62 items found
Sort by:
Relevance
Relevance
Publication year ascending
Publication year descending
Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
1991
Vadena : paesaggio e storia
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/134910/134910_206_object_5635236.png
Page 206 of 404
Author: Tengler, Georg [Red.] ; Kiem, Maria Luise / Red.: Georg Tengler. Con saggi di: Maria Luise Kiem ... Ed. a cura del "Comitato per la realizzazione di una monografia su Vadena"
Place: Bolzano
Publisher: Casa Ed.Athesia
Physical description: 395 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: 1 Karte
Subject heading: g.Pfatten ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: II 122.101
Intern ID: 134910
, diede inizio ai lavori. Dapprima fu realizzato un manufatto di fortuna e di conseguenza la navigazione su barche e zattere dovette essere interrotta per diverse settimane. Il legname necessario alla costruzione del ponte fu prelevato dai boschi di Nova Ponente e fu fornito dalla ditta Josef Ebner della Reif di Laives. Il primo ponte di Vadena pote essere collaudato il 21 aprile del 1884. La piena del settembre 1888 travolse tutte e due le campate di sinistra e un pilone. Provvisoriamente si provvide

ad approntare una passerella di fortuna per i pcdoni. L'8 marzo 1889 fu raggiunta un'intesa in merito alla ricostruzione del ponte fra l'asso- ciazione preposta alla sua realizzazione e l'imperial-regia direzione incaricata del risanamento dell'Adige. Quest'ultima si accollö l'esecuzione dei lavori sulla base del progetto datato 14. 2. 1889 e predisposto dall'ingegner capo Carl Neuner. Le campate furono innalzate e la carreggiata portata a 3 m. Il ponte era lungo 71,67 m e composto di 5 campate di cui

ed il consorzio preposto alle opere di bonifica dell'Adige per conto del quäle la suddetta ditta lavorava. Il ponte nuovamente riattiva- to fu ancora una volta danneggiato dalla piena del 18. 8. 1891 e si puö veramente dire che esso, durante il suo primo dccennio di esistenza, non e stato per nulla assistito dalla fortuna.

7
Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
1000 anni di Lagundo
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/609844/609844_558_object_5631040.png
Page 558 of 810
Author: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Place: Bolzano
Publisher: Athesiadruck
Physical description: 801 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Subject heading: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
Intern ID: 609844
Domini non termina a mezzogiorno, ma la sera. II seguente esempio mostra quali strani fiori fa sbocciare la mania di dar la caccia alle bandiere, carat- teristica a quanto pare degli organi amministrativi subalterni: circa un mese fa la banda musicale di Lagundo ha celebrato la sua festa di primavera con tanto di vaso del la fortuna, nel la vicina Foresta. Non essendoci null'altro di disponibile, in quell'occasione si utilizzö un pezzo di stoffa rossa e bianca per coprire la mensola su cui erano

conseguente denuncia e condanna. Per fortuna la sentenza del signor Granello sembra non fare scuola tra le autoritä italiane, come dimostra un altro fatto avvenuto nel nostro comune. A Lagundo l'ufficio postale e situato in un locale in affitto. Quando, a suo tempo, fu emesso l'ordine di esporre il tricolore negli uffici in determinati giorni, il padrone di casa tenne a precisare che a Lagundo gli animi erano piuttosto sensibili a I la questione del le bandiere. Onde evitare problemi, sarebbe

consigliabile non issare la bandiera all'esterno del la casa. Nei locali interni del la posta non ci sarebbero stati problemi. (Una richiesta piü che ragionevole considerando che, secondo Granello, il padrone di casa e re sponsabile del colore del la stoffa usata). A questo proposito il padrone di Vaso della fortuna alla festa della banda musicale di Lagundo nel giardino della blrreria Forst, intorno al 1921. 555 Tr* le due guerre

8
Books
Category:
History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2009
Val Pusteria : passato e presente
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/517893_VAL_PUSTERIA/517893_VAL_PUSTERIA_559_object_5624215.png
Page 559 of 631
Author: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Place: Bolzano
Publisher: Casa Ed. Athesia
Physical description: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Language: Italienisch
Notations: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Subject heading: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: III 278.186
Intern ID: 517893
Grünig. Nel 1963 Dieter Grünig di Erlenbach/Odenwald ha fon- dato a Fundres Findustria del marmo Grünig, per riattivare l'estrazione del "marmo di Fun dres", owero lo scisto clorite e il serpentino che si estraevano giä a partire dal 1722. Grü nig ha inoltre awiato l'estrazione di quarzite cristallina dal Gaiskofel. Anche l'insediamento di una succursale della ditta Alois Kober (Al-Ko) Fahrzeugtech nik (componenti per autovetture) con sede a Kötz in Svevia ha rappresentato un colpo di fortuna per

ha aperto uno stabilimento a Vandoies col nome Panva. Assunto il nuovo nome di Pantex, nel 1970 essa contava 100 di pendenti, in maggioranza donne. A metä degli anni Novanta questa ditta e stata investita dal- la crisi generale. L'uscita della Pantex dalla rete delle aziende del comune e stato un durissi- mo colpo per l'occupazione locale. Per fortuna gli stabilimenti sorgevano in ottima posizio- ne. Cosi due anni piü tardi due imprenditori, Manfred Profanter di Vandoies e Heiner Ober rauch di Bolzano

11