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Title A - Z
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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1934
Guida della stazione climatica Merano
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Page 41 of 80
Place: Merano
Publisher: Poetzelberger
Physical description: 68 S. : Ill.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Meran;f.Führer
Location mark: I 211.711
Intern ID: 346742
e segreteria nella Birreria Forst, I, Corso Principe Umberto 18. Club Alpino Italiano, Sezione Alto Adige, Sottosezione di Merano. Sede e segreteria nell'albergo Stella d'oro, I, Corso Armando Diaz 3a (ore 18 -19). Annesse sezioni sciatori e dilettanti fotografi. Tennis Merano, iscritto alla Federazione Italiana Tennis. Segreteria al Campo Sportivo di Maia Bassa. Esercisce i campi di tennis del predetto campo sportivo ed orga nizza i tornei annuali. Ottimi allenatori. Gol! Club Merano, iscritto alla

settentrionale di Via Dante Alighieri. 1 Piscina coperta e riscaldata, aperta tutto l'anno, nello Stabilimento comunale Bagni e Cure Fisiche, all'incrocio di Corso Goethe con Via Ottone Huber. Tiro a segno, I, Via Monti 1, con bersagli fissi e mobili. Altri Campi di Tennis del Grand Hotel e di Merano. SOCIETÀ': Automobile Club di Merano, sezione del Reale Automo bile Club d'Italia. Uffici: Piazza della Rena, nell'edificio dell'Hotel Esplanade. Moto Club Merano, sezione del Reale Moto Club d'Italia. Sede

Federazione Italiana Golf. Segreteria al Campo Sportivo di Maia Bassa. Amministra e gestisce il campo di Golf. Sport Club Merano, Sede: Albergo Raffi, I, Piazza del Duomo; segreteria: I, Piazza del Duomo 4. Sezioni: cal cio, nuoto (palla a nuoto), sci, pattinaggio (hockey), at letica leggiera, tennis, ginnastica, pugilato, lotta.

1
Books
Category:
Literature
Year:
1989
Giacomo Leopardi : 1798 - 1837 ; 1987 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 12 )
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Page 23 of 76
Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Place: Merano
Publisher: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: 58 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Subject heading: p.Leopardi, Giacomo ; f.Kongress ; g.Meran <1987>
Location mark: II 128.060
Intern ID: 62102
bianchi degl’inglesi. Ciascuna nazione ha avuto ed ha i suoi metri particolari, tanto per la struttura di ciascun verso, quanto per la loro combinazione, disposizione e distribuzione, ossia per le strofe; ecc. (Zibaldone; p. 1210). Ma piú a proposito della lingua tedesca notava altrove: «La perfe- zione della traduzione consiste in questo, che l’autore tradotto, non sia, per esempio, greco in italiano, greco o francese in tedesco, ma tale in italiano o in tedesco, quale egli è in greco o in francese

. Questo è il difficile, questo è ciò che non in (2135) tutte le lingue è possibile. In francese è impossibile, tanto il tradurre in modo che, per esempio, un autore italiano resti italiano in francese, quanto in modo che egli sia tale in francese qual è in italiano. In tedesco è facile il tradurre in modo che l’autore sia greco, latino, italiano, francese in tedesco, ma non in modo ch’egli sia tale in tedesco qual è nella sua lingua. Egli non puó esser mai tale nella lingua della traduzione, s’egli

2
Books
Category:
Cultural history, Ethnology, Music, Theatre
Year:
1991
Wolfgang Amadeus Mozart : (1756 - 1791) ; nel II. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 15 )
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Page 44 of 136
Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Place: Merano
Publisher: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: 116 S.
Language: Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
Subject heading: p.Mozart, Wolfgang Amadeus ; f.Kongress ; g.Meran <1991>
Location mark: II 128.063
Intern ID: 62109
documentazione epistolare come il viaggiatore in musica si serva di due registri «lingui- stici italiani, uno di stampo familiare affettivo, l’altro di stampo profes- sionale riguardo alla tecnica della musica»(p.443), in un uso che rivela la disposizione al «gioco plurilingue» di grandissima varietà funzionale, vale a dire di «monolinguismo italiano con destinatario italiano (e) maggiore controllo grammaticale; monolinguismo italiano con destina- tari tedeschi, in genere familiari», dove Fitaliano è usato

