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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 2 of 4
Date: 15.08.1914
Physical description: 4
’, ota piü tardi. Dalle 4 alle 5 si occupa della sua toilette e prende' colazione che semplieiasima L'Imporatorö si fa la barba da sfe; solo- per Vestirsi si fa aiutare da un vecchio servo. Iramediata-' mente dopo si metle al lavoro, infila- gli occbiaii ed accende il primo sigaro, Tosto incomincia ' a leggere gli atti accuratamente e su taluni che non li trova di suo aggradimentö fa delle osser- vazioni che di solito sono segnate cosl: , Questo non puö andare 1“ Qualche volta n)ise involontariamente

ed ö ben taro il caso che al desinare assista qualche personalith. ' "Dopo il „diner“ ; l’attivö Sovrano ri- torna al lavoro; legge poi i.giornali 1 dei quali il „Fremdenblatt“ con particolare attenzione e non solamente le ndtizie politiche,’ ma anche la piccola crohaca ed altre notizie di minor impörtanza. Alle 7 e tre quarti il Sovrano termina il lavoro ed alle 8 si ritira nella stanza da letto. Alla domenica alle 7 ant; assiste aha Messa. Il lunedl ed il giovedl sono riservati alle udienze

stessi che lo avvicinano. Ma il segreto di questa perenne giovinezza si spiega benissimo. Francesco Giuseppe ha condotto sempre una vita modesta semplice, degna da venir additata ad esempio a tutta la gioventü. Questo nostro amato Sovrano,' da vero Padre dei suoi popoli, ha speso tutta la sua nobile esistenza in un con- tinuo, indefesso lavoro, in modo che la sua vita si compendia in due sole parole: lavoro e sacrificio. - Egli si alza tutte le mattine alle 4"; nei tnesi invernali forse una mezz

in imbarazzo i suoi subalterni con domande, riguardanti cose d’ufficio dolle quali avrebbero dovuto essere informati. Egli mostra una me moria tenace che non lo tradisce raai. Le cose, Ie questioni, le persone sono disposte nella sua mente, come in ben ordittato archivio, dove si trova subito qüello che si corca. - . La sua resistenza al lavoro — parte dote innafca per natura, parte pregiö acquisito col longo e sapiente esercizio — ö tale da stancare il piü provetto segretario. ^ J Con puntualitii militare

alle 7 arriva ogni mattina il generale Rolfras, del ga- binetto militare, a fargli il .rapporto. Alle 8 cominciano lo udienze. Il primo a essere ricevuto b il capo direttore di Gabinetto bar. de Schiessl, quindi l’aiutante, genorale di Cavalleria corite Paar. ; . Dopo queste udienze 1'Imperators fa una breve passeggiata che non supera la durata di 20 minuti. Quindi ritorna nella sua stanza e tosto riceve ,il grän raaggiordomo principe MontenuoVo; piü tardi riceve i capi degli uffici di Corte ed i ministri

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 4 of 8
Date: 15.09.1913
Physical description: 8
patria, Hofer con altri uomini'deL süo paese prese il fucile ed andö a com- battere per il Tirolo e per lTmperatore. Quando poi ’scoppiö 'la .güerra del 1809 Hoffer fu nominato comändänte,, dei Tirolesi e dopo diverse gloriose vit- lone fece per'qualche, niese il governatore della provincia... Ma söpr'afat'to .infine dalla grande potenza militare 'di: . l'lapoleone , dovette rifugiarsi in una capahiuLalpeätre.. Quivi, tradito da xin äbbominevole prezzölätö, il 28 Gfehnajo 18l0 fit fatto prigioniero

trivial!, di passioni peccaminose, elogiato il düellö, il suicidio, 1‘onricidio, la vendetta, il baro; e poi dopo tutto queslo meravigliatevi che in Italia vi siano „cinquantamila minorenni condannati!" : i Invano il clero e i cattolici si sforzano con scuole. con coilegi, con pensionati, con ricreatori, con congre-' gazioni a educare la gioventü all' onestä, alla religioner ed aiia virtü! Se il governo d'Italia invece di perse- guitare il vizio e la prostituzione, le case da giüöco e i cafe-chantant

