, le campane suonano l ’Ave Maria, c l’antica dea Fortuna, se ancora si tien celata fra le macerie, lo ode e si nasconde il capo ma tronale. Di quando in quando si discoprono ancora molte anticaglie, clic appartennero al tempio di lei. Sono piccole statuette in terracotta rappresentanti uomini ed animali, scrignetti di bronzo di fino lavoro , tavole calendario c specchi di metallo , teste di statue di marmo , eco. Presso al Duomo stanno, completamente involte dalla muratura , ricoperte d’ uno strato
di calce e appena sporgenti fuori dal muro , quattro mezze colonne corintie , a cui s’ appoggia un arco assai guasto , sotto il quale ha posto il suo tempio la fortuna moderna, il botteghino del lotto. Anche nei giardini, ove fioriscono il melo granato e l’acacia, trovatisi ancora sparpagliati tra i fiori molti frammenti di varia specie. Il più bello è però un gigantesco musaico nel palazzo .Barberini, il quale sovrasta come corona principesca alla citth. Per imo sterile monte di rovine, dal quale