come lingua al- temativa; bilinguismo italiano-tedesco o tedesco-italiano in «successio- ne di ffasi compiute italiane e tedesche» oppure frammentazioni. Con la sua puntuale analisi Folena cerca di cogliere Findole naturale e personale di Mozart che «si dileziava di camuffarsi da Arlecchino», ció che gli permette di «accogliere e riempire della sua gioiosa vitalità la tradizione linguistica della Commedia dell’arte italiana, sia direttamente che attraverso le sue filiazioni austriache, innestandola

4
Books
Category:
Literature
Year:
1986
Alessandro Manzoni : 1785 - 1873 ; 1973 - Celebrazioni nel I. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 7 )
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Page 38 of 92
Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Place: Merano
Publisher: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: 72 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Subject heading: p.Manzoni, Alessandro ; f.Kongress ; g.Meran <1973>
Location mark: II 128.055
Intern ID: 62094
, e non solo in passi d’intonazione, diciamo cosi scopertamente poetica, come YAd- dio ai monti: il Petrini nota la frequenza di decasillabi («il rumore d’un passo aspettato», «il sospiro segreto del cuore»); l’Angelini registra numerosi endecasillabi («alla quiete solenne della notte», «come branco di pecore pascenti», «nell’afa che precede la burrasca», «livide tutte, e sulla punta nere»). b) la componente letteraria, lungo una linea di continuità fra italiano e latino; anche su questo abbiamo

preziose testimonianze del Tomma- seo: «nel latino, piu che nell’italiano, apprese egli a scrivere italiano» - e «latino» significa soprattutto Virgilio: «badava a dire [il Manzoni] che il linguaggio di Virgilio è di lui quasi solo, e recava ad esempio il bellis- simo sunt lacrymae rerum»; «un’altra volta mi diceva che per trovare di quel si pensato artifizio bisogna correre da Virgilio al Parini» (il nesso latino-Parini è ribadito in un’altra affermazione riportata dal Fabris: «Parini, secondo

me, è il primo che abbia introdotto nello stile poetico italiano una parte delle bellezze dello stile poetico latino»). Ecco qualche esempio della presenza infusa, dissimulata di Virgilio nella prosa dei Promessi sposi: XIII, 18: «la macchina fatale» = fatalis machina (Eneide, II237); XXXIV 50: «disse le ultime parole [la madre di 22 —

8
Books
Category:
Literature
Year:
2002
Vittorio Alfieri : il poeta del mito ; 23° simposio internazionale di studi italo-tedeschi ; resoconto dei colloqui internazionali di ricerca sul tema: etica e scienza per il governo dello sviluppo ; la ricezione della fenomenologia tedesca nel pensiero italiano e francese = Vittorio Alfieri.- (Studi italo-tedeschi ; 23 )
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Page 186 of 280
Author: Cotteri, Roberto [Hrsg.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (23 : 2002 : Meran) / [Ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]
Place: Merano
Publisher: Koch
Physical description: XVII, 256 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. dt., teilw. ital.
Subject heading: p.Alfieri, Vittorio ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Location mark: II 214.926
Intern ID: 351753
per facilità di una corretta versificazione”: E. BERTANA, Vittorio Alfieri stu- diato nella vita, nel pensiero e nell ’arte, con lettere e documenti inediti, ritratti e fac-simile, Torino, Casa Editrice Ermanno Loescher, 1904, p. 120. II Teatro italiano o sia scelta di tragedie per uso della scena è composto di tre tomi, sia nella prima edizione (Verona, Jacopo Vallarsi, 1723 tomo I e II; 1725 tomo III), sia nella seconda edizione (Venezia, Stefano Orlandini, 1746). La Cleopatra del cardinal

, Rizzoli, 2001, p. 159. E probabile che Alfieri abbia voluto tacere di aver avuto tra mano nel 1775 le dodici tragedie edite dal Maffei nel Teatro italiano, anche se non si puó escludere che sia poi entrato in possesso dell’edizione padovana (1733) delle quattro tragedie del Delfino. 24) MAFFEI, La Merope..., pp. 80; 135-36. 25) MAFFEI, La Merope, pp. 57; 126. Sul personaggio della Merope maffeiana, cff. P. TRIVERO, Tragiche donne. Tipologie femminili nel teatro italiano del Settecento, Alessandria