, perseguita i sacerdoti, le scuole cattoliche, le congregazioni religiöse!!!" ' M ; • Cosl scrive 1' ottimo periodico cattolico: „11 Cittadino" di Monza. Se noi si scrivesse di qüeste? robe il „Trentino“ e la Sqüilla“ ei darebbero der mentitori. Giä; perche per questi d_ue giornali tren- tinisti Hfltalia e sempre il giardino del mondo, com- prese “iulte le porcherie che ei sono dentro, ■ Alle' larglie! __ ^ ; Le condizioni sanitarie nelle Puglie; — Leggiamd sül „Lavoro“ di Genova il seguente molto

edificante periodo tolto da üh ärtieolo ehe tratta-sülle' con- dizionr sanitarie nelle' Puglie.' I giornali irredentistr 1 di casa nostra si gnarderebbero bene dal pubblicare queste .yeritä, per ..non :. turbare di soverchio' la digestione . ai nostfi sigxidrotti. „meze velade“.: m.a : .- noi che non sentiamo di qüesti scrupoli ci preme far conoscere anzi ai nostri lettori le yere condizioni’ moral! ed ecönomiche dell' Italia, anche dopo ,1a ’ „fortunatissima" impresa libica. . ., Scrive dunque

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 3 of 4
Date: 25.12.1915
Physical description: 4
80 rivoluzioni noi abbiamo avuto secondo Lombroso e Laschi, dal 1872 al 1880. Dopo la Spagna noi siamo quindi il paese piü rivoluzionario del mondo, Ebbene, dopo la Spagna noi siamo anche il paese piü misero, piü tassalo, mieno libero, piü mal governato di lutto il mondo. Quäle prova migliore, adunque, per dimostrare che il benessere del popolo non deriva affatto dalla attitudine ad insorgere? E se anzi troviamo che il benessere e di gran. lunga maggiore presso i popoli nordici, dove minori sono le tendenze

politici che si moltiplicano come i funghi velenosi dopo la pioggia, con le leite nazionali spinte ad oltranza, subentrö la diffidenza, le discordie, le piccole guerricciuole quotidiane a colpi di spillo ira gli stessi compatrioti della citta del „melon". Quando poco.dopo mi portai in una modesta trattoria di piazza Barbacan allo scopo di rifo- cillarmi alquanto, presi posto presso a un tavolo ove siedevano due simpatici vecchietti, veri tipi del triestino d'antico stampo. Discorrevano sul piii e sul

meno a proposito dell' invasione continua, persistente dell' elemento regnicolo a Trieste, mentre, — diceva uno di essi -— ai veri triestini „ghe toca star senza lavor e patir la sgranosa". A cui l’altro, dopo aver rievocato con un sospiro di sconforto ai bei tempi quando „Trieste iera veramente dei triestini", soggiunse: — „Asicureve compare che a Trieste no ghe xe piü triestini; tuto sa bastardä, e dopo el setanta no se capjsse piü gnente! . . Poco dopo rn'allontanai da quel locale, e meditando

asicurado pan e lavoro, e no che i gabi de ’ndar ‘torno disocupadi, afamadi, mentre al incontrario ai 'taliani regnicoli ghe se da i posti migliori! Xe a Trieste piü de quarantamila regni- coli/ E tuti i xe meio alogai: dei triestini, Ande in Municipio: ghe ne trovare una zinquantina: romagnoi, veneziani, napoletani e perfin .... calabresi, Persin el ciapa-gati xe un regnicolo da Napoli. E fra i scovastrade ghe ne xe due nativi dela Siciliaf Ande per „citta vecchia": regnicoli ghe ne trove per tuti

