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REGIONE DELL' ORTLER — Strada dello Stelvio Le Prese - Km. 25 (ni. 944) e toccando Le Prese Nuove - Km. 23,8 (m. 950). Comincia la deserta gola detta Serra di Moriglione, lunga Km. 5. Al Ponte del Diavolo si ripassa sulla sponda sinistra, si varca il torrente uscente dalla Valle delle Presure (v. p. 435) e si tocca S. Antonio Moriglione - Km. 31 (m. 1095). La valle - detta Valle di Sotto - s'allarga alquanto; lo sfondo è formato da imponenti montagne dalle cime coperte di nevi eterne

. Caserma degli alpini. Alberghi : Posta (Clementi), della Torre , ecc. TRAVERSATE: Per il Passo di Val Viola (m. 2460) alla strada del Bernina, ore 9, faticoso ma pittoresco e alla portata di tutti - mulattiera Per il Passo di Foscagno (ni. 2291), ed il Passo d'Eira (m. 2209), per carrozzabile - Km. 38 - a Li vigno ; ed altre* molte. ESCURSIONI : Ai Bagni Nuovi e Vecchi, Km. 3 e 4 (v. sotto); a S. Giacomo di Fraele (m. 1942), ore 5, passando per il Lago (m. 1954) - ore 2,30 e numerose altre. ASCENSIONI

: Per il Iato orientale della valle v. pagg. 27, 29, 32. - Corno di S. Colombano (ni. 3022) ore 5, facile e interessante. — Cima di Piazzi (ni. 3439) ore 7 a 8, più difficile ma di grande interesse, punto culminante delle montagne di Val Grosina. STRADA DELLO STELVIO Xe ir est ai e servizio di diligenze (./ al giorno) a Trafoi da dove anche automobili. A Bormio comincia la strada dello Stelvio, la più alta carrozza bile d'Europa. Costrutta dall'italiano Donegani con enorme cura dà l'idea

di un lavoro d'un getto solo : curve e gallerie, ponti e ripari, tutto è all' unissono. Il lato italiano, salendo, offre poche vedute, ma è il più interessante per la costruzione della strada. Da Bormio la strada sale sul lato sinistro della valle ai

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1915

Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)

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REGIONE DELL' ORTLER — Sottogruppo del Cristallo 79 cola e in via di ritiro, è ristretta tra il contafforte predetto ed un altro minore più ad Ovest, segnato alla sommità 3056, avente la stessa direzione e finente sopra alla strada dello Stelvio, nella Regione Glandadura. Le varie elevazioni si possono raggiungere facilmente da N. dalla Vedretta del Monte Cristallo ; il Dosso Reit è talora meta faticosa dai Bagni di Bormio. 13.) Passo Pedranzini (m. 2889 c. I.) - o della Reit. Ad O. della

q. 3056; è l'ultimo valico della catena. Il nome Reit è abbreviazione di Areit (forse arète?). Così denominato a ricordo del bormiese Pedranzini che nel 1848 con un drappello dì volontari lo valicava, battendo gli austriaci tra la sottostante i a cantoniera e il diroccamento. Di nessuna importanza, essendo, come comunicazione tra Bormio e la strada dello Stelvio nei pressi della I Cantoniera, di molto più lungo - almeno del doppio - e più faticoso, specialmente sul versante meridionale, della

carrozzabile, oltreché senza alcun interesse. Essendo poi la zona sorvegliata dalle autorità militari, perchè fortificata, è meglio evitarla a scanso di noie. a) Da Bormio per il versante meridionale - ore 5 circa. Visibile dal Piano di Bormio come piccola bocchetta a sinistra della cresta in cui termina la Reit da cui scende una fenditura nella direzione dello spigolo del monte verso la Valle d'Uzza. Partendo dalla chiesa di S.-Pietro appena fuori dell'abitato sulla strada della Valfurva, un sentiero sale

. 20) si scende lo stradale fino all' im bocco superiore della 1* galleria, ove si stacca un sentieruolo che con ripidissimi zig zag sul fianco orientale di una valletta sale fino al disopra dei salti di roccia fiancheg- gianti a S la strada. Quasi in piano corre poi verso E. nella Regione Glandadura, attraversando un dosso scendente dallo spartiacque ad O. del Passo Pedranzini ; riu sciti così nella valletta immediatamente ad E. di esso, la si rimonta per detriti erti e faticosi, poi per una dirupatissima

