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Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

versità vuole bandire dalie sue aule anche l’Intelligenza? Sembra Incre dibile. Ma è così. I nord americani che In queste cose arrivano sempre prima e con tutto le attrezzature retoriche del caso , hanno addirittura elaborato una teoria complessiva sul ruolo dell’in telligenza nel futuro dell’uomo , per cui , raggiunto II culmine della ri voluzione industriale tecnocratica , che porterà benessere e gioia per tutti la pianificazione della ricerca si svolgerà con pools specializzati e in base

ad automatismi con l’aiuto della cibernetica etc.; L’intelligenza sarà per l’uomo come quegli arti semi atrofizzati presenti in certi rettili non gli servirà più se non per farsi del sangue marcio , gli sarà d’impaccio , inutile orpello da cui li berarsi il prima possibile. Chi invece si intestardirà a cercare di capire il mondo , a voler essere intelligente , sarà un nevrotico , un ipersensibile , un disadatto e socialmente inetto. Magari da destinare ai lavori so cialmente utili , ovvero socialmente

"futili”. Questa è la selezione inversa. Chi la farà da padrona nei prossimi anni sarà invece la pianificazione amministrativa , la burocrazia. Essa contiene in sé tutti gli "Elixire des Teufels”, la quintessenza della sag gezza negativa che ha appena ini ziato a percorrere il mondo. Perciò , senza più indugiare , avvici niamoci a questo Leviatano , e cer chiamo di carpirgli qualche segreto senza lasciarci impietrire dal suo volto di Idra. Il linguaggio speciale della burocrazia Che quello della

burocrazia non sia un ingenuo ideale amministrativo è già abbastanza noto. I lavori di Arendt e Sombart in particolare e dell’/nstitut fur Sozialforschung, Adorno e Horkheimer hanno fatto luce, a suo tempo, sul meccanismo di integrazione sociale attraverso l’uniformizzazione. Arendt, par lando dello standard statistico af ferma: “Esso è il dichiarato ideale politico di una società che è intera mente sommersa nella routine della vita quotidiana; accetta la visione scientifica della sua “vera” esisten

za” Analizziamo nello specifico qual è l’impatto della pubblica ammini strazione nel vivere sociale quoti diano tenendo presente un piccolo

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Category:

Geography, Travel guides

Year:

1855

¬A¬ handbook for travellers in Southern Germany : being a guide to Würtemberg, Bavaria, Austria, Tyrol, Salzburg, Styria, ecc., the Austrian and Bavarian Alps, and the Danube from Ulm to the Black Sea

Page 444 of 598

Physical description: XII, 573 S. : Kt.. - 7. ed., corr. and enlarged

Publisher: Murray

Notations: Nebent.: Murray's hand-book southern Germany. - Hand -Book southern Germany

Subject heading: g.Süddeutschland ; z.Geschichte 1855 ; f.Führer

Location mark: I 124.216

Intern ID: 37775

. Carniola, route 251.— hollow, hi the mountain, out of which the water rises. The scenery all this way, and for 3 hrs. further, is of sin gular magnificence and beauty, the •grandest of all being about an hour below Trento, where the peaks of the Tergiou appear at the end of a valley -diverging to the 1. The last 3 hrs. to Pleas or Flit sen (6 hrs, from Trento) are very dreary. The whole distance may be about 36 m. It is necessary to take a guide, and to carry provisions, as there is no inn

by the way ; but good milk may be got at. Trento. Leschneg’s Inn at PI ess is good, clean, and reasonable. Pless is on the high road from Gorz to Villach (like. 254). The pedestrian may return to Wurzen, by Tarvis, whence it is an agreeable walk of 3 hrs , by Wcissenfels, to Wur zen. It is also a post road from Tar- vis, 3 st. The Tergiou, a grand limestone mountain to the 8. of the Vale of the Save, forms the boundary-wall of Italy. He is the giant of the Julian Alps, and is the grandest feature