, pregate per i martiri caduti. Ma plauso, gloria, onore, agli eroi. Emma Giaconi. Arauen und Mädchen! Tiützet die langen Winter, abende und strickt kätteschuhmMel sür unsere braven ..Soldaten! in quel rpomento s'avvicinava al nostro tavolo un simpatico vecchietto, che, dopo aver messo la mano al herretto, ci rivolse il convenzionale saluto; „Bon giorno signori" e prese posto presso al nostro tavolo. — Finalmente — incominciö a dire, — la Logotenenza ghe da el sfrato a quei pelandroni de regnicoli. Fora

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 1 of 4
Date: 15.07.1914
Physical description: 4
gravissima che ha colpito la patria nostra tacquero i rancori e le diatribe e le di- scussioni e le gare nazionaliste, e tutti i cittadini austriaci hanno avuto un fremito di raccapriccio, allaorrenda notizia; impeto di imprecazione contro l’infame oroicida e un invincibile singhiozzo e un fiero- colpo doloroso al cuore. L’Austria intera si vestl a gramaglie, e il popolo, dopo aver imprecato alla mano male- detta, si strinse vieppiü intorno al Trono, e rivoise il suo pensiero riverente e pieno

di simpatia al nostro Venerando Impera tors, impeirando dal! Onnipotente che gli dia forza e coraggio nell’ora tristissi- ma, per sopportare crißtianamente l’atroce sventura da cui fu cosl inesorabilmente colpito. dexto NedeVjko Kaprinovic, d’anni 21, che fu subito arrestato. * Dopo il solenne ricevimento al Muni- fcipio. l’Arciduca tornava al Konak quan- -do avvenno un secondo -attentato, com- f>iuto mediante pistola browning. L’Ar- öi.duca fu colpito al viso e la Duchessa pl’addome. L'Arciduca

esploso dopo che l’auto- mobile dell'Arciduca era passata. Il conte Boor-Waldeck ed il suo aiu tante di campo luogotenente* colonnello Merizzi, che si trovavano nell’automobile seguente rimasevo Leggermeute 1‘eriti e gravemente ferite rimasero sei persone che erano tra la folla. Autore dell’atten- tato fu un tipografo nativo di Trebinje, tnohdo non mi fe stato riaparmiato nulla,. Il piü umile dei miei sudditi non ha do- •Vuto superare in vjta sua tante tempeste! ; E gli occhi del Monarca si riempi

piena- mente alle vostre assennate argomenta- zioni, che cioe nella provincia del Tirolo italiano manca un giornale schiettamente cattolico. „Il Trentino“ e la „Squilla“ sono giornali diretti, inspirati e....pagati da affaristi, i quali appunto hanno im- posto di sostituire alla vecchia gloriosa bandiera della „Voce Cattolica“, .e del - „Fede- e Lavoro" un altra bandiera piü moderna che copre il .contrabbando irre* dentista^ e siornain. Sembra La nostra gloriosa bandiera austriaca, oggi e coperta

di madama „Squilla“, credo bene che possiamo ancor noi stigmatizzare come conviene 1’ indirizzo nazionalista in transigente di quel fogliuncolo pseudo- cattolico. Se la „Squilla“ fosse iuspirata esclusivamente a quei nobili sentimenti cristiani che in altri tempi, non tanto lontani, formava il vanto e i’orgoglio del valoroso „Fede e Lavoro“, nplla ci sa- rebbe da osservare sul contenuto di certi

