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Title A - Z
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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1844
Viaggio da Desenzano a Trento
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Page 68 of 134
Author: Puecher-Passavalli, Ignazio / [Ignazio Puecher-Passavalli]
Place: Milano
Publisher: Ubicini
Physical description: 117 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Reisebericht
Location mark: II A-4.023
Intern ID: 155169
59 esistevano ed in Verona, in quella cioè di loriche, e in questa di scudi ('), Riva, terra già di qualche importanza sotto ai Romani, venne per donazione di Carlo Magno, in una colle Giudi- carie, aggregata al ducato o marchesato di' Trento. Del 4349, con Tenna, valle di Ledro, e Tignale passò in dominio degli Scaligeri data a pegno da Giovanni III di Pistoja, principe di Trento, a Mastino II della Scala per 4000 ducati d’oro. Del 1405, ricuperata dal vescovo Giorgio, non andò molto che venne

occupala dà Giovanni Galeazzo Visconti. Verso la metà del secolo quintodecimo, le convenne sostenere un assedio da parte dei Veneziani, e cadde anche in loro potere; ma colla pace di Brussel- les, 4 516, fu di bel nuovo aggiudicata al naturale suo principe. Il cardinale Bernardo Clesio ottenne in perpetuo la restituzione della città e prefettura di Riva dall’ impe ratore Carlo V. D’allora in poi ella soggiacque sempre, fino alla secolarizzazione dei principati ecclesiastici, al Principe di Trento

primi e secondi. Tomo i, cap. 7. ( 2 ) 1 conti Formanti posseggono un preziosissimo dipinto attri buito da taluno a Raffaello, od almeno alla sua scuola. Il fa tal altro di Giovanni da Udine.

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1844
Viaggio da Desenzano a Trento
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Page 48 of 134
Author: Puecher-Passavalli, Ignazio / [Ignazio Puecher-Passavalli]
Place: Milano
Publisher: Ubicini
Physical description: 117 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Reisebericht
Location mark: II A-4.023
Intern ID: 155169
41 di Domenico Brusasorsi* cd un quadro del cav. Celesti deirultimo suo stile che tanto pecca nell'ammanierato. 11 viaggiatore non passerà oltre Lo gli ecco senza visi tare il palazzo dei conti Bettolìi. Non è per dir vero mo- p a i»«o nuuienlo di castigata architettura (è opera del settecento) Bettom ma contiene di assai buoni dipinti. Fra i più notabili si hanno ad annoverare un s. Giovanni che fa vezzi ad un agnellino, lavoro che tiensi del Careggio ; una Giuditta col troncato capo

di Oloferne, attribuita a Guido Reni; una tempesta del Fernet; una copia della Venere del Ca* vacci* e diversi quadri del Solimene. Nel giardino che sta di facciata al palazzo dalla parte opposta del lago, soavi sculture in marmo bianco di Torri del Cignaroli. Pochi passi olire Villa è Gargnano, grossa borgata sita oar- in riva del lago. Nella chiesa dei Francescani sop pressi che sta in capo a Gargnano per alla volta cìi Salò ammirasi una buona tela di Giovanni Grossi rappresen tante 8. Antonio, non che

altri quadri di Giovanni An drea Ber lancia, e del cav. Celesti. L'antica chiesa parroc chiale, notabile per la ricchezza de’suoi marmi e con buoni dipinti, venne chiusa già da qualche anno. Ora se ne sta erigendo uria nuova a qualche altura, sul disegno del ce lebre Vantinij l'archi tetto del Campo Santo di Brescia. A Gargnano è il fiore delle pescagioni, e si compula che gli abitanti dalla pesca dei soli carpioni cavino 48900 ducati circa all’anno. « Fra le collinellc ed il monte esi stono dei

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1890
Italia : viaggio pittoresco dall'Alpi all'Etna
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Page 313 of 789
Author: Stieler, Karl / di K. Stieler ; E. Paulus ; W. Kaden
Place: Milano
Publisher: Treves
Physical description: 938 S. : zahlr. Ill.. - 4. ed.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Italien ; f.Reisebericht
Location mark: IV 68.484
Intern ID: 218520
risalire l’origine del fregio del Ceppo allo stesso Luca della Robbia, ohe ne avrebbe ideato il piano ed eseguiti i disegni. Andrea avrebbe continuato l’opera incominciata da suo zio, ed il primogenito di Andrea, Giovanni, assistito dai fratelli, l’avrebbe condotto a termine. Un così lungo spazio di tempo, quasi cent’anni, per condurre a fine quest’ importante lavoro , si spiegherebbe colle vicissitudini subite dalla città di Pistoia durante il secolo decimoquinto ; vi cissitudini clic non lasciavano

Della Robbia. — (Vedi Gaetano Milanesi, Annotazioni- al Vasari). (2) Messer Leonardo di Giovanni Ruanaie Fiorentino, ricco e generoso monaco certosino, fu il primo Speda lingo dell'ospitale del Ceppo. Ci) Quest'opera ò stata illustrala dall'abate Giuseppe Tigri con un discorso stampato in Prato nel 1S35; e nuo vamente nel 183-1 e 1841 dal professor Pietro Contrucci con vari ragionamenti corredati di stampe litografiche. Gaetano Milanesi, nello annotazioni al Vasari, data i lavori del fregio e dei

medaglioni dal 1514 al 1525. il Tigri nella Guida di Pistoju dice clic si trovano nei libri del Ceppo pagamenti fatti nel 1524 a Giovanni Delia Robbia. In uno dei tondi o medaglioni e. precisamente in quello dell'Annunciazione c'è scritto AÀO .DXl MDXX\.

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