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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
1997
Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]
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Seite 219 von 750
Autor: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch
Ort: Egna
Verlag: Verein für die Ortspflege
Umfang: 740 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 153.498
Intern-ID: 135678
merose nel IX e X secolo e nemmeno soggetta a patronato di altra chiesa; deve quindi la sua origine al desiderio dei paesani che ambivano avere una propria cappella. II ricco materiale archivistico attinente inizia nel 1396; ciö e notevole, poiche san Michele rimase sempre una chiesa filiale della pievania di Ora e poi di Egna. II 2 feb- braio 1396 gli abitanti di Vill, dei mulini lungo il rio e di Mazon eleggono due delegati per le trattative col convento di san Lorenzo a Trento concernenti

la fondazione di una messa. 150 II 6 maggio dello stesso anno Jakob di Mazon, fabbriciere della chiesa di san Michele, promette ad Ulrich detto Mai, fabbriciere della chiesa della Madonna di Vill, di versargli ogni anno il giorno di san Martino 5 lire per una messa da celebrare quotidia- namente, ad eccezione di un giorno per settimana, alternativamente a Vill ed a Mazon 151 , messa concessa poco prima dall'abate di S. Lorenzo. 152 L’8 dicembre dello stesso anno Ulrich detto Schrambaumer fondö per

la salvezza dell'anima sua e di quella dei suoi pa- renti ed antenati una messa quotidiana nel santuario di Vill, che perö doveva esser letta a san Michele. 153 La chiesa era filiale della pievania di Ora, perciö il prete celebrante saliva a Mazon di lä. Nella lettera di lagnanze (giä vista) inviata il 2 agosto 1531 dal parroco Hieronymus de Hieronymis, apprendiamo che gli ricusavano l'obbedienza non solo gli egnesi ed oraroli, ma pure i paesani di Mazon. Secondo un’antica usanza il pievano di Ora mandava

, 5, 18) «L’operaio ha dirilto alla sua mercede.» 154 Nel 1631 Egna divenne curazia, come giä visto; allora l’obbligo di celebrare al ve nerdi la messa a san Michele fu tolto al pievano di Ora ed addossato al curato di Egna. 155 In forza di una decisione della «Camera» governativa (ufficio delle finanze) dei 1522 gli abitanti di Mazon dovevano assumere anche la fabbriceria di Vill perche venivano se- polti nel cimitero di quella chiesa; l’usanza si protrasse fino al 1808; da quell'anno i morti di Mazon venivano

inumati ad Egna. La sagra di Mazon si celebrava il 29 settembre, festa di san Michele patrono della chiesa. Nei libri si trova scritto spesso che il patrono dei paese e san Floriano; Perrore deriva dal fatto che il 4 maggio la processione di san Floriano saliva da Egna a Mazon; sui documenti non si parla mai di un patrocinio di quel Santo. Ciö e inoltre escluso dal fatto che esisteva giä un altro san Floriano (al confine con Salorno) e non ci potevano es- sere due chiese dedicate allo stesso santo

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
1997
Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]
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Seite 235 von 750
Autor: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch
Ort: Egna
Verlag: Verein für die Ortspflege
Umfang: 740 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 153.498
Intern-ID: 135678
naco e frate» e segnandosi come autore di libri di canto «in memoria del confratello, pa- dre Alberto». 28 E probabile pure sia esistita scuola di grammatica presso il monastero di S. Michele all'Adige, visti anche gli scopi culturali e pastorali della sua fondazione, nonostante lo scetticismo dello Sparber. 29 Corrisponde, infatti, al vero che, oltre aH’«Henricus scolaris» che compare come te ste in due punti dell’urbario «nuovo» del monastero di S. Michele redatto nel 1 173 30 , non

la possibilitä di una simile scuola a S. Michele. D’altro canto va anche subito riconosciuto che essa non sembra figurare, come si vedrä anche piü avanti, fra le localitä di Studio e di formazione scelte dai cittadini di Egna, almeno nel Cinquecento. Programmi e pedagogia delle scuole episcopali e conventuali in regione Cerchiamo ora di raccogliere le linee organizzativo-pedagogiche essenziali di queste nostre scuole medievali ecclesiastiche. Al vertice dell’organizzazione, come supremo reggitore

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
1997
Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]
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Seite 220 von 750
Autor: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch
Ort: Egna
Verlag: Verein für die Ortspflege
Umfang: 740 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 153.498
Intern-ID: 135678
S. Michele a Mazzon prima della restaurazione (Foto: Furlan, Egna). azione di restauri del 1985-1988, anche san Michele fu rimessa a nuovo esemplarmente. Sulla parete nord si scoprirono sotto l’intonaco due affreschi raffiguranti l’uno san Cristoforo e l’altro un angelo con tre vergini. Tutto Linterno e tornato al primitivo splen- dore. 158 Le campane di Mazon: 1. fonditore Elias Sermosius; diametro 83 cm; peso 400 kg; figura: croce; iscrizione: Matheus, Markus, Lukas, Johannes. 2. fonditori

