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nè sottrarli alla pubblica vista. In caso di demolizioni di fabbricati che non devono più essere rico struiti ed in caso di soppressione di porte esterne di accesso, il proprietario deve notificare al Podestà il numero o di numeri civici che devono esse re aboliti. Quando si costruiscono ' fabbricati sopra àree nude fronteggianti spazi pubblici, i proprietari devono domandare al-Podestà i numeri civici da applicarsi alle porte- di ingresso ai medesimi. Art. %.&0 SERVITU’ PUBBLICHE SPECIALI Al Comune

è riservata per ragioni di pubblico servizio, la facoltà di applicare o far applicare, previo avviso agli interessati senza che essi possano fare opposizioni o richiedere compensi di sorta, alle fronti esterne dei fabbricati, edifici o costruzioni di qualsiasi natura prospettanti spazi pubblici:.- a) Le indicazioni dei, nomi .delle piazze, vie, dei corsi* vicoli, ed altri spazi, pubblici. - - L) l r ° ppr und n-7iVM-i, di -^ap- ciomonto n di idronti. . . c) Lo tabelle per affissioni di avriso

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Recht, Politik , Technik, Mathematik, Statistik

Jahr:

1938

Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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osservare luite le cautele alle a-l evitare ogni pericolo o danno alle persone ed. inoltre deve evitare per quanto possibile, che i terzi risentano molestie in conse guenza dell’esecuzione di dette opere. Art. 25 DELLA COSTRUZIONE DEGLI ASSITI ; Quando le opere edili debbano essere eseguile sul confine di vie o spazi pubblici od aperti al pubblico, si deve recìngere il luogo destinalo alla costru zione lungo i lati prospicienti le vie e gii spazi pubblici con un assito della al tezza di almeno

o comunque occupati o manomessi, Se l’assito venisse a recingere manufatti che interessino servizi pubblici, si dovranno adottare dispositivi atti a consentire il libero accesso dei funzionari comunali. Le porte che si praticano negli assiti devono aprirsi verso l’interno e de vono tenersi chiuse durante la sospensione dei-lavori. Evielato appoggiare, con tro il Iato interno dell’assito, materiali in quantità tale da' comprometterne la stabilità. Qualora per la speciale natura dei lavori o per agevolare

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Recht, Politik , Technik, Mathematik, Statistik

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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E’ vietato tenere accumulati in qualsiasi luogo, specie nei piani su periori, materiali provenienti da demolizioni. Detti materiali, previa ba gnatura, dovranno venire calati entro panieri o attraverso appositi con dotti o mediante corde. Art. INGOMBRI E’ vietato ingombrare le vie e gli spazi pubblici adiacenti alla fab brica. Solo nel caso di assoluta necessità, si potrà concedere, verso corre sponsione di un compenso fissato dal regolamento per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche

, il deposito temporaneo di materiali, provvedendo l’ingombro di ripari e di lanterne. Cessato il bisogno dell'ingombro, il proprietario dovrà subito ripristi nare a sue spese l’area. Art. USO DI CANALI PUBBLICI Non è permesso senza speciale concessione di valersi per la prò pria fabbrica delFacqua corrente nei canali pubblici, nè di divergerla o impedirne il corso in qualsiasi modo. Art. INTERRUZIONI Nel caso di interruzioni dovute a forza maggiore, il proprietario do vrà tuttavia eseguire le opere in modo

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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: Art. f&. -1^ ACCESSO AGLI EDIFICI NON FRONTEGGIANTI SPAZI PUBBLICI - Chi intende fabbricare su aree non fronteggianti strade 0 piazze già aperte al pubblico passaggio, deve prima comprovare di avere stabilito gli accordi per un conveniente accesso al costruendo edificio da strada pub blica esistente o da privata. Tale obbligo è da osservarsi anche per costru zioni che si volessero eseguire secondo linee di un piano regolatore debita mente approvato, ma non ancora eseguito, qualora prima dell

esecuzione dei lavori, non siano intervenuti accordi col Comune per l’esecuzione del piano stesso. * ' ■ Art. EMS j * ■ ■ - • - ‘ *. CHIUSURA DI AREE FABBRICABILI Le aree di fabbrica che confinano con spazi pubblici, dovranno, a richiesta del Podestà, essere chiuse con muri di cinta o con assiti giudicati dallo stesso di aspetto decoroso. Analoghe disposizioni sono da osservarsi per cave di sabbia e simili, ove: ■ fronteggino strade pubbliche o private, specie quando siasi raggiunta l’acqua del

