Illustrazione del monumento eretto dalla città di Trento al suo patrono Caio Valerio Mariano
abbia mostrato Marco Aurelio Imperatore, e insieme gran concetto, di Valerio Mariano destinandolo non solo Sopranten dente in Trento alla militar vettovaglia della terza legio ne italica, ma costituendolo eziandio, come sembra Giudice degli Scelecti nella Colonia. Quanto poi alla Prefettura de’ Fabbri è u- gualmenle onorevole per Trento se la rigirardiam per un corpo ci vile che militare. Se civile 1 , non picciola Colonia vuole essere slata la Trentina, ove tante persone applicate alle diverse
C A PO X X. S U P P 1 E M- E N T O. 17I che civili, e delle statue alle persone imperiali innalzate, o pure al merito de’ cittadini. Altri pubblici monumenti abbiamo osservato nel basso della città , e precipua attenzione qual Colonia Romana a se richiamava il'Campo . Marzo e l’Anfiteatro. VI. Queste sono cose, che in generale la lapida di Mariano ci 'condusse a cercare. Ma ella stessa di molte altre prerogative della Colonia trentina ci porse diritta notizia. Per lei dicendosi Trento Colonia
abbiam riveriti i Duumviri, i Censori, gli Edili, i Decu rioni, cbe un giorno reggevano questa Città. Conoscevamo un Se viro augustale di Trento, e altri Se viri augustah del territorio Tren tino in Avio, ma la nostra-Iscrizione rende completo il Culto d’Au- gùsto in Trento mostrando in Valerio Mariano il Flamine di Roma e d’Augusto. Niente meno d’onore alla Colonia trentina debbono recare i giuochi Quinquennali, de’ quali Valerio si mostra Prefetto. Queste sono solennità, cbe non a tutte le città
possono convenire, perchè richiedono grande apparato, e grande spesa. Che vi fosse un Collegio d’Auguri in Trento, sapendo che era Colonia si pote va bensì congbietlurarlo, ma la sola nostra Iscrizione ci dà questa notizia precisa. Più e più ragguardevole poi diventa questa Colo nia, perché oltre alle proprie diede anche ricetto alle sacre funzio ni di straniere città, quali furono le Tusculane per antichità e ve nerazione assai celebrate. Una cura singolare poi della nostra Co lonia si può crédere
maniere di 1 avori eri, cbe abbraccia la parola fabbro, si trovano, da potersene formare un Collegio ; e Collegio di qualche riguardo e di belle rendite fornito, se un Valerio Mariano ne fu Prefetto. Se jpoi que sto debb’essere un corpo Militare, ciò mostrerebbe, che Trento per 1 opportuna sua situazione, e per la sua ampiezza e stata scelta a sede di una delle principali parti della Legione. Il Titolo di Tri buno dato a Valerio, ove si dovesse intendere Tribuno onorario della Legione nelle Rezie