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Title Z - A
Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Page 136 of 300
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/12(1988)
Intern ID: 355106
stanza a volta e si era fatto un nuovo archivio per i documenti. La "grande prigione per gli uomini” forse identica alla antica Stube per la ser vitù di Chiusole, era diventata "Volk Camer” (camera per ricevere la popo lazione?). Anche il sottotetto era stato suddiviso per ricavarne stanze per le polveri, per il pane, per un tornio. Interessanti sono riferimenti ad un qua dro di S. Caterina da Siena ed a stemmi dipinti degli ultimi principi (ve scovi?). All’esterno troviamo una nuova peschiera

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1891
Trentino orientale ; P. 1 : Val d'Adige inferiore e valli del Brenta e dell'Astico.- (Guida del Trentino ; Vol. 3)
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Page 240 of 486
Place: Bassano del Grappa
Publisher: Pozzato
Physical description: IV, 459 S. : Ill.. - 2. ed.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: I 101.436/3
Intern ID: 334153
1 nell 1 epoca longobarda; ed anzi il Montebello (p, 409) lo crede fabbricato per la prima volta dai Longobardi dopo la distruzione di quello di Tenna; ma la prima memoria sicura di Perfine non è che dell’845; chè nel placito di quell*anno {Muratori, A. 1. M. Ae., II, Diss. XXX, p. 971) si trovano nominati due di Porgine. In forza del diploma 31 Maggio 1027 (v, p. 3*2) il Perginese divenne feudo-dei ve scoviTrento. Nello stesso secolo troviamo in Porgine,, o come signori dipendenti solo

le frequenti e devastatrici inondazioni del Fersina distrussero ogni avanzo di antiche memorie : e qui non sarebbe possibile esporre ed esaminare le ipotesi espresse in proposito da molti eruditi. Certo' è però che all’epoca romana una strada militare, difesa da toni, risalendo la valle del Brenta, e passando per Borgo e Marter, toccava Zivignago, Vigalzano, Madrano, Civezzano, per scendere -poi a Trento. Era detta Via Paolina. Si sup pone che il castello, sorto in epoca anteriore, sia stato re staurato

, i rettori delle setto' ■ gatto,Mie che formavano il Perginese, si radunarono nel monastero di. Waldo presso Pergine il 3 Maggio 11.66, e sta bilirono di mandare loro messi a Vicenza,, per mettersi sotto la protezione di quel, comune, ed averne aiuto' .per cacciare Gundibaldo (Vedi: Tomaso. ■Gai*,, Patto tra il Comune- di-Per- ed-il'.Municipio eli Vicémtm nel 1166; Trento', 1857).

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1900
Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)
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Page 60 of 377
Place: Bassano del Grappa
Publisher: Pozzato
Physical description: IV, 357 S. : Ill.. - 2. ed.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: I 101.436/2
Intern ID: 334149
) F antica pertinenza bresciana di questi paesi; la quarta ricorda la stessa tribù, una delle 35 in cui era divisa F Italia. Altre lapidi, almeno in parte ancora esistenti, o ricordate da qualche scrittore, dimostrano ohe questo seno felice era ben noto sino dai tempi romani. Di Riva, (Ripa) si trova per la prima volta menzione in un diploma del 983, doli'imperatore Ottone J! (Ughelli, Italia sacra f V, 74.6), Dagli Ottoni affidata alla custodia dei ve scovi di Verona, fu poi per qualche anno soggetta

al mar chese Tedaldo, progenitore della marchesa Matilde ; ma nel 993 fu riconsegnata ai vescovi dì Verona. Non si sa a chi appartenesse la città sul principio del secolo seguente; ma non è a dubitarsi clic aneli'essa facesse parte di quel Co mitato Trentino, concesso da Corrado 11 il Salino, con suo diploma segnato- a Brescia il 31 Maggio 1 1027, in feudo ad Udalrìco 11 vescovo dì Trento, con tutti i diritti coi q avevano «ito i conti, ducili e marchesi, vescovo Altemanno ne! 1121 investi di Arco