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1938

Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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applicare o di far applicare, previo avviso ogli interessati, senza che essi pos sano far opposizione o richiedere compensi di sorfa, alle frónti esterne dei fab bricai!, edifici o costruzioni di qualsiasi natura prospettanti spazi pubblici: zu le indicazioni dei nomi delle piazze, corsi, vie, vicoli ed altri spazi pubblici; b) gli avvisatori per incendio; . c) le targhefte degli idranti; Deve miche essere consentilo, ove occorra, l’appoggio dei bracci dei fanali e t'oltucco dei ganci per

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1938

Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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la procedura prescritta all’art. 2, provvedendosi pure alla pavimenta zione ed ai regolari scarichi di acqua. Ari. 15 DELL’ACCESSO AGLI EDIFICI NON FRONTEGGIANTI SPAZI PUBBLICI Chi Intenda fabbricare su aree non fronteggianlì strade o piazze già aperte al pubblico passaggio, deve prima comprovare di fàvere stabilito gii accordi per un conveniente accesso al costruendo edificio da strada pubblica esistente o da privata, l'ale obbligo è da osservarsi anche per costruzioni che si volessero ese guire secondo

linee di uh piano regolatore debitamente approvato, ma non an cora' eseguito, qualóra prima dell’ esecuzione dei lavori non siano intervenuti accordi col Comune per l’esecuzione del piano stesso.- Ari. 16 DELL’OBBLIGO DI RECINGERE LE ÀREE SU CUI SI FABBRICA Le aree su cui si fabbrica, che confinino con spazi pubblici, dovranno, v

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1938

Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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Ari. 31 DEGLI INGOMBRI E vietatalo ingombrare con materiali od altro le vie e gli spazi pubblici adiacenti alla costruzione. - Solo in ceso di assoluta necesm'à vena concesso, verso corresponsione del compenso fissato dal regolamento per la occupazione di aree pubbliche, il deposito temporaneo di materiali che dovrà essere munito degli opporlont ripoi » e dei segnali di cui all'arri. 26. Cessata la necessità del temperai co deposito, colui che ha usufruito della pubblica area, deve a sue spese

riporla nel pristino stato. Ari, 32 DELL’USO DELL’ACQUA DEI CANALI PUBBLICI Non è permesso senza speciale concessione, di valersi per la propria co struzione dell'acqua dei canali, nè di divergerla o di impedirne in qualsiasi mo do il deflusso. Ari. 33 DELLE INTERRUZIONI DEI LAVORI Nel caso di interruzione dei lavori dovuta a forza maggiore, il proprietario dovrà completare provvisoiiìomenle le opere in modo da evitare eventuell sconci e garantire la solidità delle pai ti costruite previo accordi con

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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edili debbano essere eseguite sul confine di vie o spazi pubblici o aperti al pubblico, si deve recingere il luogo destinato all’opera lungo i lati prospicienti le vie e gli spazi pubblici con un assito della altezza di. almeno m. 2.50, di aspetto decoroso, costruito sulle linee • e secondo le modalità prescritte dal Podestà.

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1938

Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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si intende quella compresa Ira i fiumi Talvera ed Jsarco, la via S. Osvaldo e la strada Bolzano - Brennero. Per altezza diana casa deve intendersi quella dal punto più alto del mar ciapiede stradale fino al punto più elevato dell' edificio, comprendendosi cioè nella misura il cornicione di gronda e Tattico. Quando un edificio sia creilo all’angolo di due spazi pubblici, di larghezza diversa, oppure prospetT due traili di spazio pubblico contigui e di diversa lar ghezza, allora ove non ostino motivi

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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da parti puramente orna mentali che non abbraccino tutta fa larghezza ''dell’edificio' e quando si tratta, di chiese o di fabbricati di carattere monumentale.’ Quando un edificio sia eretto in un’ angolo tra via o spazi pubblici di larghezze diverse, oppure sórge a cavaliere della divisione fra due tron chi di vie contigue e di differente larghezza, la fronte 6 parte di fronte prospiciente lo spazio più largo dovrà raggiungere l’altezza media di con guaglio che risulterà dividendo per lo sviluppo

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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lavori pubblici, ordi narne anche l’esecuzione di ufficio a spese dei contravventori. La nota delle spese sarà resa esecutoria dal Prefetto, sentito l’inte ressato, e sarà riscossa dall’esattore nella forma e con i privilegi fiscali. Capo SI. M. Art. ENTRATA IN VIGORE DEL PRESENTE REGOLAMENTO Il presente decreto entrerà in vigore quindici giorni dopo F avvenuta approvazione dello stesso da parte della competente autorità.

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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e di ricostruzione delie fronti dei fabbricati verso spazi pubblici devono cominciare appena compiuto rimpianto del l’assito e degli occorrenti ponti di servizio ed essere compiute nel più bre ve tempo possibile. An. DANNI AI LASTRICATI Il selciato o lastricato del suolo pubblico, o d’uso pubblico, che sarà alterato dai costruttori, verrà a'loro spese riparato e ristabilito per cura dell’Autorità ; Municipale.