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 4 of 4
Date: 15.07.1914
Physical description: 4
4 chö abbiamo un todesco di menol“ — In questi giorni,a.una povera ragazza in St. Felice toccb vm infortünio sul la- voro, e il Grosso si diede a’commentaro la disgrazia dicondo ad aleune donne: „Vedete la fortuna che ha avuto dopo ehe la sua famiglia si b levata dalla Coo- peratival“ ■ — So : poL i nostri soci ri- corrono per i loro bisogni al medico di Fondo, egli, il sapiente testone seutenzia gravomente : „Pereliö non andate dal Rohmeder, oppure dai medicb tedeschi di Merau?“ La sarebbe

le piü orrh : bili; j.eresie tali insomma, che qul nel -- nostro passe mai si sono udit?>; e per- la moglie ■ ■ del conduttdre con-dei titolida..; lupanare, usando parole sconcie e vergognose. Il conduttore- del teatro si rivolse al Giu- dizio, e allora il coltello, come in un lesto giuoco di prestigio, gli fu finalmente consegnato. Quei comici erano arrivati a Strigno con cento metri di budelle vuote e dopo essersi sfamati qul, per tutta ricono- scenza, s’espressero che „meglio sarebbe stato se mai

in grande abbondanza nella magna Italia. Un. osservatore. Da Borgo di Valsugana. Cuore di medico 1 — Davanti alla casa N. 71 di via Imperiale, aleuni giorni fa, di buon mattino, si poteva notare la pre- senza d’una povera donna awoita in miseri cenci che stava aspettando IM... ustre dottor Armelo. Il quäle dr. Arme- lo, dopo aver preso tutti i suoi comodi, si degnö infine di aprire la porta di casa ed uscl sulla strada, investendo quella povera sofferente con le parole.: — „Ohe avete, che volete

. . ■ .Me diebiaro pjnetan, trentin, Ma da. talian so anca farl E cossita va ben l’afar! Me dichiaro un socialista Ma me tegno coi boi*ghesi; . De inganar i tirolesi Mo lo insegna el Naue Sighele !■ Mi so star in pian e in raonte, : ; Tuti quanti i & miei amici, Son un gran camaleontel Zibaldone. II problema della disoccupazionc in Italia. A sentire la stampa irredentista, pare- i rebbe che 1 Italia dopo la guerra libica ’ sia divenuta la terra dell’opulenza e della prosperitä. Figurarsi! Non piü missria, non

- suna via di scampo vi b per queste masse, che potranno aumentare di nu- mero, ma trovare occupazione no. II proletiiriato disoccupato non pub piü attendere ulteriori dilazioni senza. protestare con energia, tanto piu che esso sa ehe il Governo ha molto speso per la conquista coloniale e sa che queste; enormi spese, se non sono la causa uni-. ca, sono la causa pre valente della di soccupazione. Per questo, a buon diritto,. i disoccupati reclamano i mezzi. per l’esistenza, reclamano il lavoro

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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Page 8 of 17
Date: 07.07.1920
Physical description: 17
e vitico li in Nomi, in luogo di Grigoletti Giusto presi dente, Boratti Enrico vicepresidente, Grigoletti Labano, 'Delaiti Emilio, Festi Giustino, Bari Riccardo e Delaiti Mansueto consiglieri. TRIBUNALE CIRCOLARE DI ROVERETO Sed. IV,, li 29 giugno 1920. UNTERSTEINER 1806 Firm. 18(5-20 Cons. ITT. 327 EDITTO Venne oggidì inscritta in questi registri con- sorzioli l'elezione: di Civettini Francesco Pre sident^, Civettini Mario c Nones Scipione consi glieri del la Cooperativa di lavoro di Torbol.e

uon anteriore a due> mesi, Certificato di .famiglia indicante tutti i com ponenti la famiglia dell'aspirante. Certificato rilasciato dal rispettivo Ufficio di anagrafe dal quale risulti che l'aspirante risie de- da un anno almeno in un comune della pro vincia di Tronto. , 11 libretto di lavoro prescritto per lo mino renni dalla Legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli. Alla visita medica saranno ammesse prima le aspiranti residenti da un anno almeno a, Rovere to (Sacco), quindi quelle di altri

