¬L'¬ unità d'Europa: il problema delle nazionalità : nazione e nazionalità ; evoluzione nazionale in Italia e nei paesi di lingua tedesca ; nazione e nazionalità nell'organizzazione europea ; atti del XVIII convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 11 - 15 aprile 1983
Seite 443 von 452
Autor:
Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <18, 1983, Meran> / Accademia di Studi Italo-Tedeschi - Merano
Ort:
Meran
Umfang:
XXXIII, 413 S.
Sprache:
Deutsch; Italienisch
Anmerkungen:
Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas: das Problem der Nationalitäten
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Schlagwort:
s.Europäische Integration ; s.Nationalität ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Signatur:
II Z 759/18(1983)
Intern-ID:
62150
-naturale e non puó essere ancora, in quanto tale, un criterio suffíciente per la fondazione e la legittimazione ra- zionale di un’unità politica. Altrove, tuttavia, emerge con chiarezza lo sforzo che Kant prodiga per in- serire l’idea di nazione, la diversità naturale delle genti, in un contesto poli- tico che oltrepassa la mera naturalità . Legando l’idea di nazione a quella di Stato, egli connette nella costituzione dell’universale politico elemento em- pirico e determinazione razionale. Nella
Metafisica dei costumi (1797) ad esempio, egli scrive: «GÜ esseri umani, che costituiscono un popolo, posso- no essere immaginati, secondo l’analogia della loro origine, come indigeni derivati da una stirpe comune (congeniti), anche se essi non lo sono; ma, in senso intellettuaie e giuridico, come figli nati da una madre comune (la re- pubblica), essi costituiscono in certo modo una famiglia (gens, natio), i cui membri (i cittadini) sono tutti pari, e considerano come una promiscuità ignobile ogni unione