Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
chiesetta dedicata a S. Stéfano. Si passa, km. 3, per un ponte, sulla destra e si continua in mezzo al verde fino ai casolari di Pra di sotto, dove la strada, compiendo numerose ampie svolte, guadagna presto quota, toccando i Masi di Bergamo e subito dopo, km. 6.8, i Bagni di Salto (m. 1160), in posizione assai aperta e ridente. Si in contrano ora numerose case, quasi tutte lungo la strada, alcune appollaiate in alto, a destra, a gruppi: Maer, La Valle, e, più in alto, Valdene. Si passa per Acquadene
su un alto ponte (m. 1667); poi la valle si restringe e la strada s'in nalza con qualche svolta sul ripido fianco, giungendo presto in vista delle due punte del Cevedale, e, poco dopo, nel circo terminale, dove sorge, km. 19, l 'Albergo Gioveretto (m. 1828). TRAVERSATE a) Al RIFUGIO UMBERTO CANZIANI AL L. VERDE (m. 2504). I) per il Giogo del Gioveretto (m. 3172; ore 5). 140 Si varca il R. Plima ; una buona mulattiera sale con ampie svolte per il fianco occidentale della Cima delle Mònache (m. 2774
), coperto di rado bosco di conifere. Più innanzi (ore 0.45) la strada piega a destra, valicando un costone ed entrando nella selvaggia V. Gioveretto, ripiena di detriti roc ciosi. Si passa ben presto il R. Gioveretto. Il sentiero s'inerpica per gli alti pascoli situati sulla destra della valletta e supera con strette serpentine un erto costone che chiude la conca,