disponibile per usi privati e per gli opifici della Regnana quella quantità che assieme all'acqua delle sorgenti e degli affluenti dopo la presa ga rantisca agli utenti una portata pari alla mini ma magra; regolare il deflusso dell'acqua così raccolta nel lago facendone oscillare il livello fra un in vaso massimo di un. metro sopra ed uno svaso di. dodici metri sotto il livello medio altuale; mediante una galleria in carico che attraversa il Cerramonte portare l'acqua modulata del quan titativo massimo

ap posita bocca facilmente regolabile per lasciar defluire eli 'alveo attuale della Regnana l'acqua necessaria per il servizio degli opifici sottostan ti e per i bisogni d'irrigazione. Dopo la tromba a sifone il canale procede per .breve - tratto coperto e poi scoperto fino ad un 'apposita vaschetta nel la quale si riuniscono le acque derivate dal Fre gasoga con quello derivate dalla Regnana ali 'u- scita di queste ultime dal bacino di calma an nesso all'opera di presa del Rio Regnana. La presa delle

di raccolta e di riunione delle acque provenienti dal Frega soga e dalla Regnana ed è proporzionata in mo do da poter convogliare 8 metri cubi d'acqua. Dopo un percorso di m. 1458 il canale rag giunge il lago delle Piazze con. un dislivello di m. 14. Per aumentare un. po' la capacità del la go della Piazze che vien fatto servire da serba toio ß previsto di elevare, il pelo liquido di un metro. A tale scopo verrà costruito nella depres sione nella quale scorre l'emissario del lago, un muro dell'atezza

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 3 of 8
Date: 15.04.1913
Physical description: 8
, ma le Masse operaie d'Italia soffrono ora le funeste conse- guenze, in causa della mancanza .di lavoro. . Per regola generale, gli operai non riescono a lavörare in Italia piü di 200 giorni all“anno; anzi, presenteihente, sono ben pochi coloro che sono tanto fortunati. La disoccupazione e generale, Nella Ro- magna, a mo‘ d‘esempio, gli operai che lavorano a giornata, durante l’autunno e l'inverno non riescono a trovar lavoro. Nella provincia di Ravenna gli operai non vengono occupati piü di 130 giorni all

“anno. In queste regioni vi sono .16 mila agricoltori ed oltre 4 mila braccianti disoccupati. Nella provincia di Bo logna, la situazione e ancora piü grave e non v'e nessuna speranza di un prossimo miglioramento. Da oltre nove mesi circa 17 mila operai ed operaie si trovano disoccupati. Nella provincia di Mantova vi sono altri lO mila operai senza lavoro. Alcuni econo- misti affermano che questa grave crisi e stata provo- •cata dal fatto che nelle fabbriche sono statt introdotti nuovi macchinari

questo triste e deplorevole stato di cose, sugge- rendo di dar mano ad imprese di pubblica utilitä, allo scopo di dare ai disoccupati pane e lavoro. La guerra in Tripolitania ha ingrassato le sanguisughe d’Italia, mentre le masse operaie soffrono ora le funeste cori- seguenze della „gloriosa“ impresa!“ A sentire la stampa irredentista, sembrerebbe invece che l’Italia con la conqüista della Tripolitania fosse salita al piü alto apice dell’ ägiatezza, mentre invece lo si desume da gli stessi giornali

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 3 of 4
Date: 15.07.1914
Physical description: 4
il nostro infinite disprezzo. . r 1 regnicoll a Trento. —Mentre dalla nostra citth e dalla provincia la gente povera .emigra nel Tirolo. tedeseo, iii Germania, 0 persino in America in cerca dilavoro e di pane, vicevorsa i regnicoli üairitalia piovono a Trento a stormi come le cavallette affamate, e qul si'insediano 6 dopo qualche tempo di loro dimora la fanno da padroui, soatenuti e protetti dai signorotti irredentisti, che dünno loro ' migliori posti. Lungi da noi l’idea di Seminare l'antipatia contro

