66 Ergebnisse
Sortieren nach:
Relevanz
Relevanz
Erscheinungsjahr aufsteigend
Erscheinungsjahr absteigend
Titel A - Z
Titel Z - A
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_134_object_4616175.png
Seite 134 von 387
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 291 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/3
Intern-ID: 328724
la crepacciata lingua della Vedretta del Forno, poi si mette piede sul ghiacciaio e lo si risale evitando al cune zone crepacciate. In cordata si riesce al Colle degli Orsi (m. 3304; ore 3). Dal valico si sale per la costola ghiacciata del M. Giumella, si scavalca la vetta e dal successivo ripiano si monta alla sommità della Punta S. Matteo (m. 3684; ore 1-4). Si discende per la rocciosa cresta S fino alla sella che la separa dal M. Mantello. Da questa depressione si vince la ripida scar pata di ghiaccio che

(ore 3.30). 325 MONTE CEVEDALE (m. 3778). - Si segne l'itin. N.° 321 che porta sulla vetta (ore 4). 326 MONTE ROSOLE (m. 3531). - Si percorre l'itin. 321 fino alla testata della V. delle Rosole e ci si porta alla base di una muraglia ghiacciata. La si sale sul lato settentrionale, gradinando, per giungere al Passo Rosole (metri 3499; ore 3.30 -3.55). Dal Colle un lento pendio di neve conduce facilmente alla vetta (ore 0.30 -4.25). 327 PALON DELLA MARE (m.3704). - Vedi itinerario precedente fin

al bacino mediano della Vedretta delle Rosole; poi tenedosi lontani dalla costiera, che scarica ghiaccio, si ri sale un vallone fra due nodi crepac- ciati e si attacca il pendio condu cente al Colle della Mare (m.3449; ore 4.30). Dal Colle, volgendo a mezzodì, per un'ampia china, alla vastissima anticima (m. 3588); per tratto piano e poi in lenta salita e per crestina, alla candida calotta terminale (ore 0.30-5). MONTE VIOZ (m. 3644). - Si segue l'itinerario che scavalca la vet ta (322). PUNTA TAVIELA

(m. 3615) e 329 PUNTA DI PÉIO (m. 3549). - Rag- giungere la parte superiore della Ve dretta del Forno, come all'itinerario N.°322; volgendo verso SE per chine facili, poco tormentate, si arriva al Colle Vioz (m. 3337: ore 3.30). Dal | Colle, per la cresta NE, fra neve e rocce frantumate e ripide, si tocca un'anticima 3530, e per stretta cresta nevosa una seconda (3563), da cui se- j guendo il filo verso S SO, che sale e scende, si giunge in vetta, badando alle cornici (ore 1-4.30). Dalla Punta

1
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_261_object_4615673.png
Seite 261 von 287
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 200 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/1
Intern-ID: 328719
Dura, Monti di 62. Cima Gallina, Rif. (Amthorhütte), 224, 228, 229, 230, 231. Cima Libera, Forcella di (Freiger- scharte), 255, 256, 299, 306, 307. Cima Libera, Rif. di (Karl-Schutz- haus; Karì-Franz-.Toseph Hütte). 305, 310, 311-324. Cima Libera, Sentiero (C. Vogl Weg), 281. Cintola, Croda della (Gürtlwand), 284, 330, 337, 352. Cime M. (Tschirn), 139. Clarahütte, 70. Clava, Rio della (Halmbach), 397. Clwppe (Kluppen), 212, 223. Clüsio (Schleis), 510. Colle, Passo del (Halsjoch), 393, 399, 400, 405

, 407, 410, 416. Colle, Vedretta del (Halsferner), 393, 399, 405, 416. CoUaUo (Hohenbichl), 166. Coli'Alto (Hochgali), 57. CoW Aspro (Rauhenbichl), 56. Colle 1 sarco (Gossensass), 229, 238, 252, 341. Cologna {Kleinegg), 330. Comune, Malga del, 513. Comune, Pian del , 513. Confine, Cornetto di (Marchkinkele), 14. Cornacchie, Croda delle (Krahwand), 448. Corno Alto (Hoch Horn), 16. Corno Pana, Rif. (Bonnerhutte), 7. 8-21. Corno, CHogo del (Gornerjoch), 127. Corta, Malga (Mitterhofalpe), 145, 169