una famiglia bavarese, ina continuò-, come i suoi successori, a governare Riva col mezzo dei suoi luogotenenti, cd a Riva concesse in quel l'anno il permesso di fabbricare un castello o fortezza per -difendersi dai nemici (Bonelli, L, p. 282). Col diploma rila sciato in iwritotuo JSononiensi apuli Jiuvffutn li unì ffui J f l'- a ld, Febrttwrj dall’ imperatore Federigo Barba rossa al vescovo di Trento Adalpreto' Il per Ini e successori si conferiva di nuovo questo feudo cttm omnibus perltnenins

intus et fons et cuin foto districtu. Anche Limono, Tignalo e Gargnano appartenevano anticamente al principato di Trento, e di ciò è prova il trovarsi, in tutti i diplomi coi quali ad ogni mu tarsi della persona del principe si confermavano a. Ri va i suoi privilègi e "diritti, la promessa con cui il vescovo dichia rava che se quelle comunità unfjuam redìerint in suam he- clesiam et potestatem, sidnjcinnlur jurisdicAìoni Ripete, Da ciò appare eli® la città di Riva godeva il diritto di scorrere

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1902
Trentino occidentale ; P. 2 : Campo Rotaliano, valle di Non, val di Sole, i monti del Trentino occidentale.- (Guida del Trentino ; Vol. 4)
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Page 12 of 320
Place: Bassano del Grappa
Publisher: Pozzato
Physical description: VIII, 298 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: I 101.436/4
Intern ID: 334156
la loro potenza; ed impos sessatisi dd castello di X* Pietro di Metz (Mezotoinhardo) s j divisero in due rami, ed ebbero «entiime lotte coi ve - scovi di Trento, i «juali, avendo la immediata giurisdizione su Mczolombardo, ve«ìevano «li malocchio l’ingrandirsi «li una potcn te famìglia proprio alle porte 1 «Iella Valle di Non:

io 1 Xl[), fi io va ri ni «li ! .usseiubiirgo conte del Tirolo re stituì il primo al principe rii Trento, trattenendosi il .se condo, è probabile elio »plelio cominciasse a chiamarsi Me- sotombarfìn (lombardo per italiano, parola usata anche da J tante nel I «lei!* inferno * « e lì parenti miei furon Loni- bar«Ìi.>), ed il secondo .Mesoféptexcfì : nei quali nomi si deve vedere non già lina di flore n za di pazza o lingua (clic sempre furono, còline sono, lombardi gli abitanti rii ambedue le borgate) ma bensì di dominazione. In cambio

di Mesotedeseo si «lire ora più comunemente, con applicazione dell antico nomo, Hfezocòrona . Il nomo locale di Mei fj passo alla famiglia dei I avo, che si chiamarono poi dei Metz-, ed il cui capostipite è /ucone ili Metz, morto nel 1 l!M. Arnoblo di Metz, figlio di .Zìi ernie, al passo delta KocelicttA per vemletta assali Idalrico rii TMenno e I» ucciso; od in pena di ciò dovette andare in pèllcì/riuatrgio sino a Kotna. e cedere a Corrado' vescovo di Trento i suoi beni a rai. 1 Metz aumentarono via via

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Books
Year:
1897
Bibliografia del Trentino
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Page 110 of 131
Author: Largaiolli, Filippo
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: XI, 115 S.
Language: Italienisch
Location mark: 2.981
Intern ID: 189884
Camillo. ■- Ricordi bibliografici, [ Ambrosi , Bresciani , Ca stel latto , Gar, Gazzolctti, Prato , Van netti ecc.; < cose del Trentino ]. — Li vorno, Vigo, 1885, voi, I. 171. Reich Desiderio- — Su Vigilio de Ve scovi parroco di Mezocórona. — Trento, Scotoni e Vitti 1883. . 172. Riccahona. — Nachrichten von einigen bildenden Künstlern, di geborene Fleitn- ser waren. Anhang Artikel der römi schen Zeitung des Cracas über den Maler Christoph. Unterberger. — « Der Sammler f. Geschichte ecc. », voi. Ili

tria nel III congr. ecc. » Bologna, Za nichelli, 1890. 160. Postinger Carlo Teodoro. -- Cle- mentino Vannetti cultore delle belle arti. [ Contiene notizie biografiche']. — Rovereto, Tornasi, 1896 a cura del- 1’ Accad. d. Agiati. 161. Prato (a) Griovanni. — Relazione degli • estremi onori resi alla salma di Tomm. Gar. dal Municipio e dai cittadini dì Trento. — Trento, Monauni, 1873. 162. — Professor Giuseppe Sicher da Cor redo, necrologia. — « Il Raccoglitore », Rovereto, 1879, N.° 36. 163