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 27 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

acquisiti, inveterati e inespugnabili di gruppi umani o consorterie. Ma, visto dall’altra parte, dal lato della società, c’è ancora un dato “pregevole” da tenere in considera zione: il fattore antropologico che fa da sostegno all’ideale burocratico: Per l’utente medio l’amministra zione esisterebbe allo scopo di di sciplinare la vita sociale, evitare la corruzione, la ripartizione iniqua di cariche e impieghi (pubblici o no -cioè ricchezza sociale), etc. Ma non basta: esiste un meccanismo

d’identificazione, una sfumatura a un tempi ideologica e pulsionale (in senso clinico). Ansie sociali, fru strazioni, nevrosi collettiva intorno all’idea di sicurezza (uno dei capi saldi della fondazione dello Stato) fanno da collante in modo perverso nel rapporto fra cittadino e istitu zione. Possiamo dire che mentre un principio funzionale disciplina una processo essenziale, il suo sostitu tivo nevrotico ne organizza la sola apparenza ideale: mentre una sana amministrazione potrebbe (forse) assicurare

lo svolgimento regolare della vita sociale, la burocrazia, con i suoi rituali insensati, affronta le ansie collettive come bisogno (vissu to irrazionalmente) di regole, giusti zia, sicurezza; e lo fa senza la mini ma intenzione di soddisfare. Questo misto di paura, diffidenza sulla con dizione umana e su se stessi è il vero brodo di cultura della funzionalità delPorganismo amministrativo; è l’essenza del contratto sociale. E’ per questo che dopo un’ora di coda allo sportello, c’è sempre qual cuno pronto

a dire che “se non ci fossero loro sarebbe anche peggio”, che è l’espressione della più trita rassegnazione. Noi invece diciamo: se non potesse contare su questa attitudine, la burocrazia non esiste rebbe nelle sueforme più apatiche e antiumane. Più sopra abbiamo parlato non a caso di rituali. Si può giungere alla conclusione antropologica che la burocrazia sia un complesso di ri tuali, paragonarla a un apparato religioso? L’analogia non è priva di forza. Mentre infatti esistono rituali della

burocrazia esiste anche una burocrazia dei rituali: queste sono le chiese, un’apparato storicamente preposto a gestire rituali collettivi 1 . La burocrazia non conta dunque sulla sola attitudine passiva delle masse di individui isolati, spode stati e rassegnati, ma anche su un surplus di consenso accordato -più o meno consapevolmente- in nome di sicurezza, ordine, rigore. Esso ha origine, come detto sopra, da una visione nevrotica dei rapporti uma ni e della natura umana in sé: è il modello antropologico

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Category:

Economy

Year:

[ca. 1910]

Hotel "Bristol", "Grifone-Greif", "Laurin" : F. Staffler, prop. , Bolzano, Prov. Bolzano, Italia, Dolomiti

Page 4 of 9

Place: [o.O.]

Physical description: 1 Faltbl. : Ill.

Language: Deutsch; Englisch; Französisch; Italienisch

Notations: Text dt., ital, engl. und franz.

Subject heading: k.Hotel Bristol <Bozen> <br />k.Parkhotel Laurin<br />k.Hotel Greif <Bozen>

Location mark: II A-36.050

Intern ID: 511213

Facciata verso il parco - Parkfrnnt Hotel Laurin Park-front - Côte du pare Tenuta ngricola Oekonomie mit Wirtschaftsgebäude View of the Farm Vue de ia Ferm E nei Grandi alberghi della Famiglia Staffler il forestiero che arriva a Bolzano si trova sempre a suo agio, tanto il semplice turista, quanto V ospite più delicato. JJ Hotel Grifone (Greif), dal 1816 proprietà della famiglia Staffler ebbe sempre fama eccezionale e ottima rinomanza c ha tuli'ora una clientela numerosissima c affezionata

. La casa fece tutta la salita della modernità, trasforman dosi secondo le esigenze del tempo, anzi spesso preceden dole, sicché è provvista di tutti gli impianti e i confort moderni ha acqua corrente calda e fredda nelle stanze, appartamenti privati con bagni e al pianoterra un bacino per il nuoto, bagni di luce e a vapore, insomma tulto uno stabilimento moderno di bagni. Il Ristorante estivo sulla Piazza Vittorio Emanuele, ormai nolo in tutto il inondo, è punto di ritrovo di tulio il pubblico

il pubblico più eletto. La cucina degli alberghi che godette sempre ottima rinomanza viene servita con prodotti dell’azienda agricola propria della famiglia Staffler, tenuta con massima cura appositamente a questo scopo. I Tre Grandi Alberghi si trovano nel centro della citta in vicinanza della stazione e degli edifici pubblici, Pre fettura, Municipio, Posta, Chiesa ccc. degli Uffici viaggi, da cui partono le autocorriere. H GARAGE CENTRALE ù dei più moderni e ha posteggio per 70 macchine. * Vivaio per