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1915

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REGIONE DELL' ORTLER — Strada dello Stetvio monotona Valle Muranza, ora sull'uno ora sull'altro lato ; da ultimo attraverso una foresta cala a S. Maria - Km. 13,6 - (m. 1388) parecchi alberghi - capo luogo della Valle di Monastero (Münster) sulla strada da Mais a Zernetz nella Bassa Engadina per il Passo dell'Ofen. TRAVERSATE: per la Bocca di Forcola (m. 2769) e del Lago (m. 2770) in Val Vau e a S. Maria; facile, non faticoso e molto variato. ASCENSIONI: per il gruppo dell'Ortler (v. pag

. 72 e segg.). Pizzo Umbrail (m. 3033), ore 1 i[2. Sul confine Italo-Svizzero. - La salita è permessa solo sul lato Svizzero; a mezzo chilometro circa dalla Cantoniera si sale, dalla strada, a sinistra per un pendio d'erba e da ultimo in zig-zag su rocce e detriti fino alla cima con veduta splendida sul gruppo dell'Ortler occi dentale. Pizzo Garibaldi fDreisprachenspitze) (m. 2841) dal giogo di S. Maria diret tamente per un ottimo sentiero - ore 1 dal colle - (vedi sotto) ; — Monte Pres sura (m. 3028) con

vista uguale a quella del Pizzo Umbrail: dal Giogo di S. Maria per una valletta di erba e detriti alla base della cresta S., oppure per la cresta O. di rocce e detriti (faticosa) ore 1 314. La strada sale poi con molti risvolti - che i pedoni possono accorciare - sullo squallido versante di erba e detriti ; è aperta fino a tarda stagione nella neve formante talvolta alte muraglie e che in certe annate permane tutta l'estate. Giogo dello Ste/vio i m. 27591, ' n tedesco Stilfser Joch Km. 22,5

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Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)

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REGIONE DELL' ORTLER - Valle di Snidai 65 strada sale dapprima con lunghi risvolti, che i pedoni possono ac corciare, nella foresta, - per un istante si scorge nello sfondo un tratto della Königsspitze e l'Ortler colla Capanna Payer - poi a buona altezza sopra al torrente, toccando alcuni ristoranti: l'Unter- thurn (m. 1587) Km. 12,5 ad un risvolto con relativa accorciatoia, e il Gandhof (m. 1631). Qui si stacca un sentieruolo sul fianco destro della valle salente ertissimo per bosco

vetture). I pedoni possono di qui con maggior diletto se non con vero van- taggio salire a sinistra per il sentiero che con molti risvolti porta a raggiungere la Bergpromenade in 1/2 ora, da dove occorrono ancora circa 314 d'ora a Sulden. Passati sulla sponda sinistra del torrente al ponte (m. 1720), la strada sale più ripida nel bosco e poi sulla antica morena del Marltferner; l'Ortler s'innalza sempre più imponente, coli'Hinterer Grat che si scorge in quasi tutta la sua lunghezza. La strada è qui

con un brusco gomito a varcare il torrente e risalire sulla sua riva opposta, toccando alcuni alberghi; varcato il torrente di Zay, alle Gampenhöfe, aggruppamento di case si tuate al termine meridionale della strada, torna indietro, salendo a sinistra al *Snldenhòtel (m. 1878; 1906 Baed.) Km. 19,3, largo fabbricato si tuato sul fianco orientale della valle, al termine della carrozzabile - 20 3. C. A. I. — Regione dell'Ortler.