deplora l’immigrazione degli operai e contadini nostri, costretti a ramingare per il mondo per procurar- si un tozzo di pane, pei’chü il lavoro in casa nostra e soltanto riservato ai „signori regnicoli“! Ecco anzi quello che scrivo in argomento un cittadino su un gior-; aale locale: — ,Za e dl U dovest emigrar 'per i to- deschi perfin en consiglier comunale dela zita de Trent. E se la va avanti cossl, ^heu sarä dei altri. Perche, per chi no .0 sa; l'e sta propi ’n consiglier de quei novi eleti, che

sentenza dorme negli scaffali. giudiziari fra la polvere e le xagnatelc* . k J * y ^ ’ A p'roposfto r ncordate'll caso Aels l'araigo ciliegia Briani. e dellb -sue pro- - dezze ?. .Costui, «dopo - la pubbhcazione d'una, pepata cornspondenza sulla ,.Di- ; fesa“, minacciava fulmini e: tuoni. Diede l’iiiearieo all’avvocato Jufman di esami- nare la ragazza assieme ad una sua com- pagna che-ebbe ad .assistere a .quei tale coiloquio. Ma poi... il bravo commissario forestale mise ,le sue pive nel sacco, c dopo

. Grosso troneggia diotro il btmeo della Cooperativa come un Pasciä; giulivo', xonlentoj-trioiifante. Finalmente la „Difesa del Tirolo“ gli- dä pace, e lui pub dir© le.sue castronerie senza tema di esser.messo sul foglio. Che contenti questi due tali; come'si dknno una fregalina di mani dalla con- tentezza. ■ , Dopo gli articoli dell’auuo passato, il saerestftno aveva messe la lingua a posto; ma il Grosso . non ö ! guarito ancora da quei. suo maledetto vizio di- tagliar ,i panni addosso al prossimo

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 4 of 4
Date: 25.01.1916
Physical description: 4
a Villa. Il marito della Carraro, venuto a conoscere di tutto questo, mandö ad avvertire la moglie di far fagotti e di partire approfittando della prima pattuglia cbe capitasse: egli l’aspeterebbe a Per- gine. La fuga riusci. Un'ora dopo la casa della Carraro veniva perquisita, ma inutilmente: le ban- diere essa le aveva nascoste sotterra in una cassa di ferro. Oggi la Carraro trovasi a Pottendorf presso Vienna. ...Or fa mestieri Saper soltanto che il vessillo sacro D’Austria insulto nemico non temc

irre- dentistn, tutto tenerezza per i serhi; ora invece ha cainbiato fisonomia, naturalmente per forza maggiore, e per poter stare in arcioni s’ö messe allegramente a fare con la piü’ sfrontata disinvoltura, il... mer- cante di patriotismo! Abbiamo sott’ occhio il nurhero 97 dd. mer- coledl 4 Dicembre 1912. Nella seconda pagina, quarta colonna, sotto il titolo: »Manifestazioni riprovovoli« si legge il passo seguente: — »Dopo il concerto della Banda Comunale sotto il palazzo di Luogotenenza, alcuni

. I soldati sono grandi — die Soldaten sein granti. Oft sein sie a bisl grob in der Ausdruckweis: Il lavoro delle braccia — a Lavor für die Pratze. Merk würdig sein die walschn Sprichwörtr: Il prudente va piano — die Brutente geht aufs Klavier. Natürlich, an anders Volk denkt ah anders als miar. Tante grazie, b caldo — die Tante ist aus Graz und hat kalt. Ich muß für heunt aufhearn. Vielleicht schreib ih dr n nächstn Briaf schun ganz in walsch. Pfüet dih! Dein Hiesl. Po8ta della Redazione