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 28 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

privilegi, deve pur assicurarne a un qualche livello l’esistenza, e almeno le capacità elusive. A preservare la finzione ideologica della ripartizione dei poteri in ese cutivo, giuridico e legislativo, distin zione propria allo Stato nazionale post-rivoluzionario che sopravvive solo nelle forme di potentati e con sorterie (in Italia nelle periodiche e miserabili diatribe fra magistratura e governo) ci pensano appunto le di stinte consorterie. Per molte ragioni questi modelli esprimono

ro mano e diritto consuetudinario af fermato nei paesi anglosassoni, ma soprattutto il fatto che alcune con traddizioni vitali si siano già risolte a favore del dominio, e non richie dano ulteriori trinceramenti. Per concludere, ripetiamo, è il caso Enron - per quanto non italiano - checisembrail più emblematico per definire la struttura di fondo della moderna burocrazia: un caso di cor ruzione totale, sistematica, unita al controllo (e al ricatto) energetico, alla caduta in black-outs ripetuti

, in vere e proprie paralisi energeti che... Tutti gli Stati più ingiusti e terribili hanno avuto una burocrazia fan tasmagorica. Dalla Cina dinastica - e moderna -, all’antico Egitto, ai bojardi della Russia zarista, e poi sovietica, il potere si è espanso in virtù di meccanismi amministrativi tanto flessibili nelle sue mani quan to inesorabili verso gli “utenti”.. Molti hanno sperato che l’avvento della tecnologia elettronica potes se liberare l’umanità dal fardello della burocrazia, almeno per quan

to riguarda l’interfaccia utente/isti tuzione. Non è stato così. Peggio, ci sono temibili segnali che lasciano presagire uno sviluppo gravemente antidemocratico. Ecco le parole dM. Karris, antropo logo americano: “Prima della rivoluzione energetica [...] l’unico modo, per i despoti, di precludere alla popolazione le loro fonti di energia era di negare loro l’accesso alla terra o agli oceani. [Come succedeva nell’antico Egitto

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 15 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

quella piccola differenza lafa vede re più completa.. è la prima tempesta di sabbia della mia vita, si vede un’onda, una neb bia, non so bene come descriverla, arrivare dalle montagne e spostar si verso il nostro accampamento, tutto il campo è in movimento, il vecchio e sua moglie chiudono ogni entrata delle gher con legacci e teli, e rinforzano le porte, un rumore mi fa girare e vedo un uomo che ca valca attaccato a cinque cammelli, enormi, sono velocissimi, li porta via dalla tempesta

e in un’attimo non si vedono più. è il deserto che si espri me, che spezza l’abitudinaria calma quotidiana infilandoti granelli di sabbia in ogni poro della pelle, nei capelli, negli occhi, i due anziani si chiudono nella tenda ormai com pletamente isolata, prima di chiu dere la tenda fanno dei gesti ai cin que nipoti, ma loro restano fuori e mi trascinano dietro una gher, dove il vento è meno pressante, ridono della maglia che uso per coprirmi la bocca, ridono della mia difficoltà nel fare le foto con

la macchina pie na di sabbia. svolto l’angolo e mi ritrovo davanti il paradiso, camminiamo ormai da due ore con il sole che sbatte sulla testa, i bambini che ci fanno da gui da ci hanno promesso ta fonte, una sorgente di acqua buona e fresca, ed eccola li, in mezzo a una vaile enorme e ancora più verde dei pra ti che ta circondano, è piccola per la verità, un rigagnolo che solo un po più in giù diventa un fiume vero e proprio, la sua promessa fa da ca talizzatore per ogni essere vivente della zona

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 26 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

