoi fratelli Giovano e Luigi, per Scipione, Gio, Paolo, Felice, Ottavio e Cesare fratelli q. Marc’Antonio, per Orazio, Massimiliano, Paolo, Ottone, Bartolomeo, Girolamo e Mario fratelli q. Pietro, per Giuseppe q. Alberto e Gio. Battista q. Andrea. (Codex Clesianus, XVI, nell
’ i. r. Archivio di Luogotenenza in Innsbruck). 1580. — Lodovico dei signori di Madruzzo, principe vescovo di Trento, ac corda a Camillo Saldante per sè e per i suoi fratelli Giovanni e Luigi, per Scipione, Gio. Paolo, Felice Ottavio e Cesare fratelli q. Marc’ Antonio, per Orazio, Massimi liano, Paolo, Ottone, Bartolomeo, Girolamo e Mario fratelli q. Pietro, e Gio. Battista q. Andrea, l’investitura dei feudi con la riscossione delle decime compresa la parte spettante a Giuseppe q. Alberto, morto senza credi
maschi. (Codex Clesianus, XVI, nell i. r. Archivio di Luogotenenza in Innsbruck). 1583 luglio .12. — Testamento di Faustina q. Alessandro Grandin, moglie di Andrea Saldante, a rogiti Giacomo Lafranchini. (Cannelli, Reg. N. 420). 1584 agosto 21. — Testamento di Orazio q. Pietro Saldante, a rogiti Gio. Battista Bonis, (Cannelli, Reg. N. 293). 1584 febbraio 27. — Istrumento di dote di Lucrezia q. Gio. Battista San guinetti, moglie di Scipione Saldante, a rogiti Lorenzo Bongiovanni. (Cannelli). 1586
gennaio 18. — Testamento di Lucia, figlia di Gio. Francesco Saldante, moglie di Cristoforo Cartolari, a rogiti Gio. Battista de Bonis. .(Cannelli, Reg. N. 37), 1587 novembre 22. — Testamento di Anna q. Paolo Spolverini, moglie di Alberto Saldante, a rogiti Giulio Zucco. (Carinelli, Reg. N. 740). 1587 Marzo 14. — Testamento di Aurelio, figlio legittimato di Luigi Sal dante, a rogiti Ortensio dal Seda. (Carinelli, Reg. N. 154). 1592 dicembre 3 . — Testamento di Paolo Saldante q. Pietro, a rogiti Pier
Antonio Lavori. (Carinelli, Reg. N. 1154). 1597 giugno 15. — Testamento di Camillo q. Gio. Francesco Saldante, a rogiti Bartolomeo Sutori. (Carinelli, Reg. 293). 1598 aprile 14. — Testamento di Lucrezia, figlia naturale di Pietro Saldante, moglie di Pietro Zerdi, a rogiti Girolamo Aliprandi. (Carinelli, Reg. M. 290). 1603 settembre 2. — Testamento di Dionisio fu Andrea Saldante, cittadino di Rovereto e Verona, a rogiti Bonafede Malinverno. (Archivio notarile, Rovereto). 1605 gennaio 24. — Testamento