9
Books
Category:
Philosophy, Psychology
Year:
2010
Cultura animi : scritti in onore di Roberto Cotteri = Festschrift für Roberto Cotteri
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Page 239 of 540
Author: Cotteri, Roberto [Gefeierte Pers.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Place: Merano
Publisher: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: XXXIII, 499 S. : graph. Darst.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 19
Intern ID: 615266
, almeno a quanto è dato sapere allo stato attuale della ricerca, non doveva essere particolarmente apprezzato, se non addirittura misconosciuto. II maestro austriaeo - come peraltro era avvenuto anche in altri paesi europei - diviene exemplum eminente- mente nell’ambito della musica strumentale, con particolare riferimen- to al mondo del quartetto d’archi e/o della sinfonia. Un fatto, questo, che deve essere valutato con attenzione in un territorio come quello italiano votato, per piú ragioni, alla

, questi, per appassionati dotati di un certo livello di preparazione nella musica da chiesa e, soprattutto, negli oratori. E forse proprio grazie all’interessamento di Carpani ed alla sua traduzione in italiano della Schöpfung (Hob. XXI: 2) che, peraltro, sembra essere stata particolannente apprezzata dal compositore stesso come si vedrà oltre, che la recezione di Haydn ricevette un nuovo, vivifícante impulso nella Penisola. La Creazione nella versione ritmica italiana poté contare cosi su diverse

esecuzioni in altrettanti centri, divenendo cosi un fenomeno recettivo di grande interesse. Simonetta Ricciardi - che di recente si è occupata del problema in relazione alla fortuna di questa partitura nell’Italia del XIX Secolo parla addirittura (forse peccando di un eccesso di condivisibile entusiasmo) di una frequentazione «perfin confiden- ziale» da parte del pubblieo italiano con le composizioni oratoriali, sacre e strumentali del compositore al centro del presente studio: «[...] I dati relativi

11
Books
Category:
Philosophy, Psychology
Year:
2010
Cultura animi : scritti in onore di Roberto Cotteri = Festschrift für Roberto Cotteri
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Page 26 of 540
Author: Cotteri, Roberto [Gefeierte Pers.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Place: Merano
Publisher: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: XXXIII, 499 S. : graph. Darst.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 19
Intern ID: 615266
maniera una atmosfera europea, che richiama la Gemeinschaft fra mondo italiano e mondo tedesco dell’epoca precedente i nazionalismi ottocenteschi e novecenteschi. Quella Gemeinschaft che permetteva a Goethe di scrivere di aver trovato il suo essere uomo in Italia o alla musica di cantare in italiano alla corte di Vienna o agli italiani di studiare a Heidelberg o a Jena. Allora la lingua differente non era certo d’ostacolo! Italia, Austria, Germania sono ciascuna espressione di una grande

sulfidentità della Germania o delTAustria: ne è eloquente testimonianza la vasta letteratura, in italiano e in tedesco, sul tema dell’identità. In Alto Adige-Siidtirol era e rimane un compito, anzi un dovere l’incontro fra identità con proprie difficoltà definitorie. L’Accademia, e i Cotteri, non si sono mai fatti fermare dalle elucubrazioni sulle diverse identità. Nel nome della supema cultura europea hanno insistito perché si riconoscessero le radici culturali oltre che storiche e psicologiche non