, capace persino di propinare anche un suo linguaggio: sgangherato, ottuso, piatto; una vera offesa alla lingua della cultura che la “ospita”, che è stata fatto oggetto di studi specifici anche da valenti ricerche italiane (cfr. Gaetano Berruto, L’ita liano impopolare e Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo), un autentico prototipo di linguaggio orwelliano. Il linguaggio amministrativo italia no, prima considerato non a torto uno dei veicoli più efficaci della pia nificazione linguistica, non

di volta in voltafunzioni dis suasive, deterrenti, elusive e coatti ve; “tale contrapposizione assume a volte soprattutto il carattere di impiego criptico, in quanto codice usato per non farsi capire da chi non condivide attività, esperienze e ambiti di vita (in certi gerghi di me stiere, per se., anche per escludere altri dalla conoscenza di tecniche o fatti particolari, tramandati solo ai compagni di gruppo)”; e inoltre lo stravolgimento della semantica di termini-chiave anch’esso con lo sco

po di eludere contestazioni, evitare chiarimenti etc. L’”allontanamento dei significati” esprime in effetti la relazione linguisticafra utente e ap parato statale. A poco a poco vediamo dunque che l’analisi dell’elefantiasi amministra tiva, rivelando la sua funzione dis suasorio e di “blocco” nella relazio ne utente/istituzione, si espande in una serie di trasfigurazioni: da prin cipio organizzativo della società, a difesa dalla corruzione endogena allo Stato (tentativo di autoimmu- nizzarsi?), ad apparato

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Category:

Geography, Travel guides

Year:

1855

Page 443 of 598

Physical description: XII, 573 S. : Kt.. - 7. ed., corr. and enlarged

Publisher: Murray

Notations: Nebent.: Murray's hand-book southern Germany. - Hand -Book southern Germany

Subject heading: g.Süddeutschland ; z.Geschichte 1855 ; f.Führer

Location mark: I 124.216

Intern ID: 37775

to the village of Trento da hr. . in the valley of the Isonzo. From Trento to the source of the Isonzo is a severe 1) lux’s walk, and scarcely worth the while, as it is merely a deep funnel, or well-si

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 23 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

Il linguaggio speciale della burocrazia di Angelo Marconcini Abbandonato il sogno di una “Bil- dung” umana, capace di ispirare perfino tutto un filone di letteratu ra sette-otto-novencentesca (forse non tutti sanno che fu Gottfried Efraim Lessing a creare l’impianto teorico delta scuola media seconda ria) it destino spirituale di frotte di generazioni di studenti secondari e universitari è oggi consegnato alla fredda contabitità dei ragionieri di Stato. Dopo te crisi sociali sessan- tottesche

gli Stati nazionali euro pei (in specie Francia, Germania, Austria ; in misura minore Italia) hanno ben compreso che per taci tare te coscienze di questi giovani “facinorosi” era necessario ridurre consistentemente la componente umanistica della toro formazione , vera responsabile dei “tafferugli” sociali e ipotizzarono io sposta mento detl’ideate culturale verso l’orientamento scientifico-matema tico e it modello tecnocratico (di cui fanno parte ta razionalizzazione dei processi produttivi, dei

lavoro, e ta burocratizzazione della società), al punto che quello che prima ci ap pariva un ideale ingiusto, ta merito crazia, adesso ci sembra un’utopia. Allo studente dei presente storico viene chiesto l’occhio bovino, alle nato da lunghe ore di inutili presen ze nominali a “laboratori” e tirocini senza senso, ma soprattutto la fre quenza obbligatoria (che è come spiega Foucault - Sorvegliare e Pu nire -, la prima condizione dell’isti tuzione totalitaria), e la mansue tudine dell’animale da gregge

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 25 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

schema che parte dall’epifenomeno della relazione col pubblico e proce de fino alle alte sfere dell’empireo statale: I livello: lafacciata. La relazione con l’utente. II livello: la burocrazia interna. Lot te di competenza, e lotte contro gli abusi; la corruzione. Ili livello: La mediazione. La società e le alte strutture dello Stato. Già la definizione di “utente”, (me glio che “pubblico” l’espressione “utente” privatizza) nasconde una deviazione cognitiva: la burocrazia di nuova generazione

perversione: essere Stato e al con tempo intrattenere il conflitto “di tutti contro tutti” tipico della socie tà concorrenziale. Un’amministra zione di questo tipo finge di ignora re, proprio in nome di un astratto egualitarismo, la differenza fra un modesto impiegato, un disoccu pato, un imprenditore miliardario; oppure, che è lo stesso, fra i propri immensi mezzi di apparato, e i mise rabili del singolo richiedente. Ma come sa chi abbia avuto anche un solo contenzioso con la pubblica amministrazione

di continue verifiche. L’articolazione e la frammentazio ne dell’attività amministrativa ai livelli inferiori serve, diremmo noi, a mascherare la centralizzazione del potere ai livelli più alti - e le è perciò strumentale. Se la dissuasione - uno degli meto di più tipici della burocrazia- ha la funzione di scremare tutti i non pre ferenziali (scoraggiare i non-racco- mandati), chi resta non avrebbe di fatto neanche bisogno di intrapren dere un iter burocratico. Come si di venta console d’Italia? Voglio

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Category:

Economy

Year:

[ca. 1910]

Grand Hotel Bristol, Merano - Alto Adige

Page 25 of 27

Place: Meran

Publisher: Poetzelberger

Physical description: 26 S. : Ill.