. — (Onoranze funebri in occasione dei funerali di), — Trento, Monauni, 1883- 164. PrecLelli Riccardo. — Documenti della vita militare di Ottone. Saibante. ■— Venezia, 1886. 165. Probizer Francesco. - Commemora zioni in morte di don Francesco Fiorio. — Rovereto, 1871; del bar. Edoardo de' Pizzini. — Ivi, 1873 ; del bar. Ce sare Malfatti. — Ivi, 1879; di Enrico de Tacchi. — Ivi, >880; di Leopoldo Lenzi. - Ivi, 1884; del bar. Kellers- perg. — Ivi, 1885 ; del d.r Antonio Balista. — Ivi, 1886; del d.r Stefano

Pasquali. - Ivi, 1888. 166. Prudel Domen. Michele. - Orazione fu nebre in morte di don Leonardo To moli ex arciprete di Romeno ecc. - Trento, Battisti, 1798. 167. Puecher-Passavalli Francesco. - Vi ta a dialoghi filosofici di D. Giulio ba- ■ roné Tedeschi. - Casale, 1849. 168. — Vita di don Luigi Gentili. — Lu gano, 1850. 169. Puecher-Passavalli Luigi. - Notizie biografiche sul p. Ignazio Signorini da ‘ Roverto, cappuccino predicatore aposto lico. - Roma, tip. Belle arti, 1847. 170. Raineri-Biscia

, p. '2, Innsbruclt, 1807. 173' Rizzoli Enrico. —- Cenni sulla vita e le virtù di Giov. Nepomuceno de Tschiderer V. P. di Trento. — Trento, Marietti, 1874. 174* Rosati Luigi. — Notizie storiche in torno ai pittori Lampi. —- Program ma i. r. Ginn. », Trento, Seiser, 1893. [ V. « Le nostre illustrazioni » in « A- naunia sacra, archiv. eccles. treni. », Trento, i8g6, A r .° 2.] 1/5- Rosmini Antonio. — Orazione in morte di don Bartolameo Scrinzi. — Ve nezia, 1822. 176. Rosmini Carlo. — Memorie intorno alla vita

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Books
Category:
Books and Librarianship
Year:
1904
Bibliografia del Trentino : (1475 - 1903)
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Page 81 of 317
Author: Largaiolli, Filippo / Filippo Largaiolli
Place: Trento
Publisher: Akademikerhilfe
Physical description: XVIII, 296 S.. - 2. ed. intieramente rifatta
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Bibliographie 1475-1903
Location mark: 2.111
Intern ID: 392527
eco. prosa et versa eoo. — Tridenti, Alberti !630 p. 37. E. T. 3094/23. 500. Madrutio (Declaratio de OXI in tie ne. leg'itimorum antiipiac ramiliao de) anno 1766 edita. — 8. 1., p. XV. B. T. 3088/10. Vd. pure 3088/9. 501. Madriiz (Ade! und Kriegaruhm der Freiherren von). — T. A., ,1804. [Vd. Bitta Pompeo «Famiglie ce lebri italiane» v. V. 502. .Mudi - il zzo (Cenni biografici dei quattro Principi-vescovi di Trento Cristoforo, Lodovico, Carlo e Carlo Emanuele) 1539-1658 [Estratti dal l'opera

inedita della Mazzettiana « Relazione delle cose di Trento e sue dipendenze dal principio al 1665. — Trento, Seiscr, 1857 p. 15. Xz. 503. > Radi UZZO Cari» Pi. v.di Tien- 4»]. Quattro lettere di.... alla Re pubblica di Venezia 1648-54, trat te dall’ ardi, gener. di Venezia Collegio (lì!) secreto. Lettere dei Principi-vesr. di Trento F. u, 9. ; 504. Mudruzzo (I) o i Challant. — A. ! T. I. T., v. II, 1883 p. 97. 1 505. Ralle! lacop’ Antonio. Periodi i- i storici e topografici delle Valli di : Non