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 7 of 8
Date: 15.07.1913
Physical description: 8
casa .di ■ faccia si vide allora äffacoiarsi un tale in-.beretto da nottb, il .quäle seceato : :di quella. gazzarra, si prese rincaricö di inaffiare ge- nerosamonte con una certa acqüa molto profumata quei disturbatori "della quiete notturnä. A quella scena. era un crepardal ridere, perebb la peggio tqccö alla velada del dr Ärmellini, divenuta ormai inservibile dopo qnel travaso di... profumo. E infutti il giorno susseguente, il. bravo' dotiere, smaltita la sbornia, in- • dossö un altra velada

entrarono neH’ostoria Saetti in via Maffei duo musicanti della bauda militare di stauza a Itovoroto, ordinando mezzo litro di vino. Siccome la suddetta osteria dopo la morte del compianto Stefano Saetti viene esercita dal figlio Lino, (il noto lazzerone che vagabondö fine in America e da dove venne sfrattato per ruffianesimo e per truffa) questi, non sapendo fare il mestiere dell’oste, ha l’abitudine di usare quella sua linguaccia da lupanare oltre inisura. Sembra dunque che quei lazzerone di lavapiatti

abbia, come al suo sollte, pro- ferito certe parole abbastanza pungenti verso i duo militari. Fatto sta, che il piü anziano, graduato, si alzb in piedi e assestö a quei ruffiano due potent! scapaccioni. Quei pendaglio da forca, dopo rioevuto il... regale, piantb in asso la bottega correndo in corca dolle guardie. Queste giunsero sul posto, ma vaglia- te le ragioni, pro, e contro, non tardarono di con- sigliare a quei lazzerone di custodire per l’ayvenire ben %ane quella sua linguaccia, ende ovitare

certi... regali poco graditi. Era dawero un erspar dal ridere osservare quelle seimmiotto come si riparava dietro le guardie, tutto paüroso e tremante in cerca di protezione, per tema di ricevere “altri scapaccioni. Va aggiunto, che dopo la morte del compianto patriotta Stefano Saetti, presidente della locale Bocietk del Voierani, l’esereizio venne ’ boycottato. da tutti i büobi paMo.tti, e. cib per evitare l’occasione di "tro- varsi a centatte coh "qnel lazzerone di Lino Saetti, che b sebivatn

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Page 6 of 8
Date: 15.11.1913
Physical description: 8
signor do Belat che la nazione tedesca 6 piü ignorante di noi, percbb hanno ricevuto istriizione ■ dopo della nazione italiana. Infatti, per larsä una persuasione, bastava leggere in questi giorni il„Cörriere della Sera“ di Milano, recante la cronaca delle bastonate, dei pugni, delle eoltellate e dolle ri- volvcrate in occasiono delle elezioni dei deputati al Parlaments italiano I E in un luogo di Sicilia persino si dovette sospendere la votazione, perebb la com- missione degli elettori che doveva

le mani. Fu osservato anche, che a taluni di quei incarioati del battimano, a forza di battere le mani sortiva loro il sangue. Si credeva anzi che per un eerto maestro occoresse un po’ di bromuro per fargli calmare i nervi eceitati. Dopo finito il Comizio, quei tali caporioni della smargiassata, con alla tosta quel mammalucco di flügger» Lenzi, intonarono l’inno a Tripoli, ma per poco, perchfc subito si sentl un altro gruppo ad in- tonare un' altro Inno piü vecchio di quell’ altro, ma anche piü

sovrumani nel voler ad ogni costo salvare 1’italianitä dall’imminente naufragiol! E’ proprio il caso di dire: „Viva arlecchini — e burattini, — e gl’indovini; Viva le maschere — d’ogni paese, — Viva Brighella che ci fa le spese I Da Strigno. Anche la nostra borgata fu deliziata da un comizio studentesco. Siccöme la geilte non sarebbe andata a sentir parlare quei buffoni, furono mandate di casa in casa delle stafiette' per persuadere i eontadini ad intervenire al comizio, promettendo che dopo la fine

vi sarebbe stata la tradizionale bovuta offorta dal Süsfer al cäffä del teatrö! Mdlti'ÄfiUtarOnd. 1'oSertsp altri, per l’interesse di mezzo litro di vino, vi si reca- rono. All’ora stabilita fu tenuta dunque la solenne pagliac- ciata, con un discorso-sbrodolata da parte d' uno sbarbatello dal muso scimmiesco, eerto Lunelli. Questo tale si sforzb a leggere delle carte per dimo strare la necessitä d’una universitär italiana, e precisa- mente a Trieste. Bella novitü con tanto di barbal Dopo parlö un eerto