: fratelli Ottolina; diametro 72 cm; peso 228 kg; figure: san Michele, soldato romano con in mano la croce, santo con una palma, sant’Antonio, il Crocifisso, Maria col Bambino; iscrizione: Sancte Floriane Martyr defende nos in periculis ignis et a flamma inferni. 3. fonditori: fratelli Ottolina; diametro 60 cm; peso 136 kg; figure: Angelo Custode, il Crocifisso, santo con palma, vescovo in dalmatica, altro vescovo; iscrizione: Interces- sione sancti Martini Dominus custodiat animalia domestica. Seconda

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
1997
Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]
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Seite 200 von 750
Autor: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch
Ort: Egna
Verlag: Verein für die Ortspflege
Umfang: 740 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 153.498
Intern-ID: 135678
(1 marca = 10 lire); in caso di ritardo del pagamento avrebbero pagato un’ammenda di 50 lire. 40 Oltre san Lorenzo anche altri conventi avevano possedimenti e diritti ad Egna. II ve- scovo Udalrico aveva assegnato al monastero di monache nobili di Sonnenburg in Puste- ria dei beni «in loco Enna» quando presenziö alla sua fondazione. 41 II convento dei frati agostiniani di San Michele all'Adige aveva terreni e vigne «in pertinenciis Enne in Val- miola» ed il diritto di pesca nell’Adige da Egna

fino a Trento; il primo maggio 1470 il priore Corrado acquistö ad Egna diverse decime. 42 Ai canonici di San Michele era affida- ta la cura d’anime nella chiesa della Madonna di Vill, ove possedevano una fattoria chia- mata ancor oggi Klosterhof. 42 Egna diventa curazia, parrocchia, decanato Per quasi 300 anni Egna restö alle dipendenze della pieve di Ora; a seconda delle ne- cessitä il pievano mandava i suoi coadiutori nel borgo. Naturalmente gli egnesi non era- no entusiasti di tale prassi

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
1997
Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]
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Seite 632 von 750
Autor: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch
Ort: Egna
Verlag: Verein für die Ortspflege
Umfang: 740 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 153.498
Intern-ID: 135678
Ad iniziativa della Cattedra ambulante di agricoltura di Trento si tenevano corsi agrari, istruttore Romano Girardi, che si concludevano in genere con una gita a San Mi chele; una scuola di economia domestica e cucito veniva organizzata daH’ufficio di Trento dell’Opera Italia Redenta che promuoveva anche un corso specializzato in sarto- ria, insegnante Maria Ferrari. Egna esprimeva due delegati nel Consorzio bonifica Mon te San Michele. Quanto ai consumi, sappiamo dalla cifre sulle imposte

ha anche una fi- nalitä anticrisi. Un primo notevole intervento si era avuto, ricordiamo, dopo la disastrosa alluvione del 1882. Risale a quegli anni un’ondata di immigrazione di coloni dal Trentino posto che la sistemazione degli argini aveva consentito la conquista di terra coltivabile. Lo stesso Consorzio di bonifica Monte San Michele, che dal 1982 si chiama Monte Salorno, nasce appunto nel 1893, dopo l’alluvione, e viene riconosciuto come consorzio di bonifica integrale giusto il 13 febbraio del

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
1997
Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]
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Seite 272 von 750
Autor: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch
Ort: Egna
Verlag: Verein für die Ortspflege
Umfang: 740 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 153.498
Intern-ID: 135678
S. Michele» (29. 9). Alle motivazioni addotte per la frequenza in stagioni diverse (rispet- tivamente, «aiutare i genitori neH’economia» per i grandi e «intemperie troppo rigide» per i piccoli) il legislatore avrebbe potuto aggiungere la necessitä di semplificare la di- dattica del maestro che di fatto divideva, in tal modo, le scolaresche grosso modo secon- do l’etä. Perentoria, anche se non seguita da precise esplicite sanzioni, e la imposizione dell’obbligo della frequenza fino dal sesto

maestro e diligente e fervoroso nell’insegnare o forse insegna malvolentieri e senza zelo. Queste visite deve fare l’ispettore alPinprovviso sen- za che niuno pria lo sappi ... finalmente deve dare la sua relazione all’inspettore mag- giore del stato delle scuole che ha da invigilare ... e cioe a Pasqua e S. Michele». Al successivo punto 23, il Regolamento impone per tale scopo l’uso di tabella speci- fica denominata H. 243 L’ispettore maggiore, raccolte le notizie dagli ispettori del suo distretto

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