M — Venezia, Bianchi, 1867 p. '15 non luimoT. p. c. di R. A., X/.. : B. T. 3103/11. 497. Madrileni» Carlo (Rime per Bill, eco,) vescovo di Trento eco. — Venezia, Greco, .1596 p. 32. 498. Radi in io Carlo (Valieinium nu- merioum oli imperiuin civitalis Tri denti eoe. All'ili.mo ere.). — 8. ]., il>30, 13 ka). jun., i lo gl.: B. T. 3437/11. 401). Miulrncia Tempo seu Gentis eoe. Madrutiae eoe. Carohis Em. XI ad ra ti ns episcopus Tridenti»»» S. R. I. Princcps autohortaretur societas •Ics. oxornavit

e di Sole nel Tiro lo merde. — i Rovercdo, L. Marciiesani, 1805 p. X-144, ! carta topogr. 506. Majrliofer TIi, Tirols Ani bell am Venedigisoher Jvricg. — Progr . flimnas., Bozen, 1852. 307. Maistrelli C. B. Relazione sul fulmine caduto la notte del 12-13 giugno [1819] sul campanile di S. Maria. Magg. di Trento. — « Gazz. di Milano», 1819 n. 198. 508. Mal fatti Bar! ohmico. 11. Quad rilut terò, la vallo del Po ed il Trenti no. Con 2 carte geogr. del Tren tino. — n. 37 della « Biblioteca : utile

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Books
Year:
1896
Sommario della storia trentina : dai tempi più antichi sino agli ultimi avvenimenti ; con un saggio di bibliografia storica trentina
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Page 109 of 305
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Borgo Valsugana
Publisher: Marchetto
Physical description: 304 S.. - 2. ed.
Language: Italienisch
Location mark: II 4.797
Intern ID: 350298
(Trento con il Sacro Concilio, 1673) ce ne descrìve le feste, i giuochi, gli archi trionfali, i fuochi, gli abbigliamenti delle contrade, i conviti, le danze, le giostre, le finte battaglie ed altri spettacoli messi in opera a sfogo d' una gran dezza non raggiunta dal desio in fuori, da nessun altro de' nostri Principi Vescovi. Ma dopo di ciò il nostro Cardinale partiva per Roma, incaricato dall' Imperatore a fare istanze presso il Papa, perchè il Concilio fosse ri messo a Trento; e nondimeno

Vescovo di Verona. La prima Sessione che fu tenuta in Trento, sotto il nuovo Pontefice, ebbe luogo nel dì ultimo di Aprile 1551, e fu la decimaprima del Concilio. In essa, letta la bolla relativa alla riconvocazione, fu data lettura del mandato de’ presidenti, e fu votato in favore delle lettere ponti ficie, e del proseguimento delle operazioni conciliari. Si stabili, che la nuova Sessione fosse aperta il dì primo di Settembre ; e intanto in Germania molto sì discorreva del Concilio, e i protestanti

parevano pronti ad intervenirvi, qualora fosse loro concesso un salvacondotto simile a quello che fu dato ai Boemi dal Concilio di Basilea., Fu acconsentito al salvacondotto* ma il pensiero di una in vasione di protestanti, l'arrivo di nuovi ambasciatori de' principi di Germania e di Svevia, e la venuta dell' Im-

30
Books
Year:
1896
Sommario della storia trentina : dai tempi più antichi sino agli ultimi avvenimenti ; con un saggio di bibliografia storica trentina
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Page 142 of 305
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Borgo Valsugana
Publisher: Marchetto
Physical description: 304 S.. - 2. ed.
Language: Italienisch
Location mark: II 4.797
Intern ID: 350298
VESCOVI PRINCIPI DI TRENTO ECC. I4I quella carica sino alla morte del vescovo principe Dome nico Antonio avvenuta nel giorno 7 settembre 1758. Il vescovo di Firmian avea durante il suo governo riunito all'immediato dominio de* vescovi principi di Tren to la Signoria di castel Corno ossia d 5 Isera in valle La- garina, e ciò in seguito all'estinzione avvenuta della casa de’ Conti di Liechtenstein che ve la tenevano in feudo; e, com’ebbe compiuta la sua rinuncia, tornò alla sua Dio cesi