2
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_123_object_4616164.png
Seite 123 von 387
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 291 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/3
Intern-ID: 328724
06 Carta, pag. 104. ÓRTLES-CEVEDALE Alb. Buzzi. Rosole; poi tenendosi lontani dalla costiera, che scarica ghiaccio, si ri saie un vallone fra due nodi crepac- ciati e si attacca il pendio condu cente al Colle della Mare (m. 3449; ore 4.30).Dal Colle, volgendo a mezzodì, per un'ampia china, alla vastissima anticima (m. 3588); per tratto piano e poi in lenta salita e per crestina, alla candida calotta terminale (ore 0.30-5). 23 - Rifugio Luigi Pizzini in V. Cedec 284 Sorge a m. 2706, nella conca

N'.° 262. II) per il Passo delle Pale Rosse (m. 3388; ore 3.45). 287 Si sale comodamente in direzione N, per pascoli e detriti morenici, al ramo occidentale della Vedretta di Cedec, che si rimonta in direzione N, fino all'altezza di un isolotto roccioso affiorante dai ghiacci. Qui si piega a sinistra, continuando verso NO; si marcia, tenendosi a discreta distanza dall'erta parete del Gr. Zebrù, sulle dolci chine del ghiacciaio quasi in teramente senza crepacci, poi in breve salita si raggiunge il Colle

3
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_131_object_4616172.png
Seite 131 von 387
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 291 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/3
Intern-ID: 328724
(m. 2607 ; ore 0.30-3). e) Al RIFUGIO MÄNTOVA AL VIOZ (m. 3535; ore 6.30). 304 Si segue l'itin. N.° 307 fino alla vetta del M. Cevedale (m. 3778; ore 2.30). Si scende per il versante S al Passo delle Rosole (m. 3499), poi si scavalca il M. Rosole (m. 3531) e si raggiunge il Colle della Mare (m. 3449; ore 1.30-4), ove passa l'itin. N.° 239 che scavalca il Palon della Mare (m. 3704), e il Monte Vioz (m. 3644) per raggiungere il Rifugio Màntova (m. 3535; ore 2.30-6.30). f) Al RIFUGIO V° ALPINI IN V. ZEBRÙ

(m. 2877; ore 4). 305 Si scende per buon sentiero su un ripido costone di sfa sciumi e neve fin sulla Vedretta di Cedec (ore 0.30); qui si volta a destra, verso la parte settentrionale del ghiacciaio, che si percorre in direzione NO, passando sotto la Cima di Solda e la Punta Gràglia e raggiungendo il Colle delle Pale Rosse (m. 3388; ore 1-1.30). Si scende sulla Vedretta della Miniera, che si attraversa in piano, e si punta al Colle della Miniera (m. 3332; ore 1-2.30) fra la Cima della Miniera

4
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_134_object_4615546.png
Seite 134 von 287
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 200 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/1
Intern-ID: 328719
92 Carta, pag. 82. BKEÓN1E DI LEVANTE Rif. Cima Gallina. la V. di Fléres, e, a sinistra di queste, sulle A. Passirie; a N, d'infilata, il Passo del Brennero. Il Rifugio è una modesta costruzione in muratura, a 2 piani, capace di una quindicina di persone, aperta d'estate, con servizio di piccolo albergo. Proprietario e custode delle chiavi : L. Gröbner di Colle Isarco. ACCESSI. Da COLLE ISARCO (m. 1098; ore 2.30). La comoda mulattiera si diparte a E del paese; si innalza a svolte per la china

fino al Rifugio (m. 2680; ore: 4.30 -9.30). ASCENSIONI. 231 CIMA GALLINA (m. 2749; ore della conca di Colle Isarco e dei 2.30). - Dal Rifugio, per il sentiero monti circostanti. Facilissima, descritto al -V- - ' 230. Bel panorama B. Breónie di Ponente. POSIZIONE E CONFIGURAZIONE. 232 Si estendono dal Passo del Brennero alla Croda Nera di Mala va Ile, inarcandosi sopra le valli di Fléres e di Ri danna: sul più elevato crinale del grandioso gruppo, sempre in perfetta corrispondenza con la linea