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Page 7 of 8
Date: 15.11.1913
Physical description: 8
di Trento un avviso. Dopo un pajo di settimane gli d capitato un trentinista, il quäle, dopo alcuni mesi, se ne andö insalutato ospite, por- tando con sö la chiave della camera. E il Grossö aspetta ancora quel tale che gli veuga a pagare l’af- fitto per la stanza occupatal E dire che questo Grosso, che d rimasto cosl destramente gabbato da parte d’un italiano caro al suo euere, ora si lamenta che causa il Volksbund non vongono piü signori di Trento in villeggiatura 1 No, no, meglio che stiano lontani

“, al posto del cervello deve ayere del pepe frammisto a sabbia, altrimenti non verrehbe fuori con certi discorsi insulsi e ridicoli. Gib, per niente non si b acquistato la nömea di essere un' bufione patentato. Bunte per oggi. Da Lies. Dopo il ristauro della chiesa dei nostri Rev. Padri franceseani, dayanti alla stessa, e. precisamente di front« alla porta .inaggiore, era stato progettato di' -eostmire-un bei inarciapiede di mattonollo a due cfflori. il Municipio di Öles presentb anzi il disegno

Tirolo tedesco, ende pro- cacciarsi Iavoro, e quindi guadagno sicuro per sfe stessi e le loro famiglie. Bisogna anche aggiungere che era lungo tempo che questi due amici non si trovavano assieme. Dopo i saluti e la consueta stretta di mano, i due incominciarono a discorrere sul piü e sul meno. Ad un tratto, Poldo Bruscolo dice: — „Toi compare Franz Boschetti, ti se cosa ghe di nuovo?“ — Boschetti rispose di nö. BRUSCOLO: ’At mal letta la „Difesa del Tirol"? BOSCHETTI: Si la go abuda sot'ochio piü

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Tiroler Wehr/La Difesa del Tirolo
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Date: 15.06.1913
Physical description: 8
il verde il busto del nostro Imperators. Verso la mezzanotte e stata servita la cena, dopo di che, ebbe luogo un bei concerto. Fu eseguito per parecchie volte l'inno Imperiale, cantato da tutti i presenti con accom- pagnamento d'orchestra. Fra entusiastiche acclama- zioni all' Austria, all’ Imperatore, al nostro Tirolo e alla patriottica societä del Volksbund, la bella festa ebbe fine, lasciando un caro e gradito ricordo a tutti quelli che vi parteciparono. Va aggiunto, che mentre i nostri soci erano

raccolti fraternamente a questo lieto convegno, ad un tratlo coraparve sulla porta della sala una sporca figura d un magna cigole, il quäle credendo di fare dio sa quäle prodezza gridö: „viva Tripoli“. Ma non ebbe nemmeno finito la sua provocazione che fu presto circondato da due o tre de! nostri, i quali a furia di scapaccioni e di pedate hanno mandato quel talianazzo a gambe all' aria iuori della porta. Speriamo che dopo quell' ammacatura di costole, quel vile farabutto imparerä meglio a custodire

il fatto non fe isolato) l’in- folice idea di costruire sulla piattaforma delle giuste recriminazioni e delle doverose protoste del popolo l'assurdo cd inesplicabilo principio dell’ irredentismo, ticinese. E' stata questa una calunnia insidiosa pel Canton Ticino, una calunnia contro la quäle avrebbo dovuto energicamente ribellarsi ogni euere di con- federato. E’ opera pazza piü clre infame, Seminare nell’animo del popolo certe idee assurde nella eonce- zione, disastrose nell’attuazione“ e, dopo avere

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