di Seeovia, di dove nell’anno 1763 fu trasportato a Passavia, ivi nominato vescovo principe, e poi ornato della porpora cardinalizia dietro proposta dell’ imperatore Giuseppe II col titolo di San Pietro in monte aureo; di gnità che ricevette in Vienna (19 aprile 1762) dalle ma ni dello stesso pontefice Pio VI. Ei cessò di vivere il 14 marzo 1787. Il nuovo principe vescovo Francesco Felice degli Al berti era nato in Trento li 4 ottobre 1701 ; avea stu diatomi patria e in Roma, dove apprese le scienze

sacre. Nell’anno 1724 era stato nominato canonico della cat tedrale di Santo Vigilio in Trento, e poi coadiutore e amministratore con futura successione (6 marzo 1756), nella cui nomina ebbe a competitore il cardinale Cristoforo Migazzi arcivescovo di Vienna. Fu eletto a pluralità di voti, e, come venne al pieno possesso del principato e vescovato trentino, ne fu investito delle regalie (27 set tembre 1759) dall'imperatore Francesco I. Egli approvò tosto tutte le leggi e le costituzioni emanate dal

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Books
Category:
History
Year:
1899
¬I¬ Principi tridentini ed i Conti del Tirolo
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Page 17 of 161
Author: Pilati, Silvino / Silvino Pilati. Con appendice Il Trentino nella confederazione germanica
Place: Riva del Garda
Publisher: Miori
Physical description: 159 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trient <Hochstift> ; g.Tirol<br>g.Trentino ; g.Deutschland ; z.Geschichte
Location mark: II 102.520
Intern ID: 240670
— 15 — 2. -II primo titolo, vantato dai Signori del Tiralo, affine di poter dominare a loro talento il Principato di Trento, fu T Avvocazia della Chiesa di.S. Vigilio. Quando quei signori abbiano avuta la carica di Avvocati della Chiesa tridentina e da chi Tribbiano ricevuta, per ora è impossibile dirlo. « Sebbene alcuno faccia salire T Avvocazia del Tirolo . sulla Chiesa di Trento fino al 1090, pure dal Vescovo Arrigo, di cui era giudice ed avvocato certo Gotifredo, fino alla morte

di Adalberone (1101) non bavvi documento, Un'ora noto, che palesi nei Conti del Tirolo questo diritto. Esso sembra un effetto dell’ ardito colpo di mano fatto da Adalberto sulla città e sul Castello di Trento; un effetto della vana lusinga dei cittadini, che per esso si potessero sciorre dal dominio vescovile e governarsi a forma pié libera , » J ) Per vero, finché dagli avversari nostri non ci verrà mostrato un documento il quale faccia lume in questo punto di storia, a noi resterà sempre la libertà

, di dire che questo funesto privilegio fu strappato dalla bocca e dalla penna dei Principi tridentini, dalla forza delle armi, o dalla prepotenza, E' questo fu certo un male gravissimo, perchè con quello specioso titolo i Conti del Tirolo « riu scirono funesti al potere dei Principi, alla libertà civile dei cittadini ed alla integrità del Principato». g ) Un' altra verità storica, da doversi seriamente considerare è, che i Conti del Tirolo, non erano Signori indipendenti, che di pochissime terre

32
Books
Year:
1891
Notizie storico-statistiche sulla Val di Fiemme
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Page 40 of 200
Author: Delvaj, Giorgio / Giorgio Delvaj
Place: Trento
Publisher: Scotoni e Vitti
Physical description: 200 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.579
Intern ID: 330479
Valli 8 Flem- marum pertinentìum barullo Vallis Flemmamrn », esteso sotto uno dei Ve scoviTrento, Giorgionei quali frumenti si legge*. « Item (doveva avere- il Vescovo) adirne in dieta Villa pdatii XII formas case! prò affictu monti« Xdabli de quibus XII formis cassi crani lercio anno veniùnt sex illustrissimo Principe d.no duce amirie et sex pertinent feudo d.ni Arnold! Nidertorar ».