5
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_112_object_4616153.png
Seite 112 von 387
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 291 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/3
Intern-ID: 328724
AL VIOZ (ro. 3535; ore 5.45). Dal Rifugio si va a raggiungere la Vedretta della Mare e la si risale al margine settentrionale onde raggiungere più cqmodamente i ripiani centrali del ghiacciaio e di qui puntare al Colle della Mare (m. 3449; ore 3). Da questa depressione si continua verso S per larghe groppe ghiacciate e si raggiunge il Palon della Mare (m. 3704; ore 1-4). Si discende per la cresta SE al Passo della Vedretta Rossa (m. 3405; ore 0.30-4.30), ove s'incontra Fitin. N.° 322 che viene dal

- to nella parte inferiore, attraversan dolo al di sotto dei seracchi e conti nuando in direzione SO, sempre lun go il fondo del più profondo solco, finché si raggiunge, in breve, evitan do qualche crepaccio, a S del M. 226 I Rosole, il Colle della Mare (m. 3449 ; ore 3). Dalla larga sella si continua in direzione S per l'ampia nevosa china dello spartiacque, valicando Tanticima, percorrendo un tratto pianeggiante, poi salendo lentamente a una crestina nevosa e, in ultimo, alla rotonda nevosa calotta del

9
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_118_object_4616159.png
Seite 118 von 387
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 291 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/3
Intern-ID: 328724
PIZZINIinV. CEDEC (m. 2706). I) per la Cima delle Miniere (m. 3402) e il Colle delle Pale Rosse (m. 3388; ore 3.45). - Itinerario alto per ghiacciai. Si sale per tracce di sentiero alla Vedretta dello Zebrù, 261 descrivendo un grande arco a destra, in direzione da O a E, e attaccando la cresta SO della Cima delle Miniere, dove un canalino a destra con corda fissa porta in vetta. Si scende in pochi minuti al Passo delle Miniere, dal quale si prosegue sulla vedretta omonima che si attraversa verso

SE, salendo al Colle delle Pale Rosse (m. 3338). Raggiunta la Vedretta di Cedec, si discende tenendosi a destra, senza incontrare difficoltà al cuna; si raggiunge ben presto la zona morenica alla testata della V. Cedec. Lasciati a sinistra i Laghi di Cedec, che occu pano il centro della conca, si continua discendendo legger mente sul fianco destro della valletta, che si apre verso S; si giunge così in breve al Rifugio (m. 2706; ore 3.45). II) per il Passo dello Zebrù (m. 3010; ore 3 .30).

14
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_35_object_4615447.png
Seite 35 von 287
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 200 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/1
Intern-ID: 328719
la modestissima rotabile, solo praticabile con auto leggere, che percorre la V. di Casies, lunga una ventina di km., ricca di boschi e di praterie. Si arriva in breve a Tésido (m. 1219; ore 0.45). Varcato il rio omonimo, si continua per la valle, toccando alcuni casolari e varcando altri piccoli corsi d'acqua. Si passa per Duma in Selva (m. 1206, ore 0.45 -1.30) e per Planca di Sotto (m. 1232), dove la valle raggiunge la massima larghezza. Al di là del tor rente, si lasciano le due trazioni Colle in Casies

di Fuori e Colle in Casies di Dentro. Si passa per Planca di Sopra (metri 1265) e, dopo la confluenza della V. di Quàira, che si apre a sinistra, si giunge a S. Martino in Casies (m. 1319; ore 1.30 -3), dove la strada comincia a farsi migliore. Qui si abbandona la rotabile e si infila un discreto sentiero che si svolge verso E, attraverso il bosco, a ritroso del Rio Vallesella, passando per le Malghe di Fuori (m. 1628; ore 1-4); poi si continua sempre per i boschi, raggiungendo i pascoli dell'A

19