12
Books
Category:
Cultural history, Ethnology, Music, Theatre
Year:
2001
Giuseppe Verdi (1813 - 1901) nel 100° anniversario della morte : XXII Simposio Internazionale di Studi Italo-Tedeschi = Giuseppe Verdi (1813 - 1901) zur 100. Wiederkehr des Todestages.- (Studi italo-tedeschi ; 22 )
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Page 205 of 292
Author: Cotteri, Roberto [Red.] ; Verdi, Giuseppe [Gefeierte Pers.] ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (22 : 2001 : Meran) ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Roberto Cotteri]
Place: Merano
Publisher: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: XVII, 266 S. : Ill.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben
Subject heading: p.Verdi, Giuseppe ; f.Kongress ; g.Meran <2001>
Location mark: II 341.266
Intern ID: 611990
musicale, specialmente per quello che si riferisce all’opera nazionale. Per ottenere questo risultato occorrerebbe che apparisse suirorizzonte un giovane melodista 27 il quale avesse tutte le tradizioni del bel canto italiano e fosse capace di creare una forma d’arte approfittando di tutti i progressi fatti dall’arte nostra in questi ultimi tempi nell’armonia e nello strumentale. Del resto se, da vent’anni a questa parte tutti i nostri compositori avessero seguito la strada tracciata da Verdi

coWOtello e col Falstqff.\ l’opera nazionale esisterebbe diggià. Per mio conto io, che pur troppo non appartengo piu alla giovane scuola, ho ultimato da tempo un’opera Sogno di una notte d’estate e mi pare di avere fatto un lavoro melo- dieamente italiano e moderno nella forma, nell’armonia e nell’istrumentale.” 28 Concetto, questo, ribadito ed intensificato a poca distanza di tem- po. II Verdi di Otello e di Falstaff diviene l’unica via percorribile per i compositori italiani: “[...] ripeto quello che

ho scritto altre volte. Giuseppe Verdi con YOtello e col Falstaff ha provato che si puó restare italiani senza rinunciare a tutte le evoluzioni che negli ultimi cinquant’anni hanno arricchito e rinnovato l’indirizzo della composizione musicale, col campo dell’armonia e dello strumentale. I giovani compositori, nel testamento artistico del grande maestro, avevano la via tracciata per dare al proprio paese l’opera nazionale che deve imperniarsi su la melodia di vero tipo italiano - avrebbero potuto

13
Books
Category:
Literature
Year:
2002
Vittorio Alfieri : il poeta del mito ; 23° simposio internazionale di studi italo-tedeschi ; resoconto dei colloqui internazionali di ricerca sul tema: etica e scienza per il governo dello sviluppo ; la ricezione della fenomenologia tedesca nel pensiero italiano e francese = Vittorio Alfieri.- (Studi italo-tedeschi ; 23 )
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Page 113 of 280
Author: Cotteri, Roberto [Hrsg.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (23 : 2002 : Meran) / [Ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]
Place: Merano
Publisher: Koch
Physical description: XVII, 256 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. dt., teilw. ital.
Subject heading: p.Alfieri, Vittorio ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Location mark: II 214.926
Intern ID: 351753
GIUSEPPE A. CAMERINO L’ALFIERI DI SCHLEGEL. UNA POLEMICA PREGIUDIZIALE. Com’é noto, Giovanni Gherardini tradusse in italiano le lezioni viennesi di August Wilhelm Schlegel sull’arte e sulla letteratura 1 dalla traduzione francese, apparsa anonima, ma opera di Albertine Necker de Saussure, cugina della De Stàel, con notevoli soppressioni e modi- fiche e interventi operati sul testo tedesco dallo stesso Schlegel, co- noscitore perfetto della lingua francese, al quale si deve certamente - si puó

affermare, anche se non documentare - l’ampliamento dei ca- pitoli dagli originari 15 a 17, essendo state divise la lezione ottava (che accorpava il teatro latino e quello italiano) e la dodicesima (che com- prendeva un’analisi troppo lunga del teatro di Shakespeare) 2 . Rinvian- do alla Nota al testo di Mario Puppo 3 per alcuni dettagliati rilievi sulla traduzione gherardiniana, si deve almeno dire che questa riprende dalf edizione francese errori e fraintendimenti che detenninano alcuni equivoci

e condizionano alcune risposte non mirate del traduttore ita- liano all’autore tedesco. Per sceverare, dunque, indesiderati equivoci dalle accuse vere che Schlegel rivolge al teatro tragico alfieriano sarà inevitabile in questo mio contributo collazionare la traduzione sull’originale, riportando alcune volte la citazione in lingua tedesca. Ciò non toglie che se il giudizio schlegeliano è riportato in modo corretto, anche se non letterale pure in francese e in italiano le note gherardiniane debbano essere