(meno alcune di cui si impadronì probabilmente Mainardo, fra cui taluna a Pane- veggio); e che ad essi Eppan oltre ai beni e ragioni 'nella Valle esteriore e nel raggio della Comunità spettavano pure molti beni e ragioni oltre il Ponte de la Costa verso Moena; beni che tutti od in parte più tardo troviamo aver appartenuto ai Conti del Tirolo ed al Vescovo di Trento 2 ). Che gli Eppan abbiano avuto 1) Tirolei* Àlmanach p. 160 presso « die Klrehe h. Vigili us p. 268. I Freundsberg avevano beni fin dal

principio de) 12? secolo neH’Un- teriuthal, e presto dopo nell' Oberinthal, a Caìdaro ed in Val di Non. — Da loro si vuole discendesse Ulrico HI vesc. di Trento morto a Cavalese nel- V a. 1493. Egli tuttavia era bavarese (di Augusta) e la sua famiglia al tempo di lui non era punto dinastiale. 2) Ài Conti del Tirolo appartenevano fra l’altro 1 monti di Alloco e di Lusia di cui infeudarono Moena per l’annuo canone dì dieci libro di da nari piccoli di Merano; ed il Maso di Val — vedi Gap. «Moena» —, come

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Books
Category:
History
Year:
1891
¬Die¬ Thal- und Gerichtsgemeinde Fleims und ihr Statutarrecht
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Page 223 of 234
Author: Sartori-Montecroce, Tullio ¬von¬ / von Tullio v. Sartori-Montecroce
Place: Innsbruck
Publisher: Wagner
Physical description: VIII, 222 S.
Language: Deutsch
Notations: Aus: Zeitschrift des Ferdinandeums ; F. 3, H. 36
Subject heading: g.Fleimstal ; z.Geschichte
Location mark: II 64.827
Intern ID: 134613
VI 2.] * Kunisperg. Confirmatio privilegiorum Communitatis Kunispergii 1347. Ms. [Bibl. Trid.] *) Ledro. ' I. Statuta compilata anno 1435. Ms. [Bibl. Mazz.] — * II. Ducali della Signoria di Venezia e decreti dei Principi Vescovi di Treni o, concernenti i privilegi e gli statuti della Valle di Ledro 1450—1581. Ms, [Bibl. Mazz.] — *111. Conferma dei diritti e privilegi concessi dalla Signorìa di Venezia a tutte le Ville e Comuni della Valle di Ledro nel 1426 fatta eia , Carlo. Em. Madruzzo P. V. di Trento nel 1632

Battisti 1777] — IX. Capitoli da osservarsi nella Giurisdizione di Val di Ledro. [Druck: Trento 1789] — X. Ordo datii Leudri, Notae et Fonalis d. n. 1478. Ms. [Bibl. Mazz,] *Lenzina. Ordini e Carta di Regola [Bibl. Trid.]*) Levico e Selva. *1. Dichiarazione e conferma dei privilegi e carte di Regola delle ville di Levico e Selva, fatta dai Cardinali e Principi Vescovi di Trento Cristoforo, Lodovico e Carlo Madruzzo 1559—1615. Ms. [Bibl, Mazz.] — *11. Renovatio ordinum et regulamen torum hominum Levici

le 7 Pievi di ambi due le Giudicarle compendiati letteralmente' ad instanza dei Magnifici Rappresentanti della Comunità di LomasO da un Religioso Francescano Riformato (defekt). 1797- Ms. [Bibl. Perdi».] — X. Statuto e riforma delle tasse per le 7 Pievi delle Giudicarle 1656. [Druck : Trento] — XI, Quaedam statuta Jiidicariensium ab Epö Geòrgie confirmata 1447—1451. Ms. [Bibl. Tirol. Extr. Primisser.J — XII. Statuta condita per Domi- num Odoricum de.Corado. 1290. [Druck im Archiv. Trentino

. Ms. [Bibl. Mazz.] — *IV, Confirmatio privilegiorum Vallis Leudri 1511. Ms. [Bibl. Mazz.] — V. Privilegia hominum Vallis Leudri ab Epö Bernardo confirmata. 1426—1522. Ms. [Innsbrucker Statt halt.-Archiv.] — VI. Statuti della Valle di Ledro. [Druck : Venezia Poletti 1675] — VII, Statuti della Valle di Ledro. (Neue vermehrte Ausgaben aus den Jahren 1677, 1762, 1765). [Bibi. Mazz.] — Vili. Statuti della Valle di Ledro; im Anhänge: Capitoli ìda osservarsi nella Giurisdizione di Val di Ledro , [Druck: Trento