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Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)

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20 REGIONE DELL' ORTLER — Strada dello Stelvio giante Valle di Fraele cui fanno corona le dirupate cime del Schumbraida, del Cornacchia, della Cassa del Ferro, del Pettini e del Plator. Per morbide praterie si scende al letto dell'Adda e, valicatolo si rifa in senso inverso l'ultimo tratto della Valle di Fraele, raggiungendo in mezz'ora il romantico lago delle Scale (m. 1954). Di qui o meglio dalle vicine torri diroccate, vista stupenda : da un lato la candidissima Cima di Piazzi e tutta

- tecnicamente il punto più ardito della strada (La Spondalunga) (i pedoni possono accorciare); a sinistra nella gola le cascate del Braulio precipitante da terrazze di roccia - si tocca la Casina dei Rotteri di Spondalunga (m. 2176) che serve di rico vero agli stradini. La strada volge ora a N. nel Piano del Braulio, vallata erbosa desolata, passa il Braulio al ponte (m. 2273) - Bocca del Braulio - e raggiunge la 3. a Cantoniera al Piano del Braulio - Km. 16 (m. 2318) con osteria, non lungi da una cappella

. Sul fianco destro (orog.) della valle, ormai larga ma quasi priva di vegetazione, sotto alla china del Piz Umbrail (m. 3033) si sale verso la larga insellatura presso cui giace la 4. ;i Cantoniera di N. Maria - Km. 18 da Bormio - (m. 2487) colla dogana italiana ed una caserma degli alpini. Osteria. - Punto di partenza per un buon numero di escursioni. A sinistra (N.) si stacca la strada del giogo di S. Maria o di Bormio (tedesco Umbrailpasso Wormseijoch) adducente in Engadina. La carrozzabile

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REGIONE DELL'ORTLER — Strada dello Stelvio 19 Baarni Nuovi - Km. 3 (m. 1325). Grandioso edificio circondato da dipendenze, su un terrazzo con vista sul piano di Bormio e sulle vette che lo attorniano. Stabili mento di primo ordine, molto frequentato nell' estate come luogo di cura. Le fonti - 7 - trovansi presso i Bagni Vecchi (v. sotto) e sca turiscono da rocce dolomitiche sopra alla profonda gola dell'Adda. Ricordate già da Plinio e Cassiodoro danno al minuto circa 800 litri di acqua

). ASCENSIONI : La regione montagnosa ad Oriente dei bagni è, per ragioni militari, vietata al pubblico. Sul lato occidentale: Monte delle Scale (m. 2521) ore 3 e i|2 a 4, facile. Passata l'Adda a Premadio e toccando per una mulattiera le Scale di Fraele (m. 1942), passo segnato da due antichissime torri, probabilmente romane, ore 2, poi per il piccolo Lago delle Scale alla biforcuta vetta, con vista splendida. Comincia la parte più interessante della strada con numerosi zig zag: presto i Bagni Yecclii

(m. 1410). Buon albergo immediatamente al disotto della via quasi come appollaiato alla montagna. Sono congiunti colla strada nazionale da una minore a risvolti che la raggiunge sopra alla prima galleria (v. sotto). Ci si interna ora nella stretta gola nel cui fondo rumoreggia l'Adda. Una prima galleria dopo la quale è uno splendido punto di vista all' indietro sul piano di Bormio fino a Cepina, col Corno dì S. Colombano, la Cima di Piazzi e quelle del Redasco, il So- bretta e la magnifica bianca

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Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)

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decantate le bellezze, è una gemma igno rata; anche il semplice turista che non aspira alle grandi cime non dovrebbe trascurare una gita alla Capanna Milano o anche soltanto alla Baita del Pastore in fondo alla valle. Da Bormio a là sono circa 5 ore ; la strada, quasi sempre in ascesa assai dolce, corre presso al torrente, fra boschi splendidi di larici, di abeti, di pini mughi, dominati dalle scoscese pareti calcaree della catena del Cristallo ; qua e là visioni improvvise e fugaci di baite pitto

resche intrecciate di tronchi di larici, poi verdi praticelli contesi dall'uomo alla pietra e torrenti precipitanti in cascate. Venendo da Bormio, l'itinerario più breve e più vario è il se guente: Raggiunto 8. Niccolò si sale per una mulattiera, a tratti un po' erta, a Niblogo, grosso aggruppamento di case sulla brulla costa del monte - 25 minuti da S. Niccolò -; all'ultimo gruppetto di case sopra la chiesa la strada si sdoppia : dei due rami occorre tenere l'inferiore che scorre per un tratto

pianeg giante, mentre l'altro, a sinistra di chi sale, continua erto. Si do mina in basso S. Antonio e poco dopo, lungo la strada, v' è del l'acqua buonissima ; la vista è splendida sulla Valfurva dominata dal Tresero e dal Sobretta, e sul ridente Piano di Bormio colla Cima di Piazzi nello sfondo, bella e solitaria. Imboccando la Val Zebrù appare in alto la Thurwieserspitze. Si prosegue per un sen tiero che sale dolcemente a raggiungere una mulattiera per la quale si discende al ponte di Pecenaccio