14
Books
Category:
Literature
Year:
2002
Vittorio Alfieri : il poeta del mito ; 23° simposio internazionale di studi italo-tedeschi ; resoconto dei colloqui internazionali di ricerca sul tema: etica e scienza per il governo dello sviluppo ; la ricezione della fenomenologia tedesca nel pensiero italiano e francese = Vittorio Alfieri.- (Studi italo-tedeschi ; 23 )
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Page 86 of 280
Author: Cotteri, Roberto [Hrsg.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (23 : 2002 : Meran) / [Ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]
Place: Merano
Publisher: Koch
Physical description: XVII, 256 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. dt., teilw. ital.
Subject heading: p.Alfieri, Vittorio ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Location mark: II 214.926
Intern ID: 351753
carteggiato con Alfieri nel 1791 durante il suo quarto e ultimo soggiorno in Inghilterra), 5 un’edizione del testo italiano di Quindici tragedie di Vittorio Alfieri. 6 Segue nel 1810, a poco piu di due anni dalla prima edizione dell’originale, una traduzione anonima inglese della Vita scritta da essoj pubblicata a Londra, ma subito stroncata a Edimburgo da quel futuro ammiratore di Ugo Foscolo che fu Francis Jeffrey, direttore úqWEdinburgh Review, il quale trovava poco ammi- revole il carattere

, assieme alVAristodemo di Vincenzo Monti, il testo di quattro tragedie alfieria- ne: Polinice, Oreste, Antigone e SaulP L’Alfieri manca completamen- te invece nelLantologia Saggio del teatro italiano moderno pubblicata nello stesso 1822 da un altro e piu famoso libraio italiano di Londra, Giambattista Rolandi, il quale invece, per la tragedia, include testi di Monti, Pindemonte, Silvio Pellico e Manzoni (II conte di Carmagno- la)P Nel 1831 esce una Merope, corredata di una traduzione inglese “analitica

15
Books
Category:
Literature
Year:
2002
Vittorio Alfieri : il poeta del mito ; 23° simposio internazionale di studi italo-tedeschi ; resoconto dei colloqui internazionali di ricerca sul tema: etica e scienza per il governo dello sviluppo ; la ricezione della fenomenologia tedesca nel pensiero italiano e francese = Vittorio Alfieri.- (Studi italo-tedeschi ; 23 )
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Page 194 of 280
Author: Cotteri, Roberto [Hrsg.] ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (23 : 2002 : Meran) / [Ediz. curata dall'Accademia di Studi italo-tedeschi sotto la direz. di Roberto Cotteri]
Place: Merano
Publisher: Koch
Physical description: XVII, 256 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. dt., teilw. ital.
Subject heading: p.Alfieri, Vittorio ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Location mark: II 214.926
Intern ID: 351753
nella memoria di Schandorph il ricordo dell’aggettivo con cui Goethe aveva definito l’autore italiano, con intento tutfaltro che elogiativo: stockaristokratisch, arciaristocratico. Quello di Vittorio Alfieri era un nome presente al mondo culturale scandinavo, almeno nel XIX secolo. Un suo tiepido estimatore era stato il poeta e critico romantico svedese Per Daniel Atterbom, che alle tragedie preferiva di gran lunga l’autobiografia; molto meno tiepido fu Karl August Nicander; e in Svezia furono

1890. Già nel 1889 Sophus Schandorph, in viaggio per l’Italia, progettó il romanzo: conosceva la Vita scritta da esso e la biografia della con- tessa d’Albany pubblicata quasi trent’anni prima da Alfred von Reu- mont. Da una lettera inviata a Brandes, nel dicembre di quell’anno, da Firenze, si ricava che il romanzo avrebbe riguardato la relazione del poeta italiano con Luisa Stolberg. Lui og Digteren, cioè Luisa e il poeta, era uno dei titoli ipotizzati e poi scartati. Scrivendo all’amico