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Books
Category:
History
Year:
1900
¬A¬ proposito di certi "diritti storici" : lettere aperte di storia trentina a Sua Eccellenza il Ministro Dr. de Körber
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Page 26 of 43
Author: Pasini, Ferdinando / Ferdinando Pasini
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 43 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; z.Geschichte
Location mark: II 64.468
Intern ID: 242153
delle gcibbelle. Sed haec lugubria atque « tragica, quae nec tato litteris commit,tantali', » (39) Cosi veniva consacrata per la storia l’infamia della politica vescovile sempre in ostilità con le aspirazioni de' cittadini ; così si denunziava l’opera antipatriotica che in tutti i tempi compirono i Principi Vescovi di Trento per »snaturare il sentimento nazionale del paese, pur di renderlo ligio e sot tomesso alla propria cupidigia di predominio ; e certo, che se la Curia, là di piazza della Posta

28 — « da principio si bene in questo loro intento, ohe già nel 1347 non valse « più nulla sull' animo de' Trentini 1' eccitamento alla libertà, lor fatto dal < fanatico Tribuno di Roma Ricolò Rienzi, clie a dire del Corio nell! sua « storia di Milano spedì alla Città di Trento uno dei cinque Stendardi de- « stinati ai popoli d'Italia. » (37) E non erano apprezzamenti personali. Eccellenza, codesti : quando nel 1778. il cancelliere vescovile Gentilotti ebbe l'incarico di riferire a sua Al tezza

e Principati « che contengono diversi Stati d’altri Principi: che crede indispensabilmente, « che il suo Principato sia nel Tiralo: e che nulla ha a che fare la De- « dica. > (88) — E di protestare, e di provvedere, e di dare una sodisfa- zione alla generale indignazione del paese, nemmeno ima parola ! Nessuna meraviglia quindi, clie, due anni dopo questo vergognoso in cidente. dementino Vannetti scrivendo ancora una volta a Girolamo Tira- boschi sulla confusione del Trentino col Tirolo, prorompesse nella

seguente invettiva : <- No, noi siamo in Italia, e l’accidentale dipendenza politica dal « Tirolo non può farci cambiar nazione, nè luogo, Dall’altro canto noi ab- « biam tutta la ragione di non amar troppo una razza di gente, da cui non « ci vengon che de’ tristi influssi distruttori del commercio, delle scienze e « della felicità. Oh fosse pur stufa a cuore al Vescovo di Trento questa reai « differenza fra il Tirolo, e la Provìncia Trentina, che ora certo non ge- * meretnmo oppressi- dal peso enorme

e sbandarsi visi bilmente e vigliaccamente dinanzi "al supremo pericolo della patria. No, o poeta tirolese; il pallido spettro del moderno Trentine non può vagolare fra le tombe de 1 principi vescovi che dormono nel silenzio della

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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 203 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
parecchi membri di esso ne dissentano, e se ne dimostrino av versari. Marco Antonio Pedrotti di Trento è valente scrittore di filosofia secondo il sistema rosminiano. Ebbe i natali gli 8 Marzo del 1821; e, sino da quando faceva il liceo in patria, si diede a seguire con particolare fervore le dottrine filosofiche del Rosmini. E rosminiano di convincimento, e scrive in omaggio del grande filosofo, dilucidandone i principi e le dottrine, ed entrando in tutte le questioni sollevate in paese

e fuori dalla parte avversaria. Si tiene ritiratissimo per cagioni di salute, e sovente dal suo ga binetto fa sentire che è vivo, mandando fuori i frutti maturati col lungo studio e le diuturne sue meditazioni : Abbiamo di lui : Il lume della Ragione dimostrato (Trento, 1876), Una necessaria difesa (Jbid. 1878) ; Aristotele , San Tommaso d‘ Aquino e la Ci viltà Cattolica (Torino, 1881), Punto di partenza dell umano sapere secondo la mente dello Stagirita e dell Aquinate flbid. 1882), oltre parecchi

altri scritti di polemica Rosminiana, e gli opuscoli inti tolati : L'Autonomia del Trentino con illustrazione della frase - battere la via legale (Trento, 1873) ? e La riforma dei ginnasi austriaci (Ibid. 1882). Le diatribe poi suscitate in paese dalla Voce Cattolica in lega coll’ Osservatore di Milano, tendenti a fare disgradare al Clero la filosofìa rosminiana, indussero gli uni e gli altri ad arruffarsi per alcun tempo. Però la cosa passò indefinita, e non valse a fare credere a nessuno ciò che

di avvenimenti domestici e cittadini' fervente rosminiano di principi, che non sa acquetarsi quando vede ma nomessa la fama del di lui maestro. Scrisse la Critica ammoder nata ossia un Articolo della Civiltà Cattolica, Saggio (Rovereto,