Language: Deutsch; Englisch; Französisch

Notations: Text dt., engl. und franz.

Subject heading: k.Hotel Bristol <Meran>

Location mark: I A-36.130

Intern ID: 511352

Panorama di Merano con il gruppo della Tessa Panorama von Meran mit der Texeigruppe Panorama of Meran vvith the Texel-group

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Year:

1907

¬The¬ Land in the mountains : being an account of the past and present of Tyrol, its people and its castles

Page 111 of 406

Author: Baillie-Grohman, William A. ; Landis, Charles [Vorredner] / by W. A. Baillie-Grohman. With an introduction by Charles Landis

eagle ; ” " at ^he sword,” " at the wheel,” Ac. Along this great military and commercial artery by w hich imperial Rome sent its dominating civilisation P u lsati n g. to the remote corners of Europe, numerous ^crtified strongholds came to be erected in course of time. races of them are to he seen at the gorge between i{ cr ° na and Trent, the famous Chiusa di Verona, that saw red ” on so many fiercely contested occasions uring seventeen eventful centuries; at the Doss di Trento, or the Wart, the

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Year:

1907

¬The¬ Land in the mountains : being an account of the past and present of Tyrol, its people and its castles

Page 397 of 406

Author: Baillie-Grohman, William A. ; Landis, Charles [Vorredner] / by W. A. Baillie-Grohman. With an introduction by Charles Landis

, 183 Decius, 54 Desiderius, 57, 58 Diamonds, Celebrated, 274 Dillon, Viscount, 169 Dolomites, 2, 47 Domesday Book, of England, xio Domesdays of Tyrol, 106, 107, xo8, no, hi, 148 Doss rii Trento, 51,52 Drake, portrait of Francis, 170 " DrinMng-book,” the, 253 Drusus, 38, 40, 43 Dürer, Albrecht, 163, 276 Duties, Roman, 47, 48 Diocletian, 55 Diodorus, 45 Dion Cassius, 37 Dionysius, 37 Divorce of Margaret, 80 Earthquakes, 17. 82 Egno, murder of Count, 202 Eisaek, 40, 46. 47» 49» 5 2 Eleanore, Empress

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 12 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

disperato perché ho conosciu to persone che me li possano pre stare, anzi una è qui seduta vicino a me e mi offre il suo aiuto volen tieri. mi sento solo molto stupido, e poi arriva un’uomo, a petto nudo e gambe larghe, e un cappello bianco da cowboy che sembra abbia pre so tutta la pioggia della storia, si siede e sorride eccome se sorride e non parla una parola d’inglese, è un nomade, uno di quelli che passano tutta la vita li nelle praterie o mon tagne o deserti, tra vuoto del cielo e il raccolto

calore delle gher, le tende bianche e circolari della mongolia, vengono in città per vendere o com prare, o per sposarsi, o altro, mi indi ca sua moglie, distaccata e con una espressione risentita, visibilmente incinta, la indica col dito e bacia l’aria, sorrido e ho capito, ci chiede se anche noi siamo sposati ma no, proprio no. prova a comunicare e io tiro fuori la guida, c’è un piccolo glossario ma non mi è di nessun’aiu to. ma la cartina si, e mi indica da dove viene, da sud, vicino al deserto

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Year:

1907

¬The¬ Land in the mountains : being an account of the past and present of Tyrol, its people and its castles

Page 112 of 406

Author: Baillie-Grohman, William A. ; Landis, Charles [Vorredner] / by W. A. Baillie-Grohman. With an introduction by Charles Landis

out a natural fortress in the shape of a rocky pinnacle towering some 450 feet over the single street that constitutes the mediae val town of Klausen, and which just finds room between the foot of the rock and the boisterous Eisack. From the top of this rock both the river and the high-road could be commanded even more effectually than at the Doss di Trento, Sabima , to give it the name more generally used, was one of the strongest Roman points in the country, and though for the last thousand

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 18 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