, Schandorph rilevava come Alfieri avesse condotto con grande discrezione il racconto di quella relazione nell’autobiografia, omettendo il nome della donna e tacendo le vere torture e umiliazioni a cui Charles Edward Stuart, quand’era ubriaco, la sottoponeva. È da credere che proprio Schandorph (e non viceversa) avesse stimolato la curiosità di Brandes intomo al poeta italiano, tanto che il celebre critico scrisse a Heyse, nel febbraio 1890, dopo aver ricevuto gli Italienische Dichter: “Le sono molto grato

16
Books
Category:
Literature
Year:
2011
Francesco Petrarca : 1304 - 1374 ; atti del XXVI Simposio internazionale di studi italo-tedeschi Francesco Petrarca nel 700°anniversario della nascita = Akten des XXVI internationalen Symposiums deutsch-italienischer Studien "Francesco Petrarca zur 700. Wiederkehr des Geburtstages".- (Studi italo-tedeschi ; 27 )
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Page 208 of 360
Author: De Gennaro, Ivo [Red.] ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (26 : 2004 : Meran) / [ed. curata dall#015#226#128#153Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto la dir. di Ivo de Gennaro ...] #014
Place: Merano
Publisher: Walter
Physical description: XXIII, 329 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben
Subject heading: p.Petrarca, Francesco ; f.Kongress ; g.Meran <2004>
Location mark: II 307.659
Intern ID: 555321
fra cultura di lingua Ítaliana e tedesca nella formazione del pensie- ro umanistico cfr. G. Zippel, Gli inizi dell’umanesimo tedesco e l’umanesimo italiano nel XVsecolo in: “Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano”, 75 (1963), pp. 345-390. 7) Cosi p. es. Sottili, op. cit. 8) Ibidem, p. 53. 9) Oltre alla Storia dellafilosqfia italiana (fino a Lorenzo Valla) di Giovanni Gentile, ora a c. di E. Garin, Firenze 1969 (2 voll.) e ai lavori di P.O. Kristeller, fra

tradizione di pensiero criticata da Petrarca v. G. Saitta, IIpensiero italiano nelFumanesimo e nel rinascimento, 1, Firenze 1961, p.72. 11) F. Cavalla, La verità dimenticata, Padova 1996, pp. 8-10 e 41-45. 12) Su quest’ultimo aspetto cfr. Manzin, Ordo iuris. La nascita del pensiero siste- matico, Milano 2008. 13) Sull’artigrafia marzianea cfr. utilm. VIntroduzione di L. Cristante a M. Capellae de nuptiis Philologiae et Mercurii l. IX, Padova 1987. 14) K.O. Apel, Die Idee der Sprache in der Tradition

18
Books
Category:
Cultural history, Ethnology, Music, Theatre , Social sciences
Year:
1998
¬L'¬ Europa multiculturale : filosofia, pedagogia, metodologia, economia, filologia ; atti del XXIV convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 11 - 13 maggio 1998 = Philosophie, Pädagogik, Methodologie, Soziologie, Ökonomie, Philologie ; Akten der XXIV. internationalen Tagung deutsch-italienischer Studien, Meran, 11. - 13. März 1998
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Page 253 of 756
Author: Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <24, 1998, Meran>/Accademia di Studi Italo-Tedeschi - Merano
Place: Merano
Publisher: Hauger
Physical description: XXII, 728 S.
Language: Deutsch
Notations: Parallelsachtitel: ¬Das¬ multikulturelle Europa Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zs.fassung.
Subject heading: g.Europa ; s.Multikulturelle Gesellschaft ; f.Kongress ; g.Meran <1998> s.Europäische Integration ; s.Kulturelle Identität ; f.Kongress ; g.Meran <1998>
Location mark: II 172.117
Intern ID: 201519
comunicazione tecnica. In: Cordin, P.; Iliescu, M.; Siller-Runggaldier, H.(a cura di), Parallela 6. Italiano e tedesco in con- tatto a confronto. Atti del VII Incontro italo-austriaco dei linguisti, Trento, Diparti- mento di Scienze Filologiche e Storiche, 1998, 371-397. Rovere, Giovanni, Verbi comuni in contesti tecnici. In: G. Rovere, Ch. Schwarze (Hrsgg.), Lexikalische Analyse romanischer Sprachen, Tübingen, Max Niemeyer Verlag, 1996. Serianni, Luca, Lingua medica e lessicografia specializzata nel primo

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