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Books
Category:
History
Year:
1904
Storia di Rovereto
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Page 14 of 226
Author: Bertanza, Giovanni ; Chiesa, Gustavo [Bearb.] / Giovanni Bertanza
Place: Rovereto
Publisher: Grigoletti
Physical description: 227 S.. - 2. ed., aumemtata e migliorata / per cura di Gustavo Chiesa
Language: Italienisch
Subject heading: g.Rovereto ; z.Geschichte
Location mark: II A-582
Intern ID: 102507
di Trento, (che da ledei suddito con altri prelati germanici, stava col proprio sovrano) avea pur la fiducia che 'in quel solenne Congresso sarebbero de finiti i poteri e i diritti dei vescovi-principi e sottoposti i parziali dinasti, che pretendeano all’indipendenza. Da qui la luttuosa tra gedia compiutasi in Rovereto l’anno 1177. Era vescovo-principe di Trento a que’ giorni Adelpreto, il quale assunto da’ predecessori l’ereditario impegno di sostenere e propugnare i diritti di quella Sede, recavasi

nel marzo di quell’anno a Venezia al Congresso, e v’andava colla usata scorta di cortigiani e d’armati, come tutti faceano i principi dell’impero. Ma giunto nelle vicinanze di Ro vereto, incontra un drappello armato dal dinasti della valle : si attacca una pugna ineguale, e in mezzo ai combattenti una spada sacrilega trafigge il vescovo che tosto cadde, e morì la ove sorse di poi la chiesa e il chiostro de’ padri Francescani riformati. La fama di virtuoso, che godeva eminentemente quel vescovo

lo fece riguardare e venerar poi come santo, e la morte incontrata per la difesa della giustizia gli aggiunse altresì l’aureola di Martire , quale nella Diocesi di Trento st onora. Non è chiaramenie sicuro chi sia stato l’uccisore di S. Adelpreto, ma sapendo che forti più degli altri erano ì Castelbarco, ai quali appunto allora soggetta parca la Terra di Rovereto, si ritiene che un Castelbarco, od al cuno dei militi Castrobarcensi sia stato l’uccisore. Questo tragico avvenimento ebbe tristi

37
Books
Category:
History
Year:
1905
Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI
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Page 110 of 377
Author: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: VII, 366 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500
Location mark: II 102.606
Intern ID: 272018
era permesso ai vescovi principi di avere più avvocali e più vie odo mini. Di questo non c’ è dubbio, ma bisognerebbe che provasse che anche il vescovo di Trento aveva due vi cedo- mini di Trento, il che da nessun documento eh' io mi conosca risulterebbe tranne che da questo unico del 1124. Ora poiché in questo il Dns Henricm vicedominus è posto, nella lunga lista dei testimoni, al principio fra i ca nonici e i nobili più ragguardevoli, mentre il Dns Berloldus Vicedominus è posto verso la fine fra

, nell" Archiv. Treni. .XIV, 1898, pag. 181-205. Io un doemn. del 1124 troviamo nominali fra i testimoni presenti un Dm Henricm Vicedominus e un Dns Berlkold.us Vicedominus, Il Malfatti {Calendario Trentino del 1858) seguito poi dall'AMBROSi ( Commentari della Storia Trentina, pag. 66) e da altri, credette che vi fossero duo Vicedomvni di Trento. Il Reicii (I luogo tenenti, assessori e massari delle Valli di Non e di Sole, progr, del Gimias. di Trento del 1902) dice che il Bonetti porla le prove^ che

i secolari, così non posso credere clic l’uno e 1’altro siano eguali per. dignità e per ufficio. E poiché sappiamo che circa questo tempo i principi vescovi avevano accanto ai Vicedominus Tridenti un Vice- dò min-m Anaunia!, così mi pare ragionevole il credere elio uno dei due no minati nel documento del 1124 tenga un ufficio e 1’ altro un altro, benché non sia apposta né. all’ uno nò all’ altro l’indicazione nè di Tridenti, nò di Anaunioe. a ) In un docum, del ' 1185, è detto semplicemente Vicedominus

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