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24 REGIONE DELL' ORTLER — Strada dello Stelvio ASCENSIONI : Korspitze (ni. 2931), 4 ore (v. pag. 22) ; — Monte Pressura (ni. 3028) ore 4 3[4 (v. pag. 21) ; — Pizzo Garibaldi (Dreisprachenspitze) (m. 2841) (v. pag. 21). Per tutte le salite del gruppo dell'Ortler dal Bärenkopf all'Ortler serve la Ca panna Payer (v. pag. 139); — per tutte quelle dall'Ortler alla Trafoier Eiswand la Bergl (v. sotto) ; — per il gruppo ad Occidente della Trafoier l'albergo a Franzens höhe (v. pag. 22) o al òiogo

del D. Oe. A. V.), tavolato Cor. 1,60 (rispett. o,8oj, entrata 0,40 (0,20) Chiave A. V. ; con quattro locali ed una ventina di posti per dormire, con servizio d'osteria nella bella stagione, in posizione bellissima e dominante un panorama incantevole: ai piedi tutta la Valle di Trafoi colla serpeggiante strada dello Stelvio fino al Giogo, poi le maestose montagne nevose del Tirolo e le code dei fiumi di ghiaccio che precipitano a valle verso le Tre Sante Fontane; immediatamente vicina la selvaggia

Hohe Eisrinne dalle grandi masse di ghiaccio sospese del massicciodell'Ortler. ESCURSIONI: Alla Capanna Payer (m. 3020), ore 1 3J4 a 2 (pag. 139). *A Franzenshöhe per il Sentiero dei Tre Ghiacciai (Drei Ferner Weg), ore 2 - comodissimo per chi, venendo dall'Ortler Pass o dalla capanna Payer, voglia traversare alla strada dello Stelvio senza scendere a Trafoi e risalire; e in generale per le salite nel Trafoierkamm partendo dalla capanna o da Fran zenshöhe : Dalla capanna, raggiunto come a pag. 117

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Seite 50 von 566

22 REGIONE DELL' ORTLER — Strada dello Stelvio stria - Breltkamm (m. 29695 il punto culminante - per sentiero segnato, si cala ad una sella da cui per un tratto più erto di schisti si tocca la vetta, 1 ora. Vista eguale a quella dell'Umbrail. Volendo scendere a Trafoi si continua per la cresta N-E di confine, di comodi detriti, con segnalazione, fino alla Korspitze (m. 2931) i[2 ora, da cui un sentiero scende per il Goldsee (Lago dell'Oro) alla Schwarze Wand e, divenuto pietroso, alla

Tartseller Alni e a Trafoi, ore 2 e i[2 ; bel percorso per cresta, consigliabile solo in questa direzione, perchè altrimenti faticoso. La strada discende bruscamente come in un burrone sul lato tirolese, con moltissime svolte ardite e regolari che si toccano quasi l'un l'altra, sul fianco settentrionale della Valle di Trafoi, dapprima squallida, ma però panoramicamente più bella e grandiosa del lato italiano - vista continua sulla magnifica seraccata della Vedretta di Madatsch passa ad un rifugio degli

) ore 2 in tutto. Alla Capanna Bergl per il Drei Ferner Weg (sentiero dei Tre ghiacciai), ore 2 circa, (v. pag. 24). ASCENSIONI : (v. pag. 24). Sempre sul fianco settentrionale della valle si scende con nume rosissime serpentine - cominciano i primi radi boschi - alla Cantoniera del Bosco, di fronte alla bellissima Vedretta di Madatsch verso cui si stacca un sentiero (per chi viene da Trafoi i. * Weisser Knott (m. 1863) x Km. ir,7 dal Giogo, 33,2 da Bormio. Il punto più bello di tutta la strada

