, Deila storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medioevo, Trento 1840. Cfr. Bertelli S., Tirolesi, italiani, tren- tini, in: Nuova storia contemporanea, anno XII, n. 6, nov-dic. 2008, p. 126. 12 Toscano M., II Patto di Londra, Bologna 1934. 13 Afferma giustamente Ernest Gellner (1925— 1995): „La sua economia dipende dalla mo- biiitä e dalla comunicazionetra gli individui, ed un livello che puö essere raggiunto sol- tanto se questi individui sono stati socializ- zati e inseriti in una
rurale, dal clero e da parte della borghesia e la DFR il partito liberale espres- sione degli intellettuali e della borghesia cittadina, si unirono nell'ottobre del '19, pur continuando ad esistere come partiti singo- li, nel Deutscher Verband, per rappresentare piü adeguatamente gli interessi comuni nei confronti di Roma. II partito socialdemocrati- co non aderi al DV ma si presentö anch'esso come rappresentante della minoranza, come partito dei sudtirolesi. 15 Significativo della liceitä che sui
abitual- mente una lingua diversa, questa sarä og- getto di Studio, in ore aggiunte." 19 Cfr. Leonardi A., Una stagione „nera“ per il credito cooperativo, casse rurali e Raiffei senkassen tra 1919-1945, Bologna 2005. 20 La Provincia di Trento, detta anche Venezia Tridentina, comprendeva ancora nel mo- mento dell'emanazione delle predette nor- meTrentino e Sudtirolo. 21 Gatterer C., In lotta contro Roma, IV, la mor- te civile delle minoranze, pp. 542-569. 22 Bolzano nel ventennio divenne il fulcro del
la politica di snazionalizzazione fascista. Con l'avvio delle grandi opere pubbliche e l'in- grandimento della zona industriale, nume- rosi furono gli immigrati che provenivano per la maggior parte dalle Zone piü povere del Veneto come il Polesine. La popolazio ne passö dalle 25.000 persone del 1910 alle 37000 nel 1931 e raggiunse le 60.000 nel 1940. 23 La scritta non e rivolta alla popolazione lo cale, come spesso e stato inteso. Essa riven- dica l'antica romanitä, che per il fascismo voleva dire
, in maggio- ranza neutralista, ne fosse informato, e tale rimase finche i bolscevichi, giunti al potere in Russia dopo la Rivoluzione d'Ottobre, Io pubblicarono sul quotidiano Izvestija, insie- me ad altri documenti diplomatici segreti, allo scopo di denunciare le trame della poli tica estera zarista. 25 A questo riguardo cfr. Leniger M., Natio nalsozialistische „Volkstumsarbeit" und Umsiedlungspolitik 1933-1945, p. 21 e segg. 26 Galeazzo Ciano, Diari, Milano 1980, p. 206. 27 Ciano G, Diari, p. 299