Ore 20.59, binario 6 Se sono sobrio non ho paura di niente e questo al Brennero lo sanno sanno che io riconosco tutti dalla camminata e so capire le intenzioni di una persona dal portamento, so prevederne la mossa successiva vivo in una terra di confine e non ho il coraggio di spostarmi ne di qua, ne di là ho barattato il mio libero arbitrio per una stanza calda dove c’è da bere e da fumare Sento i passi di Giulio e mi giro dall’altra, scopro dalla pagina accartoccia ta della Gazzetta che

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Category:

Geography, Travel guides

Year:

1855

Page 383 of 598

Physical description: XII, 573 S. : Kt.. - 7. ed., corr. and enlarged

Publisher: Murray

Notations: Nebent.: Murray's hand-book southern Germany. - Hand -Book southern Germany

Subject heading: g.Süddeutschland ; z.Geschichte 1855 ; f.Führer

Location mark: I 124.216

Intern ID: 37775

, on account of . the ' I early snows. The pedestrian will find a still more * interesting road between the valley of ; the Adige and Recoaro, which leaver the village of Ala (See Rte.-21 7^1 ascends the Val Ranchi, crosses -Ms Col della Lora, at the base of (th^: elevated dolomitic pyramid the. Gimia: dells ti e Croci, and descends to MecoapJ by Obante. This path is still more difficult than the former, and only suited to pedestrians; it ought only to be attempted in the height of summer. Schio, a neat

town of 6000 Inhab,, in the midst of a rich agricultural district where the river enters the plain of the Vieentino. The Aibergo della Stella is passing good, the cuimm better than the accommodation ; the church is a modern edifice on a slight

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Category:

Pedagogy, Education

Year:

2007

Bildung oder Employability?.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2007, 2)

Page 29 of 118

Subject heading: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift

l’attua le sistema di produzione energe tica- possiamo ripristinare la con figurazione ecologica e culturale che portò all’emergere della demo crazia in Europa”. (Marvin Harris, Cannibali e re)

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Category:

Sports, Games

Year:

1894

Dolomite strongholds : the last untrodden alpine peaks ; an account of ascents of the Croda di Lago, the little and great Zinnen, the Cinque Torri, the Fünffingerspitze, and the Langkofel

Page 182 of 187

Author: Davies, J. Sanger / by J. Sanger Davies

Place: London [u.a.]

Publisher: Bell

Physical description: XII, 176 S. : Ill., Kt.

Subject heading: g.Dolomiten ; s.Bergwandern ; f.Führer

Location mark: II 179.912

Intern ID: 227780

The LangkofeL 173 as it may be, in my opinion the best number upon the rope both for ascending and clescehcb mg steep rock, like that to be found on the Dolomite mountains, is two and no more, as a rule. If, however, a dangerous slant has to be taken over a piece of rock like that on the Punta della Madonna, or like the one on the Croda di Lago (mentioned on page 16), then a second guide is needed in case of a slip. Another exception may be permitted if the illness or disablement of one of the

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Category:

Sports, Games

Year:

1894

Dolomite strongholds : the last untrodden alpine peaks ; an account of ascents of the Croda di Lago, the little and great Zinnen, the Cinque Torri, the Fünffingerspitze, and the Langkofel

Page 130 of 187

Author: Davies, J. Sanger / by J. Sanger Davies

Place: London [u.a.]

Publisher: Bell

Physical description: XII, 176 S. : Ill., Kt.

Subject heading: g.Dolomiten ; s.Bergwandern ; f.Führer

Location mark: II 179.912

Intern ID: 227780

122 Dolomite Strongholds. we reached the Grohmann Glacier at 6.23 p.m. (Time in descent of rock five hours and seven minutes.) We had not had anything to drink for eleven hours and taken no food for twelve. At 6.50 p.m., after having to some extent satis fied the inner man, we left the glacier and arrived in Santa’Christina at 8.30 p.m. ‘'The Funffingerspitze is the most difficult rock-climb 1 have ever clone. The Kleine Zinne, the Croda di Lago, the Cima di Canali, the Cima della Madonna, and

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Year:

1907

¬The¬ Land in the mountains : being an account of the past and present of Tyrol, its people and its castles

Page 396 of 406

Author: Baillie-Grohman, William A. ; Landis, Charles [Vorredner] / by W. A. Baillie-Grohman. With an introduction by Charles Landis