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Publisher: Libreria Salesiana Ed.

Physical description: 134 S.. - 2. ed. riveduta e ritoccata dall'autore

Subject heading: p.Hofer, Andreas ; f.Belletristische Darstellung

Location mark: 1.158 ; I 61.635

Intern ID: 151308

prezioso' ivi si ritrovava; sulle tombe scoperchiate si misero a sbevazzare con canti osceni. Non s’è rispettato neppure il corpo di Alberto III di Baviera, fondatore del convento. Di veltane il capo.dal busto lo trascinarono in giro fra mille insulti, fra le beffe e le bestemmie di questi eretici. Spech. (con grido) Iddio fulmini i tradi tori... Hasping. Vicini e lontani. Grimi , Vicini ?

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Category:

History

Year:

1900

¬Le¬ guerre di Augusto contro i popoli alpini

Page 141 of 248

Author: Oberziner, Giovanni / di Giovanni Oberziner

Physical description: 237, 14 S.

Publisher: Loescher

Subject heading: p.Augustus <Römisches Reich, Kaiser> ; g.Alpen ; s.Krieg ; z.Geschichte

Location mark: III A-2.230

Intern ID: 166664

possibile, dopo che Carlo Alberto aperse fra le rocche il passo della Caprazoppa, come pure è noto che la via di Loano fu costruita da Napoleone I. Nessun altro passaggio era prima possibile, se non quello che fu percorso dallo stesso Napoleone. La via doveva di necessità fare un lungo giro sino alle falde settentrionali dell’Appennino, dirigendosi da Vado ad Altare, immedesimandosi, sino quasi a Millesimo, coll’ altra via che conduceva ad Aqui, e,’ fino a Cova, con quella che conduceva, coni’è tuttodì

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Category:

History

Year:

1939

Regesto dei documenti dell' Archivio Capitolare di Trento dal 1182 al 1350 : conservati del R. Archivio di Stato di Trento.- (Regestum Ecclesiae Tridentinae ; 1)

Page 24 of 479

Author: Außerer, Karl [Hrsg.] / a cura di Carlo Ausserer

Physical description: XVI, 456 S.

Language: Italienisch; Lateinisch

Subject heading: c.Trient / Archivio Capitolare;z.Geschichte 1182-1350;f.Urkunde

Location mark: III 102.556/1

Intern ID: 105509

ECCLESIAE TRIDENTINAE 11 maistro Alberto medico .xxi. Jibr. et .xii. sol. den. Ver., quas confessus fuit se illi maistro Alberto hinc in proximum festum S. J ohannis de iunio, quod si non solvent ad terminum, totum dampnum et dispendium transacto termino solutionis, quod ille maister Albertus in dictis denariis recuperandis fecerit vel venerit, dictus dns. episcopus totum ei refìcere promisit in suo dicto sacramento, quod. [...] 1 vei donationem in aliquo modo nisi probabit per istam cartam

reditam vel cum alia manifesta- tione not. in acordo partium facta et Contollinus promisit, si dns. episcopus non solverit, quod ipse solvit pro ilio dno. epi scopo super suis bonis mobilibus et immobilibus presentium et futurorum obligatione ipsi maistro Alberto valentibus du- plum suprascripti debiti, ubi ipse se tenere voluerit. Copia contemporanea, n. 6. 1 Così nel testo. ' J Lettere svanite. 8. Trento, 28 giugno 1221. [ST], A. Dni. millesimo ducentesimo vigessimo primo, ind. nona, die lune

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Category:

Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 114 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

Il doti. Trienti parla della maniera di costruire dei montanari tirolesi ; ma più importanti ancora a quésto proposito, per un richiamo storico ap-: plicabile a tutte le colonie teutoniche delle nostre Alpi, sono le osserva- ziovi di Alberto Schott sui comuni tedeschi del Piemonte ( Die deutschen Colonien in Piemont, p. 120 e segg.). — Lo Schott osserva infatti che in essi riscontrasi l’antico costume germanico, quale ci fu descritto da Tacito e da Ammiano Marcellino (‘). Il centro del paese

tedesca, mentre quelli dei comuni centrali sono, come già si vide al Cap. YI, ante riori é persino celtici e liguri. Che cosa si potrebbe desiderare di meglio per confermare quanto dissi a questo proposito, che cioè gl’ immigranti te deschi debbono aver trovato nei luoghi da essi occupati degli abitatori, quantunque in numero scarso e insufficiente a contendere le proprie sedi ai sopraggiunti ? Alberto Schott assegna in particolare il suddetto modo di costruire i propri villaggi ai popoli germanici

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Category:

Geography, Travel guides

Year:

1925

Sulla via del Brennero : Vipiteno e Colle Isarco.- (Collana di piccole guide locali dell'Alto Adige ; 15)

Page 124 of 198

Author: Viesi, Carlo / Carlo Viesi

Publisher: S.A.I. Industrie Graf.