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Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)

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52 REGIONE DELL' ORTLER — Val Venosta di là del fiume, dominato dal castello. Sul cono alluvionale allo sbocco della Valle di Martello è il villaggio di Morter, sulla sinistra del torrente, mentre sull' altra riva si vede- la rovina di Montan inferiore (Unter Montan) m. 838 e poco più avanti la Cappella di S. Stefano (m. 804). Nello sfondo, pure a mezzodì, si scorge la poderosa mole dell' Hasenohr. Attraversata la strada, che passa sulla riva sinistra dell'Adige, si prosegue sulla destra

di partenza per la Capanna Troppau e Sulden (v. pag. 62). La vallata si allarga di nuovo e diventa pianeggiante. La linea continua sempre sulla sinistra del fiume, qui incanalato in terreno acquitrinoso. Sul versante meridionale della valle si lascia il piccolo Stabilimento di bagni di Schgums (Bad Schgums) (m. 876), di acqua solforosa. Eyrs (m. 875) fermata; pochi minuti a N. è il paesello omo nimo im. 903;, Km. 59 con piccoli alberghetti, rilegato con una strada col villaggio di Tschengls (Scengles

) m. 950, all'entrata della valle omonima a S., al piede della Tschenglser Hoch wand; vi è 1111 modesto albergo. - Ci si accosta all'Adige; finalmente si per viene alla stazione di Spondinig - Prad m. 885) Km. 62. Aggruppamento di alberghi, di cui uno veramente buono, im portantissimo punto di partenza per la strada dello Stelvio e Sulden ; si trovano, oltre alle numerose corse di posta ed auto in tutte le direzioni, vetture all'ufficio di fronte all'albergo principale.

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Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)

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Dal Ponte dei Buoi, tenendo invece la strada di destra (salendo), in ripidi zig zag si sale in poco più di i[2 ora a Pezzo (m. 1557) km. 4 da Pontedilegno, a cavaliere delle valli di Viso e delle Messi, in splendida posizione, ultimo paesello della valle ; vista stupenda ; visitare la bellissima foresta di abeti pochi minuti più in alto. Per escursioni ed ascensioni (v. pagg. 316, 325). La bella carrozzabile s'innalza subito, toccando il Grand Hotel Tonale (m. 1325), con molti risvolti a buona

del Trentino, colla magica parete settentrionale che cerca una rivale nella regione tutta. I pedoni possono accorciare di molto seguendo, dopo la chiesa, una buona carreggiabile nella valle del Narcanello che poco dopo la Santella (m. 1312) sale serpeggiando alla Casina Mody ove si segue la strada nazionale per circa 1 Km. fin che si presenta una carreggiabile che continua fino al casello delle guardie di finanza; un sentiero fa accorciare ancora una curva della strada, dopodiché si continua

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Seite 118 von 566

- c. I.). Detto sulle Carte Austr. Passo delTAblès dal sottostante Grasso (pascolo) del- l'Ablès in Val Zebrù. È di gran lunga la più comoda e breve comunicazione tra la strada dello Stelvio e la Valfurva e Bormio. Sconsigliabile la salita dal vers. S. causa le noiose e faticose ghiaie sottostanti al passo. a) Dalla IV, dalla III Cantoniera e dal Giogoa S. Antonio - ore 41 \2 nei due primi casi, 3 IJ2 a 4 nel terzo. Dalla IV Cantoniera e dal Giogo dello Stelvio si varca il Colle Vitelli (iti nerario 2) fino

). Ad occidente del Passo Cristallo la catena spartiacque digrada lentamente, senza spiccate elevazioni nè depressioni, verso la strada dello Stelvio sopra ai Bagni Vecchi di Bormio. Il versante meridionale è costituito da un enorme muraglione dentellato che al pomeriggio, dal Piano di Bormio, ricorda intensamente un quadro dolomitico ; sempre ertissimo e fasciato alla base da lunghe colate di detriti è rivestito a N. an cora dalla Vedretta del Monte Cristallo che va man mano abbassandosi dalla cresta fino

