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Books
Category:
History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Page 129 of 631
Author: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Place: Bolzano
Publisher: Casa Ed. Athesia
Physical description: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Language: Italienisch
Notations: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Subject heading: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: III 278.186
Intern ID: 517893
della nostra terra e del nostro Stile di vita rurale, per non parlare degli usi e costumi tradizionali i qua- li, giustappunto, dovevano essere cancellati. I supporti didattici erano invece infarciti di gagliardi detti del duce, di canzoni fasciste, di tradizioni religiöse e di preghiere miranti a educare i giovani ad audaci "Balilla" o a va- lorose "Piccole Italiane", di descrizioni della conquista e della civilizzazione della Libia e dell'Abissinia. Ciö che attraverso Peducazione scolastica

si tentava di fare era promuovere e incoraggiare tradizioni nuove, per esempio la festa dell'albero in onore di Alessandro Mus solini, il fratello del duce. La Befana, festeggia- ta il giorno dell'Epifania, doveva soppiantare Palbero di Natale. Rivolgendosi ai maestri, Mussolini aveva detto: non siete solo coloro che spezzano il pane della scienza, siete anche apostoli, siate anche sacerdoti. Giacche i fascisti s'ispiravano al glorioso passato delPImpero romano e si sentivano eredi di Roma antica, non

stupisce che Sul la copertina del libro fossero ritratti tre fasci littori. Il concetto di "fascismo" deriva da fa- scio. Un padre di famiglia - cosi si racconta- va - chiese ai figli di spezzare alcune verghe di legno, cosa che fecero senza difficoltä. Poi le riuni in un fascio ed ecco che nessuno ri- usciva piü a spezzarle. Morale: Punitä fa la forza. Una massima ricorrente, ostentata sulle facciate di tante case, assicurava che il duce "ha sempre ragione". Gli alunni non doveva no far altro che dare

ascolto, ossia "credere, obbedire, combattere". Il segreto del potere stava nella disciplina; di qui la formulazione del seguente giuramento: "Giuro che eseguirö gli ordini del Duce senza controbattere e che servirö la causa della rivoluzione fascista con tutte le mie forze e, se necessario, con il mio sangue". In classe o in occasione di cerimo- nie pubbliche, ad esempio il "sabato fascista", i presenti dovevano esclamare: "Lo giuro". A scuola e in altre occasioni pubbliche s'intona- vano canzoni

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Books
Category:
Economy
Year:
1936
Sanzioni e controsanzioni nell'Alto Adige : 1935 - 1936 ; (riunioni del 6 febbraio 1936 e del 28 agosto 1926)
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Page 41 of 43
Author: Mastromattei, Giuseppe ; Bolzano <Provincia> / Consiglio Provinciale dell'Economia Corporativa / Consiglio Provinciale dell'Economia Corporativa di Bolzano. Relatori: Giuseppe Mastromattei ...
Place: Bolzano
Publisher: S.I.T.E
Physical description: 53 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Südtirol;s.Wirtschaft;z.Geschichte 1935-1936
Location mark: D III 107.451 ; III 107.451
Intern ID: 229523
la costruzione e siste mazione del nuovo ippodromo di Merano, uno dei maggiori e, certamente, il più modernamente attrezzato d'Europa. E Merano già si appresta ad acco gliere gli ospiti che converranno p'€lr le prossime grandi' manifestazioni. Per volontà del Duce essa vede così compiersi il suo sogno di città regina del turismo italiano e internazionale. Ma l'opera che maggiormente riempie il nostro animo di speranza e di orgoglio è, con l'attuazione di vasti piani urbanistici ed edilizi nel ; r intera

provincia, l'imminente compimento della zona industriale di Bolzano, iniziata ed avviata, quasi a monito ed a sfida, in pieno periodo sanzionista. Camerati, signori, 11 seme gettato dal Duce con largo gesto' ed aperto sorriso entro ì solchi di questa terra scavati dall'entusiasmo, dalla passione e dalla fede della nostra gente atesina, germoglia e si appresta a dare i suoi frutti. Li offriremo a Lui -ed alla Patria, inesausti nella nostra lieta fatica, con rinnovato ardore, con più grande e profondo

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