Physical description: XII, 186 S. : Ill., Kt.

Notations: Literaturzerz. S. [181] - 182

Subject heading: g.Sterzing <Region> ; f.Führer ; <br />g.Gossensass <Region> ; f.Führer

Location mark: I 119.191 ; I A-4.606

Intern ID: 161448

il nome Colle Isarco, uno dei pochissimi che non siano di riesumazione storica, poiché quello tedesco è di dubbio significato ed in traducibile, Colle Isarco trae origine dalla conformazione topografica del luogo e vuol dare l'idea del ripido terreno che percorre il torrente appena sceso dal Brennero. Si è detto che la prima volta in cui com parve citata la località è in un documento del 1218, Due anni dopo, nel 1220, il conte Alberto del Tirolo costruì il castello di Ra- spenstein, che la tradizione

ed altre indica zioni ci permettono porre sullo sperone di monte meridionale di Colle Isarco, ove oggi è un piccolo belvedere per la vista verso Vi piteno. Il maniero era una rocca di predoni che taglieggiavano i viandanti: infatti il nome significa « pietra dei briganti ». Ma durò poco; infatti, il conte Alberto del Tirolo, dopo la contesa col vescovo Bertoldo di Bressa none durante la quale aveva derubato località e cittadini, firmò, per la mediazione dell'im peratore Enrico V, con la pace di Augusta

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History

Year:

1939

Regesto dei documenti dell' Archivio Capitolare di Trento dal 1182 al 1350 : conservati del R. Archivio di Stato di Trento.- (Regestum Ecclesiae Tridentinae ; 1)

Page 221 of 479

Author: Außerer, Karl [Hrsg.] / a cura di Carlo Ausserer

Physical description: XVI, 456 S.

Language: Italienisch; Lateinisch

Subject heading: c.Trient / Archivio Capitolare;z.Geschichte 1182-1350;f.Urkunde

Location mark: III 102.556/1

Intern ID: 105509

de suprascripto vincali. [STI. Azo de Campo not. sacri palatii. Originale, n. 117. 234. Trento, 16 febbraio 1310. [ST].- A. Dni. millesimo .cccx., ind. .vili., die lune, .xvi.. intr. februario, Tridenti, in palatio episcopatus ; presentibus Nicolao, Alberto, et Johanne not. et aliis tt.. Dns. Simon dictus de Gardulo not. et faciens rationem in curia Trid. ad petitionem ser Nicolay not. dicti de Cugnola de Tridente tam- quam pro curator is, sindici dnorum. canonicorum et Capituli eccl. Trid. statuit terminum

ficto retento per trigenium et ultra ipsis dnis. canonicis non soluto videlicet .xxv. sol. den. Ver. parv., quod sint et esse debeant hinc ad octo dies proximos ventures coram dicto vicario responsuri. Trento, ij febbraio 1310. Item die martis, ,xvn. intr, dicto mense, Tridenti, in dicto palatio episcopatus; presentibus Mantuano, Johanne, Nicolao et Alberto not. et aliis tt.. Girardus dictus Zevoleta viator curie Trid. dixit michi not. infrascripto, quod die heri alta voce ante domum habitationis

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History

Year:

1939

Regesto dei documenti dell' Archivio Capitolare di Trento dal 1182 al 1350 : conservati del R. Archivio di Stato di Trento.- (Regestum Ecclesiae Tridentinae ; 1)

Page 162 of 479

Author: Außerer, Karl [Hrsg.] / a cura di Carlo Ausserer

Physical description: XVI, 456 S.

