quindi di essa una vasta provincia col nome di Rezia e Vindelicia, che comprendeva tutto il territorio dalla sommità delle Alpi al Danubio, dal lago Lemanno ai confini del Norico 7 . Curia ed Augusta Vindeli- 1 Dione 54, 22; Strab., VII, 1, 292, 5. 3 Ivalree, 0. c. pag. 6. Altri suppongono che ciò sia avvenuto presso Reichenau. 3 Questo piano di battaglia, descritto dal Kat.eee, e dall’ Arnold, nelle opere più volto citate, sarebbe stato secondo gli stessi autori, organizzato da Agrippa, occupato
Tiberio, essendo però stata trovata a Magonza par più probabile ohe fosse un ricordo onorifico delle due provincie vinte da Tiberio. 6 Dione, 54, 22, xó re xgàziozor nai zò . nì.tXaxov xrja fjhxiag avzcòv èt-fiyayov, xaxahnóvzEg zoaoézovg, oaoi xijv juèv /woav oIxeìv ixavol, veoyjiàiaai Ss zi aòvvazioi tjoav. ~ ' Fu chiamata in origine provincia delia Rezia e Vindelicia (Vere., II, 39. Suet., Awj., 31. Auree. Vitt., Epit.. 1, seg.) per cui si credette erroneamente che fossero due provincie distinte
. (Cf. Formrguk, 0. c., Ili, pag. 438 segg.) Alla fine del primo secolo si chiama semplicemente provincia retica, che poi probabilmente sotto Diocleziano, fu distinta in Raetia prima, cioè la vera regione retica, e in Raetia secuhda che corrisponde alla Vin delicia (cf. Cellario, Geo//, ani.. II. pag. 422. Cluveri, Vindelicia, III, 2). In origine v’ora aggiunto anche il Vailese, che poi fu staccato'ed insieme coi declivi occidentali delle Alpi Graie formò la provincia procuratoria delle Alpi Graie c Perniine
