Nel 1S66 colla cessione delle provincie Venete fu nominato Segretario di Consiglio presso il cessato Tribunale d’ Appello in Venezia, e colia unificazione legislativa delle suddette pro vincie lu promosso a sostituito Procuratore del Re presso il I ri banale civile e correzionale di Passano; poi, nella stessa qualità, e come reggente la Procura del Re presso il Tribunale di Verona, indi Procuratore del Re a Legnago e a Modena, e infine Consigliere di Corte d’Appello alle Corti di Brescia, eli
Genova e di Venezia. Scrisse il Rendimento di conto del /’ amministrazione della giustizia nel circondario del R. Tri bunale civile e correzionale dì Bussano (Bassano, 1S74): la Relazione statìstica■ suili anim. della giustizia etc. dello stesso Tribunale {Idem. 1875, e poi altre simili Relazioni statistiche pei Tribunali Civili e Correzionali di Verona (Verona, 1876, di Legnago (Legnago 1877, 1878, o 1879], e di Modena (Mo dena, 1SS1. 1SS2, e 1SS4); relazioni ch’ebbero la fortuna di trovare
, fu sollevato al grado (li Procuratore del Re. Conosciamo di lui due importanti Relazioni statistiche dei lavori compiti nel circondario giudizi-tizio del R. Tribunale di Savona (Savona, 1882, e 1SS3), ed altre Relazioni di analogo argomento pei R. Tribunali di Brescia (Brescia, 1884), di Pisa (1885, 1SS6 e 1887), e di Pavia (Pavia, 1888). A Brescia ebbe a perdere la sua Daliba nob. Romanelli (3 aprile 1S84),