Language: Italienisch; Lateinisch

Subject heading: c.Trient / Archivio Capitolare;z.Geschichte 1182-1350;f.Urkunde

Location mark: III 102.556/1

Intern ID: 105509

ECCLESIAE TRIDENTINAE 149 qui ferat dicta capitala una cum predictis interrogationibus dicto dno, Nigro iudici ad hoc, ut posit tacere scribi dictum dne. Agnetis. Trento, 28 aprile 12§4. Itera die mercurii, .xxvin. aprili, Tridenti, in dicto pa- latio et presentibus Henrico, Alberto et Simone not. et aliis tt.. Dictus dns. iudex presentibus dictis partibus et eorum con sensu et voluntate pronuntiavit tt. dicti Conradi sindici. Item die predicto, loco et presentibus. Dictus dns. Calapinus iudex

; presentibus Simone, Otonello et Alberto qd. dne. Nide not. et aliis tt.. Dns. Calapinus de Flaveo iudex et vicarius in curia Trid. ad petitionem Conradi not, qd. dni. Brazabeni tamquam sindici et procurators dnorum. canonicorum et Ca- pituli Trid. et sindicario nom, pro eis statuit terminum et precipiendo mandat omnibus illis personis, quibus dictus sind, faciet denuntiare, quatinus sub pena banni per sacramentum

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Category:

Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 122 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

Deutschen Gemeinden Friauls), e volle dimostrare con prove filologiche che il dialetto degli Zcthrer (abitanti di Sauris) si collega direttamente agl’idiomi dei Goti e dei Lon gobardi (Petermann’s Mittheilungen 1876 ; Aus allem WelUheilen. Iui. 1880). — Non meno notevole infine è il giudizio profferito da Alberto Schott, nell’opera Die Deutschen Colonien in Piemont , intorno ai dialetti tedeschi del monte Uosa, che cio'e piti di qualunque altro dialetto della Germania meridionale, essi presentano

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Category:

Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 144 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

.). — Il capoluogo della Val Lesa in origine era Issime, eh’ è il villaggio tedesco meno elevato (cap. I p. 19, nota 1) e che forse esisteva ah antico. Colà sedeva il Conte per rendere giu stizia, e Alberto Schott racconta d’aver visto addossata al maro della chiesa l’antica sedia con due minori ai lati per gli scabini. A quel tempo Gressoney era forse un luogo di secondaria importanza, e non costituiva villaggio, e non avea chiesa, tànt’è vero che, come altri luoghi consimili, ebbe dai Tedeschi il nome

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Category:

Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 85 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

, sotto il loro duca Garìbaldo I, secondo Alberto Jäger [Unter such. veber d. Rhät. Alpenvolk der Breuni o Breones). ( ! ) Queste reliquie parlano oggidì dialetti ladini, ed io ne ho già detto qualcosa (cap. V, p. 66 nota 2). Chi ne vuol sapere di più legga L. Steub, Zur Ràffi. Etnologie. Stuttgard 1854. — Horm&yr, Sàmmllìche Werke 1. —Chr. Schneller, Skizzen und Kullurbüder ans Tirol. Inns bruck lSIV.—Bidermann, Die Romanen etc. III Abschnitte p. 141,148 e note annesse. — I/eìemento reto-romano

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Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 18 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

il dialetto tedesco dell’Alto Vailese nella Val Vedrò, in due parrocchie dipendenti da Brieg; Simpelen (Simplon, Sempione) e Rüden (Gondo). Dirigiamoci ora verso il monte Rosa, e nelle alte valli attorno a questo gigante delle Alpi, all’est e al sud, troveremo sette comuni abitati da una popolazione tedesca, che Alberto Schott chiamò dei Silvii ( Silvier ) da un antico nome del monte Rosa (Mons Silvius) ( 3 ): lungo il corso superiore del ! Valussi, Papparlo della Camera di commercio e d'induslria del

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Category:

Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 83 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

Goti, dagli Alemanni e dai Franchi del Veneto ai tempi di Narsete (v. cap. V). Nuove aggiunte vi recò l’epoca feudale (v. cap. IX e X. Parte.II, cap. VII). (’.) Tale è F opinione di Alberto Schott, che comprende sotto il nome generico; di Lepontii tutti i dialetti derivati, secondo lui, dall’antico borgognone {Dìe Deutschen Colonien in Piemont p. 5,187,193). — L’Ascoli {Studi critici I, p. 39) trova quest - ipotesi ben lungi