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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l’ultimo piano. L'accesso alle mansarde ed al sottotetto dev’essere di materiale incombustibile. Art. TS.G^-. BALCONI E TERRAZZI PENSILI I balconi e terrazzini pensili tanto aperti che chiusi prospicienti spazi pubblici devono avere il piano della soglia ad altezza non. inferiore ai m. 4 dei piano stradale e una sporgenza non.maggiore a m. 1,20 dalla ...linea -di proprietà, ed, in caso di edificio costruito in arretramento, non maggiore

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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eccezionali per gli assiti . . . . . .»13. Art. 33 — Segnali e lanterne . , . , . . . .»13 Art. 34 — Scavi . . • • . • . - . - » 15 ART. 35 — Ponti di servizio . , . . . . . . . » 16 ÄRT. 36 Apparecchi per il sollevamento dei materiali . • . • • *' 16 ART- 37 — Cautele da eseguire nelle opere di demolizione . 16 ART. 38 — Ingombri . - . - . • • . . ■ » 17 ART. 39 — Uso di canali pubblici . . . . > . . . . » 17 ART. 40 — Interruzioni . • • . • . • • • ' ' • » 17 ART. 41 — Scavi stradali

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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\ menò 1 ) I fabbricati che abbiano una delle seguenti destinazioni speciali : a) Alberghi, collegi, pubblici dormitori ecc. b) Grandi sale di riunione e per rappresentazioni, capaci di al- 150 persone, sale da cinematografo e da ballo, grandi magazzini di vendita. V) Stabilimenti industriali con più di 50 operai. . ^ d),. Depositi di materie combustibili ed infiammabili e rimesse j^er automobili, \ 2) Costruzioni di qualunque altezza e destinazione che cerano una superficie di almeno mq. 3000

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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Prima dell’impianto dell'assito, quando esso importa la occupazione temporanea di area pubblica, il proprietario, o chi per esso, deve chiederne licenza al Podestà e ottenutala, addivenire in confronto dell’Ufficio mu nicipale alla constatazione dei marciapiedi e materiali stradali che verran no compresi nell’assito © comunque occupaci o manomessi. Se il recinto venisse a richiudere manufatti che interessano servizi pubblici, si dovran no adottare disposizioni per il libero accesso dei

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Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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in modo da avere una stabilita indipendente dalla costruzione del letto. Le gronde di legno sono permesse soltanto per case o ville isolale. Art. 68 OBBLIÒHI DI MANUTENZIONE Ogni proprietario deve mantenere il proprio edificio e lulie le parli di esso, compresa la facciata in condizioni tali da garantire la sicurezza l'igiene ed il decoro pubblici. ' Qualora le linfe dei prospetti di fabbrica o dei muri di cinta presentino un aspetto tale da offendere il decoro, il Podestà potrà ordinare una nuova

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Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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vista. * In caso di demolizioni di fabbricali che non debbano più essere ricoslruili ed in caso di soppressione di porle esterne, dì accesso a fabbricati il proprie tario deve notificare al Podestà il numero od i numeri civici che devono essere aboliti. Quando sì costruiscono fabbricali sopra aree nude, fronteggienti spazi pubblici, i proprietari devono domandare al Podestà i numeri civici da applicar si alle porte d'ingresso ai medesimi. Art. 74 SERVITÙ PUBBLICHE SPECIALI Al Comune è riservata per

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Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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vengano adottali i provvedimenti di uso comune per difendere le murature dal gelo notturno. Nelle strutture di cemento armato dovranno essere strettamente osservate le norme per l’accettazione dei leganti idraulici e per la esecuzione delle opere di conglomerato cementizio, vìgenti all’inizio dei lavori. Per gli altri materiali da costruzione si fa richiamo alle norme fissale per la loro accettazione dal Mini stero dei Lavori Pubblici. * Art. 52 DIVIETI

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Regolamento edilizio : (nuovo t.u. approvato con deliberazione 24 aprile 1928-XVI vistata ed approvata dalla R. Prefettura di Bolzano 23 giugno 1938-XVI N. 17024/IV)

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Art. 38 ! TERMINE PER LA RIFORMA DELLE FACCIATE Le opere di riforma e di ricostruzione delle fronti dei fabbricali verso spazi pubblici devono essere iniziale appena compiuto rimpianto degassilo e degli occorrenti ponti di servizio ed essere compiale nel più breve tempo possibile. Ari. 39 \ . ■ DELLE SISTEMAZIONI STRADALI DA PARTE DEL COMUNE Qualora una strada richiedesse lavori di modifica, sistemazioni od altro, in conseguenza dei quali occorresse modificare gli impianti già esistenti nel

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1928

Regolamento edilizio con le norme sui conglomerati cementizi e le prescrizioni per gli impianti del gas

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