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Seite 540 von 566

) o in paese; la maggior parte però è munita della chiave Vereinschloss (chiave unica per quasi tutte le capanne del Club Alpino Tedesco-Austriaco). La strada Gomagoi-Sulden rimane sovente interrotta, dopo una nevicata, per parecchi giorni. L'unico rifugio che si presti per gite cogli ski è la Schaubach, che però è molto pericolosa per le valanghe nel trattò della Legerwand. Si segue l'itinerario dell'estate fino al piede della Legerwand ove si sale il pendio di sinistra, spesso senza ski fino all'altezza

le valanghe si che, seb bene la strada sia quasi sempre tracciata dai doganieri, il percorso ne è consigliabile solo con condizioni sicure (informazioni a Bormio da Clementi). Osteria della Fontana al Passo del Mortirolo: Viene frequentata ora discretamente nell'inverno (da Monno), e tenuta aperta: offre campo a parecchie facili e divertentissime gite sulle erbose vette circostanti. ITINERARI. Giogo dello Stelvio : La via è evidente (v. Quarta Cantoniera). Il lato tirolese raramente consigliabile per

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Seite 189 von 566

REGJONE DELL'ORTLER — Sottogruppo Qrtler-Königsspitze 139 nella oscura foresta d'alta montagna rivestente l'erto fianco occiden tale del Tabarettakamm. - Si raggiunge così, con punti di vista alla sfuggita sullo sfondo della Valle di Trafoi ripiena di ghiacci e sulle serpentine della strada dello Stelvio, l'alberghetto Alpenrose - m. 2000 circa - ove si può pernottare, sito su di un marcato spigolo della montagna. Fin qui erta salita - ore 1 114. Piegando a mezzodì il sentiero sale in una conca

ripiena di detriti, limitata a S. da un basso dosso roccioso, e rimonta con serpentine fino ad una sella aperta su di esso (m. 2421) donde, dapprima con un tratto sulla cresta, poi a semicerchio a destra, si guadagna la Edelweisshiitte posta su un cono di roccia - m. 2500 circa - alber ghete ove si può pernottare, al piede del Bärenkopf - ore 1 i]4- Splendida veduta sul colossale versante N-0 dell' Or tier e sulla strada dello Stelvio. (Sulle carte è indicata inesattamente in realtà è situata alquanto

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REGIONE DELL' ORTLER — Strada delio Stelvio 23 Sul davanti l'enorme massa nera della Vordere Madatschspitze, ergentesi dalle regolari fiumane di ghiaccio del Madatschfemer e del Trafoierferner; più a sinistra, separata dalla catena del Nashorn, la sconvolta corrente dell' Unterer Ortlerferner dominata dal muro di ghiaccio della Trafoier Eiswand, dalla Thutwieserspitze e dai coni biancheggianti degli Eiskogel e precipitante nel baratro in fondo al quale è il verdeggiante piano delle Heilige Drei

strada vicino all'aiberghetto Alte Post, ore 2, con bella vista sulla conca di Trafoi e sulle montagne di Oetz.

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. 0,50). PANORAMA: Dal terrazzo davanti al dormitorio bellissima ampia veduta: il gran versante N-E dell'Ortler col magnifico Marltgrat, tutta la Valle di Trafoi colle innumeri serpentine della strada dello Stelvio; l'alta Valle dell'Adige fino allo spartiacque di Reschen (Reschenscheideck) e gran parte delle vette del Tirolo (bellissimo special mente il Weisskugel) ; ai piedi la conca verde di Sulden colla sua austera corona di monti che la cingono ad oriente. — ICONOG. : Verso N.: Wehrli, 11070

ed importanza, offrente però modo agli appassionati rocciatori di sbizzarrirsi in arrampicate d'o gni genere e difficoltà. Per il gran pubblico è da preferirsi la vicina Punta Tabaretta perchè più comoda, sebbene anche dal Bärenkopf si goda una bellissima vista. PANORAMA: Dalla biforcuta vetta vista stupenda sul fianco settentrionale del- l'Ortler e sul bianco nastro della strada dello Stelvio; a N. attirano specialmente le candide cime dell'Oetztal e l'ampio altipiano della Val Venosta coi laghetti da cui

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dell'accesso. Si sale : 1.) Dal Passo del Mortirolo per le facili pendici di pascoli della cresta S-0 - 1 ora o poco più. 2.) Dal Passo di Varadega per la facile cresta N. - i [2 ora. 454.) * Passo del Mortirolo (m. 1901). Passo di Mortirolo in Brusoni (p. 337). Si dice che il nome ricordi la strage operata da Carlo Magno nel 773, quando sconfisse i seguaci del Duca di Amont che dominava in queste regioni (Gnecchi p. 137). Passaggio una volta, prima della costruzione della strada del l'Aprica, assai

non il vero Passo del Mortirolo. a) Da Monno per la Valle del Mortirolo ed il versante S-E - ore 2 3(4 a 3 - 1 ij2 in discesa. Da Monno (m. 1074) (che si raggiunge dalla strada della Valca monica per una carreggiabile partentesi da quella sotto alla chie setta di S. Brizio, a 300 m. dopo il ponte omonimo, e salente con un paio di svolte fra castagneti nell' imboccatura della Valle del Mortirolo che attraversa - 1 ora - ; il paese giace solingo in una insenatura, da ciò appunto il suo nome

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dapprima e la pianura acquitrinosa o da Neu Spondinig per una mulattiera che si stacca dalla strada per Prad a qualche passo a! di là del fiume), un sentiero sale sulla sponda sinistra del torrente Tschengels, dapprima quanto mai erto e faticoso, specialmente perchè molto caldo ; dopo 40 minuti circa la pendenza diminuisce e si entra in un bosco per varcare presto il torrente e giungere all'Alpe di Tschengls inferiore (Untere Tschenglser Alpe) (m. 1654) in un piccolo spiano verde, sopra alla quale

). 8.) VALLE DI TRAFOI Da Spondinig (m. 885), (v. pag. 53) la strada attraversa l'Adige incanalato e poi la sua valle, vasta distesa di paludi nella quale il torrente Trafoi ha portato dei campi di detriti, e giunge a Prad (m. 900) Km. 2,7. Villaggio di 1500 abitanti, con parecchi alberghi per turisti, allo sbocco della Valle di Trafoi.

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Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)

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boschi resinosi e di verdis sime praterie popolate di numerosi gruppi di baite. Per il piano si tocca il valico - ore 2 ij2 - 1 ij2 in discesa. NOTA: Dal passo si può pervenire a quello dell'Aprica mediante un sentiero trasversale che percorre i fianchi meridionali del Monte Padrio - ore 2 circa (il sen tiero è destinato a divenir strada tra breve). 464.) *Monte Padrio x (m. 2152 A)- Conosciuto anche col nome di Colma di Trevigno. Modesta montagna offrente un magnifico punto di vista sulla Valtellina

e 1606), Piano di Zembro (m. 1691 e 1761) e Monte del Giovello (m. 1853 e 1883). Valicata la Valle det~ Santo, si rimonta direttamente il pendio terminale S-O fino alla vetta - ore 3 ij2 a 4. Probabilmente verrà aperta presto una strada. 2.) Dal Passo di Guspessa (vedi sopra) per la costola in dire zione S., scavalcando il dosso del Monte della Colma (m. 2137). 314 d'ora. 3.) Da Tirano per un itinerario comodo ma lungo : dapprima per un sentiero a S-O salente con grandi giravolte tra vigneti, selve

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Kategorie:

Sport, Spiel

Jahr:

1915

Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)

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4 i[2 a 5. Da Pizzano (pag. 49), centro principale di Val Vermiglio, si segue la strada del Tonale, passando dalla stupenda cascata della Verniana, fin quasi al forte di Strino (m. 1550) - 1 ora - da dove, salendo a destra alla vecchia strada e per essa attraverso alla foresta per i[2 ora nella dilettevole Val Strino, un buon sentiero sulla sinistra (orog.) del torrente omonimo porta, traversando sul l'altro lato, alla Malga inferiore - 3(4 d'ora in più - e poi, cessate le piante, all'Alpe superiore (Baito sulle

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