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Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 149 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

nuovi tedeschi assumono l’obbligo di decima verso il vescovo, e acquistano il diritto a un sacerdote tedesco cattolico. Il vescovo, d’accordo col suo consanguineo Alberto della Scala capi tano di Verona, promette loro molte esenzioni da dazi ecc. e da prestazioni militari, salvo il caso in cui la città di Verona faccia V esercito generale. (‘) Carlo Cipolla, Mühlbacher's Mittheikmgen, cioè Mittheilungen der Instituts für oesterreischjsehe Geschichtsforschung redigirt von E. Mühlbacher 1880

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Category:

Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 135 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

dei Borgognoni abbiano potuto superare quei valichi per penetrare nella regione italica, e in ciò son d’accordo col Molon (Nuova Antologia 1° ottobre 1880, p. 184), s’ egli ha inteso alludere ai Borgognoni parlando di razze germaniche provenienti dal Vallese; ma i Burgundi volevano sottrarsi alla prepotente dominazione dei Franchi, mentre i Vallesi non costretti e solo per un desiderio strano di cambiar dimora, avrebbero valicate le Alpi Pen nine, quantunque, come attesta Alberto Schott

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Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 162 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

con numerose colonie terre italiane. — E invero le larghe concessioni stipulate dal vescovo Bartolomeo della Scala, e da Pietro Scaligero confermate, per i Teutonici ìli a stabilirsi a Boverè di Velo, son tutt’ altro che una cosa senza esempio. Un diploma di Alberto della Scala, capitano generale del Comune e del popolo di Verona (20 gennaio 1300 Cipolla o. c. p. 61-63), stipula uh accordo con Jacobo tedesco q. Omi de lago, gastaldione dei Teutonici abitanti in plebatu seu pertinentia Montisclede

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Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 121 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

), e dai. sigg. F. e C. Cipolla {Dei coloni ted. nei Xlll comuni veronesi, Arci, glott. V. Vili, p. 167). Il dialetto embrico, prima che lo Schmeller ne intraprendesse un largo studio, aveva ri chiamata l’attenzione di parecchi altri filologi, oltre i già citati. Io ricorderò i tedeschi Leibnitz, Ilgener, Fulda, Oberlin, Biisching, Norber e il danese Von Gössel.' — Il Biondelli e l’Ascoli accettano altresì il giudizio di Alberto Schott sulla lingua dei Silvii. 16

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Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 65 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

della storia e dalla condizione-dei Trentino sotto la dominazione dei Goti, dei Franco-Bojoari a dei Longobardi p. 128), dal seguente passo di Paolo Diacono (L. Ili, c. 9): «,Eo quoque tempore Narsis patricius. ..universos Italiae fines obtinuit ». Che questi confini d’Italia erano allora sopra Trento lo dice lo stesso Paolo (L; IH, c. 9) e lo lascia intendere in parecchi altri punti della sua storia (Cfr. Hormayr, S&mmtliche Werke I). ( l ) Il Herzel e Alberto Schott, per darne un esempio

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Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 137 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

Walser non obbliaronó il proprio nome e la propria origine, dai Tedeschi del Piemonte il nome pàtrio sarebbe stato affatto dimenticato, sarebbe- stata affatto dimenticata la stretta parentela e la comunanza d’origino dei diversi villaggi. Una seconda ragione d’analogia scopre Alberto Schott nella nota ipotesi dello Sehmeller pei cosidetti Cimbri, che cioè quel cuneo di popolazione (') Scliott, p. 204 e segg. — Bresslau, p. 177. ( 5 ) Cfr. Biondelli (Studi linguistici. Disp. 3% p. 18). — Bergmann

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Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 7 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

si appalesano insufficienti — I tedeschi del Piemonte non vennero esclusivamente dall’alto Vallese — Si confutano le argomentazioni del Sausurrc, del Weiden, doli' Hirzel, di Alberto Schott, del Burckhardt, del Gingius-lu-Sarraz,

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Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 124 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte

non s’è potuta negare (Ascoli, Studi critici I, p. 39; Grimm. Geschichte der deutschen Sprachen). E anzi a proposito del burgundio, che se non da solo, come opina Alberto Schott, certo in discreta parte formò i dialetti tedeschi della Svizzera occidentale, a proposito, dico, del burgundio si noti, eh’esso pure ha perduto l'antica fisonomia nel dialetto del Vailese e negli altri tutti, ap punto come il gotico l’ha perduta nei dialetti teutonici del monte Eosa e delle prealpi venete, trentine

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Category:

Social sciences , Linguistics

Year:

1885

¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche

Page 164 of 254

Subject heading: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte